Jony Ive e OpenAI insieme per uno smartphone rivoluzionario basato sull'AI

28 Settembre 2023 32

Jony Ive e Sam Altman, CEO di OpenAI, starebbero lavorando insieme ad un non meglio identificato "dispositivo hardware" basato sull'intelligenza artificiale. Lo rivela The Information, secondo cui potrebbe essere stato coinvolto nel progetto anche Masayoshi Son, CEO di Softbank che in questi ultimi anni ha investito più di 140 miliardi in start-up impegnate nello sviluppo dell'AI.

Altman aveva già collaborato con ex dipendenti Apple in passato, in particolare con il designer Thomas Meyerhoffer che lo stesso Jony Ive aveva assunto in azienda a Cupertino, noto soprattutto per aver progettato la sfera con scansione della retina Orb (immagine in basso) per il progetto Worldcoin dello stesso Altman.

NOTA: Orb è un dispositivo di imaging biometrico creato da Tools for Humanity [di cui Sam Altman è co-fondatore e presidente, ndr] per fornire un accesso globale ed equo a Worldcoin tramite protocollo World ID. É inclinato di 23,5 gradi - lo stesso grado di inclinazione della Terra. [...] Fa parte di ciò che Thomas Meyerhoffer, capo progettista di Orb, definisce la necessaria universalità del dispositivo.
Orb, dispositivo di imaging biometrico progettato da Thomas Meyerhoffer, ex dipendente Apple e assunto a Cupertino da Jony Ive.

Siamo ancora in una fase embrionale e si sa ancora davvero poco di questo oggetto hardware per l'intelligenza artificiale. Jony Ive e Sam Altman starebbero discutendo del design, così come delle sue principali funzioni. E non è nemmeno noto chi sarà chiamato a realizzare il dispositivo: tra i principali indiziati citiamo OpenAI e Tools for Umanity, ma non sono da escludere nemmeno produttori di terze parti.

Jony Ive ha lasciato Apple nel 2019 per poi fondare due anni più tardi LoveForm. Il primo progetto hardware risale tuttavia solamente a quest'anno: si tratta di un giradischi Sondek LP12 da 58.000 euro.

AGGIORNAMENTO: DETTAGLI SUL PROGETTO
28/9

Il dispositivo hardware su cui starebbero lavorando Jony Ive e Sam Altman - forti di un finanziamento da 1 miliardo di dollari da parte di Softbank - sarebbe "l'iPhone dell'intelligenza artificiale". Lo riporta il Financial Times.

L'intenzione sarebbe dunque quella di realizzare uno smartphone capace di sfruttare le potenzialità della tecnologia di OpenAI e in grado di interagire con l'utente in modo naturale, proprio come è avvenuto nel 2007 con l'avvento del primo iPhone dotato di schermo touch.

Il progetto sarebbe ancora in fase embrionale, con Jony Ive, Sam Altman e Masayoshi Son impegnati in discussioni su come immaginarsi il dispositivo e sulle modalità della creazione di una società ad hoc capace di sfruttare il know-how delle tre aziende coinvolte. Potrebbero volerci mesi prima che il possibile accordo venga formalizzato.


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Commenti

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Maxxalla

La poca credibilità che aveva è stata persa già da anni.

Roundup

Ma non sarà certo rivoluzionario come Nothing Phone, impossibile!

Luca P.

Suona tanto come i telefoni innovativi che dovevano venire fuori con la blockchain...

M3r71n0
proprio come è avvenuto nel 2007 con l'avvento del primo iPhone dotato di schermo touch.

certe intenzionali cavolate su un blog di tecnologia dovreste evitarle. Capisco l'intento di attirare apple user e click scatenando polemiche nei commenti (cosa che probabilmente succederà dopo questo... ma chi se ne frega, tanto basta non rispondere) ma tutto il blog continua a perdere credibilità a lungo andare. Fidatevi.

alex8thebest

Uuuuh, Rockstar ne sa qualcosa!

MatitaNera

corto?

MatitaNera

anche "definitivo" non era male

Federico
Ginomoscerino

Windows Phone ;)

Pistacchio
Federico
Inquisitore

E che sistema monterebbe?
No perché tolto iOS c'è solo Android e non mi pare esattamente "pensato" per le IA e per essere rivoluzionario lol.

E fare un sistema da zero vuol dire farci uno store e le app, che senza app non si va da nessuna parte.

Scam al 100 % che fa notizia solo per i nomi coinvolti.

Federico

Non credo che tu sia rappresentativo del mercato.
Io non ho mai avuto intenzione di prevedere un iPhone, ma questo non significa che gli iPhone non si vedano .
A Gennaio, negli USA, i dispositivi Echo detenevano il 67% del mercato "smart speaker", ed immagino che la percentuale sia in continuo aumento perché i competitor non rilasciano alcun modello in grado di reggere il confronto, mentre Amazon aggiunge splendidi modelli ogni sei mesi.

Gioppe

Ne voglio 5

STAFF

Va ancora di moda Alexa? Non era una roba della quarantena? Personalmente mai avuta, e non ho intenzione di prenderla.

ErCipolla

Si certo, come il "telefono con la blockchain" e il "telefono crittografato" e il "telefono delle libertà" (lol).

Specchietti per le allodole che si fanno catturare dalla parolina luccicante del momento. La IA entrerà volente o nolente in TUTTI i telefoni nei prossimi anni, ma lo farà dall'SO in su in maniera graduale e con integrazioni apposite tra sistema, app e servizi. Prendere Android e schiaffarci dentro un paio di app che usano GPT e dire "abbiamo fatto il telefono con la IA" (che sospetto sia ciò che sta avvenedo qui) lascia il tempo che trova.

alex8thebest

Non vorrei sbagliarmi ma personal computer fu coniato da IBM

alex8thebest

Quando in un nuovo prodotto viene usata la parola “rivoluzionario” il 99,99% viene fuori una ciofeca che non interessa a nessuno.

Federico

Alexa ha una diffusione enorme, una volta arrivata su quei dispositivi diventerà lo standard di fatto per le IA colloquiali.

Johannes De Silentio

ancora meglio

robin994

sara' il nuovo stonex one

Johannes De Silentio

wow stavo pensando la stessa cosa

Johannes De Silentio

Sarà il prossimo essential phone o red phone
tanto clamore per nulla

m4xt3r

Lo hanno già detto: America (stati uniti) in test entro fine anno, resto del mondo per il 2024. E i giochi saranno solo che iniziati.

FactCheckoEBasta

Prego che sia qualcosa di davvero nuovo e non il solito Android che se la tira come Essential e Nothing.

un eternauta

Ma è il robottino buono di Portal 2?

alex

Anche elaboratore o calcolatore esiste nella lingua italiana e PC non è nessun marchio. Lo stesso vale per RAM. Memoria ad accesso casuale è italianissimo e non è un marchio, quindi anche RAM è una forzatura.
Tra l’altro dire memoria RAM è anche sbagliato perché la M già sta per memoria…

Scrivi AI, ti capiscono in qualsiasi parte del mondo, IA ti ridono dietro

Immagina il titolo OpenAI: IA per tutti!
Fantastico

Surak 2.05

No, ciccio!
Alcuni sono marchi, cioè nomi propri, altri sono abbreviazioni di termini entrati nella lingua italiana così come sono
Invece l'Intelligenza Artificiale esiste in italiano così come la sua abbreviazione
Nessuno qui vuol fare il "francese" per cui se scrivi hamburger ti dico che devi scrivere "svizzera" (nonostante Amburgo non lo sia), ma se usi una definizione in una frase italiana non ci piazzi un forzato "anglicismo"

alex

In italiano allora si scrive CP, invece di PC, ed anche MAC, invece di RAM.
Ma forse è meglio con i puntini

Surak 2.05

Passi nei nomi propri o tecnicismi, in realtà passi poco dato che è la regola, ma in italiano si scrive IA (c'è anche un altro articolo con lo stesso errore alla Nando Mericoni), anche se meglio con i puntini

Federico

Se Amazon riuscirà a portare la sua IA generativa nei dispositivi Alexa entro la fine dell'anno sarà game over.
Gioco, partita e incontro.

Inquisitore

Sarà una IA con un braccino.
"Il braccino mette il chippino" (cit.)

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