18 Dicembre 2019
YouTube ha annunciato un piccolo ma importante aggiustamento al regolamento delle sue Classifiche Musicali: non saranno più conteggiate le visualizzazioni provenienti da annunci a pagamento. In questo modo le case discografiche non potranno più "gonfiare" le performance di una canzone semplicemente pagando per inserirla in una pubblicità. YouTube precisa comunque che questa feature rimarrà disponibile, perché è "un sistema efficace per raggiungere un target specifico di utenti": ma non incrementerà il contatore di visualizzazioni.
La modifica riguarderà tutte le classifiche - tra cui quelle delle canzoni più ascoltate nell'ultima settimana, quelle delle canzoni di tendenza, sia globali sia locali; e i record per miglior debutto sulla piattaforma nelle prime 24 ore (non è tuttavia retroattiva: i record attuali rimangono quindi confermati). Sostanzialmente, da ora in poi conteranno solo le visualizzazioni "organiche" - ovvero quelle provenienti dai suggerimenti di YouTube stesso, da una ricerca, da un contenuto integrato in un altro sito, un link diretto e così via.
YouTube ha giustificato il cambio di regolamento dicendo che le sue classifiche sono diventate indispensabili per capire l'andamento del mercato, come in passato furono le trasmissioni American Bandstand e TRL. Lo strumento necessita quindi di maggior credibilità, attendibilità e trasparenza. Con questa mossa, tra l'altro, YouTube si allinea alle policy delle società statistiche ufficiali come Nielsen e Billboard.
Commenti
Assurdo che si gonfiassero con quel trucchetto! Non che me ne fr*ghi nulla, anzi, però era più un bug che un trucchetto, a mio avviso...
E cosa contemplerebbero queste regolamentazioni delle società statistiche ufficiali?