
07 Maggio 2021
06 Settembre 2019 587
La Commissione Industria del Senato italiano ha ripreso i lavori sul disegno di legge contro l'obsolescenza programmata (Video) di elettrodomestici e prodotti elettronici, come smartphone, PC, tablet e così via, stando a quanto si apprende dalle pagine de La Repubblica.
Tra i principali aspetti del decreto ci sarebbe l'incremento a 5 anni del periodo di tempo entro il quale un consumatore può richiedere assistenza in garanzia per un prodotto di piccole dimensioni, mentre si passa a 7 anni per quelli più grandi. Il decreto sembra considerare anche l'aspetto software, puntando a contrastare il rilascio di aggiornamenti che mirano a ridurre le prestazioni dei dispositivi, in modo da indurre l'utente all'acquisto di nuovi prodotti.
La prospettiva dell'estensione della garanzia ha provocato le reazioni dei produttori, tra cui Samsung Italia. Quest'ultima è intervenuta nel dibattito ribadendo di non essere contraria alla nuova regolamentazione, specificando però che questa deve avvenire con misure "precise e equilibrate", tenendo anche in considerazione che la loro applicazione potrebbe portare all'aumento dei prezzi, il tutto a danno dell'utente.
Samsung, infatti, sostiene che l'incremento delle tempistiche relative alla garanzia costringerà i produttori a conservare in magazzino le parti di ricambio di moltissimi prodotti per molto tempo (sino a 10 anni in certi casi), alcuni dei quali risultano particolarmente ingombranti, come ad esempio quelli degli elettrodomestici di grandi dimensioni.
Oltre a ciò, Samsung sostiene che l'attuale testo del decreto non sia abbastanza chiaro nel definire cosa possa essere considerato di piccole dimensioni e cosa ricada all'interno della categoria grandi dimensioni (pensiamo ad esempio a prodotti come microonde, elettrodomestici da cucina, TV di piccole dimensioni, ecc.). Riguardo al software, la casa sudcoreana evidenzia come gli aggiornamenti dei suoi prodotti vengano calibrati in modo da non introdurre il peggioramento delle performance dei terminali che li ricevono.
Samsung aggiunge che un'eventuale sanzione nei confronti di un produttore possa essere emessa solo quando venga dimostrata - a carico dell'utente che dovrà richiedere una perizia - l'intenzione dello stesso di danneggiare il prodotto aggiornato o tramite pratiche di obsolescenza programmata al momento della sua creazione. Per finire, l'azienda coreana chiede anche maggior chiarezza riguardo l'eventuale applicazione di responsabilità penali in caso di sanzioni e come queste norme possano essere compatibili con i poteri esercitati dall'Autorità Antitrust. Attendiamo di scoprire quali saranno le risposte che la Commissione darà ai dubbi espressi da Samsung.
Nell’ambito del ciclo di audizioni avviate dalla Commissione Trasporti del Senato sul DDL obsolescenza programmata Samsung Electronics Italia è stata audita il 16 luglio us per fornire i propri commenti al testo in esame.
Ci preme innanzitutto precisare che la nostra società è favorevole al DDL, in special modo a che sia fornita a livello legislativo una definizione di “obsolescenza programmata” chiara, precisa e bilanciata, che non demandi a terzi l’interpretazione dell’ambito di applicazione e tale da contemperare gli interessi sia del consumatore, sia del produttore.
Il nostro approccio è dunque assolutamente positivo e costruttivo. Ideologicamente scevro da alcun preconcetto.
L'obiettivo di Samsung è quello di assicurare ai consumatori il prodotto più tecnologicamente avanzato e di offrire tecnologie sempre più innovative tenendo conto che lo sviluppo tecnologico è in costante evoluzione e che l'impatto ambientale deve essere sempre attentamente valutato.
Ci preme altresì specificare che, tra i vari punti del DDL analizzati e commentati, abbiamo sollevato perplessità circa la disposizione inerente l'estensione della durata della garanzia legale a 5 e 10 anni (a seconda che si tratti di elettrodomestici di piccole o grandi dimensioni), in quanto è facilmente desumibile e rilevabile che i prezzi dei prodotti potrebbero plausibilmente aumentare significativamente, a detrimento prima del produttore, quindi del consumatore così come la disposizione che prevede l'obbligo per il produttore di garantire parti di ricambio per 5 anni successivamente alla cessazione della commercializzazione del bene.
Queste sono considerazioni generali che abbiamo formulato agli onorevoli Senatori che stanno lavorando all’esame della bozza di testo di legge, non abbiamo minacciato ne lanciato avvertimenti, abbiamo attentamente valutato ogni articolo affinché le nostre osservazioni possano risultare utili alla realizzazione di un testo che garantisca effettivamente prodotti all’avanguardia e a costi sostenibili per il consumatore e per noi produttori.
Infine, a beneficio di tutti, vogliamo fare chiarezza su un punto per noi cruciale, la totale sicurezza dei nostri prodotti.
Questo è dirimente a qualsiasi ulteriore ragionamento, motivo per il quale abbiamo seguito attentamente i lavori del DDL, in quanto vogliamo che sia trasparente ai consumatori che la sicurezza non è un elemento accessorio, bensì requisito basilare sin dalla ideazione dei prodotti fino alla fine del loro processo produttivo, gli aggiornamenti che vengono rilasciati, sempre preventivamente verificati e testati, non hanno alcun impatto sull’hardware ma solo sulla componente software.
Ecco quindi perché, secondo il principio di trasparenza del prodotto, siamo favorevoli a questo tipo di regolamentazione, affinché la parola “aggiornamento” non sia preda di manipolazioni interpretative errate e fuorvianti per il consumatore. Inoltre, crediamo sia opportuno individuare chiaramente l’autorità che dovrà vigilare sull’applicazione della normativa e la natura della sanzione.”
Recensione Ecovacs Deebot X2 Omni: si fa quadrato ma pulisce a tutto tondo | VIDEO
Microsoft Surface Laptop Studio 2 e Laptop Go 3 ufficiali: specifiche
Nuove Amazon Fire TV 4k ufficiali. Arriva Echo Hub, novità per Ring e Show
WhatsApp arriva finalmente anche su iPad: disponibile la prima beta nativa per iPadOS
Commenti
Vorrà dire che faremo a meno di Samsung. A mio modo di vedere i costi dei cellulari, sono già molto alti. Mediamente servono circa il 40% del loro costo per produrli. Ritengo legittimo che si accollino una estensione della garanzia a 5 o 10 anni.
Si ok, adesso tiriamo in ballo le auto, o che il fatto che i prodotti già durino 5 anni allora non c'è bisogno di imporre per legge la garanzia a 5 anni... sei un po' distorsivo lo sai?
Il fatto che ci siano prodotti che non si rompono sistematicamente dopo 2 anni non implica che TUTTI non si rompano sistematicamente dopo 2 anni, bensì indica che esistono componenti che possono durare i 5-7 anni di cui parliamo, senza che questi componenti vadano riprogettati e di conseguenza costare il 300% in più di oggi. Un 20% in più? Un 30% in più? Quello si, plausibile, ma in quel caso si parla di cifre
Chi utilizza prodotti con garanzia di durare 5-7 anni lo dice già. Toyota sono 50 anni che ti spiattella la cosa su molti suoi modelli, e se ancora oggi FCA e altri non inseguono sullo stesso terreno è perché non possono semplicemente garantire la cosa.
Comunque quindi mi stai dicendo che il problema non sussiste? Ah grande, allora tutta questa polemica a cosa è dovuta? Quali sarebbero i casi di obsolescenza che spingono il governo ad intervenire se, come stai dicendo tu, non esiste il problema?
PS: Non so se stai facendo finta di non capire, ma la mia proposta non indicava un obbligo forzoso all'aumento della garanzia. Ma uno sconto dell'IVA su quei prodotti che vengono SPONTANEAMENTE esposti dai produttori con garanzia estesa. Alla prossima ti mando un disegno
E niente, continui ad insistere con l' "incentivo" di un 10 % a fronte di aumenti di prezzo del 300% che tu stesso prospetti...
Ma mettiamo in chiaro un punto: i frigo, e ne ho usati/acquistati almeno una decina tra miei e quelli dei miei genitori e nonni e al lavoro, sono tutti (persino i "Wega" della Mercatone Uno, quelli "da poveracci" secondo il tuo metro) durati ben più di 7 anni, così come forni e televisori. E non posso essere solo io così fortunato... La verità è che un sacco di roba e di produttori utilizza già materiali che tranquillamente possono operare per 5-7 anni, quindi i tanto minacciati aumenti di costo/prezzo dovuti alla necessità di materiali migliori è una emerita presa per i fondelli, e guardacaso è proprio Samsung l'unica che si fa sentire e minaccia aumenti dei prezzi, proprio lei che è la prima ad essere accusata di obsolescenza programmata dei suoi apparati dotati di software e soggetti ad aggiornamento.
Tu hai difficoltà a seguire un ragionamento evidentemente, io ho detto che sono proprio contrario all'aumento della garanzia in modo forzo per tutti. Ma bensì di dar la possibilità, a chi è disposto a garantire i suoi prodotti almeno 5 anni, di una riduzione dell'IVA del 10%. Sarebbe un incentivo quasi a costo zero per la comunità, visto che un aumento delle vendite dei prodotti migliori (senza costringere chi non ha la possibilità di accedervi) sarebbe ripagato da un minor costo ambientale per lo smaltimento degli stessi. Al massimo aumentare a 3 anni il periodo di garanzia in modo generale, ragionamento che andrebbe fatto in ottica europea più che italiana.
Comunque continui a non capire le percentuali mi sa, nell'esempio fatto da 200 a 800 l'aumento è del 300%, ripassa almeno le operazioni matematiche prima di far il saccente con gli altri
Son d'accordo sul fatto che ormai abbia sempre meno senso acquistare un top di gamma, a parte la superiorità che hanno in certe cose (vedi display e qualità fotografica), ma questo non c'entra nulla.
Il discorso che hai fatto nel post è completamente errato.
Parli di costi di produzione del prodotto che prende in esame la sola componentistica e lo paragoni con il prezzo in negozio, e facendo la differenza tra i due importi.. parli di ricavo finale per il produttore..
Niente di più sbagliato..
Puoi renderti conto da te che hai detto una stupidata
Tranquillo nessun problema, comunque io ho solo scritto quello che penso.
Di fatto io ho un Asus Zenfone Max Pro M1 pagato 249 € un'anno fa che può competere tranquillamente con telefoni che costano il doppio (il comparto grafico non è eccezionale, ma se vuoi foto fatte bene di certo non le fai con il telefono).
Scusa se sono diretto.. ma non so se ti rendi conto della marea di caxxate che hai scritto in un unico post..
"aumento contenuto e più sostenibile"... Prospetti un aumento del 400% dei prezzi e proponi di addolcirlo con uno sconto del 10% , nemmeno pari all'IVA completa... e non stai parlando della "fascia alta", perchè quella già adesso viene 800euro e quindi chisssà quanto costerebbe seguendo il tuo ragionamento, stai parlando della "fascia bassa" da 200... ...ma tu non fai il gestionale, fai il politico.
La mia proposta è di creare un incentivo, ad esempio con uno sconto del 10%, non di rendere di botto fruibile al mondo intero qualunque prodotto di fascia alta. Oltre che aumentare il periodo di garanzia a 3-4 anni, in funzione del tipo di prodotto. Un aumento contenuto e più sostenibile. Mi sembrava chiaro, ma probabilmente servono i disegnini .
PS: Da 200 a 800 l'aumento è del 300%, non del 400%. Ma evidentemente se io sono un noningegnere tu sei uno che non mastica neanche la matematica di bse
Ecco, allora se per dimensionare i componenti per passare da una vita attesa di 2 anni ad una di 7 anni il prezzo di vendita passa da 200 a 800 con un aumento del 400%, ti rendi conto che la tua proposta iniziale di "scontare " l'IVA ai prodotti che saranno garantiti 7 anni è una presa in giro considerando che l'IVA è il 22% e non il 400% e quindi parliamo di due variazioni che differiscono di più di un ordine di grandezza?
Ovvio che il materiale è il problema. Le lavatrici di una volta che duravano decenni costavano 4-5 volte quelle attuali, ed è lì che sta il problema. Vuoi risparmiare devi anche risparmiare sui componenti, un cuscinetto a sfera si dimensiona esattamente per una vita media che condiziona il materiale, la dimensione e di conseguenza il costo del componente.
Te lo spiego facilmente, quando progetti un qualunque prodotto devi identificare i componenti dimensionandoli per una vita media. Se la vita media del cuscinetto a sfera che monti su una lavatrice triplica, il prezzo aumenta sensibilmente. E questo per ogni singolo componente, dal cestello, al rotore ecc.. aggiungici i costi indiretti che aumentano (da quelli di stoccaggio in poi) e magicamente la lavatrice da 200€ ti arriva a costare 800€. non ti torna?
Sei te che non centri il punto, veramente pensi che il problema sia il materiale in sé? Saprebbero fare lavatrici eterne, se solo volessero, a costi irrisori... Le lavatrici "di una volta" che non costavano un botto, duravano decenni senza problemi, perché? Perché le pensavano per farle durare, ora hanno imparato cosi bene a farle, che le progettano per farle durare tot anni. Vedrai che manterranno quasi gli stessi prezzi, e magicamente dureranno almeno gli anni garantiti
Continui a non spiegare, sei proprio un gestionale
In fondo hai scritto quello che dico io. Il frullino cinese da 30€ che si rompe la prima volta che lo usi sparirà dal mercato e per me è un bene.
Praticamente qualunque smartphone del 2013 oggi è obsoleto. Se poi ti basta un cellulare che faccia girare whatsapp e facebook, tanto vale prendere un Nokia di 70-80€, che ti fa anche più giorni di batteria
Ok, ma questo vale principalmente nell'elettronica, in quanto aggiornamenti vari influiscono sulle prestazioni.
Gli elettrodomestici sono semplicemente progettati per resistere ad una vita media che è proporzionale al costo di vendita. Se obblighi ad offrire un prodotto con durata media pari a 5 anni, questo per ovvi motivi dovrà costare sensibilmente di più di uno che legalmente viene venduto per resistere solo 2 anni. Il che significa che la fascia alta non avrà cambiamenti di costo, ma nella bassa il prezzo aumenterà sensibilmente perché tutte le componenti dovranno essere sostituite
Ma ora tu sei un produttore di frigoriferi.
Ti obbligano a offrire una garanzia di 5 anni sui tuoi prodotti.
Significa che ogni prodotto, anche il più economico della tua linea, dovrà avere componenti che resistono a 5 anni di utilizzo.
Il frigo non ha software o tecnologie assurde, il frigo è cella dotata di una pompa collegata ad una serpentina che trasporta gas refrigerante. Quando progetti un prodotto simile ti metti carta e penna a progettare la durata di questi componenti in termini di ore-vita del prodotto. Se questa diventa immediatamente al minimo pari a 2.5 volte quella che viene al minimo richiesta oggi, secondo te di quanto aumentano i prezzi? del 10-20% soltanto?
Non ho capito quale smartphone nasceva obsoleto
Nel 2013 usciva uno smartphone tecnologicamente obsoleto. Supportato come software importa poco, visto che S4 ha la stessa identica compatibilità di un 5S rispetto le relative app. Però sono entrambi ugualmente obsoleti.
Non hai centrato per nulla il punto. Un telefono ha fattori tecnologici significativi, brevetti, marketing, design ecc che influiscono sul prezzo finale. Ed è più difficile determinare l'incidenza di una misura del genere sull'aumento dei prezzi (che inevitabilmente ci sarà).
Ma una lavatrice è tecnologicamente identica a quella prodotta 10 anni fa o a quella di una fascia inferiore/superiore. Cambia la qualità degli elementi costruttivi, e qui non si parla di 20-30-50€, si parla che la differenza può portare ad un raddoppio dei prezzi senza alcuna fatica.
Beko e Akai non potranno più offrire i loro prodotti a 300€ se saranno obbligati a garantire per 5 anni i propri prodotti, ma dovranno forzatamente adottare quelli che in circolazione possano assicurare una resistenza a fatica superiore a 5 anni con un consumo superiore a quello medio. Ma seriamente pensi sia una cosa residuale nel costo?
No ma spiegami tu come un aumento dei prezzi significativo possa non incidere sui redditi bassi. Evidentemente abbiamo un nuovo nobel per l'Economia tra noi, che solo è troppo timido per palesare le sue idee in modo chiaro. Ma ti ripongo la domanda: "Secondo te tra una lavatrice di fascia bassa e una di fascia alta, dato
che le tecnologie usate sono praticamente identiche e stabili da almeno
30 anni, cosa determina la differenza tra la prima che trovi a 200 e la
seconda che trovi a 800-1000€?" e poi illuminani sul come, spingendo forzatamente l'offerta su prodotti da 1000€ possano guadagnarci quelli con reddito basso
Io l'ho riscontrato col Note 3 e col Note 4 in maniera ancora più evidente, da quanto ricordo...
Secondo me ci sta che aumenti il periodo di garanzia, in quanto i prodotti (guarda caso) si guastano quasi sempre nel terzo anno di vita.
Più importante ancora, ai produttori dovrebbero imporre in tetto percentuale massimo di guadagno sul prodotto.
Per fare un esempio: Ad oggi un Samsung S10+ da listino (cioè acquistato direttamente dal sito del produttore) viene venduto a partire da 949 € (modello da 128 GB), ma a loro produrlo costa 420 dollari (circa 400 €); quindi con un ricavo finale di ben 549 € a pezzo.
Tutto questo non ha senso, se lo vendessero a 600 € avrebbero comunque 200 € di guadagno finale ed il numero di pezzi venduti aumenterebbe in maniera significativa.
Allo stesso modo un modello che oggi costa 250 € (il prezzo minimo per avere oggi un telefono che funzioni bene) scenderebbe a circa 100/150 €; fascia in cui oggi si trovano solo schifezze inutili e che verrebbero completamente spazzate via.
non tutti possono comprarsi una Miele da 1,5k
Vedo che non hai letto o non hai compreso l'esempio del moto G. Appunto, non è un prodotto valido oggi, ma quando costava i 200 euro spesi da te, povero studente squattrinato si trovava a 270 un oneplus X con snap 801 che ancora oggi è usabilissimo. Con android 6 girano tutte le applicazioni (persino qualle più stringenti di home banking non hanno problemi su android 6).
Nono il secondo punto l'ho capito benissimo, è proprio che la tua idea mi sembra un nonsenso. Capirei giusto se tu fossi un influencer accorso a sostenere le idee di Samsung, infarcendo le motivazioni qua e la di un po' di comunismo spiccio da circolo ricreativo, ma sennò proprio non capisco il tuo modo di ragionare.
Ah, un noningegnere gestionale, allora siamo a cavallo. Spiega spiega, visto che ne sai tanto, anzichè pontificare.
Tu non credere alla realtà, ma conviti dei complotti.
Sei poco intelligente. Convivici.
5 anni di reperibilità i grandi marchi o meglio quelli più seri già lì hanno.. ma obbligare tutti è un altro paio di maniche. tetto sui ricambi? dispendioso da fare per un unica casa. perché invece non rendere disponibile lo schema tecnico in maniera open source, così piccole case potrebbero copiare e l'onere di ricambi si spalma su più produttori.. non so se ho spiegato bene il concetto. ma è lo stesso dei ricambi auto. più marchi possono produrre lo stesso pezzo di ricambio.. es uno specchietto per una Mercedes lo puoi prendere in Mercedes originale se no di concorrenza dall'azienda x o y o z ecc
Finalmente era l'ora che facevano una legge del genere!
Se per legge la qualità dev'essere superiore i prezzi ovviamente salgono, e poi con una modifica del genere la gente dovrebbe acquistare telefoni più raramente, di conseguenza la spesa "all anno" per un telefono è più o meno la stessa
Però ovvio che per una persona che non va sull'HDblog si affida alle pubblicità e prime impressioni (design ed ecc)
Certo che qui si cerca sempre di fare il tirchio e pretendere tanto e poi quando lo Stato chiede di pagare le tasse, nessuno lo pagherebbe sentendosi poi furbo.
Beh esiste anche la pubblicità indiretta cioè quella fatta dal passa parola dei buoni prodotti e pensa...è gratis...
Vero vero. Mamma mia se avete ragione!!!
Ottimo commento e pure quello di chi ti ha preceduto. Vorrei solo aggiungere che uccide pure l'ambiente nell'intero ciclo del prodotto perché c'è cmq del materiale che non può essere riciclato. Qualunque sforzo per rendere compatibile i futuri prodotti con l'ambiente ha un costo e tutto il ciarpame andrebbe pesantemente tassato al fine di renderlo antieconomico fino a farlo sparire.
Cina ? Ti basta comprarlo in europa.
Forse non lo sai ma dalla Polonia arrivano perennemente camion con gli elettrodomestici comprati dai Polacchi che si condividono le spese.
Inizieranno a vendere su subito it con la formula: marchio coreano vende Galaxy Note 7 visto e piaciuto
come no. compra un frigorifero in cina, costo spedizione??
anche il tessile. maglietta 10E, la usi 3 volti poi ha i pertusi (i buchi). ho magliette degli anni 90, sono ancora perfette. solo che cerchi oggi un prodotto tessile di qualità e fai fatica a trovarlo.
la fascia bassa di oggi deve essere tagliata. L'obbiettivo del provvedimento è appunto eliminare tutta quella fascia di mercato costituita da prodotti costruiti per rompersi esattamente 2 anni dopo il primo avvio. Questa fascia di mercato uccide i produttori di qualità (che subiscono una concorrenza ingiusta da prodotti che possono arrivare sul mercato a prezzi più bassi). Evitare di comprare questi prodotti è un vantaggio anche per il consumatore perchè evita di dover ripetere un acquisto ogni 2 anni (se la tv che dura 2 anni costa 100e e una tv che dura 10 costa 300e comunque in 10 anni ci guadagno perchè se compro solo tv che durano 2 anni ne compro 5, spendo 500e, se ne compro una che dura 10 anni spendo 300e). Chi non ha i soldi per comprarla da 500e la prende usata, la paga la metà e comunque ottiene un guadagno nel lungo periodo. Ci guadagna il produttore di qualità, ci guadagna il consumatore finale, ci guadagna l'ambiente.
la compri usata ma di qualità superiore. costa i 300E che paghi oggi una lavatrice nuova che dopo 2 anni di garanzia si rompe e non può essere aggiustata perchè il costo per la manutenzione supera il valore del prodotto usato (circa 0E). Comprando invece un usato di qualità il prodotto è facilmente manutenibile (perchè progettato bene) e ci sono i pezzi di ricambio anche dopo molti anni.
Non sono il massimo ?.. nel q2 in Europa aveva il 40 per cento di vendite.. se non vendono loro gli altri sono finiti
La Bosch fa due linee quella economica è verde, quella professionale è blu, hai sbagliato i colori ( lavoro in ferramenta) e con l'aumentare dei costi di importazione non c'è più tutta questa differenza tra i prodotti professionali e le cineserie. Vendo avvitatori semiprofessionali a 170 e le controparti economiche a 100/120 tutta questa differenza non c'è
Assolutamente no! La garanzia commerciale è prevista dal codice civile ma la garanzia legale dei canonici 24 mesi è stata introdotta nel Codice del Consumo (D.lgs. n. 206 del 6/09/05 in recepimento della Direttiva 1999/44/CE). Quindi nn è vero niente che c'è sempre stata. Mi dispiace ma Stai facendo un po' di confusione.
Impara a caricare in maniera corretta e vedrai che non butterai più lo smartphone ogni 9 mesi.
Come se gli altri produttori fossero i santarellini che non li aumentano questo decreto se venisse convertito in legge colpirebbe tutti i produttori che si dovranno adeguare quindi anche gli altri produttori non credo che rinunceranno al loro guadagno e alzeranno i prezzi Apple in primis, comunque i prezzi degli Smartphone in generale da almeno 6 anni a questa parte hanno subito un continuo aumento di anno in anno e nessuno ha battuto ciglio quindi il consumatore medio si farà andare bene qualsiasi prezzo senza lamentarsi.
Ok, quindi secondo te la differenza è solo quella? Immagino sia la stessa fra un tel di 200 e uno di 1000... Non cambia la qualità di ciò che fa, ma solo i materiali? Semplicemente con questa legge, ciò che costa 200 costerà 220,230,250... Ma con più garanzia, della quale potranno beneficiare soprattutto quelle classi di cui tu parli, che farebbero più fatica a comprarne un modello nuovo. Ps non esiste solo Samsung, pensi che beko, akai e simili si metteranno a vendere lavatrici a 1000 euro?
LG fallirà con tutti i suoi bootloop...