21 Luglio 2021
Si parla da tempo della ritirata delle riserve di ghiaccio e l’estate 2019 verrà ricordata come la peggiore di sempre per quelle dell'emisfero boreale a causa delle alte temperature hanno portato quantità inedite d'acqua negli oceani. Il 31 luglio scorso il picco in Groenlandia, con 10 mld di tonnellate d'acqua riversate in 24 ore e 197 miliardi di tonnellate stimate nell'intero mese dalla sola isola danese. La risoluzione a questo problema è più che complesso, entrano infatti in gioco numerosi fattori che hanno come risultato finale il surriscaldamento dell’intero pianeta, processo apparentemente inarrestabile con le attuali politiche e fin qui sottovalutato.
Un team di designer indonesiani, capeggiati dall’architetto Faris Rajak Kotahatuhaha, ha così deciso di affrontare di petto questa emergenza e teorizzato un piano di attacco. Come al disboscamento si risponde piantando nuovi alberi, loro immaginano la creazione di ghiaccio tramite delle speciali barche-freezer parzialmente immerse, con formazione di veri e propri blocchi (alti 5 m e larghi 27 m) da poter “liberare” poi nell’ambiente.
Il processo prevede il riempimento della loro cavità principale con acqua marina, la sua dissalazione (per alzare la temperatura di congelamento) e l’isolamento dalla superficie per evitare i raggi del sole. Grazie alle basse temperature artiche il passaggio di stato sarebbe del tutto naturale, ma il team calcola circa 1 mese di tempo per “l’incubazione”.
Si pensa ad una forma esagonale che possa favore la seguente e naturale aggregazione per la formazione di iceberg ben più grandi, ma si sta anche pensando ad un modo per dispiegarli sulla terraferma o fuori dall’acqua. Il fenomeno principale che si vuol combattere è infatti l’innalzamento del livello dei mari e la creazione di soli blocchi galleggianti non darebbe alcun sollievo, restando invariata la massa e aumentato addirittura il volume complessivo.
Una folle idea che in tanti ritengono impossibile da realizzare, se non altro per il numero di simili “imbarcazioni” da dover dispiegare per stare al passo con lo scioglimento: addirittura 10 milioni secondo il parere di un esperto dell’Università di Leeds, il professor Andrew Shepherd. Ad interessare maggiormente, quindi, è il diverso approccio che il team indonesiano ha messo in campo, un cambio di prospettiva che fino adesso era stato teorizzato solo da pochi.
La creazione di nuovi blocchi di ghiaccio offrirebbe un ulteriore beneficio, se realizzati su larghissima scala potrebbero addirittura alterare la temperatura del pianeta; il ghiaccio, come anche le nuvole, gioca infatti un ruolo importantissimo riflettendo parte delle radiazioni solari verso lo spazio.
Anche altri avevano pensato a qualcosa di simile: nel 2017, ad esempio, un team di ricercatori dell’Arizona State University aveva realizzato il concept di una pompa alimentata dal vento, un sistema capace di risucchiare acqua di mare e spruzzarla sulla superficie congelata per creare rapidamente nuovo ghiaccio. Ma anche qui il limite sarebbe il numero di dispositivi necessari: altri 10 milioni – secondo le loro stesse stime - per la creazione di uno strato aggiuntivo di ghiaccio spesso 1 metro nel corso dell’inverno.
Alle idee “creazioniste” ricordiamo altre proposte alternative che hanno come obiettivo la protezione dei poli, una conservazione che, se efficace, sarebbe ancora altrettanto determinante. La più interessante è senz’altro quella realizzata dalla non-profit Ice911, convinta di esser riuscita a creare un materiale simile alla sabbia altamente riflettente da applicare sopra il ghiaccio e proteggerlo così dai raggi del sole. Il primo test su grande scala realizzato lo scorso anno su 15 mila metri quadrati in Alaska ha dimostrato una certa efficacia (qui lo studio), con il ghiaccio trattato risultato più spesso (e riflettente) del ghiaccio circostante normalmente esposto.
Insomma non esiste ancora una ricetta vera, ma qualcosa è cambiato, l'opinione pubblica sta lentamente prendendo coscienza del rischio ed è sempre più sensibile al tema. Non saranno forse le barche-freezer o la sabbia protettiva a risolvere tutto, serviranno sforzi e progetti condivisi per combattere il fenomeno su più fronti e, perché no, una vera e propria cabina di regia internazionale con mezzi e fondi a sufficienza. Prima che sia troppo tardi.
Commenti
Indonesiani 'ispirati da...'.
salva il pianeta, estinguiti.
infatti era una battuta, non ti piaceva? spollicia col -1 e amici come prima (faccio altrettanto ve' ;) )
è un sito di tecnologia non di politica, vai a scassare i maroni da un'altra parte.
Estiquaatsi di giggino?
Possibile che non riesci a leggere e capire una paginetta?
"il ghiaccio, come anche le nuvole, gioca infatti un ruolo importantissimo riflettendo parte delle radiazioni solari verso lo spazio."
paritetico? No, la politica si riserba chi vuol far di tutto PER NON migliorar alcunché
ma lo diceva pure GGGiGGGino di puntare a un 'decremento popolazione pilotato'
Ma a questi signori indonesiani e pure a quelli dell'Arizona, la parola "entropia" non dice nulla? Se sottraggo calore per fare del ghiaccio, da qualche altra parte lo devo disperdere... sarebbe come a dire "contro il riscaldamento globale, accendiamo tutti i condizionatori d'aria e teniamo le finestre aperte!!!"...
sì ma non combatti il problema dell'innalzamento dei mari, anzi
I dinosauri sono morti a causa delle loro puzzette
a me invece è venuta l'idea di chiedere a tutti gli abitanti del pianeta di raccogliere i cubetti di ghiaccio dai loro frigoriferi, poi con una flotta aerea farli cadere sull'artico!
Sbagliato, propulsione termonucleare. Unico problema il ghiaccio brillerà di notte quindi verrà verniciato o laminato come un mobile ikea, non ci avevi pensato eh? ;)
sei patetico.
Tze dilettanti https://uploads.disquscdn.c...
Io li manderei al Campidoglio, così forse ci protegge dalla Raggi
Ho pensato la stessa cosa
"I tempi sono cambiati" da quando? In confronto a che? Basta che scrivi "crescita demografica" ed il nome di un qualunque Paese in Google, lo vedi subito qual'è l'andamento! Per mantenere l'equilibrio della popolazione ogni donna dovrebbe avere almeno due figli, adesso, in quasi tutti i Paesi del mondo è molto di meno. La popolazione globale continua a crescere perché la vita si allunga, ma prima o poi la generazione del "baby boom" si esaurirà e la popolazione diminuirà naturalmente
Si finora e' andata come hai detto tu.
Ma i tempi sono cambiati quindi non saprei.
L'ho sentito dire su Geo su RAI3 mi pare.
E invece adesso sono 1,2 miliardi su 7, poco meno di 1/6, quindi ci saranno, in percentuale, più africani di prima. E allora? Quando la maggior parte di loro vivrà in città e si saranno avvicinati allo stesso benessere e stile di vita che abbiamo noi rallenteranno la crescita anche loro. L'Italia, che era uno dei Paesi più prolifici del mondo, è passata in un paio di generazioni ad avere una crescita negativa e la popolazione più vecchia al mondo, dopo il Giappone. Il Brasile lo stesso, nel 1960 la popolazione cresceva del 3% l'anno, adesso è allo 0,8%, alla pari con gli USA. Bisogna guardare le cose in prospettiva, cercare di capire le tendenze, invece di pensare solo per slogan. A proposito, il raddoppio della popolazione africana entro il 2050 dove l'hai letto?
Non pretendo di essere un genio in matematica pero' 2,5 mld di persone su 10 mld di persone sono circa... 1/4 di tutte le persone.
1/4 e' pochissimo lo so. Ma non e' zero o giu' di li'.
Pure io il mese scorso avevo ipotizzato di prendere il posto di Salvini.
Poi bisogna vedere se la gente mi avrebbe votato :D
A parte che il grafico non l'ho certo fatto io, "genio", le componenti del grafico sono esatte così. La linea rossa rappresenta l'aumento annuale, in percentuale, della popolazione mondiale, l'area azzurra è il totale della popolazione, in miliardi. Qui
https://ourworldindata.org/world-population-growth#two-centuries-of-rapid-global-population-growth-will-come-to-an-endc'è lo studio da cui l'ho preso, questo grafico si trova nel capitolo"Future population growth",
sezione
"Two centuries of rapid population growth will come to an end"
Balle, per tonnellata di merce spostata le navi sono la cosa più economica che c'è
Sarà probabilmente un'osservazione banale, ma per alimentare queste barche e far funzionare questi mega congelatori non serve dell'energia elettrica?? E in fisica energia elettrica è uguale a calore, più energivoro è il processore più calore si propaga ..... Un rendimento in negativo suppongo a dire!
"e questo risolve il problema per sempre"
"...ma..."
"PER SEMPRE HO DETTO!"
scambiamo le due componenti del grafico (meglio?) 33:))
???
Questo tizio era popolarissimo al tempo dei nokia e della mano a cucchiaio sulla cassa!
Idea di una demenza allucinante
be' basta che mi calo le braghe dal bombardiere dopo cena mexicana, l'effetto 'di sgancio' è lo stesso. Ma senza fallout ecc ecc :°D solo morti de puzza
invertiamo la legenda e siam a posto 3:_)
ma i dati diffusi han rivelato che la natalità non è cmq aumentata nonostante tutto :lolz:
m5s farà slideshow meglio/peggio di Al Gore, mostrando come il 'compost' ( = merd ) del mondo potrà alimentare i mezzi ecologici powered by Casaleggiology
cago ergo sum ( 'ego sum' pieno di carburante compost per il 'mezzo' ecologico che mi porterà da qualche parte)
è noto obiettivo dei grullini :D
urgh, mi hai fregato che volevo metterla io :'D
anche li però ce ne vorrebbero a millioni.
https://uploads.disquscdn.c...
https://uploads.disquscdn.c...
Ovunque lo aggiungono quelli che riescono a pensare solo al bianco o al nero e non concepiscono il grigio
l'elettricità creata dai pannelli e minima e serve per alimentare i servizi. Se leggi gli articoli di approfondimento noterai che per formare il ghiaccio non si utilizzano pompe esterne, ma si sfrutta solamente la temperatura polare.
Usare pannelli solari implica produrre elettricità. Qualsiasi sia la forma di produzione - in questo caso naturale - non può comunque sfuggire alle leggi della natura, quindi anche a quelle termodinamiche. L'energia impiegata per creare ghiaccio è sempre maggiore a quella che in questo caso dovrebbe restituire, sottoforma di ghiaccio. Ecco che le pompe di calore che dovrebbero raffreddare il tutto immetteranno nell'ambiente calore, in più quello generato dalle pompe per poter far funzionare il circuito di raffreddamento.
Perché qualsiasi macchina ha un rendimento < 1.
Non ci si può far nulla.
Si e poi passa il coccobello spaziale
Termodinamicamente parlando é più furba la versione di futurama
Dalle mie parti si dice realmente così (in dialetto)
Peccato..eh vabbè aspetterò un update del cervello o dei codici
attento che potresti esserci tu nel 50% che si disintegra
ahahahahaha