24 Luglio 2019
Dopo aver patteggiato per un caso di discriminazione razziale in Gran Bretagna, Google ha intenzione di staccare un assegno da 11 milioni di dollari per mettere la parola fine a una causa relativa alla discriminazione d'età nell'ambito delle assunzioni. L'azienda di Mountain View infatti ha ricevuto ben 227 richieste di risarcimento da parte di candidati che in sede di colloquio ritengono di essere stati ingiustamente discriminati per via della loro età.
L'azione legale ha preso il via nel 2015 per mano di Robert Heath, un uomo sulla sessantina che aveva sostenuto un colloquio di lavoro per una posizione per la quale sarebbe stato "un ottimo candidato", parola di recruiter. Durante il colloquio telefonico però si era scontrato con un ingegnere di Google sul significato della parola "byte": mentre quest'ultimo sosteneva che il termine indicasse unicamente un insieme di 8 bit, Heath gli aveva ricordato che sui sistemi di un tempo il range poteva variare da 6 a 40 bit.
Il caso di Heath si era chiuso a dicembre con il raggiungimento di un accordo tra le parti, ma la questione è proseguita con un'altra class action guidata stavolta da Cheryl Fillekes, querelante sulla cinquantina che ha intrapreso la causa nel 2016. Fillekes sostiene infatti di aver ricevuto la richiesta di inviare una seconda volta il suo curriculum vitae a Google aggiungendo ulteriori dettagli in merito al periodo della sua formazione, in modo - sostiene lei - da poter ricavare la sua età anagrafica.
Sarebbe stato questo particolare a precluderle una proposta di lavoro, anche in seguito a quattro colloqui in cui non sarebbero emersi problemi di competenza o preparazione. La class action coinvolge un totale di 227 persone, e tutte lamentano di aver subito trattamenti simili. Da parte sua, come anticipato Google offre 11 milioni di dollari per archiviare la vicenda, con la promessa di istruire i propri dipendenti per evitare il verificarsi di simili situazioni in futuro, ma ancora manca il via libera del giudice.
In caso di parere positivo da parte di quest'ultimo, ogni querelante riceverebbe 35.000 dollari, mentre Fillekes ne riceverebbe ulteriori 10.000 per averla portata avanti; inclusi negli 11 milioni di dollari anche i 2,75 milioni di spese legali.
Commenti
Viva gli avvocati lol
Ah sì, i famosissimi manager assunti appena usciti dal college! Hai ragione, sì.
Non sto parlando di preferire alcune caratteristiche piuttosto che altre: la percezione stessa della persona influenza in modo più o meno cosciente la valutazione di questa a prescindere dalle skills riportate su un pezzo di carta
Certo, assumiamo il miglior manager che dopo un anno va in pensione. Ottimo!
Penso che proprio perchè non si usi mettere l'età (nemmeno in UK mi pare ed anche altri posti, così come mi sembra nemmeno foto o cose simili) mi sembra piuttosto logico fare il contrario: ti dico io cosa cerco e tu sai se rientri o meno nelle mie richieste. Il problema è che queste richieste devono essere sensate, come ho detto prima.
Però sicuramente senza sapere nel dettaglio il funzionamento negli usa, non possiamo esserne certi ma... Se questi han fatto cause ecc evidentemente una ragione ce l'hanno!
Non lo so se ci sono delle leggi specifiche in merito però altri utenti dicevano che negli USA per legge l'età e la data di nascita non vanno messe nel curriculum, così come per legge in sede di colloquio non si possono fare certe domande che invece in Italia è normale fare. Inoltre ormai è un continuo spuntare di petizioni, di movimenti, di leggi... Insomma: io sono anche d'accordo con te ma il punto è che prima o poi qualcuno si lamenterebbe. Per esempio per le ragazze immagine si lamentano le associazioni femministe.
Non penso che ci siano leggi che lo impediscono, penso che di vietati ci siano solo gli assolutismi: solo dipendenti donne; solo donne magre; solo donne single; solo donne giovani; ecc ecc.
Se però tu ricerchi delle ragazze immagine, stai cercando specificatamente una tipologia, è normale che metterai un massimo di età richiesta no?
Il problema a questo punto sono le leggi che ti impediscono di farlo.
Il punto è: se non vuoi candidati vecchi o una forbice tra età massima e minima bassa, sai cosa devi fare? Inserire l'età tra le richieste per candidarsi! Metti che per quello specifico lavoro ricerchi personale non oltre i 22 anni perchè vuoi che crescano con le idee della tua azienda, fine.
Falsissimo, le persone vanno assunte a seconda delle loro capacità ed il ruolo che devono ricoprire.
Non è fondamentale che "crescano con l'azienda", dipende ed ancor più dipende dal lavoro svolto: in questo caso, come ho già detto, si inserisce la limitazione. Poichè, in questi casi, non mi sembra ci fosse alcun limite d'età ed abbiamo una persona che ha dovuto sostenere ben 4 colloqui, ergo per 4 volte le han fatto capire che non c'erano problemi evidenti, direi che è una cosa orchestrata a tavolino.
Beh, quella gente lì non è quella che tu vuoi prendere e "crescere" a tua immagine e somiglianza? Comprate un po' di h che vi serviranno, mi sa :)
A me non dà fastidio un piccolo tatuaggio sul braccio o sulla mano, ma considero poco professionale l'aspetto di persone che si tatuano sul volto o si fanno tatuaggi enormi sulle braccia.
E se non metti delle regole chiare, rischi di assumere qualcuno che dopo qualche mese si presenta a lavoro con tatuaggi del genere con la scusa del "non lo sapevo/non c'è una regola".
più che altro la usiamo come scusa per scremare fattoni, tamarroidi, avanzi di galera o piattole da centri sociali.
Non mi sono fatto problemi ad assumere un nostro rappresentante di compagnia con un tatuaggio che si vede anche con camicia a manica lunga essendo una persona dal CV ineluttabile con una professionalità tra l'altro garantita dal precedente vettore per il quale ha prestato servizio (si è trasferito seguendo l'ammore).
Anche all'estero l'aspetto conta.
Ad esempio ci sono compagnie aeree americane che non ti assumono se hai piercing e tatuaggi visibili con indosso la divisa.
Preferisco una persona brutta che stupida o incapace.
In teoria potresti avere ragione, ma statisticamente le persone alte fanno più carriera di quelle basse.. una faccia simmetrica raggiunge un maggior apprezzamento dal proprio interlocutore e via discorrendo. Questi non sono parametri soggettivi, sono esempi di qualità statisticamente rilevanti
Mi vuoi dire che la faccia e l'aspetto del tuo interlocutore non influenza l'impressione che hai di lui?
Mah io faccio un lavoro qualificato e sono in proprio, ma son ben conscio che non troverei facilmente lavoro come dipendente
Voi soggettoni che prima rispondono non interpellati e poi tacciano d'ignoranza gli altri, perché incapaci di dibattere in maniera sensata: sareste davvero tutti da ridere, se non ci fosse da piagere per la tragicità del vostro stato.
mamma mia sembra di stare a discutere con un terrapiattista..altro da mettere in ignore...la lista si allunga
bhe in un bar aperto fino a tardi frequentato da clientela maschile assumi la chiattona sveglia con 3 lauree e un master, o la gnocca un po' tarda?
Figuriamoci che da noi i concorsi pubblici discrininano sull'età!!!
ciao e grazie per la risposta,
il fatto è che un 60enne ha pregi che un 40enne come me non ha e - forse - ha dei difetti che a me devono ancora venire.
scrivo giusto per amor di dialogo, un esempio concreto potrebbe essere proprio il suo colloquio: che cos'è un byte?
Oggi tutti (?) risponderebbero 8 bit; se quella era la risposta che "aggradava" l'esaminatore, perchè l'esaminato dovrebbe insistere con una risposta anacronistica?
Non sono imprenditore, alla mia età non posso mandare curriculum dove vorrei: molto spesso leggo "candidati dai 18 ai 32" e quindi non mi ci applico proprio.
Poi vabbè, se il punto è che tu azienda non abbia specificato l'età richiesta, allora ci starebbe pure che qualcuno possa aver da ridire. Ma, a 'sto punto, sarebbe un errore di forma.
A mio cugino(vero, non il classico cugino internettiano XD) han risposto, ad un colloquio, "lei ha troppe qualifiche(luarea, 2 master e forse altro), quanto dovremmo pagarla se l'assumessimo?".
Della serie, meglio niente che troppo lolù
il mio era un esempio, per dire che sono ridicoli
evidentemente non avete mai vissuto al estero nei paesi un po' più civili e meno bifolchi dove vieni valutato esclusivamente in base alla tua professionalità.
Qui per un cinquantenne perdere il lavoro è un dramma, magari pensa pure al suicidio, perché sa già che farà fatica a trovarne un altro e verrà discrimimato in ogni dove. Negli stati uniti probabilmente quel cinquantenne si è licenziato lui perché vuole cambiare aria consapevole del fatto che trovare impiego non sarà un problema.
Posso capire lavori fisicamente impegnativi per il resto un lavoratore non deve certo firmare un patto di sangue di seguirti fino alla tomba, viene pagato per il tempo che ti dedica finché riterrà opportuno e interessante collaborare con te magari ricevendo stimoli a restare se
dimostra la sua professionalità.
Se tu avessi un azienda e discrimineresti per l'età saresti da sanzionare come tutti gli altri, parliamo di google che è una azienda informatica, mica di andare a lavorare in cantiere, se devi prendere un programmatore per dire per quale motivo non andrebbe bene un sessantenne che magari ha una ottima esperienza rispetto a uno giovane?
Oppure uno a sessant'anni va bene per pagare le tasse ma non per lavorare?
L'unico aspetto che davvero deve discriminare sono le competenze, infatti.
La questione dell'aspetto è un parametro assolutamente ridicolo, anche perché inequivocabilmente soggettivo.
Perché non devono essere elementi di valutazione per una assunzione. Qualsiasi domanda riguardo sesso età indirizzo,luogo di nascita, nucleo familiare..... Insomma tutto ciò che non è strettamente legato al lavoro.
Sono abbastanza d'accordo con te, bisogna però fare qualche considerazione sulla enorme molte di persone che ha lauree perfettamente inutili e di fatto non spendibili in ambito aziendale e che alla fine soffre di manie di persecuzione sentendosi discriminata quando magari è semplicemente inadatta
Vogliamo parlare delle discriminazione nelle assunzioni dei laureati in Italia in favore dei diplomati perché i primi vanno pagati di più? Quello si che è un problema e peraltro non aiuta a migliorare il livello di istruzione medio del paese
Che poi scegliere in base all'età non è discriminatorio, rientra nella discrezionalità di chi sceglie. In alcuni settori anche l'aspetto conta, fosse anche a livello inconscio
Per fare 30-40 anni nella stessa azienda o sei il fondatore o stai in Italia.
Confermo che nei paesi anglosassoni nel curriculum non si mettono foto, età, nazionalità, ecc.
Sopra 50 o 25 NON cambia? Ma cosa stai dicendo?
lol in Italia allora quante persone andrebbero risarcite dal momento che la discriminazione in base all'età è la norma?
e chi piange :)...nessuno cornice, è la verità non presto attenzione nel rileggere quello che scrivo su disqus come se fosse un qualcosa di formale
tranquillo che di gente che non sa che fare a giornate se non guardare i problemi altrui è pieno, uno dei posti di lavori che non è mai mancato :)
No,mio nonno se non fosse stato sulla sedia a rotelle era un tram....
Le persone si dovrebbero assumere per crescere insieme all'azienda e quindi l'età può essere un fattore determinante nella scelta di un profilo.
All'estero c'é un turnover elevato, no come in Italia, quindi anche con uno giovane, probabilmente massimo 5 anni (anche se sei Google) e cambia quindi all'atto pratico a questo punto se ha sta sopra i 50 o sopra i 25 non cambia (non considerando tutti gli altri fattori)
Ok ma spendo per prepararlo e poi dopo va in pensione subito ? E comunque l' età può comprendere il fattore fisico come anche altri fattori. Cioè lo fa .. pian piano. Cioè e ora non tirarmi fuori che tuo nonno ti batte a briscola perché non c entrab
Rosico perché non ho fatto il colloquio, avrei chiesto pure io il risarcimento.
grazie del chiarimento, cmq mi sembra una benemerita cavolata, io da imprenditore privato devo avere il sacrosanto diritto di sapere chi ho a colloquio con me, in quanto decido io per la mia azienda di cui mi accollo personalmente il rischio ed i costi, quindi se devo investire in formazione e professionalizzazione per qualcuno preferirei sapere se tra 5 anni mi vai in pensione e mi ritrovo a punto e capo o se potenzialmente nella mia azienda potrebbe restare 30-40 anni.
questo vuol dire che chi ha una certa etá deve essere tagliato fuori dal mondo del lavoro? no, si presume che abbia maturato esperienze e professionalitá che un ventenne non puó avere, quindi la sua figura diviene necessaria per determinati ruoli.
quale era il caso di queste due persone? certo considerando la modalitá di colloquio (telefonico) mi sa che non era certo per un inquadramento da CEO.
Mi hanno risposto sotto che pare che nei paesi anglosassoni sia prassi non inserire la data di nascita proprio per evitare discriminazioni basate sull'età.
cioé, non so se ho capito bene, la seconda, la Fillekes, aveva inviato un Curriculm vitae, senza neppure indicare la sua etá? e con insufficienti dettagli sulla sua formazione?
e che razzo di curriculm vitae sarebbe?!??!
e una cosí la dovresti pure prendere a lavorare??? e che ne fai?!?!?
Sì, non piangere adesso solo perchè hai scritto una minkiata e sei stato corretto, su!
E quella del "è un commento, non una tesi" è da incorniciare.
Ciò non toglie che il candidato più anziano non sia perfettamente compatibile col lavoro che deve svolgere! In caso contrario, penso proprio che sia possibilissimo mettere, tra le richieste per candidarsi, anche un'età compresa tra X ed Y.
Dal momento che io non credo ci fossero tali limitazioni, accettare queste persone e poi liberarsene con scuse varie (io leggo addirittura di 4 colloqui in cui non ci sono problemi circa il lavoro!).
Se volessimo fare questi ragionamenti, chiediamo anche le analisi del sangue per evitare persone che mangiano male e sono a rischio infarto; evitiamo quelli che per un qualsiasi problema devono alzarsi spesso, andare spesso in bagno ecc; evitiamo persone con handicap o lente preferendo gli atletici che arrivano in ufficio prima e si spostano con più velocità tra le scrivanie.
ciao,
senza polemica e per amor di dialogo, perchè pensi che dovrebbe esserci un risarcimento esemplare? Se avessi un'azienda, anch'io discriminerei per età, ovvero potrei considerare che per determinati lavori è meglio un 40enne, per altri un 18enne e così via. Ora, o l'articolo non è granchè chiaro o non mi è chiaro del perchè non possa scegliere l'età dei lavoratori (ammetto di non saperne tanto di leggi americane)
Sei libero di metterla ci mancherebbe .Ma non si tratta di nasconderla,non è obbligatoria.
perchè? Quali tipi di domande? Chiedo giusto per curiosità
Si difatti, ad occhio e croce chi ci ha guadagnato qualcosa da sta class action son stati gli avvocati...