
05 Aprile 2019
Quante volte abbiamo riportato notizie di furti di iPhone avvenuti nei modi più disparati: nel novembre 2017 furono rubati 313 iPhone X da un Apple Store di San Francisco, l’anno successivo il bottino - sempre in California, ma a Santa Rosa - fu di “appena” 30.000 dollari. Per non parlare dei due studenti cinesi che importavano negli USA iPhone falsi per scambiarli con modelli veri tramite l’assistenza. Anche in quel caso si trattò di un giro d’affari non di poco conto e prossimo al milione di dollari.
Bazzecole, se confrontate con la truffa sgominata dopo diversi anni di indagini a New York. Qui, la cifra dell’affare cresce vertiginosamente, fino a toccare quota 19 milioni di dollari.
L’operazione era paradossalmente semplice: il truffatore (sei in tutto, secondo le Autorità) si presentava in un negozio di un operatore telefonico portandosi con sé una carta d’identità (rigorosamente) falsa e una carta di debito (rubata) chiedendo di sostituire lo smartphone in proprio possesso con il modello di iPhone più recente, come previsto dal contratto in loro possesso (ovviamente non corrispondente alla loro reale identità). Una volta scelto il dispositivo, il pagamento veniva concordato in modalità diluita nel tempo, in modo tale che il vero proprietario della carta di debito si accorgesse dell’avvenuta truffa quando ormai il truffatore si era già dileguato. L’iPhone veniva poi rivenduto al mercato nero.
Sei persone, una vera e propria organizzazione che si muoveva in modo “professionistico” in lungo e in largo per gli USA, fino a toccare 34 Stati. I capi del clan si facevano chiamare “Top Dogs”, ed erano quelli che - ovviamente - guadagnavano di più dalla rivendita degli smartphone ottenuti in modo illecito. Poi c’erano quelli che si occupavano di rubare le identità altrui creando documenti d’identità falsi, e alla base operavano gli autisti che viaggiavano da una città all’altra per procurarsi gli iPhone da spedire nel Bronx, dove la banda aveva la base.
Il dubbio è venuto a un dipendente di una società di spedizioni, osservando l’elevato quantitativo di pacchi che veniva spedito sempre agli stessi indirizzi che, tra l’altro, non corrispondevano a indirizzi di casa o di lavoro. E in più le spedizioni venivano sempre pagate in contanti, assegno o carta di credito, modalità utilizzate da chi non ha un conto aperto con lo spedizioniere. Non solo: nonostante i pacchi provenissero da un altro Stato, i pacchi avevano come indirizzo di ritorno sempre New York. Insomma, qualcosa non quadrava, finché il dipendente non ha chiesto la collaborazione delle forze dell’ordine per aprire alcuni di questi pacchi, 39 per la precisione. Il contenuto? 250 iPhone, carte di credito contraffatte, patenti di guida e documenti d’identità.
Le indagini sono proseguite fino ad arrestare l’intera banda, stimando così il valore dell’intera truffa: 19 milioni di dollari in totale.
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Commenti
intendo anche di altri prodotti Apple come smartwatch e macbook
ma Apple come risale agli imei e ai codici dei mac se mi rubano confezione e tutto scusa?
Possono solo sporgere regolare denuncia e sarebbe Apple in quel caso a bloccare il telefono.
Quindi se un dipendente disonesto rubasse un iPhone o un mac o un iPad etc nuovo e sigillato il proprietario non può bloccarlo (se si accorge dopo 3 mesi ad esempio) perché i negozianti non possono mantenere gli Imei??? E come fanno allora? E poi per quale motivo non possono mantenere gli imei???
sempre una legenda...
le chiavi e altre cose è un'altra storia.
un conto è rubare un'auto da 50.000€ e sparire.
i dispositivi che dici tu sono un conto è rubare 25€ che verranno trasferiti su un CONTO intestato a qualcuno tutto tracciato.
Si, sicuramente si puó fare ma non lo fanno.
Esperienza personale... mi hanno clonato la carta di credito per un passaggio al supermercato.
5000€ spariti.
Naturalmente rimborsati dall'assicurazione ma é stato uno sbattimento tra denunce e carabinieri.
Ora pago solo con ApplePay.
Il metodo più sicuro ancora perchè se non attivi il pagamento non possono rubarti nulla.
grazie a te della risposta e precisazione: davvero nella forma originale le modalita' della truffa risultavano impossibile da comprendere
Neppure a me del resto.
Esatto
....guarda ce il ladro lo rivende immediatamente e quindi ha fatto il suo "guadagno"......è chi fa l'incauto acquisto che ne paga poi le conseguenze ;)
Brooklyn 9-9 dice il contrario
La camorra è troppo impegnata a perpetrare il genocidio dei conterranei (vedi terra dei fuochi), le stese, droga e regolamenti di conti vari!
Una banda di italoamericani
Il tutto spiegherebbe il perchè degli stand a 999$
Pensavo si parlasse del mercato ufficiale dei ricondizionati, anche quello una bella truffa, ma leggere articoli di questo livello mette sempre di buon umore.
Sei persone, una vera e propria organizzazione
che si muoveva in modo “professionistico”
Non stiamo parlando di svaligiare caveau di banche, parliamo di 6 scemi che hanno girato 34 stati americani per procurarsi alcuni iphone, e i documenti falsi etc non li facevano nemmeno loro-
I capi del clan si facevano chiamare “Top Dogs”,
Poi c’erano quelli che si occupavano di rubare le identità altrui creando documenti d’identità falsi,
e alla base operavano gli autisti che viaggiavano da una città
all’altra per procurarsi gli iPhone da spedire nel Bronx, dove la banda aveva la base.
..osservando l’elevato quantitativo di pacchi che veniva spedito sempre
agli stessi indirizzi che, tra l’altro, non corrispondevano a indirizzi
di casa o di lavoro. E in più le spedizioni venivano sempre pagate in
contanti, assegno o carta di credito, modalità utilizzate da chi non ha
un conto aperto con lo spedizioniere. Non solo: nonostante i pacchi
provenissero da un altro Stato, i pacchi avevano come indirizzo di
ritorno sempre New York.
Seriamente, fare articoli del genere, senza inserirli in HDTroll potrebbe far pensare che ci crediate veramente alle minghiate che riportate.
io sto parlando di abbonamento da operatore, quello che hai scritto tu.
lumia preso alla 3 in abbonamento, con la sim 3 non funzionava fin da subito, invece con la sim Vodafone si, non hanno voluto saperne.
secondo me in certi casi dovrebbero cambiarti il dispositivo subito dai. avrei capito dopo 7/15 giorni, ma lo stesso giorno di sottoscrizione, in più con un difetto del genere,bah
Non possono bloccarlo ripeto. E neanche nn farti la garanzia.
se non li paghi bloccalo il telefono, però sei ha bisogno di assistenza in garanzia, addirittura lo stesso giorno di acquisto, loro non possono far niente e tu devi recarti ad un centro assistenza
non a 1m di distanza, ma è comunque possibile clonarle in maniera contactless. c'è un noto store russo che vende "materiale da spia" che ha fatto 2 video dimostrativi, il primo su come è semplice clonare le carte contactless il secondo su come è facile clonare le chiavi delle auto di ultima generazione (queste anche a distanza di 3-4m).
Ciao Matt Ds, "falso" è inteso come non regolare, in quanto è stata rubata un'identità altrui per poter effettuare l'upgrade dello smartphone come ho indicato nel resto dell'articolo. Probabilmente non sono stato preciso, ne prendo atto e sistemo quella parte di articolo. Grazie per la nota.
PS: gli articoli non sono frutto di "traduzione": si usano diverse fonti (non sempre in lingua inglese) e si cerca di offrirvi un contenuto "originale" frutto del lavoro (e della comprensione) di ciascuno di noi della redazione. Ci teniamo a specificare questo aspetto, credimi :) Buona giornata!
Ha lasciato l'ora di religione per andare a trovare Salvini in piazza..
forse per rivenderli come pezzi di ricambio
Assolutamente no. Nel caso di un acquisto a rate per il Rivenditore il telefono è VENDUTO. Inoltre, i codici Imei nn posso essere mantenuti dai negozianti o catene che siamo. Solo gli operatori ne possono avere accesso.4
Prostituzione
A leggere l'articolo si fà troppa fatica?
questa é legenda...
La domanda è... Che senso ha rubare iPhone quando nel giro di 1 settimana vengono bloccati?
Classic napoli
Ethical hacking
Reddito di cittadinanza
Contactless è più insicuro dell'inserimento fisico, dato che ci sono dispositivi che riescono a "simulare" la tua carta dopo averla copiata in alcuni casi anche ad 1 metro di distanza mentre ti sta in tasca
Io ci tengo 20 euro sopra, quando devo ordinare carico.
Tutto cash$$$$
Vero, però in teoria, con il codice imei (essendo telefoni usciti da uno store dovrebbero averli tutti), li potrebbero bloccare tutti...
Io anche quando prelevo dal bancomat utilizzo ormai lo smartphone.
"Truffatori vendono iphone a 1300 euro e dopo 6 mesi lo rallentato per farti comprare iphone nuovo "
anche perchè altrimenti Apple li sgamava subito
se non ricordo male erano iphone ricondizionati/ricostruiti e non falsi
clonano le carte perchè la gente continua ad inserirle dentro i lettori e non usa il contactless.
sono bravo nel lavoro che faccio. a NY ormai non si fa piu' un ca220 di illegale, e' una noia mortale, ed i pochi rimasti si spartiscono le piazze ed il business con ferocia estrema. o sei informato, o sei morto.
Vedo che sei informato
Veramente ormai con le notifiche non hai nemmeno questo pensiero