
06 Giugno 2019
05 Giugno 2019 162
Arm rientra nell'elenco delle aziende che ha deciso di rispettare il ban a carico di Huawei disposto dal governo Trump. Pur non essendo un'azienda statunitense, infatti, dispone di una proprietà intellettuale realizzata in parte negli Stati Uniti e tanto basta a farla rientrare tra le aziende che non possono intrattenere rapporti commerciali con il produttore cinese - si ricorda per completezza che il provvedimento è sospeso sino al 19 agosto. In una recente intervista, il fondatore di Arm, Hermann Hauser, è intervenuto sulla vicenda, sottolineando che, se il ban verrà confermato, il danno a carico del chip designer (e non solo) sarà enorme.
Nel breve periodo è molto dannoso per Huawei e nel lungo periodo lo sarà per Arm, Google e l'industria americana.
E' una vicenda che potrebbe avere ricadute sull'intero settore, come chiarisce ulteriormente il dirigente:
Ogni fornitore al mondo inizierà a pensare a come ridurre la minaccia che la propria produzione venga interrotta da un presidente americano. Tutte i dialoghi che intrattengo con le aziende in Europa al momento riguarda il loro portfolio di proprietà intellettuale e lo sviluppo di proprietà intellettuale americana, ed è una cosa molto triste e dannosa.
Quando sopra riguarda anche Arm, ovviamente:
La maggior parte della proprietà intellettuale di Arm è stata sviluppata in Europa, ma parte di essa l'abbiamo creata, senza pensarci, negli Stati Uniti. Molti prodotti Arm hanno proprietà intellettuale americana: Arm ha dovuto seguire le istruzioni del presidente americano.
Non è una posizione accettabile per una società non americana, ha aggiunto Hauser, mettendo in evidenza l'"effetto domino" che il provvedimento del Governo Trump potrebbe avere sulle altre imprese:
Se l'America può bloccare un'azienda cinese, ovviamente può bloccare qualsiasi altra compagnia al mondo. Esercitando questo incredibile potere che hanno su altre aziende, tutte le aziende al mondo stanno ora pensando: "Voglio essere in una posizione in cui il Presidente americano può farmi chiudere?"
Arm per ora ha assunto una posizione cauta: da un lato ha rispettato il ban, dall'altro ha subito dimostrato di voler trovare un modo per superarlo, compatibilmente con le suddette restrizioni. Un portavoce dell'azienda ha dichiarato in merito al ban:
Dato che si tratta di una situazione in evoluzione, in questa fase è prematuro prevedere quale impatto avrà sulle attività di Arm. Stiamo osservando la situazione molto attentamente, dialogando con i responsabili politici e sperando in una rapida risoluzione.
Commenti
Sina dal primo momento in cui ho visto la candidatura di Trump alle elezioni americane ho avuto paura del potere a disposizione di una persona priva di ogni scrupolo morale, ho pensato ecco una nuova guerra ma a chi la faranno e via i missili sulla Sira, il casino che ha voluto con la Russia, il muro con il Messico, ppoteri andare avanti ma mi fermi qui. Ora vuole praticare il conservazionismo su una nazionec he si basa sulla invasione, quale decerebrato se lui avrebbe potuto fare una cosa del genere. Quest'uomo sta facendo arretrare l'umanità intera regredendola alla seconda guerra mondiale, buttiamo un occhio sul nostro bel paese, Salvini è il prodotto della mentalità vergognosa che ne deriva dalla legittimazione essere fascisti. Sono per le regolamentazione e credo si possa fare se gli intenti sono quelli di creare un paese pacifico e di mentalità aperta, piuttosto che chiuso dai dogmi del passato.
Facile evincere che alla lunga l'america perderà tecnologia e sviluppo.
Le grandi aziende tenderanno a sviluppare o progettare al di fuori dell'america per paura di essere limitate...
Una mossa sciocca da parte di trump.
U.S.A.: Stato canaglia.
Quella che vendeva all’iran era ZTE e ha pagato la multa per questo
No. La macchina logistica cinese è sempre stata deficitaria.
La macchina logistica cinese era pienamente efficiente per portare forze nei paesi confinanti, senza l'utilizzo di una marina incredibile, capacità dimostrata nel conflitti di Corea e Vietnam, ma nonostante ciò la Cina nel corso degli ultimi 40 anni non si è lanciata in guerre di espansione per il predominio regionale.
Proiettare forze non implica per forza la presenza di una portaerei. Logistica, una Marina degna di questo nome, tecnologia... tutte cose che l'esercito cinese non aveva.
Ma che sta acquisendo e che dovrebbero preoccupare non poco.
E per inciso, la Francia ha da sempre una buona capacità di proiettare forze.
No, la tiritera è nata per quel motivo la
L'accordo PACG è stato fatto per prevenire questo infatti l'Europa sta facendo di tutto per farsi che l'Iran non aumenti le scorte di uranio ma l'america fa il contrario in questo momento
Si si quello sicuramente
Ha venduto anche altro.
Ah ecco, o si fa come dici te o alzi le mani. Buona fortuna!
Ascolta passpar2, I blog sono fatti per commentare le notizie e non per offendere, se ti becco ti faccio vedere io che problemi ho, di solito non sono uso a farmi prendere a parole ma sono uso a rompere il cu.. alle persone maleducato. Esprimere il proprio parere non é un male ma se devo confrontarmi con tali persone sarà meglio non scrivere più nulla.
Ma non dire tu fesserie cribbio, Huawei è stata criticata per aver venduto in Iran LE INFRASTRUTTURE PER LE RETI, che non hanno niente a che fare con le tecnologie americane mannaggia alla ciccia
Che ti devo dire, se l iran minaccia l'america con la bomba atomica, sarà normale che sarà incaxxatina. L'europa dovrebbe preoccuparsi di uno stato del genere.
Ma se è stato dichiarato più volte, cerca gli articoli e non fare disinformazione.
Basta a sti americani, largo ai cinesi. Siete pazzi o non so che altro problema avete.
Huawei usa tecnologie americane in quanto all'interno dei suoi prodotti ci sono componenti di proprietà americana. Non diciamo fesserie.
Non è andata proprio così, gli USA non hanno vietato che le tecnologie americane arrivassero in Iran (che poi voglio dire, gli USA sono anni che bombardano l'Iran ma non gliene frega nulla a nessuno vero? Vabbè), ma hanno vietato alle società che lavorano nel territorio americano o con società americane di avere affari con l'Iran, quindi se Nokia ad esempio va in Iran a vendere le proprie antenne diventa la stessa cosa, il ban si applica indipendentemente dal tipo di tecnologia (Huawei non usa tecnologia americana, si parlava delle infrastrutture di rete).
Quindi direi che le cose stanno un po' in maniera diversa
Non è stato spiegato nulla, è stata ripetuta la stessa manfrina quando io dico una cosa completamente diversa. Quindi boh, pace
Beh è comunque un bel problema per il futuro, ma come ho detto, SECONDO me facilmente aggirabile
Già, eppure non mi sembra così difficile capirlo
Tra le righe, ciò che percepisco, è la volontà di Arm di sganciarsi nel prossimo medio/lungo periodo(che nel settore informatico corrisponde a 4/8anni) da ogni virgola di codice brevettata in America. Lo può fare e probabilmente lo farà. Parliamo di studio non di produzione, farlo nelle sedi americane piuttosto che in quelle europee non cambia nulla. Quindi nel medio/lungo termine i diritti intellettuali potrebbero essere integralmente riportati in europa a netto svantaggio americano.
Molte grazie per la risposta! Chiedevo perché cerco una bella fotocamera e uma batteria che duri tanto, tanto tempo...e questo huawei p30 pro era la mia scelta sin dall'inizio
La mia unica preoccupazione erano gli aggiornamenti e la possibilità di poter continuare ad usare i servizi Google
Grazie mille per la risposta :)
Magari sperando in un succoso sconto, certo che sì. Alla peggio, se davvero non dovessero più arrivare update bla bla bla ci metti una cooked ROM e via.
L'America, IMHO, ha paura della disgregazione europea. Un'unione eurasiatica composta Cina, Russia ed Europa avrebbe un monopolio di tutti i settori che contano, dall'industria pesante a quella tecnologica, passando per quella automobilistica.
La cosa buffa é che si pensa che la dittatura sia solo in Cina, come si può chiamare simile comportamento
Ciao, la prima accusa rifilata a huawei era quella di inviare dato dai loro server al governo cinese, solo successivamente il ciccione ha preso la scusa dell, 'Iran, prima o poi bisogna dire basta a ste americani, non hanno presentato uno straccio di prove di quello che si (suppone spionaggio), perché si trump ha esplicitamente detto "si suppone che huawei tramite bla bla bla)" si suppone non vuol dire certezza. Loro con l'nsa hanno spiato per anni Bruxelles, la Merkel ne sa qualcosa tant'è che gli usa si sono ufficialmente scusati. Ricordiamoci che la più grande crisi economica degli ultimi 100 anni é partita proprio dagli usa. Non corriamo sempre col naso nel cuculo a ste idioti
Passpar2, con il massimo rispetto, sei più realista del re. Neanche Trump ha citato lIran nel ban, che infatti non c'entra niente. Gli usa non vogliono perdere la supremazia tecnologica, e huawei, la Cina, per la prima volta dal dopoguerra stanno sorpassando gli usa in settori strategici. E non parlo dei telefonini. Parlo di reti di comunicazione e intelligenza artificiale.
Non credo ci siano problemi per i telefoni venduti adesso. Quindi direi di si
Che poi è quello che dicevo qualche giorno fa.
L'atteggiamento "duro e puro" irrigidisce i mercati e chi si rende "una mina vagante" come partner commerciale agendo così è l'America.
e questo a prescindere se si pensa o meno a chi può aver ragione o che ragioni abbia nel farlo.
trump colpisce ancora.... i suoi.
ok diciamo all'UE i uscire dal PACG cosi iran andrà in fallimento e gli stati uniti vincerà!! anche perché in europa ci sono solo stati in regola che non vogliono assolutamente avere a che fare con l'iran ah no aspetta esiste INSTEX
dai smettila nel mondo solo gli Stati uniti vogliono sanzinare l'iran il resto del mondo no anzi appoggiano addittura l'iran infatti l'europa per mantenere questo rapporto sta solo spendendo un sacco di soldi per colpa di trump, altrimenti dal benzinaio dovrai spendere molto di piu ! ma ragiona ogni tanto!!!
Vabbè lascia perdere, te se uno da caxxate anti americane con birretta il sabato sera.
Quando l'ISIS ci ha minacciati l'ha fatto perchè la CIA si è divertita a spargere armi in quell'area senza controllo, se no l'ISIS sarebbe stata formata solo da morti impiccati, i quali non fanno attentati terroristici.
hanno la licenza a vita di arm v8 quindi arm interrompe solo i futuri collaborazioni
Quando l'Isis ci ha minacciati è venuta una porta aerei americana nel mediterraneo a difesa, non cinese.
Se un azienda si fa tale domanda, è un azienda fatta da gente drogata, e non mi pare sia possibile. Gli Usa hanno bannato Huawei per un motivo preciso, non vengono bannate a caso aziende. A meno che non hai intenzione di non rispettare i contratti e vendere a uno stato come l'Iran che gli Usa avevano espressamente messo nella lista nera e vietato il commercio dei componenti a loro brevetto, allora non sei un'azienda che deve avere preoccupazioni.
è stato spiegato più volte, ma evidentemente è inutile. Quindi superfluo spiegarlo di nuovo.
Questo signore dice fandonie, è molto semplice da capire: gli usa non hanno fatto altro che applicare il loro diritto di non commerciare con uno stato: l'Iran. Hanno espressamente detto che i prodotti con dentro componenti di proprietà americana non debbano essere venduti a quello stato canaglia (dopo che li ha minacciati di attacco atomico). La cina, che a brama di soldi non si batte, ha creato società fittizie per aggirare il divieto. Ora secondo te uno stato come gli usa, per non sembrare troppo bullo, dovrebbe permettere di non far rispettare il proprio volere sui propri componenti? per quale motivo dovrebbe farlo? . Secondo: se una società o uno stato rispetta i contratti pattuiti non c'è nessun rischio di ban. Questa teoria, cosi come molte altre, sono messe in giro sulle varie testate "giornalistiche" che non rifiutano di dar voce allo stato cinese che cerca in tutti i modi di pararsi il sedere con al figura che sta facendo.
Quindi secondo te, grazie soprattutto all'informazione sbagliata che continuano a fare siti prezzolati a favore della cina, gli Usa hanno colpito a caso huawei, poteva benissimo essere un azienda tipo la fiat, o la sony, o ikea. Ha sparato nel mucchio e ha colpito huawei? Huawei ha venduto prodotti con dentro componenti elettronici di proprietà Usa allo stato Iran, tramite società fittizie create ad hoc per mascherare la vendita, nonostante gli Usa (proprietari di tali componenti) abbiano espressamente vietato la vendita a tale stato.
Ok, è stato già chiarito, il discorso non cambia di una virgola però.
Non c'è scritto nel ban che terze aziende non americane non possano vendere a huawei prodotti con licenze proprie anche se basati su tecnologia americana.
Scusami ma non credo di essere io a non capire, con tutto il rispetto, secondo te anche le aziende terze, non americane, che però comprano tecnologia americana, poi non possono rivendere a Huawei. Questa cosa è assurda, se così fosse ad esempio sarebbe praticamente impossibile anche che huawei faccia parte della Android Alliance, cosa che già si è chiarito non essere così, il governo americano NON può controllare questo tipo di cose.
L'esempio che fai della controllata di Huawei non ha senso, sarebbe comunque roba di huawei, li il governo americano non avrebbe alcun problema ad intervenire, ma tu vedi se Samsung decide di vendere processori a Huawei se è la stessa cosa, se il governo americano con la stessa facilità chiede a ARM di interrompere i rapporti con Samsung per questo (il suo maggior cliente), rido malissimo se secondo te ste società stanno a guardare zitte senza poter fare niente
Si, ci spero tanto hahaha
Perche gli usa cosa sarebbero? se non un regime imperialista. Guerre e crisi economiche a gogó per i loro sporchi giochi, per me tra Cina e Usa scrgliere non saprei.
guarda, evidentemente non capisci, ma a questo punto è anche inutile spiegare... a questo punto, secondo la tua logica, nulla vieterebbe a huawei di fare una società veicola vuota al solo fine di comprare i processori da qualsiasi venditore e poi applicarli sui suoi devices... tanto la legge è scritta per huawei. Arm interromperebbe i rapporti con chi fa affari con la società fittizia o con chi gli vende i processori e si ritornerebbe punto ed a capo.
Come è già successo in passato, anche in ambito bancario, se banca intesa fa affari in iran anche conto terzi, si piglia la sanzione dagli Stati Uniti comunque...
Mi fa piacere di avere a che fare con esperti di diritto internazionale comunque.
L'applicazione delle leggi negli Stati Uniti non è rigida come in Italia, la giurisprudenza fa legge, se ci sono sanzioni in atto, qualunque tentativo di aggirare il blocco viene sanzionato...