
27 Maggio 2019
Huawei è stata accusata a più riprese dal governo statunitense di essere, anche solo potenzialmente, uno strumento di spionaggio della Cina attraverso le proprie apparecchiature di rete (in realtà, come vedremo, il discorso si può estendere anche ad altre società cinesi del settore, come ZTE: Huawei è solo l'esempio più lampante perché è la più grossa e conosciuta al grande pubblico). Nelle scorse ore, il Segretario di Stato Mike Pompeo ha ribadito la posizione della Casa Bianca sulla vicenda durante un'intervista con CNBC:
La società ha legami profondi non solo con la Cina ma con il Partito Comunista Cinese. E quella connettività, l'esistenza di queste connessioni mette a repentaglio le informazioni americane che passano dalle loro reti.
Huawei, attraverso il suo fondatore e amministratore delegato Ren Zhengfei, ha sempre smentito con forza queste dichiarazioni, ma Pompeo ritiene che sia una bugia (grassetto aggiunto):
È semplicemente falso. Dire che [Huawei] non collabora con il governo cinese significa dichiarare il falso. Sono obbligati dalla legge cinese a farlo. Il CEO di Huawei almeno su questo non sta dicendo la verità al popolo americano, né a tutto il mondo.
Pompeo dice di aver poi lavorato in quest'ultimo periodo per spiegare questo punto di vista ai Paesi alleati, e che si aspetta che molti di questi (e le relative aziende) decidano di tagliare i ponti con Huawei.
Ogni nazione, ogni società privata ha il diritto di fare le proprie scelte, ma quando spieghiamo loro i rischi e l'impossibilità di mitigare questi rischi notiamo che giungono alle stesse conclusioni a cui sono giunti gli Stati Uniti.
Le due frasi evidenziate sopra sono cruciali per capire la posizione degli USA e dei Paesi alleati. È vero che non ci sono prove che Huawei abbia mai intercettato dati sulle sue infrastrutture per conto del governo cinese, ma se un giorno questi glielo chiedesse non potrebbe rifiutarsi.
In effetti, dopo gli USA diversi Paesi hanno emanato leggi che impediscono alle aziende cinesi (come Huawei e ZTE, appunto) di distribuire apparecchiature di rete 5G. Pensiamo per esempio ad Australia e Giappone, e pare che anche in Europa le cose non andranno tanto diversamente - per quanto non ci sia l'intenzione di istituire un veto formale.
La questione spionaggio/sicurezza nazionale (che, ricordiamo, non è la ragione formale dell'attuale ban) è solo un tassello di un quadro ben più complesso: come sappiamo, tra le due superpotenze è in atto una guerra commerciale. Pompeo dice che le due vicende vanno trattate indipendentemente l'una dall'altra: in altre parole, la sicurezza delle informazioni va garantita a prescindere da dazi, accordi e trattati.
Commenti
abbiamo visto come gli USA controllano le società statunitensi.
questi sono i fatti.
di ciò che dice invece Trump non c'è prova
Sacrosanto.
Hanno subito la stessa sorte, ban delle aziende, impossibilità di avere rapporti con ZTE e distruzione del bando sulle infrastrutture (Australia e altri paesi hanno annullato i progetti per il 5G con ZTE), quindi altro che se era un ban
ZTE è stata multata e riabilitata dietro a specifiche condizioni.
Eliminare ? Confinare e controllare. A casa loro sono liberi di fare ciò che vogliono.
Nessuno ha minacciato di chiudere Huawei.
ahahhaha
diciamo che il motivo è un INSIEME di motivazioni
gli USA sono nostri alleati
Se bisogna eliminare tutti quelli che non la pensano come te, quello da ricoverare sei tu.
Distinguiamo i problemi: i cinesi fanno “spionaggio” commerciale passando info personali di utilità commerciale a loro aziende è quasi da metterci la mano sul fuoco. Vedi pubblicità mirata e non lo fanno certo solo loro. Altrettanto dicasi per cose un po’ più pesanti tipo mining abusivo, turbative di mercato e politiche di elezioni. In questo apparati personali come router casalinghi e smartphone hanno il loro peso ma in realtà sono livelli che interessano meno al potere dei successivi.
Parliamo dello Spionaggio non dei comuni cittadini ma di quello governativo, militare, industriale. Quello della S maiuscola, delle vere spie dove spiare genericamente singoli a caso su apparati personali non serve a nulla.
Molto utile invece avere accesso alle infrastrutture di rete dove anche comunicazioni di entità rilevanti passano. Se è vero che accadeva già con 2g, 3g, ecc. è vero pure che la potenza di tale apparati era minore (in termini di potenza elaborativa) ma soprattutto le reti erano più frammentate come marchi presenti.
Ora invece con il 5g si hanno grandi potenze per intrufolare algoritmi di filtro sul cosa spiare e altri potenti malware ma soprattutto le reti 5g sono realizzate da unici soggetti e copriranno ben più servizi delle sole comunicazioni foniche e internet. Quindi il problema già esisteva ma si aggravia tantissimo.
Ovvio che Iran e Corea sono economicamente meno rilevanti (anche se Iran qualche risorsa commerciale appetibile la ha) ma è proprio questo il punto. A livello geopolitico hanno molto molto peso, sia a livello militare con i loro programmi nucleari, sia a livello religioso l’iran che è leader della galassia dei musulmani sciiti.
Ma lei chi? Una tua amica ?
Un altro posto dove farei un bel parcheggio asfaltato...
Definire nazisti gli stati uniti dimostra ignoranza pesante.
Se non ti è chiara la differenza tra una democrazia (USA) ed una dittatura (Cina) è inutile parlare.
Tu in Cina non ci sei mai stato.
Basterebbe dire che non si possano utilizzare infrastrutture di rete non open source. Se c'è qualcosa che non va lo vedi esaminando il codice!
Quindi un azienda USA può rifiutarti si cooperare con l'NSA ?
E' tutta fuffa di Trump che deve dimostrarsi duro, Huawei se è pericolosa lo è da anni, da quando ci mette in casa i suoi modem, usiamo le loro chiavette e infrastrutture di rete che siano 2g/3g/4g. Quindi tirare fuoi una cosa del genere ora e solo contro Huawei è puramente commerciale, quindi o non c'è reale pericolo o se ne sta fregando. Paragonare il peso commerciale a livello globale a quello di Iran e Corea del nord è alquanto difficile, già solo il ban a Huawei crea più danni che la totale esclusione di questi due paesi, figuriamoci la Cina, un miliardo di unità forza lavoro e materie prime che alimentano tutti i mercati.
Con ragioni simili (un processo alle intenzioni del partito comunista) nessuna azienda cinese che abbia a che fare con le telecomunicazioni potrebbe più vendere i suoi prodotti al di fuori della Cina.Le backdoor sono inseribili anche sui singoli telefoni, se il partito obbligasse in futuro a farlo. In mancanza di prove è ridicolo ed illegale impedire ad un'azienda l'accesso al libero mercato. Queste stesse argomentazioni si potrebbero usare anche contro gli USA (se un giorno un presidente americano volesse allora potrebbe ordinare all'NSA di... ) .
Non so se son peggio loro o chi crede veramente che Trump lo fa per la sicurezza degli americani, altrimenti direi che dovrebbe impedire ad Apple per esempio di operare in Cina, visto che Sono obbligati dalla legge cinese a cedere l'accesso ai dati iCloud. Ridicolo oltre ogni confine, quando poi dichiara che Huawei è pericololissima, ma che il problema si potrebbe risolvere nell'ambito dell'accordo commerciale. Quello che vorrei chiedere ai suoi elettori, ma anche ai suoi sostenitori qua in Italia è, se secondo loro a questo punto per Trump è più importante l'accordo commerciale che la sicurezza (tanto decantata) o semplicemente si è reso conto che non è nella posizione di dettare condizioni e si è inventata ( nel senso che finora si parla di potenziale pericolo ) tutta sta storia fomentando le masse e creando scompiglio globale ?
Grazie per la precisazione.
Veramente Apple non si è rifiutata: semplicemente hanno detto che le chiavi per sbloccare gli iPhone non le hanno loro
Vabbè prima era analogico :D
Che la cosa sia meglio gestirla in ambito di accordi economici e commerciali invece che in una guerra di veti o peggio è lapalissiano.
Persino con la Corea del Nord si sta usando l’arma commerciale (pur se commercialmente la Corea del Nord è di bel scarso interesse commerciale) per evitare di ricorrere alle armi militari. Persino contro l’iran (Il ban è commercialmente esercitato, non è un blocco militare e le sue ragioni (giuste o sbagliate che siano) non nascono per questioni commerciali ma piuttosto geopolitiche (alleanza con i sunniti dell’arabia saudita che è contro gli iraniani sciiti, alleanza con Israele che è contro l’iran, deposizione del filo occidentale scià di persia, crisi degli ostaggi all'epoca di Carter...).
Ma vedere la cosa come sola banale guerra commerciale è ben misera interpretazione. Ci sono tanti di quei motivi dietro, compresi motivi non legati a Cina o huawei (ad esempio sostenere la sua immagine di uomo duro che scricchiola molto per le opposizioni anche legali al suo blocco degli stranieri e muro contro i messicani).
Abbiamo un panorama molto ma molto incompleto di tutto quel che c’è realmente dietro.
Un professore di diritto all'università di Bologna. Ha vinto una causa contro Boeing per conto di una nota compagnia aerea
E io ingenuo che credo ancora nelle favole :(
Se non erro apple si è rifiutata di sbloccare a fbi (governo federale) iPhone di terroristi. Huawei in Cina ha app di propaganda governativa.
Non mi sembra proprio lo stesso livello. Non paragoniamo l’ubbidire a leggi democratiche con una collaborazione oscura, diretta, anche finanziaria del potere cinese senza che la cosa sia normata da leggi.
Trump ha esagerato? È probabile come è probabile qualche ragione la abbia ma non una guerra commerciale sui telefonini, semmai c’è anche una eccessiva presenza commerciale e economica cinese fra le vere ragioni ma a livello più ampio. È molto più ricco ad esempio il settore impiantistica (dove sono altre le aziende americane del settore di quello degli smartphone ad esempio.
Perché ad esempio la maximulta a zte che lato smartphone è ben scarso concorrente?
Meno che mai favorire apple che non è certo fra le favorite di trump e dei repubblicani. Non dimentichiamo che apple e suoi manager si sono più volte espressi a favore di democratici o loro posizioni.
Con qualche scusa dovevano pur incominciare ahah
Non mi riferito alle violazioni dei brevetti ma al comportamento nazista che hanno verso il mondo.
È più forte di me. Chi???
I soliti pagliacci. Pagliacci aggressivi e prepotenti però...
Anche io ci sono stato ma vedo che le tue convinzioni di un mondo fatto do cowboys buoni ed indiani cattivi sono incrollabili.
Parli di dittature (che non piacciono nemmeno a me) ma non hai capito che pari sono perché la democrazia non esiste, è solo una illusione. La prova sta nei fatti, quando le nazioni cosiddette democratiche hanno interessi compiono stragi e distruggono paesi senza farsi problemi. Vedi Iraq solo per fare un esempio. Sveglia.
- (ANSA) - WASHINGTON, 24 MAG - Il caso Huawei potrebbe essere risolto nell'ambito dell'accordo commerciale con la Cina: lo ha detto il presidente americano Donald Trump parlando con i giornalisti alla Casa Bianca, pur definendo il colosso tecnologico cinese "molto pericoloso". -
per chi avesse ancora dubbi sui reali motivi di tutto sto teatrino...
era?
Però agli statunitensi gliela diamo, eh?
Beh, tutta 'sta vicenda è nata per la questione delle infrastrutture di rete.
In pratica, gli USA sostengono (a torto) che Huawei abbia installato chip spia in tutte le nuove infrastrutture 5G per controllare tutto l'IoT in espansione.
Pensi un po'...
E lei come giustifica, piuttosto, l'Arabia Saudita, che di Parlamento non ne ha proprio e le donne non possono proprio fare nulla da sole??
-.-
Io possiedo due top di gamma Motorola. Devo dire che sono fantastici. Reattivi, buona fotocamera, buono schermo e, essendo i modelli force, si sono salvati ad un paio di cadute. Anche il sony é molto valido. Come pro su quest'ultimo avresti gli aggiornamenti un po più duraturi e una batteria migliore. Per esperienza però andrei su motorola
Gli USA democratici, già...
- Uccisione in Cile nel 1973 di Allende, primo presidente marxista eletto democraticamente dal popolo... la CIA pretese la presa delpotere da parte del "democratico" Pinochet... si è vista come è andata a finire;
- Nel Burkina Faso, nel 1986, viene ucciso Sankara, grande leader socialista, che stava alfabetizzando e migliorando poco a poco le condizioni di vita delle classi popolari;
- Sempre nel 1986, in Svezia viene assassinato Olof Palme, che non aveva peli sulla lingua ed era un leader capace di smascherare l'ipocrisia delle feroci dittature appoggiate dall'Occidente, ufficialmente per scongiurare il pericolo del "komunismo!!1!!!!";
- Hussein, Gheddafi, Obote e altri ancora ftti fuori non appena hanno OSATO proporre di commerciare a livello internazionale con valute diverse dal Dollaro statunitense;
- In Italia sono stati fiancheggiatori di:
-- Piano Solo del 1964
-- Golpe Borghese del 1970
-- Piano P2 di fine anni '70
-- Operazione Gladio durante tutta la Guerra Fredda
- Nel Centro America, hanno ripetutamente fatto guerre e occupazioni di Panama, Nicaragua, etc. etc.
- etc.
Già, paese democratico...
-.-
Non è l'imperialismo che mi preoccupa. È il fatto che parole come le mie in Cina avrebbero portato ad un arresto.
Minkiate.
Io nel mondo ci vivo e ci lavoro. In Cina ci sono stato più volte. Tu invece vedi il mondo dallo schermo del tuo cinafonino e scrivi. Tanto è gratis.
Nessuno lo pensa. Gli USA non sono santi. Trump poi è un razzista megalomane omofobo. Ma questo non toglie che la Cina sia governata da un regime totalitario dittatoriale che è il cancro del mondo e va estirpato. E le mie parole su Trump non porteranno conseguenze mentre se fossi in Cina mi avrebbero già arrestato e condannato come dissidente politico. È aberrante che tu stia difendendo quel paese.
Cosa c'entra adesso ulefone e cosa c'entrano le infrastrutture di rete?
Cosa????????????
Ma se le aziende statunitensi hanno il monopolio pressoché totale su tutto il software, per cui controllano tutto il flusso di informazioni mondiale!!
Poi lei cita il non-commercio con l'Iran... e te credo!
Commerciano con l'Arabia Saudita, che sta messa molto peggio!!
Ma cose da P-A-Z-Z-I!
Cisco non ha potuto nulla contro lo stupro dei suoi brevetti da parte di Huawei, ad esempio.
No.. in USA la protezione dei brevetti è sacra e ti fanno un cul0 così...
Cisco, Nokia,Ericsson si occupano di infrastrutture di rete come uauei.
Toglimi una curiosità, Ulefone pure si occupa di "rete"
No. Sono le fake news. Per cui panettieri e carpentieri con un Huawei si mettono a riscrivere la storia.
Perfetto. Dopo la difesa della Cina, ecco la giustificazione al regime iraniano. Da ricovero...