
15 Gennaio 2020
Il mercato dei semiconduttori ha registrato nel primo trimestre del 2019 una contrazione del 13% su base annua. Il dato peggiora ulteriormente se si vanno ad analizzare i 15 principali produttori, che rispetto al Q1 2018 hanno subìto un calo di 16 punti percentuali. Ancora più emblematico è l’andamento di Samsung, SK Hynix e Micron, che insieme riportano un -26% su base annua dopo gli ottimi risultati conseguiti nel 2018.
Intel scalza Samsung dal gradino più alto, confermando il trend positivo dell’ultimo trimestre del 2018 quando si erano registrate le prime avvisaglie di questo sorpasso. È il Q1 2019 a decretare definitivamente il passaggio di consegne dalla società sud coreana a quella californiana, dopo che la stessa Samsung era stata al vertice del settore da metà 2017.
Dunque non si concretizzano le previsioni fatte da IC Insights, che a novembre evidenziava la leadership di Samsung e prevedeva come il divario tra questa e Intel fosse destinato ad aumentare. Ora il vento pare essere cambiato - e ce lo riporta la stessa IC Insights - nonostante gli ingenti investimenti in corso da parte del colosso di Seoul (115,6 miliardi da qui a l 2030).
A pagare le conseguenze della contrazione nelle vendite in particolar modo delle memorie DRAM e NAND sembra dunque essere Samsung, che solo un anno fa registrava vendite di semiconduttori il 23% superiori a Intel. Nel Q1 2019 la situazione si è completamente ribaltata: Intel ha un vantaggio del 23% nei confronti di Samsung. L’attuale condizione del mercato porta gli analisti a supporre che sarà proprio Intel a guidare il settore durante l’intero arco dell’anno, così come già avvenuto tra il 1993 e il 2016.
A chiudere la classifica delle top 15 sono HiSilicon e Sony, entrambe new entry e uniche a registrare un incremento rispetto all’anno precedente. La prima cresce addirittura del 41%, la seconda riporta un +14% dovuto essenzialmente alla fornitura di sensori per le fotocamere. Importante - in senso opposto - il crollo di NVIDIA, in difficoltà specie dal punto di vista delle GPU così come già riportato a marzo in merito all’ultimo trimestre del 2018. Nel Q1 il calo è stato consistente, pari al -29%.
Nel complesso, tra le prime 15 aziende del mercato dei semiconduttori si contano sei società americane, tre europee, due sud coreane, due giapponesi, una taiwanese e una cinese.
Commenti
Se intel non vende più alla cina va a picco il prossimo trimestre
Come mai?
Se non ricordo male le fonderie pure-play sono storicamente deboli nel Q1 ogni anno.Quindi....