14 Settembre 2022
DJI è un'azienda che sa il fatto suo e che quando decide di realizzare un prodotto lo fa con cognizione di causa e certa di poter arrivare sul mercato con una valida e concreta alternativa. É successo a suo tempo con i droni Phantom e Mavic, più di recente (a novembre) con Osmo Pocket e rischia di ripetersi con la nuova Osmo Action. Parliamo della prima vera action cam del produttore cinese che entra a gamba tesa in un mercato dove le alternative non mancano e la fetta di torta da spartirsi si fa sempre più piccola.
Con questa nuova Osmo Action, DJI vuole quindi completare la sua offerta con un prodotto che permetta agli utenti di avere la stessa qualità di immagine e la medesima ottima stabilizzazione che troviamo in tutti i suoi dispositivi anche durante la pratica di attività outdoor estreme, per le quali la "fragilità" delle componenti meccaniche di una gimbal, per quanto di buona qualità, ne compromettono l'utilizzo. Abbiamo avuto la possibilità di provare questa Osmo Action per una decina di giorni e posso quindi ora raccontarvi la mia esperienza in maniera approfondita e confrontarla con la già nota GoPro Hero 7 Black | RECENSIONE GoPro Hero 7 Black Edition, la stabilizzazione è il punto di forza |.
Il form factor di questa DJI Osmo Action è quello tipico della maggior parte delle action cam presenti sul mercato, ma il design è contraddistinto da alcuni elementi che la differenziano in maniera importante dalla concorrenza. Ovviamente quando parliamo di action cam il paragone con quella che è la più famosa rappresentante della categoria è d'obbligo, e il riferimento è senza dubbio a GoPro.
Rispetto all'ultima Hero 7 Black Edition, Osmo Action è leggermente più larga e più pesante ma non si tratta di una differenza che ne compromette l'usabilità; nemmeno nelle condizioni più estreme. La scocca è verniciata di grigio scuro e la finitura gommata contribuisce a renderla più resistente ai graffi e ad attutire un pochino eventuali urti. Osmo Action è impermeabile fino a 11 metri di profondità senza protezioni o con il frame plastico offerto in confezione; per spingersi oltre è necessario acquistare il guscio ermetico appositamente studiato e che sarà disponibile come accessorio. Il frame di cui sopra, così come il guscio ermetico, offre un attacco "standard" identico a quello di GoPro, particolare che rende la Osmo Action compatibile con tutti gli attacchi e gli accessori presenti in commercio.
Il primo importante elemento di differenziazione rispetto a GoPro sta nella forma dell'obiettivo, una scelta non solamente estetica. Il fatto di aver realizzato un'ottica rotonda permette infatti a DJI di applicare un vetro di protezione con attacco a vite che può essere cambiato facilmente se rovinato oppure sostituito con filtri ND, polarizzatori o simili a seconda delle necessità.
Il secondo elemento distintivo, decisamente più importante di quello appena citato e maggiormente caratterizzante, è il display posizionato nella parte frontale. Più piccolo in dimensioni rispetto a quello principale, questo pannello permette comunque di avere una chiara anteprima dell'inquadratura quando utilizziamo la action cam in modalità selfie. Rispetto a quello presente su GoPro, in bianco e nero e contenente solamente le informazioni riguardo le impostazioni di ripresa, lo schermo frontale di questa Osmo Action è indubbiamente più utile anche se, non essendo touch, non ci permette comunque di interagire con la videocamera.
Nella parte posteriore abbiamo il display principale, decisamente più ampio rispetto a quello della Hero 7, dotato di una buona luminosità (regolabile manualmente o in maniera automatica) e di una superficie touch che risponde ai tocchi e agli swipe in maniera precisa e reattiva. Tutti e due i display si vedono molto bene anche sotto la luce del sole e in questa settimana di utilizzo non ho mai avuto problemi a leggere le informazioni a schermo.
Sulla scocca troviamo sono presenti tre tasti fisici, uno in più rispetto a GoPro, che si premono sempre agilmente anche quando la action cam "indossa" il guscio. Nella parte superiore abbiamo il pulsante per l'accensione e lo spegnimento che serve anche per attivare e disattivare il display, oltre al tasto per avviare e terminare la registrazione. Il lato destro ospita invece il tasto Quick Switch o QS, con il quale è possibile passare da una impostazione di registrazione all'altra. Ho trovato molto utile in questo senso la possibilità di impostare dei preset di registrazione oltre a quelli già presenti e di selezionarli tramite il pulsante fisico. In questo modo, anche indossando dei guanti è possibile passare da una modalità all'altra agevolmente.
Non manca lo sportellino all'interno del quale troviamo lo slot per le schede di memoria microSD e il connettore USB-C per la ricarica e il trasferimento dei dati. La batteria non ha uno sportellino di protezione, ma lo stesso è parte integrante della batteria e offre una guarnizione che la protegge dalle infiltrazioni di acqua e polvere. Ci è stato confermato che sarà disponibile un accessorio in grado di caricare più batterie contemporaneamente (non presente in confezione).
E veniamo alle impostazioni di registrazione. La nuova Osmo Action è in grado di registrare video fino ad una risoluzione massima di 4K a 60 fps ma è possibile scendere di risoluzione e salire o scendere di fps a seconda delle esigenze. Ovviamente tra una modalità di registrazione e l'altra varia anche la possibilità di attivare o meno la stabilizzazione RockSteady. Qui di seguito, quindi, trovate una tabella riassuntiva in cui avete tutte le modalità di registrazione con relativi fps e presenza o meno di stabilizzazione.
Risoluzione | FPS | RockSteady |
---|---|---|
720p | 200 / 240 | No |
1080p | 100 / 120 / 200 / 240 | No |
25 / 30 / 48 / 50 / 60 | Sì | |
2.7K | 24 / 25 / 30 / 48 / 50 / 60 | Sì |
2.7K (4:3) | 24 / 25 / 30 | Sì |
4K | 24 / 25 / 30 / 48 / 50 / 60 | Sì |
4K (4:3) | 24 / 25 / 30 | No |
Per quanto riguarda tutte le risoluzioni sopra elencate è possibile decidere se attivare o meno la funzione Dewarp, che limita l'effetto di distorsione della lente grandangolare effettuando un piccolo crop, e se utilizzare il profilo colore personalizzato da DJI o un profilo colore D-Cinelike che permette più ampi margini di manovra in fase di post elaborazione.
Oltre alla modalità video normale a cui fa riferimento la tabella, è disponibile la modalità video HDR che permette di avere un maggiore dettaglio in tutte le situazioni di illuminazione più complesse, siano esse controluce o scarsa luminosità ambientale. In questo caso è possibile registrare video in 1080p, 2.7K o 4K ma in tutti e tre i casi abbiamo "solo" tre configurazione possibili in termini di FPS: 24, 25 e 30. In questa modalità, inoltre, dobbiamo rinunciare alla stabilizzazione.
Non manca ovviamente lo Slow Motion, disponibile in 1080p e 720p, con la possibilità di rallentare di 4 o 8 volte l'azione ripresa. Differente, invece, il discorso Time Lapse. Le risoluzioni disponibili sono in questo caso tre: 1080p, 2.7K e 4K, e per tutte e tre le risoluzioni possiamo decidere ogni quanto acquisire i fotogrammi (da 0,5s a 30s) e quanto far durare la ripresa. Ovviamente in base alla durata della ripresa ci viene data l'indicazione di quanto sarà lungo il video al termine della registrazione; ad esempio impostando un intervallo di 5s tra un fotogramma e l'altro e la durata della ripresa su 20min avremo un video finale di 1min e 20 secondi.
SCHEDA TECNICA:
- Dimensioni: 64x42x35 mm
- Peso: 134 grammi
- Display frontale: 1,4", 330 ppi, 750 cd/mq
- Display posteriore: 2,25", 325 ppi, 750 cd/mq
- Sensore: 1/2,3" CMOS, 12 megapixel
- Lente: 145° FOV, f/2.8
- Estensione ISO: 100-3200 (foto), 100-3200 (video)
- Velocità otturatore elettronico: 120s - 1/8000s
- Dimensione foto: max 4000 x 3000
- Risoluzione video: 4K fino 60fps, 2K fino 60fps, 1080p fino 240fps, 720p fino 240fps
- Stabilizzazione: EIS (RockSteady)
- Batteria: 1300 mAh
- Connettività: Wifi dual-band, Bluetooth 4.2, USB-C
Parlando invece di foto, possiamo impostare la Osmo Action su tre modalità di scatto differenti. La prima è quella classica, la seconda permette di scattare in raffica fino a 7 foto in sequenza e la terza è quella detta AEB, con la quale possiamo scattare fino a 5 foto di uno stesso soggetto con esposizione variabile per poi unirle in un secondo momento in un unico scatto con una gamma dinamica più ampia. Un'operazione, quest'ultima, che deve però essere effettuata manualmente in post produzione.
E veniamo alla qualità dei video e delle foto scattate. Partiamo da una piccola premessa, il sensore è un CMOS da 12 megapixel di risoluzione, esattamente come quello della Hero 7 Black e anche le dimensioni sono le stesse: 1/2,3". La lente grandangolare ha un angolo di visione di 145° e un'apertura f/2.8, anche qui identica a quella di GoPro. Potremmo quindi dire che dal punto di vista dell'hardware sono due prodotti che si equivalgono, e la partita si gioca a questo punto sull'ottimizzazione e sulla bontà del software.
Iniziamo parlando della stabilizzazione. DJI la definisce RockSteady, ma si tratta ovviamente di un nome commerciale, è di tipo elettronico e si basa sul crop delle immagini prodotte dal sensore e su un algoritmo predittivo legato ai dati registrati dai sensori (accelerometro e giroscopio) presenti all'interno della action cam. Non ci sono quindi componenti meccaniche, e tutto è affidato all'intelligenza e alla reattività del software.
Se vi state chiedendo se questa RockSteady sia meglio o peggio dell'HyperSmooth di GoPro non vi faccio aspettare oltre. La RockSteady è un buon sistema di stabilizzazione, molto efficace nell'attutire movimenti ampi ma caratterizzati da una frequenza bassa, come ad esempio una camminata. Se pensiamo a delle sollecitazioni più estreme, con una escursione più irregolare e una frequenza molto elevata - e mi riferisco ad esempio a quelle prodotte da una MTB su un percorso sconnesso - la HyperSmooth di GoPro fa ancora un pochino meglio. Lo potete notare nel video qui sotto osservando attentamente il manubrio della bicicletta o il sentiero nel bosco. In alcuni frangenti il tremolio dell'immagine catturata dalla Osmo Action è evidentemente maggiore della controparte.
OSMO ACTION VS GOPRO HERO 7: STABILIZZAZIONE
GoPro che si comporta tendenzialmente meglio anche in un'altra delle situazioni più complicate, ovvero quando cala la luce. In questo frangente tutte e due le fotocamere abbassano automaticamente il framerate per ridurre velocità dell'otturatore e permettere al sensore di catturare più luce. Ovviamente nelle condizioni più estreme questo non basta e subentrano gli ISO con il conseguente rumore di fondo che GoPro gestisce però in maniera migliore. Le immagini riprese dalla Osmo Action mostrano infatti un disturbo maggiore con artefatti molto evidenti in presenza di zone particolarmente buie dei fotogrammi.
OSMO ACTION VS GOPRO HERO 7: BASSE LUCI
Lo stesso problema si presenta quando parliamo di foto. La Osmo Action si comporta bene quando abbiamo un buon quantitativo di luce ma perde qualche colpo la sera. Intendiamoci, considerando dimensioni del sensore e dei relativi pixel e apertura della lente è un risultato che possiamo aspettarci, ma è sicuramente frutto anche di un software ancora da migliorare e ottimizzare.
Nel corso della mia prova, nonostante mi avessero assicurato che il software fosse già quello definitivo, ho ricevuto ben tre aggiornamenti firmware. Le mie considerazioni riguardo la gioventù di questa action cam derivano anche da questo fatto e sono sicuro che proprio grazie agli update la Osmo Action possa migliorare ancora le sue prestazioni. Speriamo quindi in un supporto costante da parte DJI perché le caratteristiche per poter far bene ci sono tutte.
Un rapido accenno anche all'audio. Nessuno fino ad ora è riuscito a fare miracoli in tal senso e nemmeno la Osmo Action eccelle da questo punto di vista. Diciamo pure che la qualità è nella media e, nonostante il sistema di riduzione del vento, si può sicuramente ottenere un risultato molto migliore utilizzando un adattatore per un microfono esterno. Al momento, tuttavia, DJI non ha ancora rilasciato alcun accessorio di questo tipo e anche gli adattatori USB-C presenti sul mercato non sembrano funzionare.
Un altro degli elementi importanti quando andiamo ad analizzare una action cam è la reattività e l'intuitività del software. Utilizzando questi prodotti in situazioni estreme, spesso con condizioni meteo avverse o con poco tempo a disposizione per impostare la ripresa, quella di avere un software semplice da utilizzare e ben ottimizzato è una caratteristica fondamentale.
Devo dire che da questo punto di vista il sistema operativo di Osmo Action mi ha decisamente soddisfatto. Sin dalla prima accensione, familiarizzare con l'interfaccia è un gioco da ragazzi. 4 swipe in 4 differenti direzioni permettono di avere accesso alla galleria, al menu Quick Tools, alle impostazioni di risoluzione e fps e ai comandi automatici o manuali di ripresa.
La schermata principale è semplice, lascia tanto spazio all'immagine ma riesce comunque a fornire tutte le info necessarie in ogni frangente. Il menu degli strumenti rapidi offre tutte le funzioni di cui si ha bisogno, è completo e ci permette in pochi tocchi di impostare praticamente ogni parametro della fotocamera. All'interno di questo troviamo poi il menu impostazioni completo dove è possibile agire in maniera più fine e avere accesso ai comandi relativi al WiFi, al risparmio energetico, ai comandi vocali e molto altro ancora.
Un'altra differenza rispetto a GoPro sta nell'assenza del GPS. Non è quindi possibile attivare la registrazione del percorso e avere poi la visualizzazione in sovrimpressione dei dati riguardanti la velocità, la pendenza, la posizione e l'inclinazione del terreno. Non è certo una funzione fondamentale ma considerando lo scopo e la destinazione del prodotto è comunque una caratteristica apprezzata da molti.
E veniamo all'applicazione per smartphone. Anche in questo caso non mancano i peccati di gioventù ma, considerando che ad ogni utilizzo la stabilità mi è parsa migliorare, confido che si possa raggiungere un livello pari a quello della concorrenza in poco tempo. Occorre comunque premettere che la mia versione dell'app è ovviamente una beta, con tutte le problematiche e i limiti del caso.
I problemi che ho riscontrato riguardano soprattutto la connessione alla action cam e la conseguente stabilità. Una volta riusciti ad effettuare questo passaggio sarà possibile controllare da remoto tutte le funzioni della Osmo Action. L'interfaccia che vedremo sul nostro smartphone è la stessa di Osmo Pocket ed è ovviamente possibile scaricare in locale i filmati ripresi per poi utilizzarli per realizzare dei piccoli montaggi video grazie alla funzione My Story.
Parliamo di una funzione nemmeno troppo velatamente ispirata alle Quick Story di GoPro (il nome ne è chiara testimonianza) con una sola palese differenza: queste My Story sono estremamente limitate. La durata massima dei mini video è di 20 secondi circa, per ognuno di questi possono inserire al massimo 4 clip della durata di 2-3 secondi ognuna e non è possibile inserire titoli o cambiare musica. Insomma, anche qui siamo di fronte ad un buon tentativo, i risultati sono già qualitativamente accettabili e lo strumento è ovviamente pensato per semplificare al massimo l'operazione, ma forse si è arrivati ad un concetto troppo estremo di semplificazione.
E giungiamo infine all'autonomia. All'interno di questa Osmo Action troviamo un modulo con una capacità di 1300 mAh, buona considerando le dimensioni e in linea con le alternative sul mercato. Anche il comportamento non sembra deludere e, nonostante il software stabile ma ancora non definitivo, si riesce ad ottenere una buona autonomia, per la quale non escludiamo piccoli miglioramenti.
Registrando in maniera continuativa un video in 4K a 30fps DJI dichiara una autonomia di 91 minuti. Ovviamente si tratta di un dato che può variare a seconda di diversi fattori ma diciamo che i nostri test, considerando stabilizzazione RS attiva e display con spegnimento automatico dopo 30 secondi, hanno confermato questo dato. Salendo a 60 fps senza stabilizzazione l'autonomia cala di una decina di minuti e attivando la RockSteady scendiamo ad un'ora di riprese. Passando al FullHD a 60 fps, infine, riusciamo ad arrivare a quasi due ore di girato.
La ricarica avviene tramite la USB-C ma dovrebbe arrivare anche un accessorio in grado di ricaricare esternamente fino a 3 batterie contemporaneamente, e grazie al supporto alla ricarica rapida l'operazione viene portata a termine in circa due ore. Per la ricarica della batteria singola all'interno della Osmo Action occorre invece poco più di un'ora.
In conclusione parliamo di un prodotto che si presenta come alternativa in un mercato in cui le gerarchie sono molto ben definite. Un mercato che è tra l'altro ormai stabile, ben delineato nel profilo dell'utente-tipo e quindi difficile da conquistare. La storia ci insegna che DJI può essere sicuramente protagonista anche in questo segmento di mercato e, come già detto sopra, effettivamente le premesse ci sono, la base di partenza è buona, ma occorre lavorare meglio sull'ottimizzazione.
Considerando che si tratta del primo tentativo, la stabilizzazione - elemento fondamentale in una action cam - è già molto buona, superiore a quella di molte alternative. Il difetto più grosso sono forse gli artefatti e il forte rumore che subentra quando registriamo video in condizioni di scarsa luminosità ambientale. Resto però convinto che con qualche accorgimento, come l'applicazione di un filtro di riduzione del disturbo e una migliore gestione degli ISO, si possano ottenere risultati discreti anche in queste situazioni.
Migliorabile anche l'applicazione per smartphone, ma confido che buona parte dei problemi siano dovuti al fatto che si trattasse ancora di una beta. Attenderò la versione ufficiale prima di trarre le mie conclusioni definitive.
Ma veniamo al prezzo. Il listino ufficiale parla di 379 euro, esattamente pari a quello della Hero 7 Black. Dopo averle provate entrambe in contemporanea, con questo posizionamento, non posso che preferire la seconda. Continuerò comunque ad utilizzare questa Osmo Action per capire se, con i dovuti aggiustamenti e magari un leggero calo di prezzo, possa diventare più competitiva. Il primo passo è stato fatto, DJI è entrata nel mercato e conoscendo le ambizioni dell'azienda non sarà certo il primo ed ultimo tentativo.
Commenti
Però perdi comunque nitidezza ai bordi
L'effetto fisheye lo puoi togliere in post produzione. In campo sportivo meglio avere una visione più ampia
Non credo.
Da un video di Kai W, la Sony perde in partenza come stabilizzazione
Il FOV minore è un Pro in realtà.
si, la lente svitabile serve a poter inserire dei filtri
si, ma il prezzo ufficiale è 429.
su amazon la gopro oggi 394 ma per dei giorni è rimasta a 379.
infatti nelle riprese notturne siamo al limite, il prossimo step sarà ingrandire il sensore.
se aggiornano la sony, gli altri possono inseguire per almeno 2/3 anni. Maledetti, fatelo il prima possibile.
pure la D'Urso è più visto di un programma di Piero Angela, ma questo non significa che è migliore.
lo stabilizzatore ottico non può mai essere battuto da quello elettronico (che fa semplicemente CROP)..
al limite una cam 360° può competere (con tutti gli accorgimenti del caso)
finto hdr
se si svita la lente di protezione secondo voi l'ottica resta impermeabile oppure no?
ma l'ha visto il test delle stabilizzazione di gopro/sony/dji? la dji fa paura per quanto è efficace
l unico motivo e' perche' le cose non si provano
A quanto pare si...
cioè la osmo pocket aveva già un adattatore e adesso ne hanno fatto un altro?XD
teoricamente si, questo è quello che c'è scritto nel FAQ della osmo action, però forse meglio aspettare conferme sul campo :D
Sto leggendo ora alcune recensioni
"Meanwhile, we saw DJI add a tiny (by comparison) USB-C adapter for the OSMO Pocket back earlier this year, and that works great with 3rd party mics. Unfortunately, said adapter is *NOT COMPATIBLE* with the OSMO Action. Let me repeat: The OSMO Pocket adapter is NOT COMPATIBLE with the OSMO Action unit. Not only has DJI stated (and re-confirmed) this to me, but also, I simply tested it. It doesn’t work.
But there’s good news: DJI is coming out with a similar but slightly different USB-C microphone adapter for the OSMO Action. The details are still slim there, but we don’t have the cost yet. The previous adapter is hard/non-flexible (and thus not ideal for an action camera)"
Quindi teoricamente basta un semplicissimo adattatore da tipe C a jack da 3,5 mm
Posso usare un microfono esterno con Osmo Action?
Sì. Puoi collegare Osmo Action a un microfono esterno mediante la porta USB-C con adattatore 3,5 mm.
a dire il vero devo ancora farmi un'idea precisa tra queste due, ho visto il video postato da un altro utente nei commenti, e devo dire che la situazione pare decisamente opposta a quella vista qui. Inoltre ci sono due plus proprio per quanto riguarda la qualità delle riprese che qui non mi sembra siano tenute in considerazione (parzialmente menzionate nella recensione), ovvero le riprese 100Mbps ma soprattutto il profilo D-Cinelike per la post produzione
domanda, ma GoPro ha video con HDR?
Non si parla dell'uscita audio ausiliaria. Qualcuno sa qualcosa?
Servirà un adattatore da 50€ come gopro? che oltretutto funziona di cacca
Pregi osmo:
-linear mode su tutte le modalità
-secondo schermo
- touch migliore
-schermo principale più grande
Difetti :
-fov minore rispetto alla GoPro
-no GPS
-no video HDR con stabilizzazione
- no superview
Ora come ora io prenderei la GoPro però quel secondo schermo della di action è veramente utile
Ho solo la GoPro ma se tutti dicono che la GoPro ha la stabilizzazione migliore un motivo ci sarà
si l ho visto,perche' le ho entrambe....tu?
si certo,invece quella software va bene...provate le cose prima di scrivere a vuoto....ah per la cronaca ho anche la 7 black
Gopro come qualità generale rimane il punto di riferimento...
La stabilizzazione hw nei video te la sbatti ampiamente in faccia...
Questo video dimostra che hdblog in realtà è caccaddìblog, punto!
Ancora con questa storia . Hai visto il confronto fra le due ? GoPro 7 decisamente meglio della Sony
a parita' di prezzo molto meglio la sony fdr 3000,che gia' batte facile la gopro....ha il sensore stabilizzato hardware,no software come queste 2....
speravo in un sensore piu grosso per fare un po la differenza invece cosi dovrebbe costare max 300 euro
Aspetto la versione impermeabile e con lente fisheye della Osmo Pocket.. questa effettivamente non può molto contro GoPro.
Forse solo per i vlogger che vanno tanto di moda ora..
quella a destra sembra tutto meno che una hero7
canadese* se intendi il video che hai indicato nel commento sopra... Davvero simpatico lui
buona per essere la prima, ma dovevano proporla ad un altro prezzo, xk cosi, prendo la hero senza pensarci 2 volte
ma perché l'hanno fatta dall'aspetto vintage? quel font del nome sembra uscito da una macchina da scrivere! e l'effetto plastica finta pelle non la vedevo da un ventennio! un pò fuori dagli schemi degli altri prodotti dji ad ogni modo vedremo come maturerà non sembra male ma così al volo mi sembra più completa gopro.
Ho sperato fino all’ultimo che sfornassero una action cam con il sensore del mavic pro2..so che era utopia ma sognare è bello...a parità di prezzo penso di preferire la gopro
Quindi i microfoni esterni non funzionano?
Io devo prendere un action cam da attaccare alla moto.
Quindi mi serve la miglior stabilizizzazione possibile in primis, poi ovviamente anche la miglior qualità possibile.
Probabilmente registrerei sempre in FHD a 60 FPS.
Sto valutando quale prendere.
a me questa piace molto ma sono rimasto deluso dalla qualita' video...MA...guardando altri siti stranieri la dji sembra in realta' molto migliore...
diciamo che è ancora presto per dare un giudizio esaustivo, DJI potrebbe migliorare ancora con degli aggiornamenti sw (soprattutto la gestione ad alti ISO dove pare soffrire rispetto la GoPro) sia lato cam che lato applicazione. Per ora leggermente avanti GoPro forse come qualità e per la presenza del GPS che per una action cam non ci sta male, anche se paga qualcosina nel prezzo di lancio (online però si trova a meno). Io andrei di DJI però se dovessi partire da 0 non avendo già altri accessori
Al netto di quanto sappiamo, quale prendereste?
DJI o GoPro Hero 7 Black?
Poi non capisco perchè si dica che stiano allo stesso prezzo.
La Gopro sta a 429, non 379.
ho guardato anche altri video americani....cioe' un altro mondo rispetto a questo appena guardato...i video sono molto piu' belli quelli della DJI, senza confronto proprio con gopro....boh....
Punto fondamentale sempre trascurato nelle recensioni.
ho guardato la rece....cioe' un altro mondo :||| sembra non stia facendo la recensione di quella che ho appena visto qui :|||
Io devo proprio contattare DJI per altre cose e cerco di farmi mandare in prova auna action cam così faccio la recensione in mountain bike (lavoro nel settore video sportivo, in particolar modo mountain bike).
guardo subito grazie