Nokia, reti in un rosso che non preoccupa: Q1 2019 giù in attesa del 5G

25 Aprile 2019 13

Q1 è stato un trimestre debole per Nokia”: così inizia la nota pubblicata dal CEO Rajeev Suri dedicata agli investitori, in cui si motivano le cause che hanno portato la società finlandese ad andare sorprendentemente in rosso.

ATTENZIONE: stiamo parlando della società che realizza apparecchiature, infrastrutture e servizi per le telecomunicazioni, dunque NON di HMD Global.

Ad incidere negativamente sono stati, in estrema sintesi, due fattori:

  • Il passaggio dal 4G al 5G
  • La crescente pressione della concorrenza, Ericsson e Huawei su tutti

Ciò che ha stupito maggiormente gli investitori sono stati i risultati ben al di sotto delle aspettative: la perdita operativa è stata di 59 milioni di euro (nel primo trimestre 2018 si era ottenuto un profitto di 239 milioni), e gli analisti si attendevano invece un Q1 roseo e non rosso, con un profitto compreso tra 175 e 457 milioni di euro.


Dunque sono più le aspettative degli analisti ad essere state disattese, visto e considerato che Nokia si attendeva un trimestre del genere. Per questo motivo il CEO tranquillizza i mercati ammettendo che “ciò non ha modificato le nostre prospettive per l’intero anno”.

I rischi sono in aumento - rappresentati dalla concorrenza sempre più agguerrita e dalla partenza “soft” del 2019 - ma l’azienda scandinava continua a credere in un promettente futuro “garantito” dal debutto del 5G. Proprio le entrate che si otterranno dalle reti di nuova generazione sono attese in forte crescita dalla seconda metà dell’anno, spinte dai 36 accordi commerciali stipulati in tutto il mondo dalla società per la fornitura delle infrastrutture e dei servizi.

“Continueremo a mantenere una visione equilibrata e siamo disposti ad investire prudentemente nei casi in cui esista il giusto profilo di profittabilità a lungo termine”, spiega Rajeev Suri, che aggiunge: “Stiamo anche progredendo bene con il nostro programma di risparmi sui costi dal 700 milioni annunciato in precedenza”.

Termina dunque un ciclo - quello del 4G - e ne inizia uno nuovo. Nokia e gli altri attori presenti sul mercato si preparano alla nuova era, e i divieti imposti a Huawei in alcuni mercati (USA in primis, che secondo le ultime notizie avrebbero ottenuto prove schiaccianti) potrebbero beneficiare proprio la società finlandese.


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Commenti

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utente

Allora fermiamo lo sviluppo di ogni cosa? Tutto ha dei difetti nella propria fase iniziale.

Fabrizio

NB e Cat-M si evolveranno in parallelo al 5G, e servono scenari d'uso differenti (NB-IoT è più indicato per il metering, Cat-M per gli oggetti in mobilità supportando l'handover).
I veri benefici del 5G si vedranno dal 2022 con la Release 16, Network slicing e gli altri vantaggi reali

piero

ok grazie per la delucidazione

Hiroshi Shiba

Secondo l'espertone che ogni tanto ci delizia con le sue perle, Nokia Corporation è un colosso se la passa alla grande con la sua leadership indiscutibile nelle reti...e infatti i risultati sono ancora questi, "gli utili arriveranno" e "sono solo rinviati al Q2" (prima erano rinviati al Q1, ecc. a ritroso). A me sembra invece che la gestione Suri faccia acqua, è un altro ragioniere senza visione, in stile Nadella ma meno furbo. E questo risultato non era affatto atteso come dice lui (e non lo scrivo io pilotando il mio Jeeg, ma gli analisti di tutto il mondo...).
Time to change...

pastor

Naturalmente per via delle frequenze: 11 volte maggiori del 4g!!!!
Leggi anche Tumori: le città USA contro il wireless 5g

piero

perché?

Per molti, un 5G é semplicemente una antenna da piazzare e poi funziona.

Bisogna capire che in queste tecnologie, si aggiungono diversi protocolli che ogni compagnia telefonica deve valutare e testare, prima di poter prendere decisioni.

Se si pensa al 4G, si pensa alla quantità di dati che si possono trasmettere… Però all'interno del 4G ci sono categorie, come CAT1, CAT2, CAT4

Oppure ancora, cosa implementare con il 4G? La soluzione dei Cinesi, ovvero NB-IoT, oppure la soluzione americana, ovvero LTE-M? Per ogni smartphone venduto per i privati, ci sono 10 dispositivi comprati da ditte che vogliono queste infrastrutture per i loro sensori.

Poi non ci si può dimenticare di LoRa.

Insomma… Ok 5G, ma la domanda é: per chi é destinata questa infrastruttura ed é meglio ampliare il 4G, NB-IoT e LoRa o é meglio investire nel 5G?

Redvex

Il 5g is the new grafene

Giacomo Tallevi

Io so solo che gli abbonamenti 5G decenti costeranno un botto, ma gli stipendi non aumenteranno. Inoltre prima del 7659 D. C. in Italia non ci sarà una degna copertura del segnale. Quindi il 5G può anche non esistere.

Top Cat
pastor

La Raggi aspetta i 5g, mentre alcuni comuni degli USA lo stanno vietando.

pure gesù sta aspettando il 5g, pure la raggi a roma sta aspettando il 5g per rilanciare la città, pure l'europa aspetta il 5g per chissà quale evoluzione economica. intanto di sto 5g sappiamo solo che fino ad ora, tutte le dimostrazioni si sono dimostrate dei super fail, però si continua ancora ad aspettarlo come il salvatore. bah, speriamo sia così per tutti quelli che pensano di mangiarci sopra.

Dryblow

Probabilmente è Alcatel-lucent che sta perdendo terreno, ma non c'entra nulla il 5G in questo caso.

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