Facebook: Q1 2019 solido nonostante le previsioni di una grossa multa

25 Aprile 2019 6

Facebook ha vissuto un altro trimestre di crescita: gli utenti attivi al mese hanno raggiunto quota 2,38 miliardi (+2,5 per cento rispetto al precedente trimestre), quelli quotidiani sono 1,56 miliardi (+2,63 per cento), e il fatturato è sito a 15,08 miliardi (+26 per cento rispetto all'anno scorso). Ciò dimostra che tutta la cattiva pubblicità derivata dai ripetuti scandali privacy ha avuto conseguenze pratiche trascurabili.

L'unica nota negativa riguarda i guadagni, che sono diminuiti a causa dello stanziamento di 3 miliardi di dollari in previsione di una grossa multa in arrivo dalla FTC. Senza questa avrebbe guadagnato 5,429 miliardi, più dei 4,988 dello stesso periodo dell'anno scorso (ma meno dei 6,8 del quarto trimestre 2018).



La multa deriva dall'accordo siglato nel 2011 con la FTC. Fondamentalmente, Facebook si impegnava a non commettere nuove violazioni della privacy dei suoi utenti, a richiedere sempre il loro consenso esplicito in caso di modifiche alle relative policy e altre misure analoghe; e come abbiamo visto in questi tempi recenti, è venuta meno ai suoi impegni in più di un'occasione. Zuckbergerg prevede che la multa varierà tra i 3 e i 5 miliardi di dollari.

Guardando la totalità dei servizi software, che comprendono anche WhatsApp, Instagram e Facebook Messenger, Facebook arriva a un totale di 2,7 miliardi di utenti attivi al mese, cifra stazionaria rispetto al trimestre scorso. Cresce leggermente il numero di utenti che usano quotidianamente almeno uno dei quattro servizi, da 2 a 2,1 miliardi; le varie implementazioni delle Storie hanno raggiunto quota 500 milioni di utenti attivi al mese l'una. Questo dato è importante ai fini dell'annunciato piano di rivoluzione della piattaforma principale, incentrandolo su privacy e sicurezza - in altre parole, sulle Storie, appunto.

Nel post pubblico di considerazioni, Mark Zuckerberg ha parlato molto di privacy e sicurezza. Ha detto che finora Facebook è stato un po' come una piazza pubblica, ma che la gente condivide e consuma più contenuti più in privato - donde l'idea di renderlo più simile al soggiorno di casa. Tra l'altro, Zuckerberg precisa che Facebook non usa i contenuti generati sulle sue piattaforme per gli annunci mirati, quindi i contenuti a tempo non costituiscono un rischio per i guadagni.


6

Commenti

Regolamento Commentando dichiaro di aver letto il regolamento e di essere a conoscenza delle informazioni e norme che regolano le discussioni sul sito. Clicca per info.
Caricamento in corso. Per commentare attendere...
CAIO MARIOZ

C’è bisogno di maggiore interattività, ora Facebook mi sembra un social molto passivo

Dicono di voler trasformarlo in una storia continua (ancor più di Instagram)

Jeson Turner

Stanno dando così l'esempio che se hai comunque i soldi per resistere a multe varie puoi fare lo stesso quello che vuoi tanto gli utenti se ne sbattono.

GianlucaA

Vedremo quanto durerà. Parlare di utenti giornalieri ha poco senso.
Sarei curioso di vedere quanti lo usavano almeno 2 ore al giorno 2 anni fa e quanti oggi.
Anche io lo apro giornalmente, vedo il compleanno e le notifiche e poi lo chiudo fino al giorno dopo. L'utilizzo che ne facevo un tempo era ben diverso.
Personalmente penso che come social si stia targettizzando molto sugli over 40. Lasciando la fascia 20-30 ad instagram

BlueCollar

Il male non muore mai

CAIO MARIOZ

Purtroppo...

Android

Recensione Motorola Razr 40 Ultra: due smartphone nel taschino

Apple

Apple, cosa aspettarci alla WWDC 2023: non solo software ma anche hardware

Windows

MSI: i notebook per produttività e creator al Computex 2023 | VIDEO

Articolo

Netflix: tutti i film e le serie TV in arrivo a giugno 2023