
24 Maggio 2019
Aggiornamento 12/04:
Articolo aggiornato con la nostra video anteprima sui portatili Nitro e Predator.
Articolo originale 11/04
Acer in grande spolvero oggi: oltre alle novità riconducibili alle linee di prodotto Aspire, Spin, TravelMate e Chromebook, arriva un'altra consistente serie di annunci che riguardano espressamente il pubblico dei videogiocatori. Il produttore taiwanese ha infatti introdotto nuovi portatili gaming delle linee Nitro e Predator, un aggiornamento del PC Desktop Orion, un nuovo monitor e una consistente serie di accessori.
Acer ha introdotto il nuovo Nitro 7 e rinnovato il Nitro 5 con le più recenti schede video della linea NVIDIA GeForce GTX e un monitor con frequenza di aggiornamento di 144Hz e tempo di risposta di 3ms. Entrambi si rivolgono ai giocatori occasionali che non son disposti a spendere cifre particolarmente elevate con un portatile gaming.
E' equipaggiato con uno schermo da 15,6" con una frequenza di refresh di 144Hz e un tempo di risposta di 3ms. All'interno del telaio in metallo, che ha uno spessore di 19,9", si trovano configurazioni basate su processori Intel Core di nona generazione, abbinati a schede grafiche NVIDIA. Lato memoria si segnala la presenza di un doppio vano per SSD M2. Gen 3 x4 PCIe con tecnologia NVMe in Raid 0, la possibilità di installare sino a un massimo di 32GB di memoria RAM DDR4 e hard disk meccanici sino a 2TB.
Nitro 5 è disponibile nella versione con schermo IPS FullHD da 17,3" o da 15,6" (rapporto schermo-corpo pari all'80%). Anche Nitro 5 può essere configurato con processori Intel Core di nona generazione, le sopraccitate schede video GeForce GTX di NVIDIA e dotazione di memoria caratterizzata dal doppio vano per gli SSD M.2 Gen 3 x4 PCIe e sino ad un massimo di 32GB di RAM DDR4. Il comparto connettività comprende, tra l'altro, un connettore HDMI e una porta USB Type-C 3.2 Gen 1, e il modulo WiFi 5.
ALTRE CARATTERISTICHE COMUNI AD ENTRAMBI:
Le specifiche tecniche complete, i prezzi e la disponibilità per il mercato italiano saranno comunicati in seguito.
Si sale di livello con un'altra doppietta di portatili dedicati ai videogiocatori della linea Predator: il nuovo Helios 700 e l'aggiornamento dell'Helios 300.
E' un portatile gaming di fascia molto alta configurabile con processori Intel Core i9 sino alla nona generazione - overcloccabili - scheda video NVIDIA GeForce RTX 2080 o 2070 e sino a 64GB di RAM DDR4. Lo schermo ha una diagonale di 17", risoluzione FHD, tempo di riposta di 3 ms e supporta la tecnologia G-SYNC. Il comparto multimediale e interfacce non è meno ricco: il primo può vantare la presenza di sei altoparlanti (compreso un subwoofer), mentre il secondo è caratterizzato dalla connettività di rete Killer DoubleShotTM Pro con Killer Wi-Fi 6 AX 1650 e E3000 che migliora la velocità di connessione in ambienti affollati.
Una delle principali peculiarità del portatile sta però nella tastiera HyperDrift che diventa parte integrante del sistema di raffreddamento: scorre in avanti e contribuisce a migliorare il flusso d'aria che attraversa la parte superiore della base, liberando due griglie di aerazione supplementari posizionate sopra la tastiera. Anche la restante parte della componentistica deputata allo smaltimento del calore non è meno curata: comprende due ventole AeroBlade 3D di quarta generazione, cinque heatpipe in rame, camera di vapore e tecnologia Acer CoolBoost (ved. sopra). La tastiera, da ultimo, oltre alla retroilluminazione RGB, all'anti-ghosting, integra tasti WASD MagForce basati su switch analogici. Un pulsante "Turbo" permette poi di azionare molto rapidamente l'overclock.
Helios 300 viene rinnovato sia dentro con componenti aggiornati, sia fuori con un'estetica rivisitata. All'interno della scocca trovano ora spazio i più recenti processori Intel Core i7 di nona generazione, schede video NVIDIA GeForce RTX 2070 con Design Max-Q, sino a 32GB di memoria RAM DDR4 e fino a due SSD PCIe NVMe in radio 0 abbinabili ad un disco meccanico.
Il nuovo telaio dell'Helios 300 è rivestito in leghe metalliche ed è caratterizzato dalla colorazione blu petrolio. Il portatile è disponibile con display da 15,6" o 17,3" IPS FullHD ed è presente la tastiera retroilluminata presente negli altri portatili Predator - è rinnovata rispetto alla precedente versione, supporta la retroilluminazione RGB a quattro zone e le font Predator. Anche nell'Helios 300 il sistema di raffreddamento è molto curato: è presente una doppia ventola AeroBlade 3D di quarta generazione, prese di aerazione collocate in posizioni strategiche e il supporto alla tecnologia Acer CoolBoost.
Non solo portatili dedicati ai videogiocatori, ma anche un rinnovamento dell'offerta rivolta a chi preferisce coltivare la propria passione videoludica con un PC Desktop. La novità principale è rappresentata dal nuovo Predator Orion 500 e dal monitor Predator LFGD da 43", un completo ideale per completare la prestante configurazione fissa.
E' basato su CPU octa-core Intel Core i9-9900K di nona generazione: supporta l'overclock (con chipset Z390) e configurazioni dual-channel DDR4 sino ad un massimo di 64GB. Il comparto grafico è affidato alla GeFore RTX 2080 di NVIDIA, mentre a tenere a bada le temperatura interviene un sistema di raffreddamento fornito da Cooler Master. Tutto è racchiuso in un case tower i cui ingombri sono stati ulteriormente ridotti rispetto al precedente modello: il volume interno è pari a soli 30 litri - griglie di aspirazione ed esplusione dell'aria, comunque, contribuiscono a mantenere basse le temperature. Il sistema comprende un alloggiamento Easy-Swap che permette di collegare e scollegare rapidamente unità SSD SATA I / II / III da 2,5" e hard disk meccanici. Non manca un sistema di illuminazione RGB personalizzabile dall'utente e un pannello trasparente con schermatura EMI.
Ha una diagonale da 43" e risoluzione 3840 x 2160 pixel. La frequenza di refresh è pari a 144Hz e supporta la tecnologia NVIDIA G-Sync. Grazie al pannello VA è possibile raggiungere una copertura al 90% dello spazio colore DCI-P3. La certificazione VESA Certified DisplayHDR 1000 attesta la capacità di riprodurre una gamma cromatica molto vivace e un buon contrasto. Nella dotazione di serie rientrano 3 porte HDMI, una porta USB Type-C e una Display Port. I sensori di luminosità e prossimità consentono di ridurre i consumi regolando la retroilluminazione in automatico (a seconda della luce ambiente) o spegnendola del tutto (se nessuno entra nel raggio d'azione del sensore di prossimità). In dotazione anche un telecomando, utile per chi pianifica l'utilizzo del monitor lontano dalla scrivania.
Acer ha colto l'occasione per rinnovare il parco accessori presentando:
Commenti
Lo ricordo anche io, senza avere tutti i led presenti oggi era parecchio tamarro
particolari, ma bruttini
Esatto
Era quello col case molto sobrio color arancione?
Certo
Ma anche Lenovo con i Legion
veramente anacronistici con tutte ste cornici... basta vedere MSI per capire quale e' il futuro dei portatili da gaming...
Brutti e fuori mercato
I problemi, quelli fondamentali
buon rapporto qualità/prezzo per la serie
, estetica a parte
L'helios 300 con 2070mq se dovesse scendere sulle 1600 sarebbe davvero interessante... fino ad allora resta comunque preferibile il rog gl704gw a 1800 che offre la 2070 full
Grandissima figata sono compatibili con waves nx?
Ma come si fa a comprare un computer che si chiama Predator? No, seriamente.
Che poi ha anche il suono molesto da “predatore” all’avvio.
Ricordo un desktop Acer, (no joke) che si chiamava Predator Eliminator G7700...
congratulazione acer per essere riuscita a inserire una usb standard su helios 3000, parliamo di soli 4 cm