
03 Aprile 2019
Apple News Plus, stilizzato come Apple News+, è il nuovo servizio in abbonamento mensile per leggere le riviste. L'annuncio dà il via all'evento "inizia lo spettacolo", di cui potete seguire la diretta in streaming con il nostro commento da qui. Il servizio include oltre 300 riviste e alcuni giornali, tra cui Time, Variety, National Geographic, GQ, Wired, Wall Street Journal, Rolling Stone, TechCrunch, Vulture, LA Times e molti altri.
Apple News+ presenta articoli con un design ottimizzato per ogni classe di dispositivo su cui vengono presentati; come sempre, il servizio della Mela si concentra molto su impaginazione, tipografia e soprattutto sulla copertina.
Apple News+ è completamente senza annunci pubblicitari; è disponibile da oggi su iPhone, iPad e Mac, e costa 9,99 dollari al mese. Lo stesso abbonamento si può condividere attraverso Family Share senza alcun sovrapprezzo; è anche previsto un mese di abbonamento di prova gratuito. Per ora si parla solo di Stati Uniti e Canada (inglese e francese). Entro la fine dell'anno dovrebbe arrivare anche in Europa, partendo dal Regno Unito.
Commenti
Ma poi ormai con la nuova legge sul copyright queste due aziende si aggrappano. Io sono contento. Nasceranno o cmq si rafforzeranno giornali e giornali online con redazioni vere e non copia e incolla.
Google News. In maniera diversa e forse più flessibile.
Giornali gratis per 1 giorno tutti i giorni (credo)
Per gli ebook hai un tot di libri gratis ogni tot tempo (a seconda del servizio ne hai dai 2 ai 5 al mese od ogni 14 giorni) per 14 giorni.
in cosa consiste riguardo agli ebook?
Grazie tante che su internet trovi praticamente qualsiasi informazione gratuitamente, ma chissà come mai c'è chi apprezza e paga per avere un'informazione selezionata, controllata, curata e magari tradotta.
La gente possibilmente non passa il tempo a fare ricerche online se c'è chi l'ha fatto, meglio, per loro. Che sia shopping o informazione scientifica.
E il formato sito e quello rivista sono medium diversi con diversa fruibilità. Come quelli che dicevano che con la TV sarebbe morta la radio, che con internet sarebbe morta la TV e che con gli ebook sarebbero morti i libri. Guarda caso dopo decenni continuano ad esistere tutti, certo magari evoluti e con quote di mercato diverse.
Se tu non sei nel loro target chissene, ma un mercato esiste.
Gli approfondimenti li trovi ovunque, non c'entra l'apprezzare. Sto parlando di reperibilità.
Buona arrampicata sugli specchi.
Le plastiche in cui vengono avvolti i giornali? Gli inchiostri delle riviste che una volta gettate a terra, penetrano nel terreno? Il carburante consumato per portarli avanti e indietro tra fabbrica/punto vendita/ casa?
I millemila omaggi e oggetti che escono un pezzo alla volta per numero? Le risorse impiegate sistematicamente per effettuare il riciclo?
Lo so, resta il fatto che prima io compravo 3 riviste di informatica al mese, ora quelle stesse informazioni le trovo su internet e il modello di business è basato sulla pubblicità. Tutto è profondamente cambiato e non so quanti siano disposti a pagare un abbonamento per perdere HDblog.
Se non sai cogliere o apprezzare la differenza tra l'informazione di una scoperta e un approfondimento non so che dirti.
grazie mille, interessante e non ne sapevo assolutamente nulla!
Hai notato come le versioni gratuite dei siti non riportano gli stessi articoli di quelle a pagamento o cartacee?
Concordo con te, ma comunque l'effetto di avere un albo in mano, fisicamente, e quello di averlo in digitale, non so te... ma per me è una grossa differenza.
Un fumetto è anche un pezzo da collezione, personalmente.
La carta è molto più facile da riciclare e produce molti rifiuti tossici in meno.
Questo servizio c'è già e si chiama Internet! :)
olio di palma maledetto!!!!!1!!!!!1!!!
Ma non ho capito, con questo servizio hai accesso alla versione digitale completa dei giornali/riviste che hanno aderito o ad una selezione di articoli dei suddetti? E se è una selezione la fa Apple o il giornale/rivista?
E sono i peggiori santoss d1o
Anche se una cosa del genere la pagherei volentieri come cliente, non mi piacerebbe affatto come editore.
Non toglie costi perché non diventerebbe mai l'unico canale, in quel contenitore i contenuti vengono mostrati insieme ad altri giornali e la remunerazione avverrebbe solo per gli articoli letti (ovvero una manciata) e distruggerebbe il progetto editoriale, oltre ad essere un problema economico.
Facendo un esempio diciamo che ogni giorno un giornale ha 30 articoli ed esce per 30 giorni, un abbonamento mensile lo fa pagare 9€. Che tu legga o meno gli articoli lui vende in blocco 900 articoli a 1 centesimo l'uno a prescindere dal fatto che io lo abbia letto o meno.
Se il pagamento dovesse essere ad articolo letto da quella persona (che legge 10 articoli al giorno) riceverebbe non più 9 € al mese ma 3€.
Inoltre in quella piattaforma sono presenti anche altri giornali per cui quei 10 articoli che il cliente legge non sarebbero nemmeno tutti di quel giornale.
In un primo momento il cliente trarrebbe beneficio dal poter leggere notizie da più fonti, in un secondo ho il timore che i giornali di concentrerebbero solo sulle notizie principali perché nessuno arriverebbe alle altre per sfinimento!
Da entusiasta sul breve Ternite temo che alla lunga non porterà grandi cose, forse avrebbe senso per i periodici ma non per i giornali.
"E magari uno segue solo 4 o 5 riviste" ti sei risposto da solo più sotto :D metti che ognuna di quelle 4 o 5 riviste costa mensilmente 3,95 come focus? Sono già 5 o 8 euro in più di questa, con la differenza che hai "meno"... Non vedo quale sia il problema? A te basta il giornale al bar e focus e a me magari no...
Con l'iscrizione in biblioteca penso di avere già un servizio simile, è più limitato ma e gratis. Lo uso per gli ebook più che per i giornali...
Poter curiosità, chi ha un servizio simile? Io lo userei e anche se questo arrivasse in Italia a breve non ho dispositivi Apple
Orizzontale o verticale?
Partiamo in Europa dal Regno Unito, ma con la brexit non arriverà quindi nella vera Europa aspetteranno all’infinito
Abbonatevi in tanti così faranno soldi con i servizi e si sentiranno più felici di abbassare il prezzo di iPhone e iMac
Le stesse cose le trovi altrove.
Sono scoperte di dominio pubblico, non hanno l'esclusiva, inutile insistere.
Fatemi qualcosa del genere per i fumetti e ci penso.
Credo mi abbonerò, resta da capire il livello dei contenuti, basti pensare che il solo WSJ viene 29 dollari al mese se non vado errato.
O magari potrebbe salvare la situazione.
Perché peggiorativo? Il costo dei giornali/riviste serve appena a pagare i costi di produzione/distribuzione. Gli unici introiti vengono dalle pubblicità.
Quindi non peggiora nulla, anzi migliora perché toglie gran parte dei costi senza toccare i guadagni.
Con 10 euro non ci paghi nemmeno il caffè al bar per 10 giorni.
l'Emilia Romagna è la regione più coperta
Focus non è Le Scienze o Nature, infatti.
Sì in effetti non dovrei meravigliarmi... se non ho capito male è un universitario, ma dai post sembra un tredicenne (e mi scuso con i tredicenni).
Veramente, prendendo ad esempio la prima rivista che mi viene in mente, Focus, tutto quello che c'è lì puoi ampiamente approfondirlo online.
in realtà anche con l'avvento del digitale non è che ci sia stata una riduzione del disboscamento, anche perchè la carta non è il motivo del disboscamento dell'amazzonia
Ah già è vero... dimenticavo che gli oggetti elettronici non generano rifiuti.
E non disboscano per fare posto anche alle fabbriche che li costruiscono.
Dai su...
Se volete fare i paladini ecologisti... fatelo fino in fondo.
lo fanno tutti i giornali
È di cosa ti meravigli?
Non hai mai letto le sue posizioni?
Che buon pro ti faccia allora .
Per qualsiasi senso tu intenda, ovviamente.
Beh, ma te ne vanti pure di non leggere i giornali?
Questo e un servizio per chi potrei considerare l'acquisto di un iPad pur avendo in casa solo Linux e Android, non vedo l'ora arrivi in Italia!
Non so quanto si tratti di odiare apple e quanto in effetti si sia perso il senso e il gusto di leggere riviste e quotidiani... il servizio è ottimo, bisogna apprezzare le pubblicazioni da edicola però.
Beh google non ci ha provato, versione digitale di riviste cartacee con sconti infimi... i colossi sono solo loro due nel settore mobile, dove la cosa ha più senso. Gli altri servizi, non legati direttamente alla piattaforma, hanno visibilità e popolarità limitate.
Vero, ma subito dopo ci metto iPad, godurioso per le riviste
Ottimo servizio a un prezzo giusto... magari fosse stata così l'edicola di google, mi sarei abbonato ogni mese.
Che novità davvero.
Ci hanno provato tutti, non va!
Ricordo che le riviste a pagamento hanno pubblicità (spesso anche online)
sarebbe interessante il servizio iNecronuim dove pubblicare tutti quelli morti dagli strozzini o reni, fegato e midollo venduti x pagare prima i prodotti e poi i servizi Apple....
commenti degli haters tristi come gli annunci delle custodie cinesi usate su subito...
ah si l'avevo gia scritta, repetita iuvant