
06 Settembre 2019
Android Q impedirà alle app di attivare o disattivare automaticamente il Wi-Fi: è una delle tante iniziative che permettono al sistema di essere sicuro e proteggere meglio la privacy degli utenti. La modifica è già attiva nella Beta 1 del sistema, rilasciata sugli smartphone Pixel qualche giorno fa; e non c'è uno switch attivabile dall'utente che ripristini la situazione precedente.
Uno dei sistemi più semplici per verificarlo è tentare di aggiungere un nuovo dispositivo smart attraverso l'app Google Home, premurandosi di aver prima disabilitato manualmente il Wi-Fi; l'app cercherà di attivarlo automaticamente, come al solito, ma non ci riuscirà restituendo un errore. Non è chiaro come Google intenda risolvere questa complicazione dell'esperienza d'uso, ma pare inevitabile che dovrà richiedere l'intervento dell'utente. Fortunatamente, l'implementazione della funzionalità Slice farà sì che le app possano richiamare in pop-up la pagina delle Impostazioni necessaria, risultando in un'interruzione tutto sommato marginale del flusso di lavoro.
Per app come Tasker e IFTTT, tuttavia, i problemi saranno più seri: il loro scopo è proprio automatizzare le operazioni, e con questa novità saranno leggermente meno versatili.
Per conoscere tutte le novità di Android Q, cliccate QUI.
Recensione Samsung Galaxy Tab S9 Ultra 5G: un ulteriore passo in avanti! | VIDEO
Riprova Xiaomi 13 Pro: 7 mesi e tante foto dopo, è sempre più convincente | VIDEO
Bomba Galaxy S23 Ultra: 12/512GB a 899€, 8/256 a 799€ o con Tablet Gratis
Un mese con Samsung Galaxy Z Fold 5: tutto gira intorno al software | Recensione
Commenti
no mi spiace non era così..se poi successivamente lo hanno introdotto, buon per loro. io non la installerò mai piu
Felice per te che ti accompagni a dei geni. Sperabilmente saranno loro ad occuparsi della tua sicurezza.
Il WiFi si buca in secondi, infatti. Pensa che c o g l i o n i che sono tutte le aziende del mondo che lo usano allora. Tutti i d i o t i, per fortuna che ci sei tu a spiegarci che la soluzione è quella che usa Google e non quelle che usano tutte le aziende e gli altri sistemi operativi del mondo.
Pensa quanto sono c o g l i o n e apple e Microsoft a permettere certe cose, adesso levo windows dal mio pc e dal mio Tablet e ci metto android, così sono al sicuro.
Sei ufficialmente la persona più i d i o t a con cui ho avuto a che fare oggi, e ti assicuro che non era semplice quanto si potrebbe pensare.
Ma seriamente, ci fai o ci sei? Il Wi-Fi lo buchi in SECONDI.
Con gli smartphone oggi ci si può interfacciare a sistemi critici.
Quello che il malintenzionato può fare con il Wi-Fi, il 4G ed il Bluetooth lo sa Google, non lo sai tu.
Che gli smartphone, come tutte le tecnologie connesse, siano insicuri non lo scopri tu; il punto è renderlo più sicuro, ed è l'obbiettivo ti Google. Se il risultato porterà al turbamento di qualche nerd come te ce ne faremo una ragione.
Raramente ho visto un post più pieno di s t r o n z a t e di questo.
Il WiFi è talmente insicuro che lo usa tutto il mondo, e se un'app è già installata, con l'accesso a informazioni sensibili e l'autorizzazione esplicita dell'utente (mia ipotesi: un permesso che lascia all'utente il diritto di autorizzare un'app a spegnere e accendere il WiFi), beh, la tua sicurezza è già compromessa, WiFi o meno. Può accendere il Bluetooth, può semplicemente inviare i dati che vuole col 4g, può archiviarli e poi mandarli più tardi quando ti connetterai, sei sempre e comunque compromesso.
Il motivo per cui invece di un permesso a scelta dell'utente si impone qualcosa è la stretta volontà di Google di non lasciarti automatizzare accensione e spegnimento del WiFi, punto e basta. E i produttori non cambieranno questo aspetto, semplicemente perché è una cosa "troppo da n e r d" perché possa incidere sulle vendite.
Per inciso, con un telefono si fanno un sacco di cose importanti, ma sempre meno che col pc, e sui pc Windows sì può impostare un'app che spegne e accende le connessioni a piacere, e su Mac si può dare un permesso che concede anche di far questo (oltre ad altre cose). Ci sono i privilegi amministratore e tutto quello che vuoi, eppure ci si lavora, ci si fanno bonifici, ci si tengono dati sensibili e quant'altro. Sono c a z z a t e queste, c a z z a t e pensare esplicitamente per limitare il controllo dell'utente su certe cose e spingere la gente a lasciar tutto com'è di default quanto più possibile.
E così via per altre decine di "modifiche per migliorare la sicurezza" che sono state imposte negli anni e che di fatto hanno solo limitato la libertà dell'utente. La sicurezza esiste ed è importante, ma è anche spesso e volentieri stata usata come scusa e spauracchio per imporre scelte agli utenti. E non solo su Android.
Questa però è dietrologia non verificabile.
Google dice che ci sono dei problemi di sicurezza, e tutti sanno che non esiste connessione più insicura del Wi-Fi, nonché la possibilità di abuso da parte dei malintenzionati, ergo meglio fidarsi. E se queste paure fossero infondate nulla vieta a Samsung ed agli altri di cambiare le carte in tavola, essendo un progetto open source. Non succederà perché eventualmente questi problemi sono fondati.
La dietrologia a volte ci becca, spesso no; ciò che più conta è avere sistemi affidabili. Con il sistema Android si lavora, si paga, si controllano servizi (anche importanti), etc. non è tutto un gioco o la possibilità di poter utilizzare o meno un servizio.
L'uso del WiFi per la localizzazione Google è una funzionalità che, spegnendo il WiFi, verrebbe a mancare. Ovviamente non puoi vietare agli utenti di spegnerlo, ma puoi rendere scomodo lo spegnimento, in modo da scoraggiarlo.
Così come disattivare le App: Google ti lascia le possibilità di disattivarle, ma intanto te le preinstalla ovunque, e quanti passano letteralmente un'ora/un'ora e mezza a disattivarle (tra l'altro ogni major update te le ritrovi con certi produttori)?
L'utilizzo del Wi-Fi è una regola generale, acceso/spento, non fa passare o bloccare i 'dati Google'. L'utente può accendere o spegnere il Wi-Fi, come il xG, intenzionalmente quando gli pare. La tua ipotesi per avere un senso dovrebbe prevedere l'impossibilità di spegnimento della rete da parte dell'utente. Inoltre puoi bloccare le app Google quando ti pare, eccetto il sistema ovviamente, nonché controllare il traffico tramite un firewall qualunque.
No, assolutamente no. Hanno fatto i loro calcoli, deciso che vogliono che il controllo sulla connettività delle proprie App non possa subire le interferenze di altre applicazioni, e fine. La sicurezza non c'entra una fava.
Per altro, Google storicamente leva e mette funzionalità in modo apparentemente randomico su Android, facendo avanti e indietro più e più volte, e impiegando secoli a risolvere problemi noti creati da loro solo per cercare di imporre qualcosa o per gusto proprio. La gestione delle sd è emblematica, almeno 4 cambiamenti.
Quindi secondo te Google rimuove funzionalità 'giusto per'? Molto maturo come atteggiamento. Avranno fatto i loro calcoli, avranno notato vulnerabilità per cui è divenuta preferibile la disattivazione di una determinata funzione. Non bisogna sempre pensare 'io ho la verità in tasca'...
Cosa stracazzo servono i permessi se poi tanto decide Google quali app possono attivare una funzione (tipo i play services) e quali no?
Non è una questione di sicurezza: metti un permesso specifico (con default "no") per il controllo del WiFi, e stop. Tutta la sicurezza che vuoi, e sei ancora proprietario del tuo telefono.
Non c'entra una mazza la sicurezza qui.
Fino al primo update dell'applicazione, poi siamo punto e a capo. E ripeto, il problema non è solo un'app in particolare, ma il concetto stesso. I permessi esistono per quello: metti un permesso per controllare o meno il WiFi, e fine.
Per migliorare la sicurezza, se non l'hai ancora capito.
Questo cambiamento rompe davvero i cosidetti.
Un esempio è quello della mia fotocamera mirrorless Sony.
Grazie all'NFC (xiaomi fags triggered) avvicino il telefono alla fotocamera, si apre automaticamente l'app di Sony, che accende il WiFi e si collega alla rete che la fotocamera ha creato, scarica la foto che sto visualizzando sulla fotocamera e la vedo sul cellulare. Senza toccare lo schermo del cellulare.
Più facile che vado di Magisk. ... ormai.
si infatti sta peggiorando molto speriamo che non arriverà mai a questi livelli
rimetti oreo di nuovo ti conviene :) , infatti io a queste persone di solito non le rispondo nemmeno ma volevo sapere secondo lui quali erano i miglioramenti fatti ma ancora mi deve rispondere, mi da fastidio quando le persone accettano gli aggiornamenti quando ti eliminano funzionalità o le peggiorano anche con le app purtroppo faccio la stessa cosa backup dell' app se fa schifo torno indietro
Guarda, era talmente giusta che WM ha chiuso e iOS ha solo il 20% del mercato.
A te non viene in mente che se questo è il numero di utenti che accetta queste restrizioni, per la maggior parte degli utenti, sono restrizioni sbagliate?
Ho scritto una cosa, tu una risposta che non c'entra una sega, se vuoi ti rispondo che a Parigi c'è il sole ma non mi sembra che si formi un dialogo costruttivo.
basta che cerchi cambridge analitic app e trovi tutti gli approfondimenti che vuoi
L'app che ha fregato quelle 57 persone "thisisyourdigitallife" esisteva sia su android che su iOS.
Ripeto. Perchè usare il caso cambridge analitica per bacchettare chi si lamenta che android sta per assomigliare a iOS?
A nessuno viene in mente che se ora Android sta virando verso una gestione del dispositivo più sicura , con più paletti ecc , forse non era completamente sbagliata sotto molti aspetti la gestione di iOS ed anche wm che su questi aspetti non scherzava proprio .
svegliato col piede sbagliato stamattina?
Più che altro spegnere il Wi-Fi , a cosa serve ? Non ditemi per la batteria che vi schiaccio i telefoni sotto ai piedi .
Per evitare connessioni e reti sconosciute ed indesiderate c' è L' apposita impostazione .
Interessante , mi linki qualcosa di più preciso che sono curioso di avere più dettagli ?
Leggi i messaggi a cui rispondi prima di rispondere s t r o n z a t e
Si capisce bene , non è una descrizione tecnica e sociopolitica dell accaduto ma in linea guida si capisce BENISSIMO se lo si vuol capire .
Se ci fermiamo al " heee ma dopo quel' applicazione è da rivedere , devo attivare manualmente " ecc siamo finiti.
se io l'ho staccato vuol dire che deve esser spento, altrimenti lo lascio acceso...
Idem.
Prima o poi mi prendo un XA2 anche usato e lo provo
Sempre stato curioso di provarlo, ma non ho mai avuto il piacere.
Chi usa Tasker penso se ne freghi altamente e abbia già il root
Veramente il wifi si può usare anche in modalità aereo, quando la attivi il wifi si spegne automaticamente, ma se vuoi puoi riaccenderlo senza problemi (anche il bluetooth)
Volendo con Q le app avranno la possibilità di spiegarti a cosa gli serve il permesso che ti stanno chiedendo, che io sappia per gli sviluppatori non è obbligatorio inserire la spiegazione, ma tu puoi sempre decidere che se non la trovi, il permesso non lo concedi
Magari! I criteri di protezione non sono affatto le patch di sicurezza, sarebbe troppo bello.
Impostazione - sicurezza - altre impostazioni di sicurezza-aggiornamento - criteri di protezione
non funge per i soli aggionamenti della sicurezza?
Se fosse così penso che nessuno (sviluppatore o utente) si lamenterebbe.
E ha tagliato pure gli issue tracker a riguardo!
Non so se la delusione è maggiore nel leggere che Google opera queste scelte (a mio avviso scellerate) o i tanti commenti qui sotto che la appoggiano senza capire l'impatto che avranno queste limitazioni.
Presente! Note 9, nessun notch e Oreo con notifica aggiornamento di Samsung bloccata tramite AutoNotifications.
Solo una controindicazione: le patch non aggiornate.
Si che possono, i permessi servono a quello. Si mette un permesso con scelta ("chiedi sempre", "sempre si" o "sempre no") e basta. Quello è "l'utente è il proprietario del telefono". Non un sistema dove metti paletti a limiti assurdi senza senso in nome di una fantomatica sicurezza.
E per inciso, visto che parliamo sempre delle persone come se fossero handicappate, vorrei ricordare che sui pc certe cose si possono fare da 40 anni, e non è mai stato un problema. Mi spieghi perché c a z z o quando sono davanti al pc posso comportarmi come un essere dotato di cervello e invece quando uso il cellulare devo essere una scimmia?
Cioè, cosa cambia?
E perdere il login ad ogni aggiornamento dell'app. Non sto cercando un walk-around, sto cercando di capire perché c a z z o devono limitare cose utili.
Per ovviare al tuo problema basta registrarsi al FaiDaTe e fare il log in sull'app con email e password, così riuscirai ad aprire l'app sia sotto 4G e WiFi senza problemi.
Non possono pensare di fare un sistema operativo e delegare il lato sicurezza ai c a x x i tuoi , fa ridere visto in ampia scala .
Poi io onestamente su Android mi sono rotto le Wollas di dover ad ogni installazione di app, aggiornamento ecc di verificare sto benedetti permessi che oltretutto sono anche abbastanza semplici da bypassare con furiate varie .
Si ok , qui siamo tutti abbastanza competenti ma occorre anche prevenire , prevedere eventuali circostanze future .
hai perfettamente ragione, pensa che la app di fastweb è prioprio una di quelle che ti attiva il wifi e anche peggio si attacca automaticamente al wowfi di fastweb mentre sei in giro senza dirtelo. e non c'e' modo di impedirglielo. ma sarò padrone di collegarmi a chi voglio quando voglio e solo se lo voglio io
Ad esempio un'app di automazione che spegne il WiFi quando vai a correre e lo riaccende quando finisci, lo spegne quando apri l'app del tuo operatore (così da fare il login in automatico) e lo riaccende quando finisci, etc
A me ad esempio fa comodo che si disattivi in automatico quando apro l'app della Vodafone, così da balzare il login (fa il login automatico in 4g, non in Wifi). Adesso con sta s t r o n z a t a mi tocca ogni volta far 3-4-5 click in più assolutamente inutili, per aver ottenuto cosa?
Non potrei essere più in disaccordo. Hanno impiegato 70 anni per creare i permessi, 50 anni per renderli quasi usabili (quasi), se imposti il permesso di poter accendere e spegnere il WiFi in automatico ad un'app malevola c a z z i tuoi.
Lo metti disattivo di default se vuoi, mi sta benissimo, ma lasci all'utente il diritto di far quel che caspita vuole, altrimenti il proprietario non è più l'utente, è Google.
Ma un'autorizzazione permanente (che facesse scegliere tra "disattiva e attiva quando vuoi", "chiedi" o "blocca") era troppo intelligente vero cara Google?
M I n c h i a quanto sono s t r o n z i a mountain view, si divertono a far le cose male per poi fixarle dopo 15 release di Android e dire "ehi, guardate la novità!"
Non ho capito la relazione tra le persone che dicono "ios stiamo arrivando" per perculare android e il caso "Cambridge analitica".