
08 Dicembre 2020
Serviva una svecchiata al Paperwhite, la aspettavamo da anni. Il Kindle più popolare e l'eReader più consigliato soffriva la spinta di Kobo Clara HD sia in aspetti più tecnici come la regolazione della temperatura del colore, sia nell'ergonomia e nello spazio di archiviazione. Adesso Amazon risponde alla concorrenza aggiornando il suo ebook reader più diffuso, e si porta ancora una volta un po' più in là dei rivali.
Kindle Paperwhite 4 (Kindle di 10° generazione) è un ebook reader da 6 pollici pieno di funzioni utili, con tre veri punti di forza e una sola scelta poco riuscita: la scritta Kindle bianca sulla cornice nera. Amazon l'aveva tolta nel 2015 per la gioia di tutti, e non è comprensibile il perché di un passo indietro. Consiglio una striscia adesiva nera a chi proprio non riesce ad ignorarla.
Scheda tecnica Kindle Paperwhite 4
Dicevo, tre punti di forza. Il primo è la certificazione IPX8. Paperwhite 2018 è impermeabile: può restare per 60 minuti a 2 metri di profondità senza subire danni. E questo lo rende più adatto alle letture estive a bordo piscina, all'usarlo nella vasca da bagno, all'appoggiarlo vicino al rubinetto del bagno o della cucina, così come a proteggerlo da una tazza di caffè caldo rovesciata sopra o dal bicchiere d'acqua che ci scappa di mano. Questo è un vantaggio rispetto a Kobo Clara HD ed è una bella aggiunta alla fascia media del mercato.
Altro grosso vantaggio rispetto alla concorrenza è la gestione dei PDF e dei fumetti presenti nel Negozio Kindle. Per quanto i 6 pollici siano piccoli sia per i primi sia per i secondi, Amazon ha ottimizzato il suo software al punto da migliorare parecchio l'esperienza utente con questi formati. Si è passati da una gestione dello zoom, dello spostarsi all'interno di un documento, dell'ingrandire la pagina per rimuovere i margini adatta solo ai casi di emergenza (in tutti gli altri: usate lo smartphone o il tablet) a PDF e manga che si lasciano usare. Il lag, la latenza, è bassa; l'effetto ghosting non è fastidioso. Leggere un PDF tecnico con grafici e diagrammi, zoomando qua e là quando serve, non è più un pianto. In questo, Paperwhite 2018 non è un tablet ma nemmeno un Kobo, per dire.
L'hardware è basato sul SoC Freescale i.MX 6SLL Cortex-A9 Single Core a 1 GHz, con 512 MB di RAM LPDDR3; il Dual Core di Oasis 2 resta più reattivo a muovere l'interfaccia e rispondere alle pressioni dei menù, ma la gestione dei PDF non è tanto differente. E questo mi sembra un bel complimento per una categoria di lettori che non è mai stata adeguata a questo.
C'è una reattività simile anche con i manga ed i fumetti formato Bonelli disponibili su Kindle Store. Con i primi c'è tutto un supporto derivato dalle «Manga Edition» vendute da Amazon Japan. Quindi auto-ritaglio dei margini, rotazione dell'interfaccia, swipe per cambiare pagina, animazioni e possibilità di affiancare due pagine alla volta. Kindle Paperwhite 4 non è l'ebook reader consigliato per i fumetti perché le dimensioni dello schermo rendono piccole la maggior parte delle scritte, e perché non c'è supporto agli archivi CBZ e CBR, ma è tutt'altro vivere rispetto alla concorrenza di pari formato. Ed è un'esperienza utente che non mi aspettavo di trovare.
Infine il terzo vantaggio è nel nuovo software di lettura. La versione 5.10 di Kindle OS è stata distribuita sugli altri Kindle da giorni, ed è probabile che qualcuno di voi l'abbia già usata. Da un lato, aumenta il numero di informazioni sulla schermata Home con i consigli di Prime Reading e Kindle Unlimited; dall'altro, rende più semplice gestire i diversi stili di lettura. Grande novità sono i profili personalizzati di visualizzazione, dei veri e propri temi grafici, nei quali l'utente può memorizzare le impostazioni di formattazione del testo così da richiamarle quando necessario. Si possono usare i tre profili di fabbrica (Compatto, Standard e Grande) oppure cambiare carattere, spaziatura, margini e allineamento, informazioni sull'avanzamento della lettura e altro (compreso l'utilissimo «neretto» per ispessire qualsiasi font) e memorizzarle in un nuovo profilo. È un'idea semplice ed efficace, subito familiare.
A dire il vero in questo «terzo punto di forza» bisogna includere tutto il software di Kindle. Chicche come l'archiviazione automatica su cloud per liberare spazio sul dispositivo, l'inversione dell'interfaccia per ipovedenti e il text-to-speech, tutte le informazioni aggiuntive sugli ebook, da quelle della comunità fino ad X-Ray, e ancora il Kindle FreeTime e i controlli parentali, il Word Wise per migliorare lo studio dei libri in lingua straniera. Rispetto ai Kobo, Kindle può tradurre intere frasi oltre che a singole parole. E può farlo con il dizionario locale o con il traduttore Bing e Wikipedia - quando è connesso ad Internet. Kindle OS è sempre più maturo e consapevole delle esigenze dei lettori.
L'edizione 2018 ha il design dei vecchi modelli, ma sfina il telaio e toglie ben 23 grammi. La batteria è la solita 1500 mAh quindi i vantaggi nel peso sono dovuti ad altro. In particolare, sembra - perché sono informazioni arrivate dai vari incontri pre-lancio, niente di ufficiale, che sul nuovo Paperwhite 2018 ci sia un pannello E-Ink Carta con strato inferiore in plastica anziché in vetro. Questo approccio migliora la resistenza agli urti accidentali (perché la plastica assorbe meglio del vetro) e riduce il peso. A differenza di Kobo forma, e di altri ebook reader recenti, sembra che Amazon abbia usato un design interno al posto del «Mobius» di E-Ink. Sarebbe una prima volta per l'azienda, magari il segnale di una produzione propria di pannelli e-paper. E a chi sta pensando ai modelli a colori accostati per anni ai Kindle, faccio notare che gli esperimenti con i modelli ex-Liquavista non hanno avuto sbocchi.
Stessa batteria, dicevo, ma un LED bianco in più e molte più funzioni che necessitano di connessione alla rete. Sono fattori che lasciano intendere una riduzione dell'autonomia ma che, almeno in queste prime settimane di test, non sembrano influire. Amazon parla di 6 settimane di carica con luce regolata a 13 (circa metà) e 30 minuti di lettura al giorno. Io, dopo quasi tre settimane, ho ancora il 54% di batteria.
Ho letto su Kindle meno di 30 minuti al giorno ma ho lasciato al sistema la gestione delle connessioni LTE e Wi-Fi, ed ho spesso portato la luminosità su livelli alti per fare foto macro e test. A tirare le somme, credo che si possa considerare credibile una durata vicina al mese, soprattutto quando si usa il lettore in giro, lontano dalla rete Wi-Fi. Paperwhite 4 resta quindi nella fascia delle settimane di autonomia, non nei «giorni» come i modelli più grandi della concorrenza.
A dire il vero c'è un altro componente che potrebbe ridurla: il Bluetooth. Paperwhite 2018 aggiunge questa connettività per garantire l'integrazione con Audible e il supporto agli audiobooks (incluso il text-to-speech) ma sono funzioni non disponibili in Italia. Visto la memoria a disposizione e data la qualità crescente dell'offerta di audiolibri in lingua italiana, spero sia solo questione di settimane.
Con Kindle Paperwhite 4, Amazon ha ascoltato le richieste degli utenti. Ne è uscito un ebook reader facile da usare ma potente quanto basta, un altro buon esempio di estensione e di complemento della lettura cartacea. Chi si è abituato ai tasti di cambio pagina di Kindle Oasis, o al formato comodo di Kobo Aura One e Kobo forma, lo troverà un po' sacrificato nella sua diagonale e un po' meno comodo quando si usa con una mano soltanto. Ma per tutti gli altri sarà uno dei migliori eReader provati. Da prendere.
Kindle Paperwhite 2018: pro e contro
Commenti
Presa la versione senza pubblicità in offerta a 109 euro (10 euro in più)
Ordinerò in giornata il Kindle da 229 euro con LTE e 32 GB , grande Riccardo come sempre , mi hai convinto
é quello senza apostrofo.
Peccato che su Firefox il plug-in di Send to Kindle non esista più...
Grazie per le info
Se sei una persona che legge molto 129€ non sono tanti se pensi che in media ti durerà ALMENO 5 anni (si, i Kindle sono molto longevi), ti consentirà di leggere molto più comodamente, con molto meno ingombro, che ti permette di avere sempre con te decine di libri, che fornisce una moltitudine di funzionalità avanzate (dizionari integrati, traduttore integrato, retroilluminazione, acquisto immediato, possibilità di modificarei font, etc.) e che, a patto di accettare il fatto che si acquistano file e non oggetti materiali (meglio: si acquista il diritto d'uso, non la proprietà dei file) e di essere interessato più al contenuto di ciò che leggi che all'oggetto-libro, ti consentirà di ammortizzare la spesa piuttosto velocemente (salvo rari casi gli ebook costano infatti decisamente meno dei libri cartacei).
Inoltre se non compri Kindle ma altre marche di ereader puoi anche prendere in prestito ebook dalle biblioteche pubbliche semplicemente connenttendoti al loro sito.
Direi che il prezzo non è sparato a caso, anzi. I Kindle rappresentano l'incarnazione della politica Amazon sul versante dei suoi dispositivi hardware: ti dò un buon prodotto a prezzo contenuto perchè poi i soldi veri li farò con i prodotti (gli ebook) che che potrai utilizzare su quel dispositivo e che dunque sarai indotto a comprare.
Guarda, con i pdf funziona così: a) trovi un file pdf già pensato per ereader (e in questo caso conviene caricare direttamente il pdf sul dispositivo anzichè convertrlo); b) trovi un file pdf che possiede determinate caratteristiche e parametri intrinseci (caso raro) che permette una conversione decente; c) trovi un pdf "standard", senza cioè particolari parametri interni (il che rappresenta il caso in più frequente) dal quale non riuscirai mai ad ottenere una conversione davvero soddisfacente.
Se davvero vuoi buoni risultati devi partire da un epub: imparando a settare pochi paramteri nei menù di Calibre potrai avere un risultato praticamente perfetto.
Lol io ho appena acquistato il nuovo Paperwhite venendo da un Kindle 4 NON touch ancora perfettamente funzionante. Di solito non rimpiazzo device se non sono irrimediabilmente inutilizzabili, nemmeno se molto vecchi, ma mi servivano funzionalità più avanzate per l'inglese e....beh, diciamocelo, mi ero proprio stancato di togliermi gli occhi quando mi trovavo a leggere con poca luce :)
Nuoooo mi sono perso l'offerta! Li avrei ricomprati subito!!!
Certamente
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:)
Dipende, se sono solo di concetto anche anche, ma spesso i libri di programmazione includono esempi che può essere comodo copia/incollare per avere un punto di partenza su cui smanettare, vien da se che quelli conviene leggerseli direttamente dal computer mentre si sperimenta via via.
qualsiasi ebook è nato con uno schermo e-ink che simula la carta e non ha schermo retroilluminato come i tablet o schermi pc. Infatti al buio, senza una illuminazione esterna o microled interni, non si vede nulla. La luce dei microled presenti sui bordi non è diretta verso il viso ma solo verso lo schermo e quindi la vista non viene affaticata. Inoltre si ha la possibilità di ingrandire il testo per maggiormente leggibile per chi ha problemi di vista. Altro vantaggio di alcuni ebook, in modo particolare quelli da 6", è il peso ridotto, circa 170gr in media, per un grande conforto ai polsi. Personalmente riesco a leggere una cinquantina di pagine senza accusare affaticamento. Oltre le 50 parte la cecagnia notturna e morfeo mi accoglie.
Si, fortunatamente la Fanucci sugli ebook è grandiosa :)
Un po' meno sui cartacei e sui rilasci dei libri, ma queste offerte sono tanta roba!
Da quel punto di vista anche io ho notato miglioramenti, e anche nello spegnimento/standby (prima delle volte capitava che il device si "freezasse" per un paio di minuti prima di spegnersi effettivamente). La mia critica era unicamente rivolta alla UI, che secondo me è molto meno intuitiva rispetto a prima. Detto questo, complimenti a Kobo, che aggiorna un device di ben 6 anni fa.
ho aggiornato anch'io il glo del 2012, il primo modello per intenderci, ma non ho riscontrato rallentamenti, anzi hanno migliorato lo slide per aumentare/diminuire la luminosità, inoltre il refresh dopo tot pagine, annulla l'effetto ghost completamente su un device di prima generazione, immagino sui nuovi! Comunque concordo con te, finchè funziona un ereader non si cambia. Io ho preso il Clara HD per dare il "vecchio" Glo a mia moglie.
Sto leggendo ora la saga della ruota del tempo...15 libri e una saga strepitosa! io ho il formato epub su kobo preso su ibs a €0,99 a libro, affare vero!
ehehe, grande "La compagnia dei celestini" sullo sfondo
No, non ha nessuna possibilità di regolare il calore dedella luce.
Come il predecessore puo gestire solo la potenza dell'illuminazione
a 69€ il clara? doveeee
Controllato, hai ragione.
Si che è associato ;) penso sia solo semplice pubblicità per farti scaricare la app...
Infatti l’altro utente si sbaglia, probabilmente vedi quella perché con al tuo account non è associato un dispositivo Kindle.
kobo.
più piccolo (meno cornici), se smanetti un attimo ci installi koreader che aggiunge tante funzionalità, luce gialla (importantissima se leggi di notte al buio).
a 69€ è un best buy clamoroso
Se non devi imparare l'inglese, buttati sul kobo. Altrimenti guarda prima se la funzione Wise, presente sul kindle, può esserti di aiuto.
I dizionari in lingua li hanno sia il kobo che il kindle.
Se scegli il kobo e ti registri sul sito hai già 10 euro di sconto per il primo libro. Poi potrai comprarli in molti altri siti online, playbook di google compreso.
Si, da me è arrivato.
Come non detto, senza chiedere niente mi hanno inviato un buono da usare con la differenza dell’importo :D
Numeri uno.
Paperwhite a 89 euro o Clara HD a 69??!
No nessun problema di quel tipo: non mi è mai capitato di stancare particolarmente gli occhi con un Kindle
Scarica prima il campione gratuito. Da lì te ne accorgi subito.
Poi, in genere, se esiste il formato awz di kindle, esiste anche il formato ePub venduto dalla casa editrice.
dubito perché, per esempio, il paperwhite 2013 viene aggiornato ancora adesso con lo stesso firmware (n° release) del voyage fra l'altro: da quel punto di vista con Amazon si sta tranquilli.
Dimmi che è una domanda ironica. Ove così non fosse, capisco l'ispirazione per le funzioni etc., ma esteticamente è orripilante (al pari dei prodotti analoghi).
e lo è
ma... sapete se il nuovo firmware arriva anche sulla generazione precedente??
non male dai
Sei sicuro? Perchè ho notato che c'è scritto anche in libri normali (tipo la Ruota del tempo, che ho cercato giusto ieri)
ok ci siamo, i leddini del mio kindle però sono bianco freddo ed è quello ad essere un po' un peccato, ovviamente non tanto da diventare fastidioso
non me ne sono mai interessato e non saprei risponderti, su kindle però non si può proprio fare
No, purtroppo la conversione dei pdf in qualsiasi altro formato, per la natura stessa di come i file pdf sono costruiti, è sempre un autentico disastro. Con l'italiano e le sue lettere accentate, poi, è puro spettacolo.
No aspetta, MLOL funziona su kindle? Sul mio vecchio Touch devo importare i libri a manina
Parli della luce blu? Mah, arriva comunque molto filtrata, ho il paperwhite precedente a questo modello e non ho mai avuto problemi...
Assolutamente no
Uh, astuta come cosa. Per ora però non mi sembra comodissima come posizione. Proverò poi a vedere se senza cover (dimezza quasi il peso) diventi più comoda. Grazie del consiglio!
beh no. la differenza tra retro e sovra-illuminazione concerne l'affaticamento degli occhi, mentre la temperatura della luce ha a che fare con il rispetto dei ritmi circadiani (ciclo notte/giorno) ed è tutt'altro che secondaria
si possono caricare anche PDF da PC o da smartphone? e si leggono correttamente?
domanda per chi li ha mai usati: alla lunga affaticano la vista? e sono come gli schermi dei PC che "fanno male agli occhi"? grazie
https://uploads.disquscdn.c...
Io ho ancora questo del 2011 :)
70 euro per avere una libreria degna di Leopardi non sono nulla, inoltre se sei povero ti scarichi i libri e ce li metti senza passare da Amazon
Tieniti il Voyage! Non ha senso cambiarlo (a meno che non smetta proprio di funzionare)… Per gli aggiornamenti non ti preoccupare che verrà aggiornato per un bel po' (anche se cambia solo un po' l'interfaccia, non servono a molto, e funziona benissimo anche così!)
Buono a sapersi degli swipe, e son totalmente d'accordo sulla storia dei pulsanti.
Comunque, se hai mani un pelo grandi, dovrebbe bastarti impugnare il Kindle con: medio e anulare sul retro, indice sul bordo laterale e mignolo su quello inferiore.
Così non ti cade e hai il pollice libero.