
Meizu è stata un po' assente dal nostro mercato nell'ultimo periodo e lontana dal radar degli appassionati di smartphone. L’azienda di Zhuhai porta anche in Italia il suo nuovo top di gamma 16th, puntando sul design e sul nuovo sistema di sblocco con sensore di impronte sotto il display.

Nella confezione di vendita sono inclusi:
- una custodia semirigida trasparente che protegge il device solo negli angoli e sul retro
- pin per estrarre il carrellino sim
- cavo Usb A/Type C lungo circa un metro
- alimentatore rapido da (5V o 9V o 12V / 2A) con il quale si effettua una ricarica completa in circa 1 ora e 30 minuti (50% in 30 minuti; 75% in 50 minuti circa).
Sono assenti gli auricolari.

Il Meizu 16th è costruito in maniera impeccabile con il retro in vetro e frame laterale in acciaio. La colorazione della versione che abbiamo in prova è la “midnight black”. Questa è diversa da quella che troviamo negli ultimi device OnePlus, in quanto la soluzione Meizu è più lucida quasi specchiata, anche se trattiene decisamente molto le impronte.
Il trattamento oleofobico del vetro anteriore è migliore e sarà sufficiente inserire lo smartphone nella tasca per averlo nuovamente bello pulito anche sul retro. E' possibile tenerlo e utilizzarlo con una sola mano decisamente bene in quanto il device è più piccolo e meno ingombrante rispetto a tutti gli ultimi top gamma.
Dimensioni compatte che fanno di questo device uno dei più leggeri del 2018: solo 152 grammi, il tutto a vantaggio dell’ergonomia generale e dell’utilizzo giornaliero. Il display è di ottima qualità. Il pannello utilizzato è un AMOLED da 6” FHD+ con proporzioni 18:9. I colori sono ben riprodotti e nemmeno esageratamente saturi; grazie alla luminosità massima molto elevata, la visibilità sotto luce diretta del sole è molto buona.

Il SoC è l’ormai noto e ampiamente collaudato Qualcomm Snapdragon 845: sempre veloce, e con ottima efficienza energetica e gestione del calore. Il device, infatti, nell’uso quotidiano, non scalda praticamente mai, resta fluido, reattivo e pronto all’utilizzo. Viene venduto in due configurazioni: 6GB di RAM e 64 di storage o 8GB di RAM con 128 di storage. È assente l’espansione tramite microSD, ma in entrambi i tagli vengono usate memorie UFS 2.1.
Abbiamo provato anche un paio di giochi, il classico Real Racing 3, Aspahlt 9 e il nuovo ShadowGun Legend con ottimi risultati. Velocità di caricamento eccellente, fluido durante le partite e frame rate sempre stabile. Anche sotto questo punto di vista una gradita sorpresa e sicuramente un vero TOP gamma.
È presente un motorino della vibrazione ottimo (finalmente). Il nuovo mEngine rilascia un feedback alla pressione soddisfacente e appagante: migliorato decisamente rispetto agli anni passati e a quelli che trovavamo sui soliti terminali Meizu. Non siamo ancora ai livelli di quello aptico degli iPhone, ma nemmeno agli scarsi livelli di quello dei device OnePlus. Bello potente, secco e preciso. Un plauso a Meizu per aver migliorato notevolmente anche questo aspetto.
- Sistema operativo: Android Oreo 8.1 con interfaccia utente Flyme 7.1
- Display: 6 pollici AMOLED con risoluzione 2160 x 1080 pixel
- Processore: Qualcomm Snapdragon 845 octa-core
- GPU: Adreno 630
- Memoria: 6/8GB RAM o 64/128GB UFS 2.1
- Fotocamere posterori: 12MegaPixel + 20 MegaPixel - 4K/1080 video
- Fotocamera frontale: 20 MegaPixel
- Connettività: 802.11 ac Wi-Fi (2.4 e 5GHz), Bluetooth 5.0, 4G LTE, Type-C
- Dual nano-SIM: Dual
- Posizionamento: GPS, A-GPS, Glonass, BeiDou
- Batteria: 3.010 mAh
- Dimensioni e peso: 150,5 x 73,2 x 7,3 mm / 152 grammi

Meizu 16th utilizza una batteria da 3.010 mAh: a differenza del Samsung Galaxy S9 (stessa batteria anche se processore diverso), qui abbiamo un consumo e una gestione energetica decisamente migliore. Probabilmente grazie a una gestione dei processi in background molto aggressiva, infatti, mi è capitato di non ricevere subito alcune notifiche di Plus, un gestore Telegram alternativo.
In standby il drain energetico è molto basso e abbiamo sempre concluso tutte le giornate lavorative, arrivando ad ottenere all’incirca 4 ore e 30min/ 5 ore di schermo attivo spalmate su 16/17 ore totali. Decisamente non male, calcolando appunto la capienza della batteria, l’hardware e il display.

Dal punto di vista della ricezione, anche abbiamo un device che non presenta praticamente pecche: presenti tutte le bande (anche le nostre italiane), veloce l'aggancio della rete in condizioni difficili.
Nelle nostre zone di utilizzo in modalità Dual Sim (entrambe in 4G) non abbiamo mai riscontrato criticità, difficoltà in chiamata, cadute improvvise di segnale o una bassa qualità dell’audio.
Si tratta di un terminale Dual Sim/Dual Standy comprendente connettività WiFi Dual Band e BT 5.0; il GPS Glonass ha un fix dei satelliti praticamente istantaneo.
Grave, ad oggi, la mancanza del chip NFC.

L’audio del Meizu 16th viene riprodotto in stereo sfruttando la capsula auricolare come secondo speaker. La resa è buona ma è leggermente sbilanciata verso la parte bassa dove troviamo uno speaker dedicato. Il volume è alto e non distorce, ma dallo speaker inferiore verranno riprodotte prevalentemente le frequenze più basse.
Il volume in chiamata è elevato dalla capsula auricolare e qui vi è una prevalenza di frequenze alte. Il vivavoce, quando attivato, sfrutta entrambi gli speaker.
Presente per fortuna il sempre più raro jack audio da 3.5 mm.

L'interfaccia utente Flyme 7.1.1.0G è basata su Android Oreo 8.1.0, con patch di sicurezza aggiornate al primo agosto.La personalizzazione Meizu c’è ma non è molto pesante: il device gira in modo molto fluido, è veloce e reattivo ma non fulmineo come la Oxygen di OnePlus o la stock di un Google Pixel 3.
È possibile muoversi nel sistema attraverso la classica barra di navigazione Android, ma sono presenti anche le gesture con swipe corto per il back, swipe lungo per la home e swipe più prolungato per il multitasking e quella per far scendere la tendina delle notifiche (ottima).
Mancando il led di notifica, Essendo comunque presente il led di notifica, vi è anche l’ambient display e qui vengono visualizzate le notifiche anche dalle applicazioni di terze parti. C’è anche il “rise to wake” che accende lo schermo una volta che lo smartphone riconosce di essere stato preso in mano e si può avviare rapidamente la fotocamera con una doppia pressione del tasto power.
Meizu in passato non è stata molta attenta nel fornire aggiornamenti costanti per i suoi device. Si spera che con questo Meizu 16th la situazione sia migliorata.

Una particolarità di questo Meizu 16th la troviamo sotto il display dove è situato il sensore ottico per il riconoscimento dell’impronta. Difatti per sbloccare il device ci basterà appoggiare il dito direttamente sul vetro, la nostra impronta verrà illuminata da una luce verde e avverrà il riconoscimento.
Lo sblocco tramite questo sensore è buono ma non velocissimo: bisogna centrare abbastanza correttamente l’area dedicata alla lettura e rimane indubbiamente più lento rispetto ai “vecchi” sensori d’impronte dedicati.
A venirci incontro vi è anche lo sblocco tramite riconoscimento del viso attraverso la fotocamera anteriore. Questo è istantaneo (velocità paragonabile a un OnePlus), è meno sicuro ma sblocca anche in condizioni di scarsa illuminazione.
Il contenuto delle notifiche nella schermata di sblocco sarà nascosto fintanto che non avverrà il riconoscimento del volto (funzione in stile iPhone).

Reparto multimediale foto/video non è male. Ovviamente non è il device che va comprato per ottenere le migliori foto o video, ma sicuramente si difende bene anche in rapporto ai mostri sacri del settore.
Con luce favorevole, le fotocamere posteriori offrono ottimi scatti, nitidi e definiti; discorso più in salita quando le luci diventano difficili da gestire.
La fotocamera frontale è discreta senza infamia e senza lode, anche se è da segnalare che sono presenti delle funzioni “bellezza” in stile china-phone molto cheap.
Reparto video con possibilità di registrare fino in 4K ma limitata ai “soli” 30fps: qualità buona in tutte le occasioni, audio in cattura pulito e volume alto. Un lavoro sicuramente buono da parte dei microfoni dedicati. Buona anche la stabilizzazione.

Il Meizu 16th è sicuramente un device che ci ha stupito per diversi fattori: portabilità, leggerezza, velocità generale, audio, display e, in parte, anche una buona durata della batteria considerate le dimensioni e la componentistica hardware.
Peccato per la mancanza del chip NFC (che personalmente uso moltissimo per i pagamenti contactless), per l’impermeabilità (anche se non è tra le mancanze “gravi”) e per un reparto foto/video, adeguato alla fascia di prezzo, ma non al top come altri flagship.
Il 16th verrà venduto sul nostro mercato e si troverà direttamente nei negozi fisici: la versione 6/64 GB costa 549,99 euro e la 8/128 GB 629,99, a fronte anche di un possibile street price online più basso.
Nonostante tutto, il device ci è piaciuto quindi assolutamente BRAVA MEIZU e bentornata sul mercato con ottimi device.
Pro e contro









Voto 7,9

Commenti
Io ce l'ho, il 4g+ è presente su tutte e due le sim
va in 4g+? dovrei comprarlo ma mi serve questa certezza, grazie
ciao, volevo chiederti se ha il 4g+, o solo il 4g. grazie
Ma infatti è quello che dice alcune il recensore
La tua richiesta è stata esaudita :D
Prima di parlare dovreste provarli i telefoni. Io lo uso da due mesi e non tornerei a Samsung o Huawei. Leggero, grande il giusto per un 6 pollici, batteria che fa sempre almeno 5 ore di schermo acceso e lato fotografico che non gareggia con un huawei della serie P ma che se la gioca benissimo col mate 20 che ho. Manca nfc? Beato chi lo usa...mai acceso in vita mia. Non ha Android 9? Oooo...io preferisco un android 8 al top dell'ottimizzazione piuttosto che un 9 buttato là con bug.
Per il prezzo poi io l'ho preso su amazon a 429 euro, prezzo più che onesto per un telefono che non ha la tacca che detesto e uno schermo amoled che per me è d'obbligo su un top di gamma. Certo, c'è il mi 9 a 499 ma a parte la goccia sul display manca pure di stabilizzazione ottica che per me è più importante di un sensore super pompato di pixel.
in effetti il test del garage ha valenza scientifica ahhaha
Ma lo sai che samsung è coreana? Hai dato una risposta manco fosse italiana o tedesca o giapponese, va bè, lasciamo stare
Samsung non è cinese e fino a poco non produceva nemmeno in Cina.
Il jack c'è.
629 € per un Meizu che vedrà gli aggiornamenti probabilmente mai? Senza NFC?
Aspettiamo ribassi molto consistenti. Questa è una marca che almeno in occidente non può permettersi di sparare così alto.
Sono gusti, personalmente la loro interfaccia mi piace molto.
Ma, a parte l'aggiornamento a Pie che non arriverà mai, le icone della Flyme sono legali? Okay che basta un qualsiasi icone pack per cambiarle ma che squallore, sembra di essere nel 2014
No. La "sufficienza" perché, semplicemente, "ED È UNA CONSIDERAZIONE PERSONALE", per me la mancanza di NFC (che uso tipo 5 volte a settimana..), di certificazione IP68 (comodissima visto che uso il telefono in bici e se vado a correre) e di aggiornamenti (abituato molto bene da Sony). Quindi non lo terrei in considerazione. Il voto personale è solo un giudizio aggiustato sui miei bisogni. Motivato così ti va bene?
per fortuna ho scritto "considerazione personale"..
Si come no. Se te lo fermano in dogana paghi le tasse.
Anche se paghi la spedizione con DHL è a carico tuo
https://uploads.disquscdn.c...
Definizione di compatto dal dizionario: tra gli altri [...]Nella tecnologia, impianto progettato in modo da consentire una notevole diminuzione di consumi e di volume[...]
E prima che torniamo a parlare di sinonomi, per volume si intende dimensioni non di audio.
Lascia stare quello specchio che l'hai consumato.
Ex possessore di Meizu m2 note e MX5, nati con Lollipop e morti con quello
bene...scaffale.
Peccato perché come linea e dimensioni non era affatto male
Possono essere sinonimi, ma compatto si può riferire anche ad un'ottima gestione degli spazi. Es. cornici sottili, profilo sottile, etc. Pur essendo simile al mio A8 in quanto a dimensioni è certamente più compatto (display più grande, profilo più sottile e altezza paragonabile).
Se garantiscono una buona autonomia come questo fanno bene a puntare sulla maneggevolezza con un profilo sottile, dato che vende, piuttosto che una grossa batteria (che non propone quasi nessuno).
Troppo costoso. Poi immagino che la qualità audio via jack sia la solita scarsa Meizu... Per quel prezzo doveva essere almeno a prova d'acqua, comunque solido, molto sottile e compatto nonostante il jack, con buona pace di chi produce cellulari di lui sprovvisti.
Il mio mx4 è passato da android 4.4 a 5.0.1, portando con se tantissimi problemi che non furono mai risolti
Male, anzi malissimo. Magisk non va ad esempio
No e cosa significa? Illuminami
io credo che tu abbia grossi ritardi, chiudiamola qui
lato modding com'è messa Meizu??
ma gli aggiornamenti? ricordo di avere avuto un meizu e non ha mai e dico mai ricevuto un solo aggiornamento in due anni....
In cosa?
Assolutamente no,, per farti capire dura più di S9 plus (che in effetti non ha una gran autonomia )
È innegabile che, nella parte frontale è praticamente uguale a lg v30.
È una bomba!! Bellissimo
Sembra che lo facciano apposta a non farli completi questi smartphone,non mi sembra difficile farlo completi e invece essenza nfc jack audio batteria da 3000 mah poi falliscono....hahahahaa..
Comprato dallo store ufficiale Meizu su AliExpress, hai diritto alla spedizione con DHL senza dogana e a 1 anno di garanzia Allianz
Ricordo che compatto non significa "piccolo"
Il galaxy s9+ ha un listino di 979€ (controlla sul sito Samsung). o confronti listino con listino o street price con street price. Magari sto Meizu lo trovi alla bancarella sotto casa tua a 3€ ma questo non fa testo. Sono ragionamenti che può fare anche un bambino down, con tutto il rispetto per loro.
Quale barriera? Ormai non esiste più
Difatti è meglio
A me piace ma non fa impazzire più di tanto.
A me piace, si trova versione global da vari siti a 370 euro secondo me li vale tutti,
se lo fermano è ovvio che devi pagare le tasse
Non mi sembra questo grande affare, 400 € da Aliexpress non li spenderei per nessun prodotto.
Garanzia incognita e con sbattimenti.
Se fermano la spedizione, dogana da pagare (giustamente)
Quando ho visto un paragrafo dedicato alla connettività e qualità di ricezione, comprese prove in zone critiche, ho capito subito chi è il recensore. Grandissimo! Se nelle prossime recensioni ti ritagli anche il tempo di fare prove con dati recuperati tramite apposite app (non ho visto la video recensione, magari lo hai già fatto), con rapide comparazioni, ti faccio una statua :D
Per me si, è una cosa comoda, ma a prescindere da questo, su uno smartphone che tocca i 600 euro oggettivamente è una scelta indifendibile
Ecco questo mi era sfuggito xD
Batteria scarsina, per il resto carino e caruccio.
Su Ali c'è ancora, risalito a 330 tax incl. Fino al mese scorso anche 270. Le beta cinesi vengono pure aggiornate settimanalmente, ma sul global la community é pari a zero. Morirá col 7.1, come il 16th con Oreo.
Stesso motorino aptico, stesse fotocamere, bordi laterali minimi, fingerprint classico anteriore fulmineo, oled, ambient, stereo, jack, batteria decente per la diagonale display
Ah ok, con quell hardware, ottimizzazione degli spazi, lettore sotto display e gestione batteria ecc... Un s9 che ha qualcosa in più come anche qualcosa in meno rispetto a questo, un punto pieno sopra ci sta, da generoso per samsung anche 1 e mezzo, quindi 7.5 e non oltre il 9. Ma che metro di giudizio usi? Solo perché è cinese? Lo è anche huawei e Samsung non mi sembra sia tedesco! Anche Apple è di fattura cinese, finiamola con ste convinzioni!