Games 07 Nov
Un importate titolo sportivo AAA ha perso un potenziale guadagno di 21 milioni di dollari nelle sue prime due settimane di presenza sul mercato in quanto privo di protezione anti-tamper, almeno secondo un rapporto divulgato da Irdeto, società che possiede la tecnologia DRM Denuvo.
L'azienda avrebbe infatti tenuto traccia dei download avvenuti tramite reti P2P di un importante titolo sportivo (il cui nome non è stato rivelato) che non includeva protezioni anti-pirateria e di conseguenza era stato "crackato" il giorno stesso della sua uscita.
Nelle prime due settimane di presenza sul mercato del misterioso titolo, Irdeto sostiene di aver registrato un ammontare di ben 355.000 copie scaricate illegalmente con una perdita potenziale di entrate di circa 21 milioni di dollari considerando il prezzo medio di vendita del prodotto.
La pirateria è una minaccia consolidata nel settore dei giochi e, come suggerisce la nostra ricerca, può comportare enormi perdite di entrate per gli editori nel momento in cui il software viene violato nei suoi primi quattordici giorni di presenza sul mercato. Per gli editori è quindi fondamentale implementare tecnologie anti-tamper in modo che i titoli siano più difficili da decifrare e decodificare. In questo modo saranno in grado di proteggere meglio le entrate che consentono loro di continuare a creare giochi avvincenti.
I responsabili della società non hanno mai nascosto che l'obiettivo di Denuvo sia quello di proteggere le vendite iniziali di un prodotto, un aspetto di fondamentale importanza per il futuro di una proprietà intellettuale: alcuni mesi fa, Elmar Fischer di Denuvo aveva infatti dichiarato apertamente che "non esiste un gioco che non sia craccabile".
È necessario però sottolineare che anche Denuvo non sempre riesce a raggiungere l'obiettivo per il quale è stato creato, considerando che Football Manager 2019, nonostante implementasse l'ultima versione del noto sistema anti-tamper, è stato violato dopo cinque giorni dal suo debutto.
Commenti
Dovete fallire voi della IRDETO come siete falliti sul satellite
Interessante!
Lo provo subito.
Grazie!
C'è tutta una serie di videogiocatori , gentaccia che terminato gli studi da tempo, per cui il costo di un videogioco non rappresenta certo un impegno, e la comodità di averlo nel proprio account vale sicuramente il prezzo. Non per questo si vuole regalare soldi a chicchesia, comunque sono anni che non scarico un gioco, ormai prendero 3/4 AAA all'anno e raramente rimango deluso...I drm sono sicuramente un male ma non è che facciano tutta 'sta differenza, il problema semmai è quanto costano alle sh...
A me è capitato più volte, mi è capitato pure di scaricare giochi senza mai installarli.. e non è una storiella. La storiella è dire che ad x copie scaricate corrispondono x copie invendute, e viene raccontatata per nascondere l'incapacità di produrre giochi validi. Vero che ora Steam permette il rimborso entro un certo lasso di tempo ma nel periodo in cui scaricavo io no. Ora sono anni che non scarico un gioco, al limite mi rivolgo a servizi di key. A memoria non ricordo un gioco che sia rimasto "incrackabile" a lungo e comunque non centra, c'è chi i giochi li compra e chi no, se uno gioca solo con materiale piratato e non trova quel che cerca semplicemente giocherà ad altro. Inoltre molte di quelli che comprano i giochi sono stati quelli che i giochi li scaricavano, è il ciclo della vita...
su questo la vediamonello modo :D
non è detto, almeno per i generi che mi piacciono, simulazione / gestionali ecc, dopo 2h magari vedi che il gioco è sempre quello e non è dinamico allora non lo compri.
so benissimo che è denuvo a dirlo, ma appunto è una st0nzata OGGETTIVA quindi non è un'opinione, è un dato di fatto
Origin è per i giochi EA. Mi pare che alcuni giochi EA siano anche su GoG, ma non ne sono sicuro.
Origin è più simile a Steam, vende i giochi di tutti vendor. L'unica condizione che pone è che saranno senza DRM. Teoricamente quindi potresti scaricare l'iso da sito e giocare senza client.
Questa è la storiella che gira da secoli per giustificare la pirateria, tuttavia se hai già il gioco non stai a comprartelo e reinstallartelo farcito di DRM e se vuoi sapere com'è un gioco prima di comprarlo basta guardarsi un gameplay su YouTube
Che poi basta aspettare una settimana e la Denuvo viene crackata, quindi di cosa stiamo parlando
Se pirla e pure Gaio!
Mai sentito dire.
E' meglio di Origin?
Cioe' fammi capire.
Uno scarica un gioco a gratis e senza drm e poi se gli piace lo paga e si pappa pure il drm?
Ok che la gente e' scema forte ma qua stiamo esagerando.
Ma infatti io li scarico crackati non perche' non li voglio pagare ma perche' li voglio senza drm che mi appesantiscono il mio povero PC!
Io che sono anziano, sento queste sparate di denuvo e la tua relativa risposta da almeno 20 o 30 anni.
Denuvo tu. Ma non dovevamo vederci piu'?
Esatto! Dovrebbero ringraziarmi!
Fotte SEGA di SEGA.
I cracker cianno la delorean!
Ma che me ne frega io c'ho il disel
Se io lavoro in nero, costo meno e il mio concorrente chiude, non è poi colpa mia. L'hai detto tu. Comunque vabbè, tanto non ti convinco.
Intanto Hitman 2 è stato craccato al day -3...
Ma perché Ghosts nel 2018? Faceva schifo anche nel 2013, brr, uno dei peggiori CoD mai fatti. Ancora me lo sogno la notte.
Che poi potevi tranquillamente prenderlo a 4 euro e 52 su Instant Gaming
Mitico snatch
1) tutti i giochi su GoG sono senza DRM, non serve nemmeno la crack, eppure vendono. Com'è possibile? Sarà forse che se il prodotto è buono vende comunque?
The Witcher 3 ha venduto tantissimo malgrado dal day 1 fosse liberamente scaricabile l'iso visto che era senza alcun DRM.
2) Ribadisco che la colpa non è degli utenti, ma del mercato dietro. Se non guadagnano nulla da streaming o CD/vendita dei brani in digitale non è colpa mia.
Vorrei proprio sapere quanto hanno dovuto risarcire a SEGA (non quella che pensate voi)
Senza la pirateria questi starebbero vendendo pannocchie praticamente ahah
fifa è piuttosto ovvio il motivo, giocato offline non ha praticamente senso, mh world invece me lo spiego di meno, anche se in effetti essendo stato uno di quei giochi che ha fatto molto parlare di se solo nel primo periodo ed essendo uscito mesi prima su console forse non è un titolo così interessante ai loro occhi
1. Siamo credo abbastanza intelligenti da dirci che non è vero che se un prodotto è buono vende comunque. O che, pure con certe piattaforme di contribuzione non è facile avere budget rilevanti. O da concludere che "allora è colpa tua". Suvvia, diciamo che banalmente un gioco costa 60 o 70 euro per compensare la pirateria, se tutti spendessero 19.90, acquistandolo tutti, ci sarebbe solo del guadagno, difatti il modello steam consente di spendere meno, ci sono piattaforme senza drm, la battaglia è pure giusta, ma TU acquisti nel modo che scrivi, tanti piratano e basta, perché non danno un valore ad un bene immateriale. Punto. Non diciamo fesserie.
2. Legandoci alla musica, è già successo, buongiorno. Una volta vendevo 100mila copie, ora 4mila e 1milione di streaming che rendono 1/10 di prima. Provi a salvarti con i concerti. Lasciamo stare il discorso di un euro su ogni CD, è un mondo che non esiste. Oggi ti sbatti e suoni in giro, ma poi c'è che i 10mila euro di cachet vanno tolti pure lì da altri membri della band, costo del tour, strumenti, fonico, voli ecc ecc. Risultato:per fortuna produrre musica costa meno, rimane che sotto un certo livello ti tieni pure il tuo lavoro di ufficio: ma succede pure a band di discreta importanza in Italia eh.
3. No, no, tutto analogo. Digitale, fruizione gratuita, zero percezione di costo, perché in edicola spendo un euro e online per articolo si diventa isterici all'idea di pagare 5cent ad articolo e catena via di seguito.
Se è immateriale viene considerato accettabile rubare, in minima parte c'è della ragione su sistemi invasivi, in massima puro desiderio di non pagare niente e avere tutto. Ci siamo passati tutti, a 16 anni, siamo onesti. Poi si diventa adulti e si capisce il valore del lavoro e del libero mercato.
Non è un paragone è goliardia. A parte l'AIDS ci sono altre patologie tutte accomunate da acronimi di quattro lettere.
Anche perchè considerando quanto pesa denuvo avrebbero potuto risparmiare anche in ottimizzazione per avere un risultato identico
Guarda, uno dei più grandi team che crea le crack (la maggior parte sono crackati da loro) un paio di anni fa aveva deciso di non rilasciarne per un anno, risultato? Non c'è stato praticamente nessun aumento di vendite, la gente ha aspettato che passasse l'anno o che venissero messi in vendita con super sconti
1) Per il software: se la tua azienda è nuova allora hai sbagliato. Perchè non fare un kickstarter o un steam early access? Entrambi tutelano tantissimo dalla pirateria. Il primo perchè ricevi i soldi in anticipo, il secondo perchè con aggiornamenti continui disincentiva la versione crackata.
Inoltre le protezioni servono a poco se il prodotto è buono, come dimostrato da CD project e GoG. Io per primo compro su GoG e non su steam, quando i giochi ci sono, per incentivare gli sviluppatori ad abbandonare i DRM.
2) La musica ha bisogna di rinnovare l'intera catena. Se da un CD l'autore ci prende meno del 20% non è colpa della pirateria, è perchè ci sono troppe entità che ci mangiano sopra e al musicista rimangono le briciole. Si sa bene che chi ci rimette di più dalla musica piratata non sono gli artisti ma le major.
3) Per il giornalismo è un discorso parecchio complesso che esula totalmente da questa news.
Capiscili, il loro software fa talmente schifo ed è talmente inutile che persino loro si rifiutano di ammettere di aver prodotto una tale schifezza
Difatti la cosa che non ancora in molti non hanno capito, è che se non crackano mh world, fifa, ecc non è perchè non ne sono in grado (visto che hanno tranquillamente bucato dalla v1 di lords of the fallen alla v5 di megaman 11) ma semplicemente hanno dei criteri tutti loro nello scegliere il titolo. Ma continueranno a dire "eh ma tot gioco ancora non l'hanno bucato, eppure è uscito da tot tempo".
Considera che è stata fatta da denuvo stesso, quindi quel numero probabilmente è veritiero se non pompato
È come chiedere a un produttore di zucchero se lo zucchero fa ingrassare
Non è che non sono riusciti a crackarlo, è che non ne valeva neanche la pena
Avrebbero comunque portato il gioco dopo le 2 settimane quindi non ha senso dire che hanno perso 21milioni perché non avevano denuvo.... Non é che se non voglio spendere 70€ per un gioco non posso aspettare qualche giorno in più per giocarlo gratis
Non c'entra niente. Non è una questione di bene di lusso o meno, anche avessi detto Panda invece di Ferrari il succo sarebbe rimasto lo stesso. Paragoni beni fisici con licenze che paghi per avere in prestito.
In generale, soprattutto nel mondo dei videogiochi, si è ampiamente affermato un approccio che vede l'utenza esclusivamente come un pollo da spennare fra DLC, giochi usciti in condizioni pessime e trucchi di qualunque tipo. E tutto questo senza che ci fosse alcun tipo di necessità economica.
Quando compri un gioco da 60€ oltre metà del costo è andato dietro al marketing quando potevano investire in qualità.
Poiché da parte del venditore non c'è nessun rispetto per l'acquirente è normale che funzioni anche viceversa. Già solo Steam ha ridotto di molto la pirateria offrendo un servizio che andasse incontro alle esigenze degli utenti.
E no, il programmatore non si preoccupa che gli piratino il gioco. Il programmatore è un dipendente e se il gioco viene piratato molto sta anche vendendo molto quindi il suo stipendio continuerà ad arrivare. Mai visto un caso in cui un'azienda di software sia fallita per la troppa pirateria.
Gli unici che hanno problemi con la pirateria sono i dirigenti che sono gli stessi che, per avidità ed incapacità, impediscono ai programmatori di far bene il proprio lavoro.
E pappero trallallà: non esiste mica solo torrent... Ovvio che sappia che ci sono metodi empirici per avere qualche numero, ma certamente non può essere preso in considerazione come indagine statistica reale per questo tipo di necessità. E' un po' una ricerca ad minchiam.....
Hmm, Denuvo non funziona anche sulle console? Comunque di solito il detentore della piattaforma chiede una quota. Se fai un gioco per Xbox Microsoft chiede una quota. Nel caso del mercato PC è più raro ma se non erro Microsoft lo fa per i Games for Windows (o l'attuale versione visto che mi pare che GfW sia stato eliminato).
la mia cacca è migliore della tua
Vediamo di farla semplice.
Io produttore investo 300mila euro in stipendi/computer/uffici/marketing/stampa dei cd. Produco il gioco. Poi magari vendo 100mila copie a 50 euro e ci sto dentro, con gli introiti faccio un altro gioco.
OPPURE: vendo 5mila copie, vedo che pirata ne girano 95 mila, ma tanto, niente, io in cassa ho solo poche decine di migliaia di euro. Fallisco, non produco più altri giochi. Il programmatore se è bravo trova altro lavoro, altrimenti va a casa.
ORA, certamente una copia pirata non è come sottrarre la banconota, ma mi sembra FACILE questo discorso o sbaglio?
Anche perchè poi magari vogliamo il titolo localizzato, le patch e un paio di espansioni gratis, multiplayer omaggio, nessun acquisto in app e nessun drm che ci crei noie (ce ne sono di pessimi, certo) ma il tutto pagando poco e niente.
Gente, svegliamoci: i settori DIGITALI fanno fatica, i videogiochi hanno grandi pubblici e al momento vanno, ma se prendiamo la musica, viene salvata dai concerti perchè i dischi non si vendono più e lo streaming non compensa, l'informazione incassa pochissimo perchè l'online non la pareggia lettori e pubblicità perse, non raccontiamoci che un mondo gratuito è possibile come se niente fosse, cerchiamo di essere persone sensate.
Ma questo te lo consente il mercato. Non è che TU attribuisci il valore. Non è che TU vai in concessionaria, la macchina costa 20mila euro e tu dici: senta, o gliene dò 5mila, perchè per me vale questo, oppure stanotte le spacco la serranda e gliela rubo. E lei è un cafone se mi dice di no, perchè non vale 20mila euro. In un mondo normale, esci e ne compri un'altra, o magari lui ti dice, vabbè dai, te la sconto a 13 e decidi. Il mercato musicale si è adeguato, vedi mondo streaming, ma se un concerto costa 70 euro, o glieli dai oppure no, non è che rubi o picchi o spacci droga perchè "in fondo voglio andarci, ma ci andrei a 10 euro, tanto per sentire due canzoni, di più non vale". Ovvio che non c'è un rapporto diretto pirateria / copie mancate, ma giustificarle è ridicolo, basta aspettare qualche offerta se proprio, io ho una ps3 da 10 mesi e con 50 euro mi sarò preso 7 giochi usati a 5-10 euro l'uno, senza avere nessun attacco isterico. Rubate tranquilli, figurati, ma non diamoci area giustificative.
che bottanata...
Vabbè non è complicato... Monitori tutti i download su siti più noti (se il sito non lo comunica cerchi di capire il tempo medio di scaricamento e vedi il numero medio di leechers sul file torrent) e il numero di download complessivo sarà maggiore o uguale a quelli che ti risultano da tali siti.
UT Rulla de brutto XD
Io ci gioco ancora a 40 anni suonati :D
Stupendo e inarrivabile online ;)
Il top secondo me è stato Shadow of the tomb Raider, ancora non crackato ma messo comunque di recemte in fortissimo sconto (causando l'ira di chi l'ha comprato) ovviamente significa che nonostante l'assenza di pirateria ha registrato vendite basse
fottetevi, CoD ghosts, del 2013, 60 euro su steam.... scaricato in 3 orette da torrent