
29 Febbraio 2020
Surface Go va premiato per il coraggio. Perché quando ti trovi sul mercato con uno schermo da 10 pollici, Windows S, processore Pentium, e un prezzo di listino vicino ai 700 euro, devi dimostrare il doppio del tuo valore per far ricredere tutti. Ed ammetto che io, come molti di voi, non ci vedevo una buona prospettiva. A renderlo meno interessante il lancio ritardato sul nostro mercato, la sua tastiera e la sua penna ancora venduti a parte, la presentazione dei Surface Pro 6 e quindi le promozioni sui Pro 2017. Ho messo le mani su Surface Go sicuro di trovarmi davanti ad un costoso, discutibile, portatilino per fare poco.
Specifiche tecniche Surface Go
E invece mi sbagliavo. Surface Go dà esempio di produttività in movimento. È per compiti comuni, ovvio, non va bene per il montaggio video e per il gaming, ma resta reattivo anche con 10 tab aperti su Chrome e un paio di software sotto, dà soddisfazione con il fotoritocco non professionale (che poi, sulla pretesa del “professionale” ci sarebbe da discutere) ed è perfetto quando si deve scrivere, correggere PDF, prendere appunti con la penna, guardare cose multimediali. Si avvia veloce quanto un Ultrabook ed è costruito meglio di tanti portatili da oltre 1000 euro. Si può caricare con la USB-C, si sblocca con il volto, ha due fotocamere per riprendere anche la lavagna davanti a noi, ha una tastiera retroilluminata con tasti alti e stabili, il touchpad per lasciare il mouse a casa, ed è fanless, senza ventole, quindi silenzioso (senza traccia di coil whine) e freddo.
Surface Go è un tuttofare da 770 grammi e 10 mm di spessore - tastiera compresa - assemblato e costruito senza compromessi. Sarà per la compattezza della diagonale, ma questo Surface è uno dei portatili più solidi sul mercato. Il telaio non flette quando è sotto pressione, la kickstand non flette quando si tira fuori dal suo incavo, la tastiera non flette quando si preme al centro. Gli angoli morbidi dei bordi e la verniciatura appena ruvida sono decisioni azzeccate, perché rendono più semplice portarlo in giro. La stoffa morbida della tastiera cover non trattiene le ditate ed ha una funzione anti-scivolo. Il magnete che la collega al tablet è forte al punto da reggere tutto il peso se lo tiriamo su dalla tastiera. Anche la kickstand del tutto aperta in modalità "scrittura con la penna" ha un rimbalzo minore rispetto ai Surface precedenti. Forse è proprio questa cura progettuale a renderlo così costoso.
Chi usa portatili da 13 pollici troverà la tastiera piccola, per quanto sia la migliore nella categoria dei 10 pollici. Arriva ai bordi del telaio (più di quanto faccia il display) ed ha una retroilluminazione senza sbavature di luce. I suoi tasti sono più alti della media per una risposta alla pressione nitida e smorzata, non secca. Scrivere veloci con la Type Cover di Surface Go pretende dita lunghe e un po' di rodaggio, ma il feedback dei tasti dà soddisfazione ed è comunque molto migliore di quanto si riesca a fare su iPad Pro, Galaxy Tab S4, Matebook E e 2-in-1 simili. Quelle sono tastiere per rispondere alle e-mail; questa è una tastiera con cui scrivere.
Lavorare su un display da 10 pollici richiede organizzazione. Di solito, non è consigliato tenere aperte più di due finestre alla volta così come è una buona idea regolare l'ingrandimento dello schermo sul 150%. Dipende anche da cosa dovete fare; meglio, comunque, cercare di concentrarsi su un'operazione alla volta, sfruttare lo schermo intero e il passaggio tra desktop virtuali anziché tra una finestra e l'altra. Surface Go ha un display di qualità medio alta calibrato in fabbrica per una fedeltà cromatica adeguata al suo tipo di clientela. sRGB al 95% e DeltaE neri e colori sotto i 3 danno qualche garanzia a chi deve lavorare con la grafica, mentre una luminosità nella fascia dei 300 nit è resa comunque sufficiente da un trattamento anti-riflesso del vetro. Ho usato Surface Go vicino al finestrino di un treno per diverse ore senza sforzarmi più di tanto. Per fare davvero di meglio servirebbe un pannello da 150 nit in più ed è improbabile trovarlo in questa categoria.
Una nota: le misurazioni a seguire sono registrare con l'ultimo firmware disponibile al 30 ottobre 2018, quindi con la patch che ha migliorato la calibrazione. I risultati sono migliori di quelli visti su Surface Book 2 da 13 pollici.
La sorpresa del vedere Surface Go girare bene, essere reattivo e adeguato nel multi-tasking, si risolve con un paio di benchmark al disco SSD NVMe installato nella mia configurazione. Non consiglio il modello base con 64 GB di eMMC, perché lo spazio a disposizione è di circa 40 GB, e perché le prestazioni in lettura e scrittura non danno il vantaggio dell'altra versione. I risultati della tabella a seguire sono registrati con BitLocker attivo. È una buona idea lasciare attiva la sua protezione perché questa macchina ha la propensione alla mobilità di uno smartphone ed il rischio di perderla (per dimenticanza o per un furto) è più alto rispetto ad un normale laptop.
Ci sono molti dati di qualità qua sotto. A partire da PCMark 8 Home, non tanto lontano a quello di un Surface Pro con Core i5 del 2017 (l'edizione fanless), fino al test con iPerf v2 sulla Wi-Fi ac. Da notare i punteggi di 3DMark nel confronto con il Core i5-7Y54 del Matebook E, a confermare la migliore implementazione (dovuta anche al telaio più spesso) della GPU Intel HD 615. Questi risultati sono meno importanti dei grafici che vedremo tra poco, ma dimostrano quanto il chip Pentium 4415Y sia adeguato per questa categoria; ha il limite nel Turbo Boost (assente) e nella memoria cache L3 inferiore ai simili Core m3, ma il vantaggio di un TDP più alto e, quindi, di vincoli meno restrittivi.
Benchmark Surface Go
Surface Go 4415Y/8/128 |
Surface Pro i7 i7-7660U/16/512 |
Surface Pro i5 i5-7300u/8/256 |
Matebook E i5-7Y54/4/256 |
|
GeekBench 4 | 2001/3961 | 4724/9471 | 4303/8442 | 3630/6784 |
Cinebench R15 | 30.97/161 | 63.19/378 | 30.33/231 | 27.37/183 |
3DMark | FireStrike 294 SkyDiver 2633 CloudGate 4150 |
FireStrike 968 SkyDiver 1496 CloudGate 4197 |
FireStrike 891 SkyDiver 3324 CloudGate 4796 |
FireStrike 509 SkyDiver 1631 CloudGate 3088 |
PCMark 8 | Home 2378 | Home 3917 | Home 2650 | Home 2964 |
CrystalDisk Mark | Seq: 1292/588 4K: 29/49 |
Seq 1660/942 4K 53/133 |
Seq 1648/822 4K 41/123 |
Seq: 552/479 4K: 34/77 |
Temp Max | CPU: 78 °C Esterna: 33 °C |
CPU: 99 °C Esterna: 38 °C |
CPU: 79 °C Esterna: 42 °C |
CPU: 94 °C Esterna: 35 °C |
IPerf 2 WiFi | 161/329 | 162/138 | 160/132 | - |
Test eseguiti in modalità massime prestazioni, con alimentatore collegato (ad eccezione della misurazione termica).
In altre parole, è più prevedibile e può stare per più tempo alla sua frequenza massima senza scaldare al punto da mandare in throttling/stallo il sistema. Il (miglior) punteggio di Cinebench R15 è stato registrato dopo alla terza esecuzione del benchmark; su una macchina con ventilazione attiva sarebbe un comportamento normale (perché le impostazioni più comuni aumentano l'efficienza del sistema di smaltimento dopo qualche minuto di attività, cercando, al contrario, di restare silenziose nei compiti brevi, nei primi minuti) mentre è più apprezzabile vederlo su una fanless. I grafici a seguire ci danno una rappresentazione visiva di quanto appena detto: nessuna variazione sulle frequenze di CPU e GPU, TDP stabile, temperature sotto controllo. Solo il benchmark di F1 2018 evidenzia i limiti del sistema con i giochi e con le operazioni grafiche sostenute, per quanto l'andamento di 3DMark sia apprezzabile anche nelle "spinte" verso i 10 watt.
Ma Surface Go non è un prodotto per i giochi 3D, inutile analizzarlo ancora. La piattaforma Intel fa buone cose nel multimediale con la decodifica hardware di VP9 e H.265 fino ai 4K 10-bit, proprio come i chip più costosi. È una buona notizia per lo streaming: su Edge, un video Youtube 4K impegna la CPU al 10% una volta a regime; con l'app di Netflix abbiamo valori simili.
La riproduzione Netflix è anche il contesto "online" con la migliore autonomia. E questo è il limite di Surface Go. La batteria da 27 Wh è piccola anche per i consumi ridotti del chip Pentium, ed è un peccato che sia una scelta strategica anziché un impedimento hardware. Microsoft avrebbe dovuto considerare di più questo aspetto perché la durata media in Wi-Fi, con navigazione Internet e un paio di software alternati non va oltre le cinque ore. Il più delle volte non è un problema perché è difficile lavorare per più tempo, ininterrottamente, su uno schermo tanto piccolo; ma è il peccato di una penalizzazione che il resto non avrebbe meritato. Per di più, Surface Go arriva con Connected Standby attivo e un conseguente draining non trascurabile. Giorni fa ho documentato questa disavventura in una sorta di live twitter.
Autonomia Surface Go
Consumo orario | Autonomia | |
Navigazione Internet e Social Firefox 8 tab / Telegram / SublimeText |
-21.5% | 4.6 ore |
Netflix App a schemo intero | -15% | 6.6 ore |
Giochi / Rendering / Stress Test | -59% | 1.7 ore |
Draining da chiuso Connected Standby on (predefinito) |
-2.2% | 45 ore |
Ricarica in standby Alimentatore originale da 15V @ 1.6A |
da 20% a 80% | 60 minuti |
Luminosità schermo al 50% (circa 210 nit), audio al 50%. Modalità "Batteria migliorata".
Consiglio di disattivare il Connected Standby impostando su 0 la chiave "CsEnabled" in "HKEY_LOCAL_MACHINE\SYSTEM\CurrentControlSet\Control\Power". Segnalo, infine, un paio di problemi con la riattivazione della connessione di rete dopo lo standby. Servono troppi secondi per accendere la Wi-Fi (ad esempio) così come capita che passi troppo tempo tra il riconoscimento del nostro volto e l'effettivo caricamento del desktop. Li ritengo dei bug perché sono frequenti ma non la norma, e perché sembrano proprio una questione legata all'ottimizzazione energetica.
Un contentino arriva dalla nuova porta USB-C sul lato. Surface Go si può caricare con alimentatore USB-C compatibile da 30 o 45 watt, o anche da un battery bank dalla portata simile. Sconsiglio i modelli con meno potenza (tipo quelli degli smartphone) perché il sistema è progettato in modo da sfruttare Volt e Ampere al loro massimo durante la prima fase di carica (fino all'80% circa) per poi passare ai valori più blandi di un caricabatterie da cellulare. Da BIOS, volendo, si può fare in modo che la carica non arrivi mai al 100% così da aumentare la longevità della batteria.
In queste righe conclusive segnalo come il supporto Linux di Surface Go sia poco problematico. Si può avviare una distro Linux da USB preparata con UEFI e vedere solo la scheda wireless Qualcomm Atheros non riconosciuta. Bisogna installare i binari giusti per farla partire, così come regolare un paio di aspetti per avere un sistema meglio supportato. Niente di difficile; consiglio il gruppo SurfaceLinux su Reddit e, in particolare, questo post dedicato a Linux sul Go.
Surface Go può sorprendere se vi basta la sua autonomia e se siete disposti a spendere quanto per un ultraportatile più comodo e potente. I diretti rivali di Surface Go restano i Surface Pro, e questo è un po' il difetto nella strategia di Microsoft. Ha un buon equilibrio hardware e l'interazione più flessibile della categoria 2-in-1. Di un altro livello rispetto a iPad Pro o ai tablet Android con tastiera, resta un prodotto per pochi. Da tenere d'occhio in attesa di un prezzo migliore. Molto migliore.
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Commenti
Mi sono accorta che anche a me hanno moderato una risposta al tuo commento.
Scrivimi qui: giovanna9215@gmail.com.
Non rispondere a questo commento, così lo butto, o rischio di ritrovarmi intasata di messaggi di sconosciuti.
non riesco a scriverti,mi mod3ran0 i ms(eppure giuro che non ti scrivo niente di scabroso,avrai un ex geloso nella r3daz1on3)
ma che bel linguaggio con una ragazza, un gentleman
Surface go a quel prezzo, da Co siderare seriamente al posto di un ipad, già solo per il supporto completo a office!
Per pigrizia chiedo se qualcuno di voi sa come si comporta la penna sul GO? (Non ho voglia di andare a leggere la vecchia rece di Riccardo)
Ragazzi una domanda, secondo voi conviene applicarci una pellicola in vetro temperato sullo schermo? Mi preoccupa il fatto che da chiuso i tasti tocchino il display
Ho acquistato per l’azienda n 2 surface pro 6 ma non sono per niente soddisfatto per i seguenti motivi:
1) dopo aver speso 2400€ dovrei anche acquistare il pacchetto Office;
2) in modalità tablet non è il massimo;
3) pochi applicazioni utilizzabili altri costano un patrimonio con il dubbio che non funzionino;
In che mercati è stato già lanciato? Mi servirebbe con la tastiera con il doppio layout EN-RU ma sembra non si trovi/non esista
Esistono vari tutorial per installare su un ChromeBook Windows 10, ma sarebbe uno spreco
Vorrei far presente che sul mio Surface GO il passaggio a Windows Pro è a pagamento, solo la versione Home è gratuita. Inoltre il passaggio mi ha creato una partizione da 1GB, a mio parere, del tutto inutile e non ne conosco l'uso (non credo proprio si possa trattare della partizione di ripristino perchè è di solo 1GB).
Qualcuno potrebbe gentilmente riportare quale PowerBank può essere usato con Surface GO? (Riccardo riporta una potenza da 30 o 45 watt, ma non me ne intendo). Grazie
Su chromebook non installi software legancy come Photopshop , non puoi giocare a migliaia di titoli INDIE e non con un gamepad ufficiale . Questo è un VERO PC ed ha ANCHE Chrome
Impostazioni->Sistema->Informazioni su , scorri in basso e fai il passaggio.
E un semplice sblocco
No no, non vado a messa da anni ormai. Aloha
come è possibile effettuare l'aggiornamento a windows 10 pro gratuitamente avendo windows 10 home?
Ti risp solo ora, ma ci tenevo a risponderti...oggi è uscito un dato tra le righe di un comunicato Microsoft in cui si dice che come app Windows tra Store e fuori Store ne conta 35 milioni di app contro i 3,6 di Android e 2,1 di iOs. Un numero così elevato(dieci volte tanto quello di android)deriva dal fatto che Windows permette di fare praticamente tutto anche cose che superano i limiti degli OS mobile.
Detto ciò anche facessi lo spazzino e dovessi scegliere, a pari prezzo, andrei su ciò che potenzialmente mi permette di fare di più(non per forza il Surface Go..)...in linea di massima ti direi che iOS ti basta, ma metti che vuoi installare un programma per gestire e modificare le immagini 3d dalla TAC? O qualche programma specifico, che ne so...tipo cose per analisi di laboratorio? Cioè è vero che magari potrebbero non servirti mai, ma alle volte se vuoi avere qualcosa di più devi anche provare a fare qualcosa di più...
Lei le palle non ce le ha.
Si ma te hai parlato praticamente delle scienze umane, settore informatico elettronico.
E per quanto riguardo Scienze naturali? Che comprendono matematica, biologia, geologia etc. come siamo messi?
Sul pro si, e penso anche in questo quindi.
L'importante é poggiare prima la penna e poi il palmo
È notizia dell'altro giorno, dell'uscita negli USA del Surface Go 4Gb di RAM e 128Gb di SSD.
Non so sinceramente se andrà a sostituire il modello con le eMMC, oppure si andrà ad interporre tra i due, però risulterebbe già interessante.
UPA
Si ma se un software girava 3 anni fa nel 95% dei casi gira allo stesso modo oggi...
Windows equipaggia il 90% dei pc mondiali, vedi tu chi potrebbe mai avere più software dedicati...
Ipad è un tablet, questo un 2 in 1, non solo è di un altro livello... è proprio un altro prodotto.
Se per il tuo uso basta un tablet allora va bene Ipad, se invece hai bisogno di un pc, Ipad non va bene.
surface pro 4 preso 3 anni fa e va ancora bene, il surface book 2 l'ho preso da poco e con sconto iva, na bomba
In Windows hai meno app sullo Store, vero.. ma ne hai milioni a disposizione a livello desktop molte di più di quante ne abbiano iOS e i Mac..
Se si comporta come il Surface Pro (e dovrebbe essere così) le risposte sono le seguenti
Risposta 1: Si
Risposta 2: il display ha il riconoscimento del palmo quindi non lo considera quando la penna è vicina allo schermo
So che è una opinione personale la mia è per questo non mi soffermo ad insistere, ma non trovo tutti i problemi che dici e credimi ho le dita grandi, con questo non voglio dire che sia comodo, ma con un po' di addestramento lo si usa con facilità, ovvio che se scelgo Windows il mouse e la tastiera sono il sistema di input principali.
seh, e un Surface Studio nel bagno
ricorda che la grande maggioranza usa il laptop solo per internet, posta e facebbookkk
Secondo me si.
- La suite Office è ancora la più completa per funzionalità, sul Go è inclusa, su iPad c'è la versione ridotta per mobile. Anche volessi usare qualcos'altro di più intuitivo (tipo la suite Google), sono comunque alternative che puoi installare anche su Windows tranquillamente.
- Surface Go ha una tastiera più comoda con un trackpad, e la cerniera dietro si inclina a piacimento.
- Prezzo. Surface Go nella configurazione decente 8/128 + Cover keyboard viene 650 euro (prezzi Amazon);
iPad Pro parte da 899 euro per la versione 64 gb + cover keyboard che viene 199 euro = 1100 euro e hai pure meno spazio.
Poi boh, onestamente ho sempre visto iPad Pro come un tablet per ricchi, uno sfizio che però non sostituisce un laptop quindi a che serve esattamente?
Scusate ho dimenticato di precisare, io studio medicina quindi niente software particolari. A questo punto secondo voi è comunque meglio il surface go? O eliminate queste esigenze specifiche l'iPad risulta la scelta migliore? Una Delle differenze che non mi convincono è soprattutto il lato app che in iOS so essere molto ricco in Windows non so.
Se non fosse che il mio laptop Lenovo Flex continua ad andare, lo prenderei subito il Surface Go.
Che poi diciamocelo, Surface Go può essere un PC per chi non ha esigenze di montaggi video, o gaming intenso, e al contempo può anche fare da tablet per i contenuti multimediali.
iPad Pro é un bel giocattolone, ma sempre giocattolo rimane, é veramente dura usarlo al posto di un laptop.
grazie, non sapevo questa cosa!
albanese, io ho un surface pro 4 e un surface book 2. ipad è un tablet che fa solo cose da tablet, il surface go è un mini pc che fa cose da pc.
ora torna a mungere il vitello
L'avevo messo in conto, in effetti. In generale, ti consiglio di orientarti verso i notebook da gaming. Magari non saranno i più "sobri" in termini di design, però spesso integrano componenti più vicine alle prestazioni di un desktop, con CPU che non siano ULV e con schede grafiche particolarmente prestanti. Dunque, potrebbero fare molto al tuo caso, in quanto per avere prestazioni analoghe in uno chassis più compatto dovresti investire in macchine come il Dell XPS 15 che, però, è più soggetto al throttling termico nel lungo periodo, a causa della ridotta areazione che, in genere, nei portatili da gaming è di gran lunga migliore.
Volendo, potresti orientarti verso un modello di HP OMEN che è attualmente in sconto in questo momento su Amazon Italia e che integra specifiche davvero molto vicine allo Xiaomi che ti avevo indicato. Ti verrebbe a costare 1299€, ma mi è parso di notare che altrove costi 200€ in più. Il modello esatto è HP 15-dc0001nl.
Sì, putroppo mi sono resa conto entro poco della sua incompetenza in materia.
Grazie ne terrò conto nella scelta della scheda.
Grazie ma devo comprare su mercato italiano . Sarebbe quello che cerco in effetti
Cento commenti, ma non si riesce a capire perché faccia "schifo" o perché "laipadpro" sia meglio …
L°unica cosa che mi consola e non sentirli più blaterare sulla "lapabilità" !!!!!!
Hardware top as usual
Mmm io ho notato questo bug sul mio portatile HP dopo l'ultimo aggiornamento di Windows, per risolvere devo riavviarlo...
Io ho preso un monitor che poi ho usato poco, ma mi sono reso conto che ha un difetto sulla luminosità che a volte ha un leggero calo... era difficile da individuare se non con un utilizzo prolungato...
L'unica cosa sostanziale che cambia in modalità tablet è la home, per il resto rimane la solita interfaccia desktop con la quale tentare di cliccare sulle cose (specie su un 10") è da suicidio. In Esplora risorse (anche usando la penna) tentare di selezionare file o cartelle si rischia solo di far danni eliminando o spostando involontariamente cose a caso. Certo, ci sarebbe la modalità touch del nuovo file explorer che per ora pero' è nascosta bloccata, ma sono solo dai tempi di Windows 8 che Microsoft ci sta lavorando ed i tempi non sono ancora maturi...
posso utilizzare la firma grafometrica? se appoggio in fase di firma il palmo sul vetro lo riconosce?
Non c'è un'alternativa considerando la dotazione ram/ssd presa in esame da lui.
Ho sviluppato su un 11", so di cosa parlo lol.
La differenza fra un 10 ed un 13" è enorme.
Comunque, spero che la tua prima domanda sia ironica.
C'è differenza fra una tastiera con base di alluminio o spessa struttura in plastica, appoggiata su piedini, rispetto alla sottile tastiera dei Surface. Mi sembra rid1colo anche solo dovertelo spiegare.
Per una facoltà informatica o ingegneristica questo notebook non è comunque indicato.
Ok, puoi installare un IDE, un DB ed un server, ma poi lavoraci tu con un Pentium.
Cioè, puoi anche farlo, ma secondo me conviene puntare su un portatile tradizionale perché questo ha come pregio solo schermo e peso ma ha come svantaggio uno schermo piccolo.
Se devi sviluppare avere un ottimo pannello non ti serve tanto quanto uno schermo ampio.
???
Milioni di tastiere sono poggiate sui piedini per rialzarle, e i piedini sono solo ai lati. Anche quelle non sono adatte?
In ogni caso stai paragonando un 13 a un 10 e se sviluppi sai benissimo che un 13 così come un 10 te lo tirano dietro.