Editoriale | Quando arriverà il 5G? Vantaggi? Ha senso un top di gamma 4G?

29 Ottobre 2018 236

Nel corso degli ultimi mesi si parla moltissimo di 5G, di connessioni ultra veloci in arrivo e di sperimentazioni da parte di produttori e aziende. Una corsa alla nuova connessione che sta creando tantissima curiosità e aspettative molto alte da parte degli addetti ai lavori e lettori interessati a questo argomento. Ci sono però una serie di persone che stanno iniziando a chiedere se convenga comprare uno smartphone top di gamma 4G oggi o nei prossimi 6 mesi, o se invece convenga attendere i modelli 5G. In questo editoriale voglio analizzare alcuni dati in modo da chiarire eventuali dubbi e curiosità.

A cosa servirà il 5G?

Per molti la domanda che ho posto in questo paragrafo potrebbe sembrare banale ma, in realtà, il 5G non serve solo a migliorare la velocità di download e upload possibile da dispositivi mobile, ma piuttosto è uno standard che elimina i limiti di connessione all'interno di una determinata zona (cella) imposti dalle connessioni 4G.

Cercando di spiegare in modo molto semplice e rapido il concetto, il 5G permetterà di avere un numero di connessioni contemporanee nel medesimo luogo e momento, enormemente più alto rispetto all'attuale tecnologie e bande. Se siete mai stati ad una partita o a un concerto in uno stadio con 80.000 persone, avrete sicuramente notato un'enorme difficoltà nel connettervi a internet, nel caricare pagine, inviare foto e gestire tutte le vostre conversazioni WhatsApp e simili. Sebbene i problemi siano differenti tra operatore e operatore, una singola Cella telefonica non riesce a reggere un numero particolarmente alto di connessioni simultanee.

Il 5G eliminerà quasi completamente il problema riuscendo ad ampliare in modo significativo le connessioni contemporanee in un singolo luogo. Ciò non vuol dire che riuscirete a navigare a velocità gigabit insieme alle altre 79999 persone (riprendendo l'esempio sopra), ma riuscirete comunque a gestire tutte le vostre attività online senza particolari problemi e con una velocità soddisfacente.

Questo perchè, a differenza delle reti attuali, il nuovo standard viaggerà su due spettri completamente diversi da loro: il primo, chiamato Sub-6GHz, viaggia su frequenze comprese tra 3.4 e 3.6GHz, mentre il secondo, chiamato millimiterWave (mmWave) si impadronirà delle frequenze più alte tra i 24.25 e i 29.5Ghz.

Queste ultime riusciranno a garantire le prestazioni del 5G anche in luoghi congestionati, quindi stadi, concerti, edifici pubblici, eventi e centri commerciali, con banda e potenza di segnale a sufficienza. Non mancherà ovviamente la retrocompatibilità con il 4G e il 3G, i nuovi modem potranno gestire quindi numerosissimi segnali contemporaneamente e spingersi fino ed oltre il muro dei 10 Gigabit per secondo.

Questo aspetto è quello più importante quando si parla di 5G e la velocità di connessione Gigabit non è il vero punto di forza di questa tecnologia. In pratica sicuramente il 5G offrirà velocità superiori al 4G o 4.5G ma tali velocità saranno comunque altalenanti e dipendenti da alcuni fattori:

  1. il 5G sarà inizialmente molto veloce ma la sua velocità sarà direttamente proporzionale al numero di clienti che si connetteranno alla rete. In altre parole, il 5G sarà sempre più veloce del 4G in proporzione ma se sarete in 80.000 sulla stessa cella/zona avrete una velocità potenzialmente inferiore anche a quella dell'attuale 4G ma, perlomeno, navigherete.
  2. il 5G verrà gestito in maniera diversa tra operatori visto che bande e antenne non saranno in comune. Tim, Vodafone e Iliad saranno gli operatori con il maggior potenziale sul 5G, Wind/Tre invece avranno meno diffusione nelle prime fasi di ampliamento della rete (tre anni circa fino al 2023).
Tutto Interconnesso

Quando si parla di 5G, spesso sentiamo la parola interconnessione, ovvero la possibilità di far comunicare prodotti diversi in modo semplice e veloce. Il settore dell'automotive è quello che sta sperimentando in modo più concreto la possibilità di interazione tra veicoli al fine di rendere la guida autonoma non solo concreta ma anche estremamente sicura.

Grazie alla possibilità di aumentare in modo enorme il numero di connessioni simultanee in una determinata area geografica, sarà possibile rendere 5G ready un numero molto elevato di prodotti. Il 5G permetterà di comunicare alla nostra abitazione il nostro arrivo in modo automatico, aprire il cancello, accendere le luci, accendere il bollitore del Tè e mandarci una serie di informazioni su quello che è accaduto in nostra assenza in casa grazie alle telecamere, sensori e altri apparati di sicurezza. Un esempio di ciò che è possibile fare anche oggi è vero, ma il 5G permetterà di espandere queste esperienze in modi del tutto nuovi e con interconnessioni non ancora possibili e sopratutto con velocità di comunicazione molto superiore (grazie ad una bassa latenza).

Pensare di connettere tutto quello che ci circonda e rendere i prodotti "consapevoli di quello che hanno intorno" ci porterà all'interno di una realtà molto diversa da quella che conosciamo oggi. Un mondo in cui, salendo sull'autobus, il sistema non solo saprà dove state andando, ma vi comprerà automaticamente il biglietto e saprà che quando mancano 2KM al vostro arrivo, accenderà automaticamente il riscaldamento dell'auto elettrica a noleggio che vi sta aspettando nel parcheggio. Un esempio a caso che sicuramente non esprime le potenzialità del 5G ma che cerca di rendere l'idea della direzione in cui il mondo tecnologico sta andando: tutti sapranno tutto di voi, ancora più di oggi.

Dati illimitati e costi inizialmente alti

Come avrete intuito, il 5G necessiterà di una connessione sempre attiva e di dispositivi sempre connessi. Nel giro dei prossimi 4/5 anni sarà necessario, da parte degli operatori, fornire dei piani dati illimitati con tetti che supereranno abbondantemente i 100GB al mese per molte opzioni.

I costi saranno inversamente proporzionali allo sviluppo della rete e al numero di clienti che inizieranno ad abbonarsi ai piani 5G. Maggiore sarà l'espansione dei servizi, maggiori saranno gli utenti che passeranno al 5G e minori saranno i costi degli abbonamenti con 5G incluso.

Il 5G però non sarà inizialmente economico, anzi: i primi piani abbonamento dovrebbero essere annunciati nella seconda metà del 2019 e se da un lato Iliad potrebbe comunque tenere i costi "bassi", difficilmente si vedranno piani 5G a meno di 30/40€ al mese con 100GB circa di tetto dati o opzioni illimitato per un determinato periodo di tempo.

Come tutte le nuove tecnologie, i costi iniziali da sostenere sono alti per gli operatori e gli early adopter dovranno pagare il prezzo di essere primi ad avere connessioni 5G.

5G: ma quando arriverà davvero?

Fatto il cappello introduttivo, arriviamo alla prima domanda importante: quando arriverà veramente il 5G in Italia?

Sebbene se ne parli da circa un anno, la sperimentazione è ancora lunga e verosimilmente si inizierà nella seconda metà del 2019. Attenzione però: le prime connessioni 5G saranno attivate già dall'inizio del 2019 ma saranno disponibile in 3/5 città e sfruttabili da pochissimi smartphone. Inizialmente inoltre si dovrà fare attenzione alle frequenze utilizzate in Italia, soprattutto se avete intenzione di acquistare un prodotto asiatico (Mi Mix 3S per esempio).

I piani tariffari saranno svelati durante il 2019 e, stando alle nostre fonti, dovrebbero partire in estate le prime campagne di comunicazione di massa sul 5G in Italia. Come detto nei paragrafi sopra, sarà qualcosa per pochi, pochissimi utilizzatori e per coloro che non hanno problemi a spendere oltre 1000€ per uno smartphone e una 40ina di euro al mese per un abbonamento dati/voce 5G (ammesso che abitino in quelle città coperte).

Il 5G dunque arriverà nel 2020, è questa la data che vogliamo darvi come realistica, come interessante in ottica acquisto prodotto e possibile per quanto riguarda la diffusione del segnale 5G su scala più ampia nel nostro paese. Ancora circa 2 anni quindi prima di poter parlare seriamente di 5G in ambito consumer, di smartphone 5G ready e connessioni anche in zone meno abitate.

Top gamma 4G conviene?

In questa fase transitoria diventa assolutamente interessante pensare ai prodotti smartphone e non solo, da acquistare. Da un lato legarsi oggi, a fine 2018, ad un operatore per 30 mesi non lo ritengo un problema: avrete il tempo di godervelo e passare al nuovo quando il 5G sarà abbastanza diffuso. Dall'altro gli smartphone top di gamma 4G che usciranno nei prossimi 12 mesi potrebbero subire un'importante svalutazione in particolar modo nel segmento dell'usato.

Penso ad un Mate 20 Pro che oggi costa 1099€ e che tra 12/18 mesi potrebbe valere usato 250€. Nulla di tanto diverso da quello che è accaduto nell'ultimo anno con Mate 10 Pro che oggi si trova sotto i 400€ ma un fenomeno che potrebbe essere ancora più sentito in ottica device 5G. Penso ad iPhone X, oggi probabilmente l'acquisto migliore che si possa fare nel mercato dell'usato: iPhone XS è praticamente identico al modello 2017 e un ipotetico iPhone XI potrebbe essere 5G rendendo la serie XS difficile da collocare nel mondo dell'usato.

Comprare oggi un prodotto 4G di ultima generazione al Day One potrebbe essere dunque sconveniente e lo sarà ancora di più man mano che passeranno i mesi e ci avvicineremo al 2020. Scegliere invece uno smartphone di qualche mese fa già svalutato o in offerta tramite operatori, è la scelta più intelligente ed economicamente vantaggiosa.

Un discorso che non si applica invece al segmento di fascia media e medio bassa. Sotto i 400€ non c'è alcun motivo per ritenere sbagliata la scelta di uno smartphone 4G. Il 5G sarà infatti disponibile solo nella fascia ultra del mercato con versioni speciali e specifiche, con modem 5G che costeranno di più della medesima versione 4G/4.5G. Prima di vedere uno smartphone 5G a meno di 500€ ci vorrà probabilmente un anno e mezzo da oggi e un probabile 2020.

I primi smartphone 5G nel Q2 2019

Visto che ho parlato di top di gamma, tempistiche e prezzi, vediamo quali saranno i primi smartphone ad arrivare sul mercato con il 5G. Prima di tutto bisogna precisare una cosa: il 5G sarà presente solo sui nuovi processori Qualcomm Snapdragon 855 che saranno presentati ad inizio 2019 e sulle CPU Samsung Exynos di S10 e successivi. Apple sarà infatti fuori dai giochi fino a fine 2019, ammesso e non concesso che inserisca un modem 5G nell'iPhone del prossimo anno (cosa non scontata dato che Apple non è mai stata la prima nel settore delle connessioni mobile).

Dunque per tutta la metà 2019 (per non dire l'intero anno) ci sarà un dualismo importante tra device 4G e 5G con i produttori che giocheranno con questo aspetto. Prevedo infatti versioni 5G e versioni 4G dello stesso identico prodotto e Xiaomi è stata la prima ad anticipare un ipotetico Mi Mix 3S con 10GB di RAM e 5G. Un prodotto che sarà necessariamente diverso dal Mi Mix 3 appena presentato dato che dovrà usare per forza di cose il nuovo processore Qualcomm.

Snapdragon 845 con 5G? È un'ipotesi interessante ma credo che non sia realistica. Per un'azienda come Qualcomm adattare un modem ad una CPU già ingegnerizzata e ad un SoC già chiuso sarebbe un dispendio di energie, risorse e mezzi inutile. Prevedibile invece una variante della serie 7XX con 5G entro il Q4 2019.

Dunque quali saranno i prodotti 5G ad arrivare per primi sul mercato?

  • Galaxy S10 o una sua variante ultra top - come detto è possibile che Samsung faccia 3 modelli diversi nel 2019 del suo flagship: uno piccolo, uno grande e uno grande con 5G.
  • Xiaomi Mi Mix 3S: lo chiamo 3S anche se non esiste questo nome ad oggi. Xiaomi ha annunciato un Mi Mix 3 5G e quindi una variante è attesa, si spera con batteria più grande.
  • Huawei P30 o sua variante ultra top: che il nuovo top di gamma cinese sia il P30 sembra scontato ma che possa arrivare in versione 5G e basta lo ritengo difficile nonostante Huawei sia leader nelle telecomunicazioni. Tre modelli ipotetici di cui solo uno 5G potrebbero essere più realistici.
  • Oppo e OnePlus: metto insieme le due aziende anche se producono prodotti diversi. Sicuramente un 5G smartphone entro il primo semestre 2019 è scontato e per OnePlus non ci sono dubbi che OP7 possa essere 5G ed essere l'unico modello disponibile che sostituirà il 6T.
  • Sony: ritengo difficile che Sony possa lanciare uno XZ4 5G al MWC 2019. Una versione Premium potrebbe invece essere il giusto trampolino in attesa della serie XZ5 a IFA (settembre), 5G ready.
  • LG? difficile fare reali pronostici... V40 non pervenuto in Italia e un V45 o V50 5G potrebbe essere scontato come scontata potrebbe essere la sua uscita nel Q4 2019. Pensare ad un G8 5G ci sembra difficile ad oggi ma... mai dire mai.

Questi gli attori principali per il 5G entro il Q2 2019 a cui sicuramente si aggiungeranno altri produttori durante il corso del 2019 e, ovviamente, nel 2020.

Il 5G è ancora lontano ma è la rivoluzione

Come avrete capito il 5G commerciale, disponibile facilmente su gran parte del territorio italiano e a prezzi possibili è ancora lontano, almeno 2 anni se non 3. Ho parlato di 2020 ma potrei allungare il periodo al 2021, anno in cui avere un device 5G potrebbe essere quasi necessario in alcuni settori e per alcune particolari esigenze lavorative,

In tutto questo però ci sarà un duplice vantaggio: mentre il 5G continuerà ad evolversi, espandersi e ad essere sempre più diffuso, il 4G non rimarrà fermo e le reti LTE e LTE Advanced miglioreranno sensibilmente riuscendo a raggiungere velocità molto superiori a quelle attuali. Vodafone ha già lanciato il 4.5G e anche gli altri operatori non tarderanno.

Non resta adesso che attendere quella che è la rivoluzione del 5G, un vero e proprio nuovo inizio per la connettività e l'interconnessione di strumenti e persone che potrebbe cambiare le nostre abitudini nei prossimi 20 anni. Storicamente ogni nuovo step delle reti mobili ha una durata di circa 10 anni e dunque il 6G nel 2030 non potrà che proiettarci verso un mondo dove l'essere online e la connessione internet sarà come la luce elettrica oggi: nessuno si chiede se dove andrà c'è la corrente, ci si aspetta di trovarla perfetta e funzionante e basta.


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Commenti

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Dario Di Legge

Gomblotto!

max bal

Il controllo globale mira ad impiantare tecnologie atte al controllo delle onde cerebrali a distanza, sono linea guida per il trapasso pilotato per ridurre il numero di umani e prendere i loro capitali immobili, peccato che non vinceranno!

Daniele Pensatino

Io i Piegevoli me li immagino al polso, figo xD

Daniele Pensatino

Non credo, poi se tieni i soldi si. prima del 2020 pochi passeranno al 5g, meglio 5 euro in 4g che 50 in 5g lol

superza

Ecco ci mancava il solito Trollino/Bottino/Frustratino

franky29

700 MHz dovrebbe garantire maggiore copertura altro che

franky29

E un complotto

Trolli o cosa?

rocco

io ho un s6 edge, potrei pensare a comprarmi in caso mi piacesse un iphone 11 senza il 5g?? O farei un'acquisto sconvenevole?

rocco

Domanda rivolta a tutti?? Ma se uno il prossimo anno decidesse di prendersi un Iphone 11 (2019) che molto probabilmente non avrà il 5g e dispone di un cell vecchio come il mio.. "galaxy s6 edge" converrebbe il passaggio???

Novizio
Daniel

"il numero di tel fungerà da identificativo personale"
bella merd@

lorsom

un argomento da valutare sarà l'impatto sulla salute, dove prima serviva 1 cella per una vasta area, per il 5g ne serviranno 10 (la distanza coperta è inversamente proporzionale alla frequenza) dove ogni cella copre un raggio di 500 600m.

Riccardo Piccinato

Non cambierei comunque Xiaomi con nessun'altra marca, nemmeno a prezzi inferiori.

Riccardo Piccinato

Ahhh, beh! Non lo cambierei per nessun altro che non sia Xiaomi, tranquillo.

TizianoS

Francamente non capisco uno cosa deve farci con il 5G su uno smartphone. Basta e avanza il 4G. Il 5G è stato studiato e progettato per ben altri utilizzi.

italba

Ma anche di "geni" come te, come esempio negativo

P.s. "subumano" fai il favore di scrivertelo in fronte, così chi ha la sfortuna di incontrarti sa con chi ha a che fare

il Gorilla con gli Occhiali

A Bari si.

Parliamone

Io non riesco più nemmeno ad immaginarlo. Perché è di oggi la notizia che il presidente siciliano antiracket è stato arrestato con l'accusa di racket.

Finché lo stato combatto il nemico, allora si può sconfiggere. Ma se il nemico è lo stato stesso, è difficile che le cose cambino.

Non è il primo arresto dell'Antiracket di facciata, finanziato e sponsorizzato da associazioni collegate ai partiti nazionali più famosi, ma non sarà neanche l'ultimo e per fortuna grazie a chi ancora oggi ha il coraggio di sputare in faccia a sta gente che si fregia di meriti che neanche li sfiorano.

Parliamone

Si le persone e le persone. Ma non è quello il solo punto, la classe politica siciliana è sempre stata pessima, purtroppo le leggi nazionali non hanno mai consentito lo svolgimento adeguato delle elezioni, ci sono sempre stati in parlamento dei condannati, o delle persone in odor di mafia, sia all'ARS ma anche a Roma.

Venezia e Milano hanno dimostrato con MOSE ed EXPO come l'interesse dei mafiosi sposa perfettamente il nord-italia, altro che SUD, qua rimanono le briciole anche per la mafia che campa di pizzo e spaccio.

La logistica è una presa in giro, perché la Sicilia è in mezzo al mediterraneo ed ha 2 porti che dovrebbero essere ben attrezzati e collegati, Palermo per il turismo, Termini Imerese invece era un polo industriale con FIAT adesso sono rimasti solo capannoni abbandonati ed una centrale ENEL non all'avanguardia ma tutt'altro. Se non colleghi i porti alle autostrade non fai nulla, e se non è la classe politica a farlo come posso pensarci io? Non sono cose di competenza di tutti. Non abbiano autostrade decenti in grado di collegare Palermo a Catania e Messina.

Nessuno qua sputa in faccia ai turisti tra l'altro, l'accoglienza del SUD, in particolare in Sicilia, a Palermo, è risaputa. "Non parliamo inglese ma ci facciamo capire", basta poco per fare innamorare un turista della nostra terra, non è la connessione 1 gigabit a fare questo ma un cannolo, una cassata o l'arancina.

Carlo

E basta con questa storia dell'utente "normale" se tutti pensassimo così saremmo ancora per strada a cercare le cabine telefoniche. Il 5G sarà una rivoluzione ed il numero di tel fungerà da identificativo personale

F0x
Body123

I pieghevoli sono 5 anni che ne parlano

Daniel

Già adesso si può fare praticamente tutto.
Per l'utente normale non cambiera nulla perché ha esigenze basilari. Per le aziende possiamo parlarne.

LaVeraVerità

Quì se c'è uno che la butta in caciara e fa disinformazione da due soldi sei tu. L'esempio dell'omeopatia serviva solo a spiegare, ad una persona dal presunto quoziente di intelligenza medio, che come l'omeopatia è una disciplina che trova seguaci anche illustri, pur nella sua inconsistenza e totale assenza di validità scientifica, così si può dire rispetto agli aderenti a questa associazione.

Silvano

A mio avviso ci sarà ancora un'altro anno di smartphone senza 5g (Samsung s10, note 10 iPhone x.... ). Poi i primi che escono con modem 5g avranno di sicuro problemi. Altro problema il costo del piano dati. 40 euro uno al max lo spende per un 5g in sostituzione dell'ADSL di casa non per lo smartphone. Dovrebbero fare un multi abbonamento nel senso che paghi 40 euro per 5g a casa con modem e 5g per smartphone in mobilità.

NEXUS

la versione 5g europea ci sarà dal 2019, anche perchè prima non arriva qua

Carlo

Il 5G ha latenza bassissima, avrà una copertura onnipresente e nuovi standard per le velocità di allineamento, paragonabile ad una enorme lan wifi e la pacchettizzazione avviene in modo completamente diverso dallo standard LTE, figuriamoci dal 3G che è preistorico.
Il nuovo obiettivo non sarà "cosa ci faccio ed in quanto tempo" ma "ci sarà qualcosa che non potrò fare?"
Per non parlare della parte commerciale che verrà offerta in base alla velocità e non più sulla quantità fruibile, di certo il mercato fisso/mobile verrà unificato ed ognuno avrà una connettività personale ed univoca cone fosse un account.

Stefano

va bene, x fortuna che ci siete voi che vivete nel futuro con le vostre Yaris!

superza

ottimo l'IA ha bisogno di subumani per funzionare al meglio

superza

ma che c'entra l'omeopatia, cerchi di arrampicarti sugli specchi cambiando discorso e cercando di buttarla in caciara? c'è un dibattito in corso sul tema, chiamali pure esaltati se ti fa star bene su che basi poi ci sarebbe da ridere

SuperDuo

Pensa quanto sarà bello quando, tra 4 anni, la tua auto varrà la metà perchè nessuno vorrà una macchina a rischio blocchi o che non può essere usata in tutte le città...

Chirurgo Plastico

Prendete pure un Top 4g oggi, tanto fino al 2020/2021 cambieranno moltissime cose. È un problema che nessuno dovrebbe porsi.
Altrimenti conviene uno smartphone top oggi quando nel 2020 ci saranno i pieghevoli?

Stefano

anche 4...

D3stroyah

SE si potrà usare come linea casalinga senza volare sotto i 10mbit in nessun caso, 30euro al mese ci starebbero tutti dato che ora mi derubano di 21 al mese per una 4-8 mega che non mi porto da nessuna parte.

LaVeraVerità

ISDE, una associazione come tante altre. Fanatici neoluddisti partoriti da qualche gruppo Facebook la cui opinione conta quanto il due a briscola, senza parlare della immensa autorevolezza dell'"internista della ASL Barletta-Andria-Trani", azienda ospedaliera famosa nel mondo per... per... per ???
L'unico parere che considero valido è quello dell'OMS supportato da pubblicazioni scientifiche autorevoli, riproducibili e con valore statistico (cose che non possono esistere vista la gioventù della tecnologia). Poi che nell'Unione Europea valga il principio di precauzione ci può stare ma ti consiglio di uscire dal mondo delle chiacchiere da bar di 170 esaltati di 37 paesi (facili da trovare in qualunque tematica che impatti sulla salute, vedi omeopatia).

italba

Non sarò un granché, ma guardando qualcun altro (te, per esempio) non posso che ringraziare e complimentarmi col mio programmatore

SuperDuo

Beato te che ti fidi di chi governa. Qui un sindaco si alza la mattina e decide che si fa tutti a piedi e basta. le elezioni ci sono ogni 5 anni al massimo quindi...
Senza contare che il 2025 è tra 6 anni. Tu cambi macchina ogni 5 anni?

superza

Un ciclo condizionale è un pò poco ma vabbe se ti accontenti te, resta nell'agio della tua Irrilevanza

italba

Se sono dotato di autocomprensione tanto irrilevante non sono, non pensi? Ah già, tu non pensi.

superza

Ecco il tuo programmatore ti ha inserito un ciclo condizionale per l'autocomprensione del tuo essere, ti ha suggerito il significato della I nella tua AI; Artificial Irrilevance

italba

Irrilevante, tu non ti sei mica programmato da solo. E comunque sei stato programmato male

superza

Lotteria mica tanto sei poco informato "i medici da mesi stanno mettendo in guardia, tanto che lo scorso settembre 170 scienziati da 37 paesi hanno chiesto all’Unione europea di bloccare lo sviluppo della tecnologia 5G in attesa che si accertino i rischi per la salute per i cittadini europei. Una richiesta a cui si è accodata anche l’ISDE Italia, l’International Society of Doctors for the Environment. «Le prime evidenze che stanno venendo fuori dalla sperimentazione del 5G sono abbastanza preoccupanti. Sono state segnalate alterazione dell’espressione genica, effetti sulla cute, effetti sulla proliferazione cellulare, sulla sintesi di proteine, sui processi infiammatori», spiega a Sanità Informazione il dottore Agostino Di Ciaula, internista della ASL Barletta-Andria-Trani e Segretario Scientifico e Presidente del Comitato Scientifico ISDE".

simone

Cosa cambierà con un cellulare 5g?

superza

Eh ma quella I sempre non è la tua, è di chi ti ha programmato

italba

Almeno c'è la "I", la tua manca proprio

Alessio Falavena

Occhio che è un player piccolo e attualmente malpercepito, ma Motorola (lenovo) ha annunciato da un pò che uscirà una mod che renderà il telefono compatibile con il 5g, praticamente tutte le serie z e z play da 3 anni quindi saranno potenzialmente usabili con i nuovi standard.

Mauro

Ma poi in un blog sulla tecnologia

superza

Essere un IA e non saperlo

dicolamiasisi

no al forno xke fritto fa male

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