
10 Novembre 2018
Socionext Inc. ha presentato al Ceatec 2018 (16-19 ottobre in Giappone) i processore serie HV5, sviluppati appositamente per l'elaborazione di segnali a risoluzione 8K (7680 x 4320 pixel). HV5 sarà integrato nei TV, in prodotti per il digital signage (la cosiddetta "cartellonistica digitale") e per uso medicale.
I due componenti principali sono costituiti dai chip SC1H05AC e SC1H05AT1. Il primo opera a livello di interfaccia con le sorgenti ed è pienamente compatibile con le specifiche di HDMI 2.1. Questo significa che i chip possono gestire una banda di 48 Gbps, sufficiente a veicolare segnali 8K a 60 Hz con un singolo cavo contro i quattro richiesti da HDMI 2.0.
SC1H05AT1 si occupa invece dell'elaborazione video vera e propria. Il chip supporta l'Advanced BS 8K Broadcasting che debutterà in Giappone il primo dicembre. Può eseguire l'upscaling di sorgenti Full HD o Ultra HD fino a 8K, gestire le immagini in movimento tramite la tecnologia MEMC (Motion Estimation Motion Compensation), l'HDR e i sistemi di local dimming.
Leggendo le specifiche si nota anche un dettaglio interessante. SC1H05AT1 è compatibile con l'ultima versione dell'High-Bandwidth Digital Content Protection, il sistema di protezione dei contenuti sviluppato per impedire una facile acquisizione dei video. La versione attualmente in uso è la 2.2, presente ad esempio su tutti i lettori Ultra HD Blu-ray. Il chip sviluppato da Socionext è invece dotato di HDCP 2.3, un ulteriore livello definito a febbraio 2018 e ancora non utilizzato all'interno dei prodotti audio-video proposti al grande pubblico (forse potrebbe trovare applicazione proprio nell'ambito dei prodotti 8K).
La disponibilità della serie HV5 è prevista a partire da marzo 2019.
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