16 Settembre 2019
Aggiornamento 10/1:
WiFi Alliance rivela nuovi dettagli sull'arrivo del nuovo standard - e della inedita nomenclatura semplificata - approfittando del palcoscenico del CES 2019 di Las Vegas. WiFi 6 e il correlato programma di certificazione (vedasi articolo originale a seguire) debutteranno sul mercato nel terzo trimestre dell'anno.
L'obiettivo è quello di garantire migliori prestazioni e permettere l'accesso a servizi e applicazioni "impegnative" per la rete, incluso lo streaming in UltraHD. Ciò si tradurrà in una maggior capacità della rete, una connessione più veloce anche in ambienti affollati e in un'ottimizzazione dei consumi:
- migliore efficienza della rete e minor latenza negli ambienti affollati
- MU-MIMO per il trasferimento di più dati contemporaneamente
- velocità più elevate e maggiore capacita della rete
- codifica di più dati nello stesso spettro
- migliore durata della batteria dei dispositivi WiFi, inclusi quelli connessi all'IoT
Articolo originale - 3/10/2018
WiFi 6: sarà questo il nuovo - e semplice - nome che contraddistinguerà la prossima generazione della tecnologia senza fili basata sulla tecnologia 802.11ax, come annunciato oggi dalla WiFi Alliance.
Dunque nessuna lunga sigla, ma una denominazione “commercialmente riconoscibile” che consentirà agli utenti di identificare facilmente la tecnologia e di verificarne la compatibilità con i propri dispositivi. WiFi 6 sarà così impiegata dai produttori, dalle aziende che forniscono i sistemi operativi e dai fornitori di servizi per “identificare le capacità di una rete Wi-Fi ai propri clienti”.
“Semplificazione prima di tutto” sembra essere la nuova filosofia della WiFi Alliance, che così rinomina le tecnologie precedenti:
- WiFi 4 - supporto alla tecnologia 802.11n
- WiFi 5 - supporto alla tecnologia 802.11ac
- WiFi 6 - supporto alla tecnologia 802.11ax
Con WiFi 6 sarà possibile ottenere risultati superiori rispetto alle generazioni precedenti, specie in ambienti affollati come stadi e altri luoghi pubblici. Vengono garantite una maggior velocità di trasmissione dei dati, un incremento della capacità ed una migliore efficienza energetica. in più, la terminologia “abbreviata” permetterà anche un suo utilizzo nell’interfaccia utente per l’identificazione immediata della tipologia di connessione WiFi disponibile. In questo modo, gli utenti potranno conoscere in tempo reale a quale WiFi sono collegati, vedendo sullo schermo del loro dispositivo il nome della tecnologia.
Questi i commenti da parte di alcune importanti realtà:
WiFi 6 (802.11ax) è un avanzamento importante che mantiene il WiFi come la tecnologia migliore per la connettività wireless locale per i consumatori e le imprese. Intel fornirà le soluzioni WiFi 6 sia ai clienti che per l’infrastruttura domestica come parte del nostro continuo impegno per migliorare la connettività e la sicurezza per la più elevata esperienza utente possibile.
Considerato il ruolo centrale svolto dal WiFi nel fornire esperienze connesse a centinaia di milioni di persone ogni giorno, e con l’emergere di tecnologie di prossima generazione come 802.11ax, lo schema di denominazione generazionale di WiFi Alliance per il WiFi è un approccio intuitivo e necessario per definire il valore del WiFi per il nostro settore e i consumatori.
La certificazione WiFi CERTIFIED 6 sarà disponibile sul mercato a partire dal 2019. Maggiori informazioni sono disponibili a QUESTA pagina.
Commenti
Siamo nel 2018 ormai si spera che chi usa una rete cablata sia su gigabit LAN, che arriva tranquillamente oltre i 100 Megabyte al secondo.
Io ricordo diversi device n con 5ghz
La prima PS4, quella FAT, è solo monoband, infatti il protocollo che usa è l'802.11 b/g/n. La slim ha integrato oltre che la classe "a", anche la classe "ac".
Il vecchio Nexus 7 2013, pur non possedendo la classe "ac", è comunque dual band, perché supporta la classe "a".
Se possiede solo la b/g/n, è sicuramente solo mono band, perché il 5GHz sulla classe "n" non viene mai sfruttato.
La domotica wifi non esiste, esistonk accessori wifi domotici ma la domotica vera sì fa cablata
Detto questoma casa mia se usi 2,4 hai un calo di prestazioni sel 70% almeno e dopo 1 stanza non va già più con diversi roter uguale
5 ghz 0 problemi
Parliamo di device da utilizzo non dei marchingegni low cost
Io a casa mia gli unici mono band che ho sono tipo qualche vecchia console, l’arduino e cose così
si, ma un flusso streaming al 99% è inferiore ai 20mByte/s.
ti posso assicurare che io ormai ho circa 20 apparecchi collegati a un wifi 2.4ghz e diventeranno 30/40 per la fine dell'anno (gli apparecchi di domotica spesso usano la banda 2.4ghz) e non hanno problemi in quanto scambiano pacchetti di dimensioni piccolissime.
diciamo che ha senso se ci sono piu dispositivi che fanno streaming, ma a questo punto è da verificare se l'utente ha anche una rete in fibra perchè con l'adsl è la rete a fare da collo di bottiglia
Non direi la parte minore, 300€ ad access point x 4 sono 1200 euro! Cmq mi trovo benissimo e concordo sul fatto che l'upgrade non sarebbe per nulla rivoluzionario.
Si hai ragione chi utilizza nas (in ufficio e in casa) è una minoranza "insignificante", ma quelli che utilizzano servizi di streaming sulle smart tv? quelli che condividono unità di rete? quelli che fanno un utilizzo massimi di dispositivi wifi?, credo che sommando tutte queste categorie di utenti si raggiunga almeno il 50% dell'utenza
vabbè ma gli UAP sono la parte minore della spesa e non credo che noterai tutta questa differenza passando al 802.11 ax
La gente non capisce la differenza tra bit e byte =)
considera che difficilmente ti collegherai al valore di picco nominale di una rete WiFi, considera che quella espressa è la banda totale: se ad esempio nel tuo ufficio metti un access point in un open space, ci si collegheranno (nel caso di un piccolo open space di 12 persone) almeno 12 pc e 12 smartphone che si contenderanno quella banda.
Considera che in caso di interferenze, quel valore scende ulteriormente. Metti tutto insieme e il cablato continua ad aver senso (anche se effettivamente è sempre più spesso relegato alle stampanti, ai server e ad altri dispositivi che devono esser sempre connessi e che non vengono solitamente spostati).
Mi sa che fai un pochino di confusione tra Mbit e Mbyte =), inoltre un disco decente scrive minimo a 80MB/s (che sono qualcosa tipo 80*8 Mb/s), inoltre sul qnap i dischi vengono montati in raid e le velocità aumentano, inoltre la banda totale è lorda, e difficilmente è costante, tieni conto che nemmeno con un cavo 10/100 riesci a saturare un disco meccanico =)
Se hai un NAS con dischi che fanno 60Mb/s in lettura/scrittura puoi mettere pure una rete gigabit LAN o un WiFi ax ma la velocità di trasferimento non supererà mai i 60MB/s
molti è un parolone, sono piu casi particolari. io ho decine di cose a 2.4ghz e non ho nessun problema come chiunque conosca o prenda gli stessi articoli (recensioni amazon e altri store). gran parte degli oggetti di domotica è ancora a 2.4ghz
No, è il contrario... Di Wifi n dual band in giro non ce ne sono.
Devono essere tutti certificati Wifi a per supportare il dual band, anche se la classe "n" permette di farlo.
Qualcuno mi spiega perchè il wi-fi nei router va più veloce delle porte wan-lan gigabit ? Che senso ha adesso una rete cablata ?
Che centra il limite mica è il disco
io avrei fatto 4.0 e 4.1 :D
ma ormai di dispositivi wifi n mono band ce ne sono pochissimi in giro....... piuttosto il problema potrebbe essere lato dispositivo client non tanto router....
no, il 2,4 ghz in motli posti va malissimo, come casa mia
ci serviva il commento del fenomeno di turno
bhe ma la parte cablata riamne..... quello che devi cambiare sono gli AP wifi
4 Unifi UAP HD+ gateway+Cloud Key+4 switch+120mt di cat6, Tutto ubiquiti.
Invece è facile saturare anche una gigabit ethernet (ben più prestante di una connessione WiFi N) trasferendo file da/verso un NAS che ha dischi meccanici.
E cosa hai installato?
se leggi quello che ho scritto è esattamente la stessa cosa dato che ho parlato di piccoli file.
e poi parliamoci chiaro. i nas li usa una fetta minuscola dell'utenza. l'utilizzo reale sono gli hd esterni
Switch, gateway, controller presi su Amazon, sono proprio gli access point che ho acquistato altrove!
se non hai un NAS con SSD non è così facile saturare anche una wifi N in uso casalingo...
queste velocità servono per sostituire le reti cablate per chi lavora su file in rete locale... per internet già un Wifi AC è poco sfruttato.
Reso Amazon? :D
Grande anch'io dammi il 5
Sempre bello apprendere queste notizie dopo aver speso quasi 2mila euro di impianto di rete!
No aspè momento qui si fa disinformazione, dipende da quello che fai se ci giochi a Lol che hai 20-30 o 100mb/s non ti fa differenza, se sposti grandi quantità di file la differenza si sente e come, esempio io ho un nas dove a fine giorrnata il mio notebook effettua un backup di diversi gb.
niente novità in ambito sicurezza .... un colabrodo come prima :P
che alla fine è quello che serve. per una comunicazione internet garantisce comune massimo 54mb, anche se fosse la metà noteresti la differenza solo con download da serve prestanti. streaming, pagine web, download di documenti e piccoli file, non noti differenze rispetto a connessioni migliori
Puoi usarlo per il trasferimento delle informazioni in casa (ad esempio per lo Steam Link)
Finchè ho una fantastica ADSL che viaggia fra i 5 ed i 6 MB possono tenerselo :-(
Nel frattempo il PC medio comprato dall'utente medio ha ancora wifi n 2.4ghz =)
Alla fine se c'è scritto wifi 5 è 100% 5Ghx visto che deve supportare ac, sul 4 rimane purtroppo lo stesso dubbio e che sia mono band
??? Dipende che AP utilizzi...
Così confondono me che so le sigle però xD
Si ma muovetevi anche lato client non solo modem e router
Quindi? Il dato per l'AX sempre quello è.
si ma ad è particolare.....
si è appena diffuso l'ac......
pensavo che il wifi n fosse semplicemente quello a 300Mbps a 2.4.
Ora che guardo effettivamente un dispositivo potrebbe essere di livello 5 anche senza avere il dual band, che ritenevo fosse incluso nella categoria.
A questo punto potevano fare di meglio.
Sul dual band siamo punto e a capo purtroppo!
I Wi-Fi 4 (basati su 802.11n) potrebbero essere dual band o solo 2.4
Si parla di 11Gb/s se non ricordo male, anche perché l'ad già arriva a 7...
mi sembra un'ottima idea quella di mettere il numero anzichè la sigla. Adesso basta sapere che X+1 > X per avere un'idea di quanto sia meglio un dispositivo.
Si riconosceranno al volo anche i dispositivi monoband.
Teoricamente Dovrebbero semplificare anche loro il prossimo anno, e comunque rispetto a 5 anni fa sono migliorati notevolmente, ti ricordo il numero di varianti del next?