
08 Ottobre 2018
03 Ottobre 2018 140
Surface Pro 6 è stato uno dei protagonisti dell'evento hardware tenuto da Microsoft nelle scorse ore. Il nuovo esponente della linea di 2-in-1 di Microsoft arriva sul mercato con un design sostanzialmente invariato rispetto al precedente Surface Pro, fatta eccezione per la finitura black, che si affianca a quella platinum e che viene ripresa dall'azienda dopo averla abbandonata a partire dal Surface Pro 2. Il look può comunque essere modificato abbinando una TypeCover di colore differente.
Le novità maggiormente degne di nota si trovano all'interno della scocca e coincidono con i nuovi processori Intel Core di ottava generazione (i5 o i7), che operano al meglio grazie ad un sistema di raffreddamento ulteriormente ottimizzato, grazie al quale è possibile impiegare processori quad-core. Per quanto riguarda le prestazioni, Microsoft afferma che il nuovo Surface Pro 6 è sino al 67% più veloce rispetto al precedente modello.
L'autonomia dichiarata è pari a 13,5 ore, mentre non si registrano differenze per quanto riguarda il display che continua ad integrare un pannello da 12,3" Pixel Sense con risoluzione 2736 x 1824 pixel; anche il peso complessivo è sostanzialmente invariato rispetto al Surface Pro (775 grammi per la versione i5 e 792 grammi per quella con i7).
Le configurazioni disponibili prevedono sino ad un massimo 8 o 16 GB di memoria RAM e SSD nei tagli da 128GB, 256GB, 512GB o 1TB. L'assenza di modifiche di rilievo nella scocca rispetto a Surface Pro implica che anche il nuovo modello rinuncia al connettore USB-C - scelta non troppo coerente, visto che Microsoft lo ha già usato sia nel precedente Surface Book 2, sia nel recente Surface Go.
Microsoft Surface Pro 6 viene proposto nel mercato statunitense ad un prezzo che parte da 899 dollari per la configurazione base, dotata di processore Intel Core i5, con una disponibilità prevista per il 16 ottobre prossimo. Ulteriori informazioni su prezzo e disponibilità per il mercato italiano saranno comunicati nelle prossime ore.
Commenti
impossibile! :O
Non ha senso una pendrive da 256gb meglio un ssd esterno
Beh.. una usb-c non sarebbe stata tanto male come innovazione.
Ho avuto il "5" e dopo un mese l'ho restituito nonostante mi piacesse un sacco. Però andare in giro con caricabatterie proprietario e adattatore mini display port alle soglie del 2019 non si può... per altro fa venire meno il vantaggio dell'estrema compattezza e portabilità.
La decisione di non aggiungere la porta usb-c sul nuovo modello, dopo averla messa sul book e sul go, è semplicemente inspiegabile.
Così come inspiegabile sarà ora lanciarlo a 600 euro in più dell'attuale prezzo del modello precedente, avendo come unica giustificazione l'upgrade (in ritardo di 6-8 mesi ripetto a qualunque altro laptop/convertibile) del
solo processore alla generazione successiva
Per tutto il resto rimane un prodotto semplicemente eccellente. La tastiera e il touchpad sono un capolavoro. La comodità di utilizzo in modalità laptop è sorprendente.
Certo.. se il 5, che ad oggi si trova a 900 con type cover in versione i5 8gb 128gb, scenderà di altri 100 o 200 quasi quasi me lo ricompro
Anche i kaby lake refresh portavano il doppio dei core. Sono i kaby lake che mantenendo i core hanno visto aumentare le frequenze rispetto agli skylake
La verità è che per adesso ne possiamo fare a meno
>Nero è orgasmico
Non avrei saputo trovare aggettivo migliore
dettoda uno che si chiama Gpat. (ZenbookPro/Mi8/Ho)
L'unica spiegazione è che tali scelte illogiche rendono i prodotti più stilosi secondo loro.
Non mettere la Thunderbolt TypeC in un prodotto del genere è da sparargli nei cogIioni.
Le domande che ti devi porre prima sono tipo:
che attività faccio? che utilizzo ne devo fare? che programmi devo utilizzare? dopo scegli il modello. per grandezza monitor disponibilità porte, lo uso più in mobilità treno, bar dove, mi capita o più in ufficio stile postazione fissa.
Ad esempio in ufficio ho lavorato 1 anno con un portatile HP 14" ProoBook 440G5 i5 8GB ram e 512GB SDD, postazione fissa con monitor esterno e tastiera e mouse, in mobilità 50% sul totale attività.
Per motivi che non ti sto a dire sono passato momentaneamente da da inizio agosto ad un surface pro 3 - i3 4GB Ram 128GB.
Con stessa modalità di lavoro e per quello che ci devo fare io ovvero suite office, scrivere e controllare mail, qualche presentazione, l'HP ha uno schermo più grande e affatica meno la vista quando sono in giro ma è un mattone di peso in confronto al surface che è più pratico alla fine anche in ufficio, lo stacchi per sostarti anche da una stanza all'altra per una riunione, ma di contro è più complicato per la connettività ,ci voglio adattatori per collegarlo a qualsiasi periferiche monitor o video proiettore, adattare per cavo di rete RJ45, 1 sola porta USB, cosa che HP ha da vendere 1VGA, 1HDMI, 2USB, slot SD e porta RJ45
Come prestazioni in termini tecnici HP è superiore a Surface, ma per l'aspetto pratico della portabilità, il surface è come avere un blocco degli appunti tra le mani, per grandezza intendo non per peso.
morale HP mi è stato restituito ma ancora sta lì sulla scrivania che sta aspettando che ci rimetta i programmi e i dati, vuoi per il tempo che non ho, vuoi perchè mi sta piacendo il surface.....
No, però ci hanno rotto tanto il caxx, ora non torno indietro
vero, senza la type c è un dispositivo assolutamente inutile
in teoria si, ma considera che stiamo parlando di dollari, non euro
che innovazione vuoi su pc? la vera innovazione la può fare il software e le cpu/gpu meno energivore e più potenti
Nero è orgasmico, attendo di sapere i prezzi italiani.
Se l'entry level rimane l'i5 con 8GB di ram vul dire che ci saranno offerte mooolto interessanti magari con tastiera inclusa nel prezzo.
chi lo chiama tablet non ha capito a cosa serve il surface pro.
Pieno di ipad con i5 e i7.
300 grammi di peso più di un iPad, alla faccia del tablet
Meglio questo o il Book 2?
Chissà come renderanno questi processori Quad-Core su un corpo macchina così piccolo come Surface Pro. Non è un aspetto banale: è vero che si tratta di processori più performanti, ma è vero pure che in passato si è visto, in alcuni prodotti, come una non perfetta ingegnerizzazione dell'intero hardware possa portare questi componenti a rendere meno di quanto ci si aspetti. Qui ci rimettiamo ai guantini di Riccardo per capirne di più.
Per il resto, non vedo grossissime novità: il display è lo stesso, ottimo, del Pro4; tastiera e penna uguali al modello precedente; porte invariate; esperienza utente praticamente uguale a quella del Surface Pro 4.
Questa macchina continua a piacermi tanto tanto. Però boh, è da parecchie versioni che non si vedono innovazioni "wow".
Questo e male, molto male
Inoltre permette, volendo, di avere l'uscita video sulla stessa porta, e di non dover usare la porta separata.
Con la microUSB e la USB normale (Type A) sbagli almeno TRE volte la connessione! Mi è successo ieri, mi succede ogni giorno :D
C'è anche un altro motivo dell'abbassamento di prezzo, non viene più fornito Windows 10 pro, ma la semplice home edition
Anche la versione m3 del 2017 non ha la USB nell'alimentatore essendo esso più compatto.
Se cerchi su Google "nuovi surface pro metà 2019" i primi 3 risultati sono di tre famosi blog del settore, uno dei quali proprio hdblog. ;)
Direi che almeno per me, non è una cosa così fondamentale.. ;)
Sì, ho confuso con Kaby Refresh
Sì, mi confondevo con Kaby Lake refresh, non si capisce più nulla
Io credo che la versione base verrà piazzata come l'attuale con i5, 8gb di ram e 128gb di disco, ovvero a 1.169 euro
Purtroppo ce molta disparità, anzi direi una enorme disparità tra i prezzi Italiani e quelli americani per dire, il nuovo pro top in america lo prendi a meno di 2000 dollari con i7 e 16gb di memoria, in Italia di listino te ce ne vogliono quasi 3000 di euro
I prezzi credo ( e spero ) rimarranno invariati come gli attuali che comunque sono BEN più alti dei prezzi americani e di quelli inglesi per dire
ho cercato articoli dell'anno scorso e la configurazione base in Italia era Core M3 4Gb Ram e 128Gb a 959€.
speriamo mantengano lo stesso prezzo ma in dotazione con i5 8gb Ram e 128Gb perché se alzano il prezzo il modello entry level avrà un costo superiore ai 1000€
In germania modello base i5 8gb ram 128ssd 1049e
Hanno tenuto il prezzo base per le configurazioni più prestanti..
Io mi ricordo che il pro 4 i5 8 gb di ram 256 ssd lo psgai 1459
boh allora sarà la versione M3 che ha il caricabatterie senza usb.
io ho il book da più di due anni e la usb c'era...
si versione M3 però parlo del pro 4 non del pro 2017
ma i prezzi sono quelli? ovvero hanno aumentato la dotazione mantenendo il prezzo della versione base? o hanno di conseguenza alzato il prezzo della versione base?
Versione m3? Nei pro 2017 le versioni iX hanno la USB tipo A nell'alimentatore.
Guarda che raddoppiano quasi le prestazioni eh
veramente il carica batterie del surface pro 4 non ha nessuna usb. su quello del laptop si ma penso sia una novità del 2017. prima non c'era
Si perchè non esistono più i modelli m3 e 4gb come taglio, ora si parte da i5, 8gb di ram e 128gb di disco ssd
Allora a titolo informativo le cpu ( due ) sono ovviamente di 8th generazione ( Whiskey Lake ) e sono :
i5 = i5-8265U
i7 = i7-8565U
Entrambe con un TDP di 15w
ma è una mia impressione o alla fine hanno abbassato il prezzo? ora di listino il modello i5 con 8gb di ram e 128Gb viene 899. prima non si partiva con il core M3 e 4 gb di RAM a quel prezzo? o ricordo male?
Poco altro un raddoppio dei core? Forse ti stai confondendo.
I core di ottava generazione portano qualche mhz in più e poco altro in fascia mobile
Fonte? che sia la volta buona per la USB-C e TB3 ?
La reversibilità del connettore!!!
Non capisco l'ostinazione a mantenere la mini display port e non mettere la usb-c al suo posto...
Meglio così mi tengo il 4 finché non lo fanno...e prima del 7 ci vorranno 12 mesi almeno
Non avrebbe molto senso
Anche perché a metà 2019 sembra debba uscire un surface pro completamente rivisto..