
06 Dicembre 2018
03 Settembre 2018 1
Google Maps sta mostrando ad alcuni utenti negli Stati Uniti un'interfaccia leggermente riorganizzata. Invece delle solite tre schede in basso - Esplora, Auto e Trasporto pubblico - ce ne sono due: Esplora e "Commute", che comprende sia i trasporti pubblici sia quelli privati/personali.
La scheda Commute, che è il termine inglese per indicare un percorso abituale che si fa tutti i giorni (altre parti dell'UI di Maps traducono il termine con l'espressione Tragitto giornaliero), offre i suggerimenti per i tragitti verso il proprio luogo di lavoro o verso casa, con almeno un'alternativa a quella preferenziale. C'è un menu "overflow" in alto a destra per raggiungere rapidamente le impostazioni del tragitto giornaliero, condividere la propria posizione, attivare o disattivare viste e livelli e modificare le opzioni dei percorsi.
La nuova interfaccia, dice chi l'ha provata, è più semplice rispetto a quella attuale, anche se non è stato possibile testare approfonditamente ogni sua parte. Si fa prima ad attivare la navigazione presso la propria destinazione preferita, al prezzo di dover rinunciare all'immediata disponibilità di qualche altra funzione.
Come sappiamo, Google testa cambiamenti e modifiche in continuazione; vengono attivati lato server a un certo numero di utenti per studiare il feedback e capire se si tratta di un passo in avanti o un passo indietro. Dato lo scarso numero di riscontri, questo test sembra riservato a un numero ristretto di utenti.
Commenti
buona idea, macchina fino alla fermata della metro e poi mezzi