
10 Settembre 2018
Dopo aver tolto il velo di mistero sui nomi dei primi astronauti che testeranno le nuove navicelle per i viaggi NASA verso la ISS, lo scorso lunedì SpaceX ha svelato per la prima volta alcuni dettagli sulla sua capsula Dragon. L'evento è avvenuto all'interno delle fabbriche proprietarie per una ristretta cerchia di giornalisti, che hanno potuto così valutare i progressi raggiunti negli ultimi 4 anni, da quando la navicella venne svelata per la prima volta.
Sebbene la navicella Dragon non sia stata vista nella sua forma finale, diversi modelli a grandezza reale e simulatori della cabina di pilotaggio, hanno permesso di farsi un'idea di spazi e tecnologie che verranno impiegate.
Al contrario della navicella russa Soyuz, attualmente impiegata in accordo con la Russia per l'invio di equipaggio sulla ISS, la capsula Dragon sarà molto più spaziosa. Quattro i posti operativi aumentabili fino a 7 massimi, al contrario dei 3 posti offerti dalla controparte russa.
Ma la parte più interessante è stata mostrata nel secondo piano della fabbrica principale, dove trovavano posto due simulatori del cockpit, mostrando per la prima volta la sala di controllo a disposizione degli astronauti. Decisamente visibile il salto in avanti a livello tecnologico rispetto allo Space Shuttle: dimenticatevi i mille pulsanti ed i tantissimi interruttori visti finora, si passa infatti ai controlli touchscreen.
I display rappresenteranno la forma di controllo primaria a disposizione degli astronauti, anche se nella parte inferiore sono visibili due righe di pulsanti manuali coperti da pannelli trasparenti, per il controllo di emergenza. Questi rappresenteranno la terza opzione per così dire, dopo i display touch-screen ed il pilotaggio da terra del Dragon.
Nella gallery di immagini che vi proporremo a breve, risulta ben visibile il controllo manuale corredato di istruzioni, per allontanare rapidamente la navicella dal razzo in caso di emergenza durante l'ascesa nello spazio.
Durante la serata anche i quattro astronauti protagonisti dei primi due voli, sono stati presentati su un palco dedicato. Parliamo di Robert Benhken, Douglas Hurley, Victor Glover e Michael Hopkins, che hanno brevemente descritto il loro background.
Vi lasciamo alla gallery fotografica realizzata dal sito Arstechnica che era presente in loco, per maggiori informazioni vi rimandiamo alla fonte originale.
Commenti
Ma perché prendere soldi pubblici e non finanziari automaticamente con un canale parallelo.
Tutte le ricerche gli aviluppi ,le varie maratone per fondi di salvezza ,le ricerche in campo medico ecc aspettano sempre fondi nostri o dei governi e/o contribuenti. Se servono al genere umano stampate in più e elargine ,sono per una giusta causa.
Io? Con quell'avatar!? ;)
Vi prendete troppo sul serio
Aaallegriiiaa
Di sicuro ci sono anche quelli
No. Su un articolo che avevo letto anni fa c'era proprio scritto che cercavano quel tipo di processore perché abbondantemente sufficiente a svolgere le funzioni che doveva e per l'estrema affidabilità, data dalla "semplicità" progettuale.
Ieri ho letto un articolo che parlava di hardware dei Dragon della space x dove specificavano che vengono usati dei dual core...
È lui che ci mette la faccia
Beh quello è effettivamente un mockup, se cerchi ci sono i render di come sarà e i monitor non sono certa montati su quel supporto lì. ;)
Mmmmh, ma fonte? Sinceramente non riesco a immaginare un A380 controllato da un 80386.
Vabbè cercava quelli probabilmente perché il progetto risale a quell'epoca lì e con altri processori avrebbero dovuto riprogettare tutta quella parte, immagino.
Certo perché è chiaro che la prima preoccupazione nella progettazione di una navicella spaziale è di mettere l'ultimo modello di amoled in modo che i neri siano come nel Galaxy s8 e si veda bene Netflix.
I denari veramente ce li mettono gli investitori...
Si ma lui ci mette la faccia e i denari.
Tu voli? Credi che su un aereo ci siano dei comandi manuali di emergenza? Credi che non abbiano pensato attentamente a quante siano le probabilità che una cosa si rompa, duplicato i sistemi critici eccetera eccetera?
Non sono un pittore, ma secondo me il giallo e il blu sulla notte stellata di Van Gogh non stanno bene.
Dunque signor Beethoven, questa sua nona sinfonia non va bene, dia retta a me... si capisce subito che non andrà da nessuna parte, però non è il mio lavoro. ;)
Appunto. Ma sembra che per molti, la vecchia tecnologia non sia ormai più utilizzabile. E invece..
Un tasto (imho)
La maggior parte degli autopiloti, usa 80386.
Tutto figo. Tanto figo. E sicuramente collaudato. Ma in ambienti estremi come lo spazio, qualche comando fisico-meccanico d'emergenza darebbe molta più tranquillità. Però non è il mio lavoro.
Sì, ma che c'entra? Sarà più facile che si rompa un monitor o un tasto?
Scusa eh, ma pensi che gli interruttori siano collegati diretti ai rele? Anche quelli funzionano via sw, si spera solo che l'interfaccia touch di gestione sia minimale e funzioni bene
quando ne hai alcune centinaia non è più così
Non c'è solo lui che ci lavora eh
Anche secondo me. In situazioni concitate , un interruttore è più facile da raggiungere. Un esempio semplificato sono i controlli fisici in macchina invece che quelli completamente touch. Però loro sapranno e faranno dei test.
Spero che elon stia facendo tutto giusto perché poi se scappa il morto non si scherza più
Non sono un ingegnere aerospaziale però uno Switch meccanico mi da sempre più sicurezza di un monitor.
Beh, non è così improbabile, forse, considerando che nello spazio serva semplicità e affidabilità massima.
Probabilmente è perché i monitor della vigilanza dell'esselunga sono di gran lunga più semplici e adfifabili, in percentuale, di un monitor figo 4k curvo 48:9. Che poi sono due delle cose principali, immagino, semplicità e affidabilità, in situazioni del genere.
La NASA, anni fa, per gli shuttle cercava ancora 486DX, quando il PC casalingo più sfigato girava con un quad core. ;)
Probabilmente un buon inizio credo sia una mentalità ed un approccio totalmente diversi da quelli italiani.
Un mix tra un sim di auto, un tapis roulant con i monitor rubati alla vigilanza dell'esselunga
Col fucile sparafiamme
Quello perche' c'e' la tesla che differentemente da speceX e' un buco nero per i soldi.
dalla nasa....
perchè te pensi che space x non abbia ricevuto generosi fondi pubblici???
E con le vendite di tavole da surf
Dalle foto sembra che abbiano staccato due sedie da qualche postazione gaming e preso i pannelli da qualche aeroporto.
Non credo che quello che si è visto sarà quello che si vedrà nella versione reale e finale.
Se consideri che nel 2017 Amazon ha investito in ricerca e sviluppo qualcosa come 22 miliardi di dollari l'hobby dello spazio non è neanche tanto caro.
E se non dovessero funzionare neanche i bottoni sotto al sedile c'è un pieghevole con le preghiere più adatte delle principali religioni
È quella dei fantastici 4. Passano i raggi cosmici lì dentro
Cäzzö sembra un render da quanto futuristico
Spero bene perché chiamare un elettricista, solo l'uscita costa un botto
Per me il nero su bianco fa molto più futuro. Questa è molto più aggressiva
la versione originale (cioè prima dei vincoli/requisiti imposti dalla NASA con il CCP) forse lo era ancora di più:
https://uploads.disquscdn.c...
Certo che c'era da essere spaventati ad andare nello spazio in un abitacolo simile!
Si bravo, ma non in Italia, visto che ogni volta che lo stato apre il portafoglio, cioè alza le tasse a tutti noi cittadini, qualcuno mangia e i risultati non si vedono.
CosE del genere come ricerca e sviluppo di nuove strumentazioni ma anche farmaci e tanto altro che servono al genere umano non dovrebbero aspettare finanziamenti o fondi di aziende che investono,gli stati dovrebbero aprire i portafogli delle varie zecche di stato e sborsare denaro utile per le ricerche.