
14 Giugno 2021
Il Ministero dello Sviluppo Economico ha reso nota la tabella di marcia che porterà a liberare la banda dei 700 MHz per la connettività mobile 5G. La transizione prenderà il via dal primo gennaio 2020 e si completerà entro il 30 giugno 2022. Questo periodo transitorio sarà molto importante per le trasmissioni televisive in Italia. Saranno infatti apportati numerosi cambiamenti che andranno ad impattare sia sugli operatori sia sugli utenti. Il piano prevede la suddivisione del nostro Paese in 4 macro-aree così composte:
La scelta di operare su base geografica è giustificata da varie necessità: escludere interferenze con gli Stati confinanti (continuare ad utilizzare la banda dei 700 MHz per le trasmissioni TV mentre un Paese confinante è già passato al 5G causerebbe notevoli problematiche), ottimizzare la compatibilità degli impianti tra aree geografiche, garantire continuità tra aree limitrofe e ridurre i disagi per gli utenti ed i costi per gli operatori.
Le finestre temporali previste sono piuttosto brevi: si spazia dai 4 ai 7 mesi a seconda dell'area interessata. Il processo comporterà cambiamenti nelle frequenze di trasmissione per le emittenti locali, un riassestamento per la programmazione regionale della Rai (verrà creato il multiplex Mux 1, già previsto in una nota diffusa lo scorso anno) e il rilascio delle frequenze dei canali 50 e 52 ad opera degli operatori nazionali titolari delle licenze d'uso (solo in alcune aree ristrette individuate nella tabella di marcia).
Il punto più interessante riguarda lo standard utilizzato dalle trasmissioni televisive. Per garantire un uso più efficiente dello spettro durante il periodo di transizione, viene stabilito il passaggio allo standard DVB-T con MPEG4 a partire dall'avvio delle attività nell'Area 1. Dal primo gennaio 2020 tutta Italia passerà quindi a MPEG4 con lo "switch-off" (quindi lo spegnimento) delle trasmissioni in MPEG2. Il cambiamento sarà molto meno drastico rispetto all'adozione del DVB-T2 con HEVC. I TV e i decoder compatibili con MPEG4 sono infatti in vendita da molti anni (chi vi scrive possiede un Plasma del 2008 dotato di supporto a MPEG4) e quindi la base installata è molto ampia. Non va comunque trascurata la presenza di apparecchi molto vecchi e quindi non compatibili. Quantificarne precisamente il numero è difficile, ma sono sicuramente milioni i dispositivi che gli italiani potrebbero dover sostituire da qui al 2020.
Verificare se il proprio TV o decoder è capace di gestire MPEG4 è molto semplice. Attualmente i canali trasmessi in HD sul digitale terrestre utilizzano proprio questo standard. Chi visualizza i vari Rai HD, i canali Mediaset o La7 in alta definizione (trasmessi dal numero 501 in poi) non dovrà acquistare nuovi prodotti. Per gli altri sarà necessario cambiare il televisore o affiancargli un nuovo decoder (i costi sono ormai piuttosto bassi). Nel decreto non vengono menzionati DVB-T2 e HEVC, gli standard più evoluti che permetterebbero un impiego ancora più efficiente delle spettro. Probabilmente si è ritenuto che la base installata non sia ancora sufficientemente ampia da consentire una transizione indolore per gli utenti. Con la riduzione delle frequenze disponibili è però difficile non considerarlo solo un rinvio.
Commenti
Spesso basta scegliere la lingua "inglese" per avere la traccia audio di backup in MPEG (sicuramente è così sui canali RAI HD)
Ciao devo comprare un decoder digitale terrestre e che faccia anche da Smart tv per iptv, da attaccare a un proiettore ..non bado a spese qualcuno sa cosa consigliarmi?
Beh se un cambiamento serve al meglio si, altrimenti saremmo ancora ai film muti e alle tv in bianco e nero. Se il codec hevc permette di ospitare più canali in hd non vedo perché non usarlo. Piuttosto io darei un incentivo a chi deve cambiare tv visto che sarà un cambiamento imposto.
Non paga solo i canali rai ma anche gli altri. Le antenne rai way, cioè di proprietà del mise, trasmettono sia pubblico che privato. I modelli di tv senza sintonizzatore sono i monitor. Io sono nella sua stessa situazione: non ho l'antenna. Ho acquistato un monitor e un tv box e posso vedere gratuitamente gli stessi canali. Il canone lo pago comunque perchè poi posseggo alcune chiavette dvb-t che uso saltuariamente quando sono fuori casa e voglio stare in regola. Ho ancghe versato una tassa per fare radioascolto swl.
Da Raiplay
Le frequenze sono già pagate da chi trasmette, non si è mai sentito che le debba pagare chi le riceve. Io non ho mai chiesto di ricevere i programmi RAI, e non puoi farmeli pagare con la scusa del noi li trasmettiamo e dato che te non puoi dimostrare di non vederli allora paghi, perché non ha senso.
Mi disferei anche del sintonizzatore se fosse possibile, ma dato che le aziende che producono televisori non si mettono a fare modelli senza sintonizzatore solo per andare dietro alle follie dell'Italia mi tocca averne uno, seppur non lo utilizzi (non ho neanche l'antenna in casa per altro)
Il canone Telecom non esiste più da anni comunque
Anche io ho due pmr446 che non uso. Pago ogni anno 12 euro. Potrei disfarmene come tu del sintonizzatore
Anticostituzionale per chi? Per gli evasori fiscali :)
Il canone in francia è nettamente piú caro. Comunque, se non lo si vuole pagare, ho spiegato come poco sopra e con la qualita dei servizi non c'entra proprio nulla.
Hai ragione
A momenti non ci passa nemmeno un foglio di carta dietro la TV e tu vorresti attaccarci un decoder?
Allora in Francia e non nel Burundi sono già passati al sistema Mpeg 4 che vuol dire solo che se la tua tv o il tuo decoder vede i canali HD non dovrai cambiare niente. Quindi i canali IN FRANCIA SONO TUTTI IN HD E QUINDI VENGONO TRASMESSI IN MPEG 4 NON SCRIVETE BAGGIANATE
più che altro dicevo ai tempi della diffusione del digitale, ora si non avrebbe senso
Oggi Rai trasmette Rai 1 e Rai 1 HD perché altrimenti chi non ha un decoder MPEG4 compatibile non vedrebbe più le trasmissioni. Con il passaggio obbligatorio a MPEG4 mantenere il canale SD non avrebbe senso, tutti potrebbero vedere quello HD. Gli altri passeranno semplicemente i canali a MPEG4 senza modificare la risoluzione, non ci sarà abbastanza banda per passare tutto in HD.
Ad oggi non credo proprio, non avrebbero molto senso.
Eh ma decoder non hd ma che processano mpeg4 non esistono?
Quindi dove ci sarebbe la TV statale gratis? In quali stati? Illuminami per favore
Dico quello che so e se lo so è così. Prova ad arrivarci....
Quanto alla Svizzera. Il servizio pubblico non è lottizzato dai partiti e tenore un referendum, sono i cittadini svizzeri che hanno scelto per la non abolizione.
Proprio come in Italia.
Ma cosa dici? Qua in Germania il canone si paga, senza se e senza ma (hai l'esenzione solo se sei cieco), 17.5 euro per abitazione al mese. In Svizzera è anche più caro.
Trasmettono in dolby digital
E ci mancherebbe, mi spieghi il senso di vedere qualcosa in HD su un TV CRT?
In che senso duplicare? Ma all'atto pratico sará tutto come adesso ossia passano i canali sd in mpeg4 per recuperare banda e basta?
La risoluzione ti indica il supporto perché tutti i canali HD sono trasmessi in MPEG4.
No, chi ha canali in HD manterrà quelli anziché duplicare, ma pensare di passare tutto in HD con MPEG4 e la banda ridotta è impossibile.
Ma per chi ha ancora tv a tubo con decoder esterno (collegato via scart) i canali in hd non si vedono almeno io non li vedo su nessun decoder che ho
Quelli rimangono sicuro sono gli umici che pagano regolarmente
Perché sul un paio di decoder che ho non c'è audio, parlo di decoder da 30€...
.....è la ragazza con l'orecchino di perla del pittore olandese Jan Vermeer, un quadro eccezionale che ho avuto la fortuna di vedere a Bologna e poi in Olanda al Museo, è uno dei miei preferiti, oltre a quelli di Vincent Van Gogh, ed è la mia immagine, non c'è niente di retro.
Ah ok. Diciamo che quello che mi stavo chiedendo è "perché dai per scontato che il codec audio su tante TV non sarà supportato"?
4:3? Vedi l'immagine croppata
La pensionata non si è lamentata del balzello sulle sigarette...
Il decoder dvbt2 costa 15 euro
Se hai il tuner devi pagare. Compri come me un monitor e una di quelle scatolette con Android, così guardi la TV tramite IPTV
Dipende dalla trasmissione, alcuni TV premendo il tasto info ti dicono la risoluzione e il flusso audio.
guardo YouTube?
perche youtube non ha pubblicità?
Si, esatto .due switch off, quando le TV più vecchie verranno spontaneamente sostituite dagli utenti e non a causa di forzature governative. Non ci vedo niente di sbagliato in tutto ciò
Davvero conviene puntare su una piattaforma morta?
Bisognerebbe dare priorità allo sviluppo della rete mobile e fissa internet altro che dvbt2
Secondo te milioni di italiani sarebbero felici di essere forzati dal governo ad acquistare un nuovo TV dopo appena 15anni? Sarebbe vista come l'ennesima tassa occulta e giù a inveire contro il governo ammanicato con le lobby. Poi mi piacerebbe sapere quanti e quali vantaggi avrebbe l'utente dall'utilizzo di una codifica più efficiente solo dal lato della compressione.
Sua maestà cosa avrebbe proposto?
Si ma ce li hai i soldi?
Non vorrei contraddirti ma non accade solo in questo sito, altrimenti l'Accademia della Crusca non affronterebbe la spinosa questione già nel 2002 e Wikipedia non collocherebbe il malvezzo a partire dagli anni '90 ;)
non mi sembra difficile da capire, l'unica buona cosa fatta da questo governo che per il resto sta facendo danni (visto che altri la stanno buttando in politica generale).
Ci risparmiamo un mare di RAEE generati all'improvviso senza motivo ti pare un vantaggio da poco?
Cosa ci si poteva adpettare da un miracolato illetterato?
Forse si riferiva a quelle standard a 32''. 22 mi sembra un po' esagerato
Con lo standard MPEG4 anche le TV più vecchie sono compatibili. Io ho una TV del 2007 che è compatibile. Se avessero scelto fin da subito il DVB-T2 milioni di persone sarebbero state costrette a cambiare tv o acquistare un decoder. Con questa scelta si vuole prima liberare la banda per il 5G e fra x anni passare al DVB-T2 quando molti avranno già comprato una TV nuova
Perchè sei uno dei pochi che ha capito il perchè di questa doppia transizione voluta dal MISE?
Sono del "nord" (Friuli VG) e solo in questo sito usano in modo improprio il "piuttosto che". La frase citata sotto io la intendo come: Se vogliamo uscire, potremmo andare al cinema, scelta migliore (piuttosto che) del teatro
Beh sui 22 pollici non so che televisioni comprate voi, ma io ne trovo pochissime (tutte di marche di bassa qualità) con un nero inesistente, contrasto orribile e audio pessimo..