
02 Agosto 2019
ASUS, Denon & Marantz, Philips e Pioneer sono state multate dall'Antitrust dell'Unione Europea per aver per aver interferito con le politiche di prezzi dei rivenditori. L'importo totale della multa non è da titoloni come quello affibbiato a Google per Android, ma sono comunque 111 milioni di euro. Tutte le società si sono dichiarate colpevoli e hanno collaborato con l'UE, e quindi hanno ottenuto una riduzione della sanzione pari al 40 per cento e 50 per cento (Pioneer).
La presidentessa dell'Antitrust Margrethe Vestager spiega su Twitter, con poche parole semplici, cos'è successo esattamente:
Se un rivenditore offriva qualche prodotto delle aziende interessate a prezzi più bassi di quelli desiderati, le aziende stesse lo contattavano e gli dicevano di aumentarli, così i consumatori dovevano pagare di più. Questa pratica è illegale nell'Unione europea.
Commenti
Evidentemente è la sua tattica. Butta quattro frasi un po' a caso e poi batte in ritirata quando non sa più cosa scrivere. Lo ha fatto anche sopra con me dopo che gli ho risposto punto per punto. Il bello è che ha praticamente fatto un copia incolla in un suo intervento dove mi dice che è inutile rispondermi se mi ripeto.
Ma non era inutile continuare? Eppure sei ancora qui. Gli argomenti per rispondere sono già andati in vacanza a quanto pare. Mi dispiace ma il tuo tentativo maldestro non è riuscito. Ti ho smontato il tuo discorso punto per punto e non sei stato capace di fare altrettanto. La prossima volta evita di parlare di cose che non conosci minimamente.
Era il mio primo commento e non capisco a cosa ti riferisci. Se poi rinunci al primo reply suppongo che è perché non sai cosa ribattere
Capito, non ti rendi conto neanche di cosa scrivi
Ci rinuncio
Cosa avrei scritto poco fa?
Non cercare scuse, non ho ripetuto le stesse cose solo non sai come rispondere e lo dimostri ripetendo tu le stesse cose di prima. Secondo la tua brillante ricostruzioni decenni fa si poteva fare i vat player facendo passare la merce per mezza europa, davvero? E come se l'iva si pagava direttamente all'interno di ogni stato? E sempre decenni fa c'erano catene online come amazon. Cosa poi c'entri l'economia globale lo sai solo tu ma capisco il bisogno di buttare cose a caso pur di dire qualcosa. Non hai risposto sul punto a niente.
Se ripeti le stesse cose è inutile che le riscriva anch'io, ti lascio cantare e faccio prima
Vorrà dire che vedremo tutta l'economia globale crollare nei prossimi anni... Tu continua a crederci
Infatti il principio è applicato male. In teoria potrebbe essere giusto ma andrebbe comunque trovato un equilibrio e bisognerebbe considerare l'insieme cosa che evidentemente non è stata fatta. Così diventa lecito svaccare il prezzo di qualsiasi cosa e guai a chi cerca di metterci una pezza. Semplicemente assurdo perché favorisce solo certi soggetti e anche chi delle regole se ne sbatte allegramente. Anche solo il fatto di favorire chi ha più potere contrattuale e chi può vendere in quantità enormi mi sembra tutto tranne favorire la concorrenza. Premiare la grande e grandissima distribuzione - come se fino a oggi non fossero abbastanza favorite - mi sembra una pessima idea.
Scusa ma c’è gente che non legge neanche l’articolo, quindi o son due le cose o l’articolo e fatto coi piedi ed è necessaria la lettura altrove per poter commentare qui o semplicemente siete voi che partite in quarta senza capire...o mi vuoi dire che per ogni articolo che leggi vai a recuperare anche la fonte?
Propaganta anti europa? Ma hai letto l’ultima frase? E comunque per me non è una mossa a favore degli elusori ma semplicemente erano possibili altri interventi oltre alla multa per scoraggiare le fluttuazioni di prezzi che l’evasione e l’elusione possono comportare.
Hanno multato i produttori per aver attuato contromisure che vanno contro il libero mercato ma la domanda è l’Europa farà qualcosa oltre alla multa?
E ma adesso quei ricarichi li fanno gli ipermercaati, con apposite società che oltretutto che lasciano i margini in Italia appena più alti delle spese: Risulta un aumento dei prezzi notevole e quasi zero incassi da parte dello stato. Grande affare davvero.
Io in realtà non ho le competenze per dire se è giusto o sbagliato.
Ho delle opinioni pro e delle opinioni contro ma più o meno si equivalgono
In pratica non hai argomenti ma tranquillo, si era capito. Decenni fa i giri con l'iva non li potevi fare allo stesso modo e non c'era l'online che permette di aprire e chiudere negozi con una facilità estrema. E la protezione del listino infatti si faceva.
Vabbè era perché eran gli anni 80_90,non è da attribuire ai negozi in sé per sé..
negli anni 80 e 90 solo negozietti, ricarichi allucinanti, iva evasa allo stesso modo e per aver riconosciuta la garanzia dovevi pregare
È inutile continuare ti rispondo e ripeti le stesse cose campate per aria, lo vuoi capire che secondo quello che se fosse come stai dicendo il mercato sarebbe collassato decenni fa?
Un po' e giusto.
Nel senso, il rivenditore locale, anche se magari legato ad una catena (non so, tipo Conad in italia) e comunque locale e se legato ad una catena deve una parte dei sui introiti ad essa.
Sviluppa comunque una economia interna, a differenza di multinazionali che delocalizzato conpletamcomp sia produzione che sedi economiche
Non ne hai beccata una.
1) e grazie tante ci mancherebbe pure. Come fanno a sapere per certo chi evade l'iva? Non sono mica la guardia di finanza. Con il listino bloccato comunque rendi quel giochino molto più difficile perché se vedo che tizio svende il mio prodotto provo a bloccargli la possibilità di comprarlo e quindi di rivenderlo. Si può fare perché i modi di arrivare alle fonti di approvvigionamento ci sono. Se però non puoi farlo perché ti multano gli rendi la vita facilissima.
2) Insomma bisogna farla pagare ai malvagi negozianti approfittatori. L'importante è avere un vantaggio oggi poi se domani il mercato ci rimette di brutto pazienza. Non me la prendo neanche tanto con i consumatori che non vedono più in là del loro naso ma con autorità che dovrebbero capirci qualcosa di più me la prendo eccome. Queste cavolate non difendono il libero mercato, difendono i disonesti e chi ha più forza che è tutto il contrario del libero mercato.
3) Anzitutto tanti sottocosto non sono sottocosto. Sono le grandi catene che vanno dai produttori e grazie alla loro forza spuntano prezzi di favore. Non c'è comunque nessun bisogno di arrivare al sottocosto. Basta vendere con un guadagno di 5 o 10 anziché di 100 sul pezzo, come dovrebbe essere. A quel punto metti fuori gioco tutti quelli che non possono muovere numeri enormi. Dicevi del libero mercato e della concorrenza? Così la concorrenza la fai fuori.
4) E infatti molti negozi hanno smesso di venderli certi prodotti o ne tengono in quantità ridicole se proprio non se ne può fare a meno perché magari qualcuno te li chiede, non te ne eri accorto?
5) A meno male ci sono più colossi per un momento mi ero preoccupato. Tutto a posto allora via libera tanto che danni vuoi che facciano.
Opinione personale:
in Europa si tende più a vendere che produrre quindi forse la CE preferisce tutelare i margini dei venditori rispetto al valore di un oggetto costruito da un azienda non facente parte della comunità.
è così in tutti i settori, i venditori vogliono prodotti a grandi marginalità, i produttori producono prodotti ad alte marginalità come richiesto e poi i venditori si cannibalizzano il margine per vendere il più possibile, se notate bene ci sono diversi prodotti (tipo quelli apple per fare un esempio noto a tutti) che ai rivenditori offrono una piccola marginalità dando poco spazio di manovrà al rivenditore, questo porta più guadagni al produttore e permette ai prodotti di mantenere il prezzo (sul nuovo) nel tempo, non troverete MAI un iphone venduto al 30% in meno del prezzo di listino sul nuovo perchè sarebbe in vendita sottocosto (il che è illegale in italia oltre che poco sensato).
Direi che è evidente. Se puoi proteggere il listino puoi eliminare o almeno provare ad eliminare dal giro chi non sta dentro i tuoi parametri. Non gli vendi più la roba. Chi evade fa giri particolari per non pagare l'iva ma da qualcuno si serve per comprare i prodotti e puoi arrivare a sapere chi è. Se gli togli gli approvvigionamenti quel giochino glielo rompi. Infatti tra i casi citati c'è pioneer che aveva vietato la vendita di prodotti in mercati esteri sicuramente proprio per quel motivo dato che far girare i prodotti tra vari stati è uno dei modi più usati per evadere l'iva. Se però ti impediscono di difendere il tuo listino ti attacchi al tram e fai il gioco di chi può speculare sull'iva o sulla vendita in grosse quantità.
Erano costretti in quanto, pagavano più Iva e non avevano le agevolazioni dei grossi supermercati.
ha ha guarda che junker lo faceva ...vai a leggere i 550 favori alle multinazionali
Intanto tu ora lo sai della multa e ti guarderai bene ad esempio dal comprare prodotti asus che personalmente ritengo sopravvalutati, avuti diversi notebook su varie fasce di prezzo e tutti con motherboard o gpu fuorigioco nel giro di 2/3 anni, non avessi fatto l'estensione di garanzia...
Bene le mafie vanno ostacolate
Cosa c'entra chi evade l'IVA?
Ma il bello è che ha fatto tutta la sua filippica contro l'Europa e poi chiude con "Ora non ho tempo per leggere la fonte oltre all’articolo"... :D
Quindi secondo te l'Europa si é mossa a favore dei venditori elusori?
Ma ci credete davvero? A tal punto é arrivata la propaganda anti-europea?
Punti di vista. Quando i negozianti facevano ricarichi allucinanti per guadagnare di più che altra scelta aveva il consumatore se non quella di essere fregato?
Forse dovresti deciderti visto che poco fa hai detto che i negozi vendo gli articoli a meno di quanto li paghino
Invece quando In origine le grosse distribuzione, di beni alimentari soprattutto, han venduto sotto costo per far fuori il piccolo artigiano o negoziante nessuno si è mosso..
A leggere l’articolo sembra sia così e non capisco il perché un’azienda non possa “tutelare” il valore medio dei suoi prodotti. Se nasce un negozio che tramite elusione ed evasione riesce a fare un pesante taglio sui miei prodotti svalutandoli e facendo concorrenza sleale non vedo dove sia il problema, apparte che i consumatori si vedono sfumare la possibilità di pagare poco un prodotto senza versare iva e tasse.
Ora non ho tempo per leggere la fonte oltre all’articolo.
Vivi in un mondo tutto tuo. Il vero sottocosto non esiste più da un pezzo...
In realtà hai detto diverse cavolate notevoli:
1) Non hanno imposto di mantenere il prezzo a chi evade l'iva, quelli hanno già i loro canali e di sicuro delle aziende anche se ci provano a fare alzare i prezzi non ottengono nulla
2) Il mercato è libero e vale la legge della domanda e dell'offerta, i negozi se ne sono ampiamente approfittati di avere il monopolio del mercato, prodotti che non scendono mai di prezzo,etc
3) Se un negozio vende sottocosto ( come dice la parola stessa) è lui a rimetterci,ad esempio,un produttore vende l'ultimo telefono top gamma a 900 al negozio e il prezzo di listino è 1000, il produttore che tu lo venda a 1000 o a 800 sempre lo devi pagare 900 non gli puoi dire a no il tuo telefono mi andava di venderlo a 10 quindi sognati i 900 e prenditi 10 e sta zitto
4)Se fosse vero che vendendo un prodotto sottocosto poi nessuno compra il resto i negozi avrebbero smesso da un pezzo, il sottocosto è solo una trovata pubblicitaria per portare gente in negozio, e più gente entra più il negozio guadagna, forse qualche analisi di mercato e delle strategie da adottare la fanno, e chi la fa è gente giusto un pochino più competente di te
5) "Favoriscono solo i colossi del mercato e la concorrenza sleale che porterà ad un monopolio che nessuno potrà contrastare" , ci sono mooolti di questi colossi e se uno decidesse di fare il prezzo che vuole lui perché tanto è grosso entro un anno fallirebbe, se si mettessero d'accordo tutti quanti si chiamerebbe cartello e vedresti arrivare una multa di dimensioni planetarie e anche se non arrivasse chi vieterebbe a uno di quelli di ridurre il prezzo anche solo di 10 euro per far andare tutto a lui, lo so che va contro il cartello che ho preposto prima ma l'avidità umana e la voglia di fare il furbo prenderebbero il sopravvento causando di nuovo la situazione di mercato dove il prezzo dipende dalla domanda e dall offerta
scusate scusate non ho capito bene una cosa:
facciamo conto che io sono denon e vendo i miei lettori cd in giro ,un bel giorno arriva cicciobello e vende i miei stessi lettori a meno (essendo elettronica di consumo sicuramente senza tasse e iva per avere prezzi aggressivi e vendere) io protesto non succede nulla allora chiamo e cerco di salvare il salvabile ...venendo anche multato
Povera Asus lol
Servono multe più salate. È ora di correre ai ripari, riportando equilibrio tra multinazionali e stato e tutelando il mercato europeo da questi furboni.
Ma finiscila, che cavolata.
Se fanno il danno devono pagare , come tutti.
Perché proteggere il listino aiuta chi lavora onestamente. Si può vendere un prodotto senza subire l'aggressione di chi evade l'iva, tanto per cominciare. Quelli sono i primi che appena possono buttano giù i prezzi tanto a loro non gliene frega niente. Non pagando l'iva hanno un margine bello ampio e possono tranquillamente vendere a un prezzo che è più basso di quello che paga un negoziante onesto. Praticamente l'onesto finisce fuori mercato. Poi ci sono le grosse catene che possono decidere di vendere sottocosto o di guadagnare pochissime su un solo prodotto, tanto si rifanno su quantità enormi che tutti gli altri non possono neanche avvicinare. Questo potere permette anche di andare da chi la roba la produce e dettare le regole. In pratica i negozi non grandi e onesti ci perdono e di brutto e ci può perdere anche il produttore che non può più proteggere i margini. Se il prezzo viene mandato in vacca possono saltare tutti i conti che il produttore si era fatto per rientrare dei costi. Se c'è chi vende anche a meno del prezzo che dovrebbe pagare il negozio - il negozio, non il cliente - poi il prodotto al suo giusto prezzo non lo vendi più perché nessuno te lo compra dato che gli rimarrebbe sul groppone in eterno. Alla fine della fiera non ci guadagna neanche il consumatore perché foraggia gente che per fare uno sconto crea sacche enormi di evasione. Non ci guadagna nemmeno favorendo solo i colossi del commercio perché quelli si comportano così solo per far fuori la concorrenza. Una volta che l'avranno fatta fuori potranno fare il bello e il cattivo tempo. In pratica dicono di favorire la concorrenza ma l'unica che favoriscono davvero è la concorrenza sleale.
Perché?
Sarebbe meglio se facesse rispettare regole che hanno un senso. In questo caso l'effetto ottenuto è esattamente il contrario di quello desiderato.
Solo perché fa rispettare le regole presenti?
L'ue ormai sembra il classico pezzente che fa il giro dei parenti per elemosinare qualche soldo qua e là.
Prima o poi beccheranno apple
in italia erano benefattori???
Geniale. Gli evasori di iva e tutte le grandissime catene tipo amazon ringraziano. I primi non pagano l'iva e quindi partono con un margine extra che vale un 20% abbondante di media. Gli altri possono fare concorrenza sleale svendendo i singoli prodotti per recuperare un po' su quantità che nessun negozio normale può gestire.
so che ce la metti tutta............ma cerca di migliorare le battute dai .......#iostoconte