
23 Ottobre 2019
ASUS ZenBook S è un portatile bello e stiloso con schermo da 13 pollici e appena 1050 grammi di peso. È unico nella categoria per via di una cerniera che alza e inclina la tastiera. Questo accorgimento (che ASUS chiama ErgoLift) lo rende uno dei migliori portatili per scrivere. Di per sé, la tastiera ha una corsa di 1.2 mm su tasti larghi e appena scavati (specifiche che piacciono a chi scrive veloce); una volta sollevata di 5.5 gradi, circa 2 cm dal piano d'appoggio, migliora l'ergonomia e quindi la postura di chi la usa. Anche il touchpad contribuisce alla comodità di digitazione: superficie in vetro fluido e scorrevole, facile da identificare con i polpastrelli, reattivo e preciso nel click. Soprattutto, un'esperienza costante durante le ore di lavoro a prescindere dal programma in uso; niente a che vedere con il touchpad volubile di Zephyrus M.
ZenBook S è disponibile in Italia per 1799 euro. Al lancio, da noi, è disponibile la configurazione più potente e più capiente, venduta sia in colorazione blu e oro (Deep Dive Blue) sia in versione rosso porpora (Burgundy). Sono entrambe molto eleganti, diverse dal solito e, una volta tanto, lontane dalle tinte dei MacBook di Apple. La blu ricorda lo ZenBook 3 del 2017 con una dominante grigia in più; la rossa, assomiglia alla tonalità bordeaux degli ultimi Surface Pro.
All'estero si trovano configurazioni più economiche con CPU Core i5, 8 GB di RAM, schermo Full HD e 256 GB su SSD SATA. Rispetto a queste, la versione in prova, con processore Intel Core i7, 16 GB di RAM e 512 GB di spazio SSD NVMe su un display 4K touchscreen ha più potenza di calcolo e un digitalizzatore Elan integrato. Non ho informazioni certe sul modello esatto ma, a giudicare dalla penna attiva "ASUS Pen" fornita dall'azienda (non in confezione) - e dalle esperienze passate, dovrebbe avere 1024 livelli di pressione. Scrivere su un portatile non convertibile può far comodo quando si devono firmare documenti, annotare PDF, correggere bozze e compiti, mentre per prendere appunti o disegnare serve un display separabile.
Scheda tecnica ASUS ZenBook S (UX391UA)
Ci sono altre due considerazioni da fare sulla versione 4K e touch. A differenza dalla Full HD, qua c'è un vetro Gorilla Glass a protezione, e questo peggiora la visibilità in esterno perché aumenta i riflessi; inoltre, il peso del portatile passa da 950 a 1050 grammi. La visibilità in esterna non è garantita. ASUS ZenBook S usa un pannello IPS di JDI (codice LPM133M) con luminosità massima di 350 nits e una calibratura di fabbrica che copre l'sRGB al 94%, AdobeRGB al 69% ed ha DeltaE grigi su 4.8 con DeltaE a colori su 3.27. La gamma media di fabbrica è un po' bassa: 1.9 contro i 2.2 ideali.
Sono dei valori adeguati ad un portatile di metà 2018, ma la migliore concorrenza fa di meglio (Matebook X Pro supera i 500 nits, Dell XPS 13 9370 arriva a 450 nits, senza citare i Macbook Pro). Inoltre, a differenza di certi rivali, non ci sono software per la gestione dei colori e dei profili. Peccato, perché lo schermo 4K di ZenBook S è più luminoso della versione Full HD opaca (vicina ai 300 nits) ed è uno dei più omogenei. La nitidezza di cui è capace, con tutti quei pixel, è d'aiuto su Photoshop, su Premiere Pro, su AutoCad e, in generale, quando serve spazio su schermo per finestre e palette.
Il tornaconto del vetro Gorilla Glass e della perdita di visibilità in esterna è una solidità strutturale davvero imponente. La qualità costruttiva dello ZenBook S è impeccabile. ASUS ha usato un alluminio spesso per tutto il telaio (solo piccoli inserti della zona cerniera sono in plastica) ed è il risultato è un portatile che non si piega, che non flette sotto le cerniere, che non mostra le bolle sullo schermo quando si forza il coperchio. A differenza di modelli ultraleggeri come LG Gram (non in vendita in Italia), ASUS non ha sacrificato la solidità strutturale dello ZenBook S. Non a caso, soddisfa lo standard militare MIL-STD 810G.
Pollici | Dimensioni (mm) | Batteria (Wh) | Peso (gr) | |
Asus ZenBook S | 13.3 | 311 x 213 x 12.9 | 50 | 950 |
Huawei Matebook X Pro | 13.9 | 304 x 217 x 14.6 | 57.4 | 1330 |
Dell XPS 13 9370 | 13.3 | 302 x 199 x 11.6 | 52 | 1220 |
HP Spectre x360 13 | 13.3 | 306 x 218 x 13.6 | 61 | 1290 |
Surface Laptop | 13.5 | 308 x 223 x 14.4 | 45.2 | 1252 |
Asus Zenbook 3 | 12.5 | 296 x 191 x 12 | 40 | 910 |
Lenovo Yoga 920 | 13.9 | 323 x 223 x 14 | 78 | 1370 |
Acer Swift 7 | 14 | 328 x 237 x 9 | 42 | 1200 |
MacBook Pro 13 TB | 13.3 | 304 x 212 x 15 | 54.5 | 1370 |
Le porte sono distribuite su entrambi i lati. Tre connettori USB-C, di cui due Thunderbolt 3, che possono caricare la batteria, trasferire dati e aggiungere l'uscita video. Con i nuovi processori Intel si riescono a gestire fino a 3 monitor esterni e una scheda video in docking station come la ASUS XG Station Pro. Portatili come Matebook X Pro e Lenovo Yoga 920 sono riusciti ad inserire una porta USB-A nei loro telai grazie ad uno spessore appena superiore e ad una forma diversa del profilo.
Qui, sia per la cerniera ErgoLift e il consequente slittamento delle porte lontano dallo schermo, sia per il bordo basso smussato verso l'interno, non ci sarebbe stato spazio per una USB a grandezza standard. Questo modello segue i principi dello ZenBook 3 edizione 2017, un po' più estremo e compatto ma, alla fine dei giochi, solo appena più leggero. La confezione di ZenBook S include una dock USB-C con HDMI, USB-A e USB-C; c'è anche la custodia abbinata con chiusura magnetica che vedete nel video.
Il vecchio ZenBook 3 girava su CPU Dual Core di 7° generazione, mentre il nuovo ZenBook S usa i processori Quad Core di 8° generazione. Altre aziende hanno modificato la struttura interna dei loro prodotti per assecondare i nuovi requisiti energetici (più ventole, più heatpipes, materiali isolanti specifici) mentre ASUS ha scelto ancora un design con una heatpipe e una ventolina di supporto - seppur con un numero di alette più alto: 71. È un assemblaggio pulito e noioso con RAM saldata, scheda wireless saldata e semplice pad termico sopra il modulo SSD per collegarlo al coperchio in metallo così da sfruttare un po' le sue capacità termica.
L'aria calda catturata dal fondo ha un volume superiore alla concorrenza grazie al sollevamento della cerniera ErgoLift: secondo ASUS, c'è un guadagno di 5 °C. L'aria calda esce sotto al display, dalle griglie scoperte quando si apre il display. Questo significa sentirla soffiare sul vetro anziché scappare sotto come succede il più delle volte. È un approccio simile ai vecchi MacBook Air, ma enfatizzato dall'inclinazione della cerniera.
Funziona? Dipende dalle aspettative. Se l'obiettivo è controllare le temperature interne e tenere basse quelle esterne, ci siamo. Dopo uno stress test con Prime95 e Furmark, la tastiera arriva a 48°C lontano dai tasti più vicini alle dita; il fondo fa di meglio: 44°C. Sono risultati migliori della media considerando le temperature ambientali, il processore Core i7 del nostro modello (l'edizione Core i5 sarà ancora migliore) e la rumorosità tollerabile della ventolina. Sotto carico, questo ZenBook S è uno dei portatili più freddi e silenziosi.
Ma se l'obiettivo è garantire uno smaltimento del calore sufficiente al mantenimento delle migliori prestazioni possibili, non ci siamo. ZenBook S dimezza la frequenza dei core dopo meno di un minuto, e crolla sotto i 500 MHz dopo 10 minuti. Una volta superati i 90°C su core, inizia una serie di vincoli e costrizioni sul consumo che porta il Package Power sulla soglia dei 5 watt - contro i 30 watt iniziali. E, il tutto, senza usare la GPU. Il grafico a seguire certifica questo throttling termico pilotato.
Le prestazioni "limitate e controllate" sotto stress sono confermate anche dai benchmark sintetici. Su Cinebench R15 eseguito per 10 volte, ho i risultati migliori al 4° ciclo (tabella sotto) ma un andamento che sale e scende di parecchi punti; succede perché la ventola è progetta per girare al massimo solo dopo qualche minuto di attività, non subito. Lo ZenBook S cerca di restare prima di tutto silenzioso, poi veloce. Ad ogni modo, al pari degli altri benchmark e a parità di hardware, ci sono risultati più bassi dei rivali. Il gaming Full HD è impossibile come nella maggior parte dei portatili con scheda grafica integrata; su F1 2017, in 720p, ho una media inferiore ai 30 fps.
Da precisare come l'esperienza d'uso per i contesti giornalieri, da ufficio, nel fotoritocco così come nella riproduzione video e nella produttività domestica, sia di fascia alta. La configurazione con 16 GB di RAM e SSD Samsung (la migliore nei benchmark) rende ZenBook S un portatile sempre reattivo, sempre scattante, con un avvio fulmineo e una piacevolezza d'insieme che tiene conto della tastiera, dello schermo touchscreen, dell'ottimo touchpad e della qualità dei materiali. Semplicemente, non è una macchina per il montaggio video o per il calcolo complesso.
Benchmark Asus ZenBook S (UX391UA)
Matebook X Pro i7-8550u/MX150 |
Dell XPS 13 Core i7-8550u |
ZenBook S Core i7-8550u |
Spectre x360 13 Core i5-8250u |
|
recensione | recensione | recensione | ||
GeekBench 4 Single/Multi |
4744/14049 | 4619/15556 | 3575/10956 | 4179/13915 |
Cinebench R15 OpenGL/CPU |
89.61/522 | 57.04/622 | 48.71/474 | 44.13/480 |
3DMark | TimeSpy 879 FireStrike 2372 SkyDiver 7392 |
Time Spy - FireStrike 1203 SkyDiver 4837 |
Time Spy - FireStrike 692 SkyDiver 2936 |
Time Spy - FireStrike 918 SkyDiver 3700 |
PCMark 8 | Home 3409 Creative 4502 |
Home 4052 Creative 5106 |
Home 2974 Creative 4338 |
Home 3590 |
PCMark 10 | 3617 | 3989 | 3294 | 3313 |
VRMark | 1454 | - | 606 | - |
CrystalDisk Mark | Seq 3168/1722 4K 53/120 |
Seq 3081/456 4K 33/127 |
Seq 3250/1762 4K 378/69 |
Seq 3255/1263 4K 45/151 |
Temp massima | CPU 94 °C Esterna 49 °C |
CPU 102 °C Esterna 45 °C |
CPU 98 °C Esterna 48 °C |
CPU 99 °C Esterna 53 °C |
Test eseguiti in modalità massime prestazioni, con alimentato collegato (ad eccezione della misurazione termica).
Il vero accorgimento è stato fatto via software. ZenBook S ha una modalità operativa standard, con TDP di 15 watt, spunto prolungato di 25 watt e spunto breve di 25 watt, e una modalità QUIET FAN ON dove lo spunto prolungato scende fino a 5.5 watt. Si tratta di un vero e proprio taglio ai consumi - e, di conseguenza, alle prestazioni - che stacca quasi del tutto la ventola interna per un comportamento finale simile ai design fanless. La schermata a seguire lo spiega meglio.
Lavorare in modalità QUIET FAN ON è sufficiente per la navigazione web, il lavoro d'ufficio e la riproduzione Netflix HD. A dimostrazione di quanto le sensazioni di prontezza e piacevolezza nell'uso di un sistema operativo dipendano più dai tempi d'accesso alle memorie che dalla frequenza dei core, ho scoperto il taglio dei watt soltanto qualche ora dopo aver acceso il portatile. Credevo che l'icona sulla tray fosse solo una diversa gestione della ventola. Di fatto, si può usare ZenBook S in questa modalità ridotta per la maggior parte del tempo senza patire le differenze prestazionali ma col vantaggio dei un portatile del tutto silenzioso.
E con un'autonomia migliore. Senza il limitatore, una batteria da 50 Wh su uno schermo 4K non farebbe le 6 ore e mezzo registrate, e nemmeno le 7 ore e mezza di riproduzione video con luminosità dello schermo al 50%. ZenBook S riesce ad avere una durata della batteria adeguata alla concorrenza proprio grazie a questo accorgimento. È molto probabile che la versione Full HD con CPU Core i5 possa aggiungere almeno 2 ore di carica in più.
Autonomia ASUS ZenBook S
Consumo orario | Autonomia | |
Browsing Chrome 8 tab / Social | -15% | 6.6 ore |
Netflix HD app schemo intero | -13.5% | 7.4 ore |
Giochi / Rendering / Stress Test (Quiet Fan OFF) | -78% | 1.28 ore |
Draining da chiuso (Connected Standby) | -0.5% | 8.3 giorni |
Ricarica in standby (20V 3.25A) | +66% | - |
Luminosità schermo al 50% (circa 220 nit), audio al 50%. Modalità energetica predefinita.
ASUS ha inserito un caricatore USB-C da 65 watt con spina fissa e cavo lungo capace di portare la batteria da 0 a 100 in meno di 2 ore se viene riconosciuta la modalità Quick Charge da 20V e 3.25A. L'alimentatore scala fino ai 5V 2A, quindi può essere usato su smartphone e tablet.
Il consumo massimo su presa è sempre inferiore alla sua portata (vedi grafico sopra), quindi si riesce a caricare il portatile anche durante il lavoro più impegnativo. La pecca energetica, credo, è nell'abilitare il Connected Standby di serie. La batteria ha un draining dello 0.5% l'ora per una settimana circa di autonomia a portatile chiuso; senza, di solito, si supera il mese. Il Connected Standby era una bella idea (serve a ricevere notifiche, aggiornamenti e altro anche quando il computer è in sospensione, un po' come succede con gli smartphone) ma ha poco senso su un portatile privo di connettività WWAN integrata.
ASUS ZenBook S è un ultraportatile esemplare per costruzione, comodità di scrittura e stile. Ha gli accorgimenti software per garantire un'autonomia reale di 7 ore nonostante lo schermo 4K e nonostante un corpo da 13 mm e 950 grammi. I componenti hardware più importanti arrivano dai giusti fornitori (SSD NVMe Samsung, scheda wireless Intel 8265, digitalizzatore Elan) in una confezione che comprende accessori utili (dock USB-C e custodia abbinata). È l'ultraportatile di nuova generazione più silenzioso e freddo, ed ha nella modalità QUIET FAN un modo di fare che garantisce flessibilità; si può inserire il limitatore e renderlo molto simile ad un portatile fanless, oppure garantire tutti i watt richiesti dal processore Intel di 8° generazione.
Il compromesso è non chiedergli di andare oltre la sua natura di notebook sottile e discreto. La configurazione con Core i7 soffre il throttling ed è venduta in Italia con 16 GB di RAM e almeno 512 GB di spazio SSD. Il risultato è un portatile costoso (1799 euro al lancio) e poco adatto ai lavori prolungati e impegnativi. Mi auguro che arrivi anche da noi la variante con processore Core i5 e 8 GB di RAM vista in USA ed Europa, perché potrebbe risolvere il sovraccarico termico e migliorare il listino. A chi è interessato, consiglio la colorazione rossa: sarà presto disponibile nell'eshop ufficiale di ASUS Italia.
Asus ZenBook S: pro e contro
Commenti
Su internet.
Buongiorno, dove posso acquistare asus Zenbook S monitor 4K?
A dire il vero non ho visto nessun tipo di sigillo ne sui componenti ne sul pannello posteriore. Infatti di solito è così, non usano sigilli sui loro prodotti. So solo che non ti lasciano cambiare la RAM, poi se lo vuoi fare, secondo me, è fattibile. Mal che vada rimetti quella vecchia se devi mandarlo in assistenza.
Quindi i sigilli sono sulle viti del pannello ma sui componenti?
L'unica cosa che non ti lasciano sostituire è la RAM. SSD e scheda di rete li puoi cambiare perché non hanno sigilli. Comunque in caso di problemi rimetti i vecchi componenti e lo mandi in riparazione, non ho mai avuto problemi con l'assistenza Dell per componenti sostituiti
posso chiederti dove e come ti sei comportato per non invalidare garanzia dell?
I ricavi si fanno nella fascia alta, quindi...
No, l'ho presa io a parte
te lo fanno personalizzare? non mi pareva ci fosse nelle possibilità del sito
è relativo: se avessi un i3 vorresti i secondi in meno dell'i5 e così via. Devi però calcolare anche il fattore prezzo, perchè a fronte di prestazioni poco superiori vai a spendere molto di più
L'ho preso al volo
quei secondi in piu snervano, c'é una gran bella differenza tra un i7 vs i5
Io lo ho ed è una Bomba
Veramente tanta roba
ho notato pure io quel notebook peccato per la ram lddr 3. Mannaggia a ASUS!
io sapevo che non c'entrasse più la "quantità" ma solamente l'occasionalità. Se è occasionale non ci vuole, se è abitudinaria allora ci vuole la partita iva
1) per il consumo in standby no, dipende solo dall'allineamento degli astri.
2) per la penna ho sbagliato, volevo dire 2 anni e mezzo (l'ho preso verso Natale del 2015, l'anno in cui è stato lanciato). Quindi niente garanzia
metti caso che i led rgb facciano fare più fps mi porterei avanti :)
Comunque purtroppo ho ordinato un mese fa un mi notebook pro quindi credo proprio che lascerò stare. Peccato credo sia una delle offerte più interessanti degli ultimi periodi e poi Razer è una garanzia.
La roba più economica in realtà va quasi tutta alla grandissima con Linux o con Windows 7 laddove supportato... ma ti immagini una recensione video con il computer che fa girare Linux? LOL. Stesso discorso con i cellulari Android, prendi il tuo vecchio telefono lo moddi con Lineage OS e oops... "sembra di avere un Pixel da quanto è scattante", hahaha
Mi sono accorto della RAM LPDDR3, ASUS ha il vizio da anni di usare quelle, le LPDDR4 non esistono per lei
Allora perdonatemi..
Cmq io mi riferivo a chi usa il pc per altre cose.
Posso immaginare che per uso più professionale esiste assistenza business
ma l'ssd è saldato pure lui?
ma che me ne faccio di un i7 + 4k dai, vendimi l'i5 + Fhd + 8gb + 256GB. Tanto con l'i5 fai le stesso cose dell'i7, solo un po' di secondi dopo ma con meno energia e meno calore
Avere l'assistenza che viene a casa o in azienda a riparare in loco il pc entro 24 o 48h è qualcosa che per chi il pc lo usa per lavoro e non per guardare YouTube è abbastanza abbastanza determinante. Specie se su quel pc hai delle informazioni riservate.
Prezzo folle, per prodotti inferiore al surface book.
Qualche esempio
Quello si,comunque ripeto che non suonano male,ma c'è altro di nicchia anche sotto quel prezzo...le grado,beyerdynamic,ecc....però sinceramente suonano meglio di tanti modelli anche più costosi...
Di solito intorno ai 10 euro per una buona lametta da barba..
Pageresti la metà un ottimo prodotto. Non è neppure troppo tamarro considerato essere di ispirazione gaming
Premesso che non c'è motivo di fare i saputelli, il cercare di sentirsi bene con se stessi dicendo ad altri cosa possono e non possono fare è una pratica alquanto diffusa ormai, ma altamente povera e vigliacca.
Basta vedere che come punto debole mette il trottling sul processore che per la tipologia di pc in esame non verrà praticamente mai usato più del 40%. Altro punto debole, il prezzo nella configurazione top... Ok.
certo però penso che si rientri nelle spese se si compra qualche PC da recensire e subito dopo rivendere nel mercato dell'usato. perderesti al massimo 200 euro a PC ma guadagneresti con più recensioni.
azz tantissima roba compà, ho dato un'occhiata ora e sta sopra i 2000e praticamente dappertutto con quella configurazione, anche in germania e francia. gran prezzo meno di 1000e.
Mi sa che è l'uso maggiore a cui sono destinati i MB pro.
Meno di 1000 su Amazon Warehouse usando il -20% per clienti prime. Sono tentato.
Appena fatto comprare a un mio amico
Beh, certamente se aumentiamo il budget a 150+€ spuntano altri modelli interessanti, ma sotto sono fra le migliori (dipende anche da cosa cerca l'ascoltatore: sono semiaperte, molto equilibrate, qualcuno potrebbe trovarle un po' freddine)
Comunque era solo per fare un esempio di qualcosa un po' di "nicchia", eh!
Lo so bene, basta osservare la mediocrità del 99% delle recensioni di cuffie che ci sono in giro...
Diciamo che è un desiderio, mettiamola così. Certo, per fare recensioni di qualcosa che non capisce, meglio non farne :)
Più che altro sono ottime nella loro fascia per ascoltare Spotify (contando che bastano 40 euro per prenderle)
Fino a 5000€ annui fai ritenuta d'acconto per prestazione occasionale. Oltre i 5000€ devi aprire p.iva.
Capisco,ma anche una scheda dedicata miracoli non ne fanno,ma per il prezzo uno si accontenta...come già detto sono cuffie da 30€, la costruzione è così così,ma se ti accontenti qualche piccola soddisfazione te la levi....
Sono le case a inviare i prodotti da testare
Un minimo di argomentazione?
Capisco. Tutti quelli che consigliavano le superlux lo facevano con scheda audio dedicata
Il suo prezzo giusto non saprei, ma se non ricordo male sta oltre i 1600e questo razer.
sui 2000 euro secondo me
Dunque, io suono e ascolto musica da oltre trent'anni... per recensire cuffie o dac bisogna avere un po' di esperienza specifica. Riccardo è bravissimo, ma quando si recensisce l'audio ci vogliono competenze specifiche secondo me, e il passo non è affatto breve. :)
Razer Blade: 14" Full HD, Intel Core i7-7700HQ, 16 GB RAM, 512 GB SSD, Geforce GTX 1060, Windows 10, Nero
Quale sarebbe il suo "giusto" prezzo?
Rispetto a quella Dell? Si.