
29 Novembre 2022
10 Luglio 2018 447
Google potrebbe essere nuovamente multata dalla Commissione Europea, a circa un anno di distanza dalla precedente sanzione di 2,42 miliardi di euro che l'ha vista colpevole di promuovere il suo servizio di comparazione acquisti dai risultati del suo motore di ricerca, a discapito di siti analoghi.
Questa volta la questione verte attorno alle politiche vincolanti applicate da Google nei confronti degli OEM che desiderano equipaggiare i propri smartphone con il sistema operativo Android e vogliono poter accedere al Play Store, un elemento praticamente fondamentale all'interno di ogni dispositivo dotato dell'OS sviluppato da Mountain View. Ricordiamo che la licenza per l'utilizzo di Android è totalmente gratuita, tuttavia esistono limiti e vincoli ben precisi per installare il pacchetto di applicazioni Google, senza le quali risulta impossibile usufruire di servizi come Google Maps e del Play Store.
La nuova multa preparata dal commissario Margrethe Vestager - secondo alcune fonti a lei vicine - dovrebbe essere anche questa volta sull'ordine dei miliardi di euro e tra le principali accuse rivolte a Google vi sarebbe l'obbligo per gli OEM di offrire il browser Chrome e la Ricerca Google come applicazioni predefinite. Queste due app risultano fondamentali per garantire a BigG un controllo pressoché totale dell'ecosistema che regola l'accesso ad internet sui dispositivi Android e permette a Google di raccogliere un enorme quantitativo di dati con i quali poter foraggiare il suo business principale: la pubblicità.
Un'eventuale sentenza in questa direzione potrebbe rendere molto più libera la scelta dei browser web e delle app di ricerca su Android, dal momento che gli OEM potrebbero proporre le proprie soluzioni e affiancarle a Chrome e alla Ricerca Google, senza però essere costretti verso un'unica soluzione.
La casa di Mountain View - forte dell'enorme market share di Android - si ritrova a ricoprire un ruolo molto simile a quello della Microsoft degli ultimi anni '90 - primi anni 2000, quando una storica sentenza stabilì l'obbligo di scelta del browser web su Windows, dando avvio al declino di Internet Explorer. Ad oggi, l'Unione Europea si sta presentando come il principale ente governativo - su scala mondiale - a mettere in atto una forte politica volta alla tutela del consumatore, attraverso azioni mirate a contrastare i monopoli e ad evitare lo sfruttamento selvaggio dei dati personali dell'utente.
Commenti
L'impossibilità deriva dal fatto che non sei capace, e non perchè non te lo permette Google.
Io su Android uso serenamente Opera come browser principale (e praticamente unico) che ha il blocco degli ad integrato.
ne esistono quanti ne vuoi di store. non sei obbligato a usare lo store di google... sarebbe come multare michelin perchè le case produttrici installano le loro gomme. se non vi va bene, mettete altre gomme! io davvero non capisco il problema! allora a apple cosa dobbiamo fare, una multa da mille miliardi? se compri un iphone non puoi cambiare niente e devi usare per forza tutti i loro servizi, non sono solo preinstallati
Quindi capirai bene che il problema è avere uno store certificato è sicuro per installare le app che non dipenda da google...
android è open source e ogni produttore può installare quello che cavolo che ne ha voglia, puoi mettere firefox come predefinito etc etc etc. se vuoi CERTIFICARE e PREINSTALLARE i servizi google sul tuo telefono, hai dei vincoli. se non ti va bene, non lo fai certificare e non li preinstalli, come i telefoni cinesi che si basano su android e funzionano benissimo anche senza servizi google, o come le rom stile lineage etc che non hanno servizi google, te li devi poi installare te
Come? Ho office 365, ma per ragioni di spazio vorrei soltanto Word su uno dei miei computer?
Niente impedisce di usare Firefox come solo ed unico browser!
preferisco tutto bloccato ma con un vero interesse all'utente da parte di Apple che non l'interesse da serpente di Google il quale fa tutto per tenerti dentro al suo sistema allo scopo di prendere informazioni personali. Io in definitiva tale business model lo ritengo contrario ai motivi fondanti dell'open source. Il mio discorso sul disinteresse da parte dei produttori deriverebbe dall'ipotesi che google non installi più il playstore di default in ottemperanza alle nuove sanzioni europee oppure decida di farsi un suo OS chiuso… Per me il discorso è che Google dovrebbe limitarsi a dare i suoi servizi a chi è disposto a farsi tracciare lasciando la gestione dello store delle app in mano ad un consorzio di produttori AOSP, da cui ogni produttore si ricava la sua versione di Android. Questo secondo me sarebbe il mondo ideale.
Google si crea il suo OS ? Ma è Android... I produttori sono interessati ? Direi tutti al momento, tranne Apple. Nessuno vieta di fare uno Store alternativo come ha fatto Amazon, poi se non se lo fila nessuno non è colpa di Google.
Le cose di cui ti lamenti sono una rottura, ma bisogna ammettere che volendo ci sono degli spazi per non dover sottostare alle imposizioni di Google, e come ho detto l'alternativa è tutto bloccato e decide Apple.
Il problema per me non è Android in se, il punto è che al momento Android esiste solo perchè Google lo spinge. Chiaramente non è una onlus e deve guadagnare, ma le prese in giro non mi stanno bene. Io sono dell'idea che o google si crea il suo OS e poi vedremo se i produttori sono interessati ad adottarlo oppure preferiscono rimanere liberi e continuare a sviluppare Android AOSP o magari i loro sistemi operativi; oppure Google se ne toglie dallo sviluppo di Android e rende disponibili le sue app SOLO per gli utenti che vogliono installarle. Adesso come adesso c'è una commistione che non reputo Sana per i consumatori.
Il forte limite di FireOS mi sembra fosse lo Store...di fatto si può dire che l'avventura di Amazon nei tablet/telefoni si può dire conclusa(non è vero ma oramai ai telefoni non guardano più e i teblet li mantengono solo per il consumo multimedia dei contenuti Amazon)
Scusa, ma Google non è una Onlus, che pretendi ?
Tra l'altro Android si può usare con Store di terze parti (vedi Amazon) e si possono installare le app senza passare dallo store.
Ti ricordo che su IOS non puoi fare nessuna delle due cose.
Per Microsoft, se non ricordo male, si parlava dei software di terze parti installati forzatamente sui pc degli OEM e forse del fatto di non poter mettere come predefiniti altro browser...
Te, me e molti altri un po' più capaci lo sappiamo fare ma ti assicuro che siamo comunque uno 0,x% sulla popolazione che è grassa sappia cambiare lo sfondo del telefono o spostare un'icona di un'app.
La WebView è bene che continui ad usare un motore aggiornato e unificato, altrimenti si aprono falle di sicurezza dovute a device non aggiornati che girano con vecchie versioni del motore.
Comunque, per la questione play store, io la risolverei semplicemente tramite choice screen e possibilità di DISINSTALLARE le app google... anche su Windows, dopo la storica sentenza, non è che appena installato abbia su un browser di terze parti: ha COMUNQUE su IE di default, poi l'utente può scegliere di installarne uno third-party tramite apposita scelta. Mi parrebbe una decisione più equilibrata rispetto a dare il diritto ai produttori di fare il bello e il cattivo tempo con servizi non di loro proprietà.
oppure che google permetta di installare il play store senza dover installare chrome...
perchè no? cioè, quale sarebbe il motivo tecnico per non permetterlo?
altrimenti si va nell'abuso di posizione dominante...
e tra l'altro poi hai la webview che usa chrome di default su ogni app..
Eh appunto... se tu mi dici "imponiamo che l'utente possa scegliere che set di servizi usare (Google, Samsung, Ms, ecc.) al primo avvio" stile choice screen, non avrei nulla da dire.
Ma qua si sta dicendo "voglio poter usare il playstore aggratis ma senza i servizi annessi"... mi pare un po troppo comodo. Anche McDonald è di gran lunga la catena di fast food più diffusa in Italia, ma non per questo mi pare li costringano a concedere la vendita del big Mac anche da burger King per "par condicio"...
"suite di servizi che completa con quelli Google"
ci ha provato samsung
ci ha provato xiaomi
ci ha provato sony
ci ha provato lg
ci ha provato amazon
ma gli store di ognuna di queste non vengono ca..ati xD
Ok, ma questo non ha nulla a che fare con il sistema operativo in se. Alla fine i produttori si lamentano, ma non mi pare che in molti si mettano a sviluppare una suite di servizi che completa con quelli Google. Noooo... al contrario, loro vogliono sfruttare aggratis i servizi Google ma infilando poi le loro custom app (più remunerative per loro) al posto delle gapps ufficiali. Insomma, solito discorso della botte piena e la moglie ubriaca
ma dove? perchè su amazon non so proprio quale comprare :/. devo verificare che sia venduta la scatola?
no, lascia perdere lo store ufficiale MS che è un furto su qualsiasi cosa..
quelli NON rubati (con scatoletto etc..) si trovano tra i 50 e 70 euro
anche MS ha il suo sistema operativo, ma non ha potuto fare quello che voleva. quindi?
home e student costa 150 euro su microsoft. ho visto che su amazon si trova anche a 5 euro ma sono chiavi prodotto rubate
teoricamente no, non esiste.
praticamente? se lo vendi senza play store.. beh.. non lo vendi (a meno che sei amazon e li vendi con i loro servizi, ma si parla dell'1%). quindi tecnicamente è un obbligo "de facto"
il problema non è "comprare da solo" è "installare da solo". con word puoi farlo; con google no: DEVI installare tutto il pacchetto
era possibile una volta..
ora con la Home&Student a poco più di 50€ non ha più senso
Con precedenti intendo i vari produttori, sia di smartphone che di portatili, che in passato hanno incluso app e servizi di dubbia reputabilità nei loro prodotti
I precedenti illustri dimostrano come Microsoft, una volta obbligata a dover dissociare IE da Windows, si sia ritrovata con un monopolio tra i browser in netto crollo e ha dovuto rifare da zero il proprio prodotto, oggi Edge non è il top, ma è un buon browser con pro e contro
il punto è che agli OEM serve una solo app di tutta le Google apps: il Playstore. Se il produttore non si sorbisce tutte le altre non può mettere neanche il playstore. Inoltre le app sono pure non disinstallabili(senza root ovviamente)
come hai detto tu, lo hanno già fatto ma hanno sempre google che gli pungola il fianco...non possono vendere un telefono senza Chrome eppure Samsung ha il suo browser. Ad esempio io adoro le MIUI di Xiaomi, ma perchè devo tenere cose che non mi interessano?...con Xiaomi potrei avere tutto un ecosistema anche per l'IoT e invece no...devo tenermi pure l'assistente di Google...
Alla fine l'utente medio apre le Gapps per abitudine e si dimentica che ci sono altre scelte alternative, lo vedo fare alla mia morosa come al 90% degli utenti.
esattamente! allora anche office andrebbe smantellato vendendo le singole app. comprerei solo word e powerpoint senza bisogno di excel e onenote
"Se potessero" .. Samsung lo ha fatto, ha il suo Browser, ha il suo Market, ha la sua applicazione per lo sport che è tra le migliori in commercio ha il suo sistema di pagamento unico.
Google offre un pacchetto, prendere o lasciare, al resto ci devi pensare tu, tutto il resto sono scuse che non reggono, "Se potessero", ma possono e non lo fanno perché sviluppare SW decente COSTA !
Ma che stai dicendo, tra l'altro Google non obbliga nessuno ad installare nulla, SE lo vuoi installare devi sottostare a delle regole.
Bene avanti così!
Giusto ieri mi sono accorto dell'impossibilità di installare plugin (Ublock origin) per Chrome e di usare realmente firefox come browser predefinito.
Sei un po' fuori strada, le Google Apps non sono obbligatorie, vengono scelte dagli OEM, se le scegli le installi tutte, altrimenti non le scegli e non ne installi neanche una. Per quale motivo un produttore dovrebbe poter installare solo una delle applicazioni del pacchetto di Google ? Perché lo dici tu ?
Sei un po fuori strada Office viene COMPRATO, quindi sei tu che scegli di averlo! Poi office è un pacchetto di programmi per uno scopo preciso: la produttività d'ufficio; mente le Gapps sono abbastanza slegate, tipo cosa centrano tra loro Playstore, Youtube, Maps, Gmail...??? E da ultimo non credo neanche sia una questione da pacchetto perché il punto è che un produttore se volesse dovrebbe poter fare a meno di installarle tutte eccetto il playstore
Senza cambiare tipologia, perché non obbligare Microsoft a vendere Microsoft Word singolarmente dal pacchetto Office ?
Google non concede la singola applicazione, cede il pacchetto completo.
Hai mai comprato Microsoft Word da solo ? No, quindi obblighiamo la Microsoft a vendere Microsoft Word perché si ?
Allo stesso modo gli OEM prendono l'ecosistema completo di Google e niente gli vieta di affiancarci altri prodotti.
no appunto, io non uso nulla di Google e non capisco perchè dovrei avere le sue app sul telefono senza nemmeno la possibilità di disinstallarle.
Apple ha il SUO sistema operativo e ci fa ciò che vuole, Google in linea teorica non ha un suo OS quindi non può pretendere che gli altri installino il suo pacchetto di app.
Eh quindi? Non dovrebbero?
Se vuoi puoi usare hotmail, app di calendari ce ne sono migliaia, Dropbox, Garmin maps, ecc...
Te l'ha detto il dottore di usare i loro servizi?
infatti vuol dire che con i nostri dati guadagna un fottio di soldi
La capiranno prima o poi che o Android è open source e ogni produttore installa ciò che vuole, oppure non lo è ed Android diventa esclusivo di Google!
non è che "concede"....OBBLIGA!...o così o niente certificazione del device.
Si, ma tutti si sono concentrati troppo su chrome, quando si parla anche della barra di ricerca google, che è una parte ben più importante.
Per il browser comunque credo che la soluzione migliore sarebbe un ballot screen in stile windows post antitrust in cui vengano elencati tutti i browser più diffusi. Molto meglio che scegliere tra i due eventualmente installati.
Non sembra essere questa la soluzione proposta, ma ci stiamo pur sempre basando su "fonti informate".
con tutti i veri problemi che devono essere affrontati in europa questi se la prendono con google NON per l'evasiose fiscale ma perchè vende solo un pacchetto completo e non le singole APP?
allora prendetevela anche con tutte le case automobilistiche dove se vuoi un optional a volte sei obbligato a prendere un pacchetto di accessori!
Questo è vero, anche se francamente non vedo perché non sia possibile anche oggi. Per dire: samsung preinstalla il suo browser insieme a Chrome, poi la prima volta che apri un link ti chiede con cosa aprirlo. Idem su Windows 10, dove la prima volta ti chiedono se usare Edge o un altro browser (se ce l'hai)
Si, forse non sono stato molto chiaro.
Nessuno sceglierebbe il telefono in base alle app. Però molti userebbero le preinstallate, che a differenza di oggi non sarebbero sempre google+chrome ma anche altre.
Questo porterebbe ad un'aumento della concorrenza nel settore, e, realisticamente, anche dell'innovazione, come fu ai tempi dello stop ad explorer.
No, non vanno tutti bene. IE è stato decente solo con la versione 11.
Ci sono browser oggettivamente migliori di altri.
Che tra l'altro Windows è l'OS più usato al mondo !
Piuttosto una multa io la farei a microsoft che obbliga a usare cortana come assistente vocale predefinito su windows che a sua volta obbliga a usare bing per le proprie operazioni, mentre su android c'è l'opzione apposita per selezionare l'assistente vocale preferito