
21 Giugno 2022
Samsung SHP-DR900 è il nome della serratura smart annunciata nel mercato sudcoreano da Samsung SDS, la divisione impegnata nel settore dei dispositivi IoT. Non si tratta di una tipologia di prodotto inedito per l'azienda, quanto di un nuovo ingresso nella line-up di prodotti Smart DoorLock. In breve, la serratura impiega la tecnologia IoT per connettersi allo smartphone, inviando informazioni in tempo reale sul suo stato: l'utente, ad esempio, può essere informato se la serratura è attiva e aprire la porta da remoto, impartendo il comando tramite il terminale.
Le proposte concorrenti non mancano, ma Samsung dichiara di avere un asso da giocare rispetto a prodotti analoghi: il dispositivo è infatti equipaggiato con un chip Wi-Fi a basso consumo che consente di estendere l'autonomia; secondo le stime ufficiali, la durata è doppia rispetto a prodotti di pari fascia. Altri aspetti degni di nota sono il sensore integrato, che è in grado di rilevare i movimenti della mano, che permette di aprire la porta sfiorando leggermente la maniglia; non manca, inoltre, un sensore di impronte digitali ulteriormente affinato dal punto di vista dell'accuratezza del riconoscimento.
Chiudono il quadro gli accorgimenti software per evitare attacchi hacker (Samsung SDS-White Box Cryptography e Samsung SDS-Secure Encapsulation for Application Layer). Il prezzo e la disponibilità della nuova serratura smart non sono stati ancora comunicati, ma si sa che la commercializzazione non sarà limitata la mercato coreano: si fa genericamente riferimento ad una distribuzione a livello internazionale, anche se la fonte non scende più nel dettaglio specificando le singole nazioni. Un nuovo tassello si aggiunge quindi al progetto di Samsung volto a rendere tutti i suoi prodotti IoT ready entro il 2020.
Commenti
Purtroppo è così
Perdona la doppia risposta, non voglio spammare.
Lo sai cosa non mi piace di queste serrature smart? Che si aprono in 5 minuti. Che sia il tastierino alfanumerico in plastica, che sia il foro per l'antenna Wifi o che sia un assemblaggio non eccelso c'è sempre il punto debole che ti consente l'accesso in maniera molto facile.
Se vuoi risparmiarti la noia del mazzo di chiavi tanto vale lasciare la porta aperta, piuttosto che affidare la sicurezza della casa a queste soluzioni.
Io non sono contro l'innovazione, sono contro i cosidetti 'gimmick'. La tecnologia risolve un problema, i gimmick non risolvono nessun problema.
Telefono + Smart = Smartphone, grande innovazione.
Spremi-agrumi + Smart = Juicero, grande str*nzata.
Scusa ma per postare questo commento come hai fatto? Non penso sia arrivato dov'é grazie ad un piccione viaggiatore
No, è finta innovazione. Quando inventarono il cinema sonoro uscirono un sacco di film di m*rda, e la gente li andava a guardare per il gusto di sentir parlare i personaggi.
Stessa cosa succede ora: i progressi tecnologici permettono chip piccoli e a basso consumo, e i produttori li infilano ovunque per il gusto di fare le cose smart. Anche se magari un determinato oggetto non ha bisogno di un chip per essere perfetto. Soluzioni in cerca di problema.
Certe devono funzionare sempre, anche offline, e non devono dipendere da una batteria.
Da qualche anno, complice i progressi tecnologici, c'è l'ossessione del voler rendere smart tutto, pure roba che non ne ha minimamente bisogno. E nascono aborti come il Juicero (spremi-agrumi smart, lol) o il lucchetto a sensore di impronte (100€, lol) che si aggira in 5 minuti.
ciò che non esiste non può rompersi. sono d'accordo.
Peggiorare cosa?
Non doversi portare appresso un mazzo di chiavi ma poter fare tutto dallo smartphone lo chiami peggiorare?
Ah, ok, allora mi sembra l'esempio sbagliato.
Tra l'altro la centralina è un componente elettronico.
Se non ricordo male ha avuto parecchi problemi con la centralina e con il condizionatore fin da subito, cosa confermata dal collega che aveva la stessa macchina ma che in più ha avuto problemi di frizione. E' nata male come macchina.
Sulla mia porta di casa ci gira Cryisis!!!!
Come già detto l'elettronica è più facile che dia problemi con l'età più che con l'usura. Ma questo perché attualmente anche le parti meccaniche sono (generalmente) migliori di quelle passate.
I problemi con la Laguna riguardavano componenti meccanici che ora sarebbero elettronici?
Dopo 20 anni ormai le auto si cambiano per svariati motivi, sicuramente non per l'elettronica o meglio, non solo.
Se nn ricordo male mio padre ha fatto 250k km con una Renault laguna (problemi a non finire) e ora è a 180k con una citroen ma probabilmente arriverà a 300k km circa (la macchina è ancora nuova e non gli ha dato nessun problema).
Non mi pare che tu sia disposto ad accettare punti di vista diversi.
A me sembra che il commento sulla praticità lo hai completamente ignorato ma vabbè se lo dici te...
Sulle criticità mi sembra ti abbia risposto eccome mi sembra che eravamo arrivati anche al succo della questione, cioè che smart o non smart una porta se la si vuole aprire la si apre...che altro vorresti da me? Se non la vuoi comprare non comprarla, non sono certo qui per vendertela, ma in un blog dovresti accettare punti di vista diversi... Adiossx2
Ne ho una, lol. Ma ne ho viste svariate di auto di 20 o 25 anni con 200k chilometri.
Comunque se si rompe qualcosa di strutturale le auto nuove hanno lo stesso rischio. Di contro un'auto con molta elettronica è altamente improbabile che a 20 anni ci arrivi senza dover spendere somme ingenti per rimetterla a posto, perché magari il motore regge, ma l'elettronica il tempo lo sente parecchio.
Tutte le auto senza elettronica che hanno avuto i miei parenti 150k km se li sognavano, si rompeva qualcosa di importante prima.
Ho già commentato le tue motivazioni ed ho già commentato le criticità.
Siamo in un mondo eterogeneo, accetta che non tutti vedono come sensato un approccio alle serrature che sia "Non deve per forza essere più sicuro ma più "semplice" ".
Se non ti sta bene non sei tenuto a rispondermi. Le criticità che ho evidenziato le hai bellamente ignorate, rendendo privo di senso questa discussione.
Vedi che sei a senso unico... Te lo ho scritto sopra perché dovresti comprarla, se poi non vuoi comprarla a me sta bene ma accetta il fatto che siamo in un mondo eterogeneo con ognuno esigenze diverse... Rileggiti il commento... Adiosss
"Ti sto dicendo che se uno ti vuole entrare in casa e sa come farlo lo fa, qualunque serratura tu abbia"
Mi sta bene. Allora perché dovrei comprare qualcosa che potenzialmente può essere pure meno insicuro?
Come al solito è la sagra delle presunte comodità che portano a chiudere gli occhi su una marea di altre problematiche. Ma tanto è così che va avanti la società: a cervello spento per stare sempre più comodi.
Si vabbè, ciao... Non si può ragionare con i muri :( la vedi a senso unico... Ti sto dicendo che se uno ti vuole entrare in casa e sa come farlo lo fa, qualunque serratura tu abbia... Se poi non ci vuoi arrivare son problemi tuoi... Con le offese non arriverai mai lontano bimbino
Ps: meglio, anche perché non ha un nesso logico con il discorso, ciao
Non esiste il ladro speciale ed il ladro semplice.
Esiste il ladro che compra online un software che buca le serrature smart di Samsung e ti entra in casa senza avere realmente idea di come funzioni il software.
Esattamente come avviene con quelli che ti clonano il segnale della chiave dell'auto e ci entrano mentre tu sei al centro commerciale.
Ti manca un reale contatto con la realtà, sei troppo perso dietro alle boiate smart.
Per l'esempio ci rinuncio.
E ti sembra così strano che le aziende risparmino sulla sicurezza?
Un sistema realmente sicuro richiede parecchi test ed i test costano. Parecchie aziende risparmiano sulla propria sicurezza, figurati se non risparmiano sulla tua. Tanto l'utente medio sa una sega dell'argomento, lo compra perché è figo.
Ahahaha io mi sto per scollegare dalla realtà, ma lol... Il mio è un caxxo di esempio per farti capire che un semplice ladro non ti entra mai in casa con queste serrature... Mentre il ladro "speciale" che ti vuole entrare in casa a tutti i costi lo può fare sia con questa serratura che con una serratura non smart, dai che ci puoi arrivare anche te... Quindi I tuoi films sulla vulnerabilità sono inutili...
No, ancora non lo capisco il tuo esempio...
Hai preso un tempo ben peggiore.
Se prendi un'auto di 20 anni, che di elettronico ha poco, 150k chilometri te li fa eccome.
Ma che vuol dire "è a discrezione di chi implementa l'algoritmo?" qui di uno vende sicurezza ma sceglie il metodo meno efficace per garantirsi?
Ok mi fermo qui, prima che arrivino le supposizioni da film tipo mission impossible.
Non è detto che gli serva.
Per rubare dalle macchine ultimamente è in voga il metodo di clonare i codici di accesso delle chiavi quando i proprietari le aprono e le chiudono a distanza.
Mi sa che ti stai scollegando dalla realtà.
Secondo te un ladro usa esplosivo militare ma non può comprare un software per l'hack di sistemi di sicurezza?
Ripeto: secondo te per clonare i bancomat comprano il C4 su Amazon?
L'esempio finale riguarda il fatto che prima che le porte blindate fossero sostanzialmente uno standard non era raro trovare porte che all'occorrenza aprivi anche facendo strisciare una scheda telefonica.
sarcasmo sconosciuto
Certo, ce li vedo i ladri che per rubarti in casa fanno saltare in aria mezzo palazzo col C4 comodamente comprato dal ferramenta... Mi sa che hai visto troppi film...
Comunque è una serratura smart: mi aspetto che sia sicura ALMENO quanto una serratura tradizionale.
Che non ci sia niente di sicuro al 100% non ci sono dubbi, ma non credo che qualcuno sceglie deliberatamente una porta di casa di quelle che si aprono con una tesserina in plastica. Mi aspetto un ragionamento simile in questo caso.
Ahahah.
No, non realmente. E' a discrezione di chi implementa l'algoritmo.
Non deve per forza essere più sicuro ma più "semplice" con un dispositivo del genere puoi dare accesso da remoto a una persona (magari il personale delle pulizie, un vicino che ti cura le piante, uno che ti ha affittato casa e con una serratura di queste in ogni porta puoi delimitare lo spazio che può occupare), sicura non lo sarà mai al 100%, sia perché non esiste un software inackerabile sia perché è collegato a un materiale distruttibile (ripeto, reperire c4 è spesso più semplice di trovare il modo di hackerare questi sistemi)
I criteri di sicurezza richiedono l'impiego di un certo numero e tipo di caratteri, non ti permettono di mettere per password "A".
Senza dubbio, ma se devo decidere se investire in una tecnologia simile ho la necessità di essere certo che sia effettivamente più sicuro della normale porta blindata.
Ad oggi, visto l'andazzo, reputo più probabile che siano solo soldi buttati. Poi chi lo sa, magari mi sbaglio, ma prima devono provarlo.
Ripeto, il fatto che uno possa "controllare" da remoto non significa che sia semplice... Alle volte fai prima a entrare in macchina e minacciare il proprietario con un coltello...
Puoi avere anche la criptazione a 256 bit ma se la password è "A" non ci vuole comunque una sega a sgamarla.
Quello oppure il fatto che ci siano falle tutto intorno all'algoritmo di criptazione.
Io parlo per esperienza. Raramente le aziende sono interessate alla sicurezza nell'IoT. Cito casi come prendere il controllo di un'auto in corsa da remoto o comprare comode botnet online grazie alla scarsa sicurezza dei dispositivi.
Quindi prima provami che sono dispositivi sicuri, poi posso fidarmi.
Lo dovrei chiedere io a te ;)
Samsung parla di criptaggio quindi saranno almeno 128bit, se non hai un Picasso in casa mi sa che puoi stare abbastanza tranquillo
Hai già le specifiche del prodotto ed hai già fatto tentativi?
Esatto, diamo fiato ad un nuovo slogan: "Chiavi?... Basta!"
Si chiama innovazione tecnologica. Senza questa adesso non saresti qui sul blog a lamentartene...
Appunto! Questi dispositivi hanno cmq una parte meccanica, se il ladro vuole entrare non andrà sicuramente a smanettare con i sistemi informatici...
Non che una chiave "normale" non la potessero clonare, anzi ferramenta due spicci e avevano fatto...
Un hack non è affatto semplice, non meno di piazzare c4 su una porta blindata ;) ma evidentemente sei della generazione cresciuta con watch dog
Vi laggheranno le porte