30 Giugno 2021
Microsoft è un'azienda che ha legato a doppio filo il suo futuro sul business cloud e non stupisce che stia effettuando investimenti per potenziarle l'infrastruttura necessaria a portarlo avanti. La rete di data center della casa di Redmond si espande con i progetti relativi alla realizzazione di altri due nodi situati in Europa, per la precisione in Norvegia, uno ad Oslo, l'altro nei pressi di Stavanger.
I nuovi data center si occuperanno di gestire i servizi cloud di Microsoft nella specifica area, compresi Azure, Office 365 e Dynamics 365. Azure sarà il primo ad essere disponibile nella nuova location - indicativamente a fine 2019; i restanti arriveranno successivamente. L'annuncio dello sviluppo dei nuovi centri di elaborazione dati nella 'nuvola' arriva in un periodo in cui il Governo norvegese è impegnato per potenziare gli investimenti nel settore del business digitale.
Il Ministro norvegese dell'Industria e del Commercio, Torbjørn Røe Isaksen, ha così commentato la notizia:
Il Governo norvegese è profondamente impegnato ad aiutare la Norvegia a crescere come hub per l'innovazione digitale. La Norvegia ha bisogno di nuove industrie che creano posti di lavoro e danno impulso alla crescita economica. A febbraio 2018 il Governo norvegese ha pubblicato la strategia "Powered by Nature" e gli investimenti internazionali rappresentano un elemento importante della nostra politica industriale, pertanto siamo lieti di vedere l'impegno di Microsoft nei confronti del nostro Paese con questi nuovi data center.
Riteniamo che i data center e i servizi cloud contribuiranno ad assicurare la competitività e la produttività delle aziende e delle istituzioni governative norvegesi e hanno un effetto positivo sulla nostra responsabilità nei confronti dei cittadini per realizzare una vita lavorativa inclusiva, nei confronti dell'ambiente, e per la nostra crescita economica e dei posti di lavoro.
Un altro tassello si aggiunge all'articolato progetto con il quale Microsoft sta continuando a potenziare la sua infrastruttura cloud e che, recentemente, è stato caratterizzato dal passaggio alla fase 2 di Project Natick, ovvero la realizzazione di data center sottomarini.
Commenti
Anche in alcuni paesi dell'est trovi fornelli elettrici quasi ovunque, a gas pochissimi
Anche, ma l'idroelettrico è pulito e inesauribile.
Il 99% dell'elettricità lo fanno con le dighe e considera che in 5 milioni consumano tipo la metà dell'elettricità dell'Italia o poco meno
Qui da noi in Italia il problema sono le tasse e la burocrazia. Le tasse non puoi abbassarle più di tanto a causa del debito pubblico, la burocrazia sembra assurdo ma in Italia "serve", ovvero serve per dare un lavoro statale ad almeno 2 milioni di persone che altrimenti sarebbero disoccupati. Una situazione spinosa.
Più che altro hanno il petrolio in casa, il Brent...
Ma infatti che ci frega, stasera pizza
Loro hanno il nucleare (Germania) e idroelettrico/geotermico (Norvegia), oltre a temperature bassissime che favoriscono il risparmio energetico per quanto riguarda il raffreddamento forzato dei sistemi..un conto è raffreddare una server farmi con 3 gradi di temperatura ambiente, un altro raffreddare con 35 gradi
... e manco lo sappiamo sfruttare a dovere.
Magic Italy.
fresco ed energia idroelettrica pulita in abbondanza, è l'habitat ideale per i data center
tesla in germania, microsoft in norvegia!!!
per fortuna, noi abbiamo sempre il sole! :)