
26 Agosto 2019
Un nuovo supercomputer è in arrivo: si chiamerà Astra, e troverà impiego nel settore della sicurezza nucleare statunitense. A darne notizia è stata Hewlett Packard Enterprise, che ha annunciato la collaborazione con il Dipartimento Energia degli USA e con i Sandia Laboratories per fornir loro il supercomputer con architettura ARM più grande al mondo.
Sviluppato nell'ambito del programma Vanguard, Astra sarà utilizzato dalla National Nuclear Security Administration (NNSA) - responsabile della gestione e della sicurezza delle armi nucleari nazionali - per gestire i grandi carichi di lavoro relativi alle simulazioni in ambito di sicurezza nazionale, energia e scienza.
La peculiarità di Astra, infatti, sta nella capacità di gestire grandi quantità di dati. Mentre la maggior parte dei supercomputer è focalizzata sulla velocità dei processori (come il nuovo sistema Summit, attualmente il più potente al mondo), Astra sarà basato sul paradigma del "memory-driven-computing", che pone al centro dell'architettura del server non più il processore ma, appunto, la memoria.
Con questa architettura, creata appositamente per l'era dei Big Data, HPE promette di superare i limiti di velocità dei server attuali, grazie all'eliminazione delle inefficienze causate dal modo in cui memoria, storage e processori interagiscono oggi nei sistemi tradizionali. L'obiettivo è analizzare i dati con maggior rapidità ed efficacia.
Il supercomputer Astra, basato sul sistema Apollo di HPE, è costituito da oltre 145.000 core e 2.592 server a doppio processore. Secondo HPE, Astra offrirà prestazioni di picco nell'ordine dei 2,3 petaflops, oltre a una maggiore densità di sistema con quattro nodi di calcolo. Inoltre, ciascuna CPU del sistema avrà accesso diretto ad un ampio pool di memoria, a differenza del tradizionale computing odierno incentrato sulla CPU, in cui ogni chip ha accesso a piccole quantità di memoria rendendo più macchinosa la condivisione di informazioni tra processori.
Come anticipato, Astra sarà utilizzato nei Sandia National Laboratories come piattaforma sperimentale per la sicurezza nucleare, e per ora non sostituirà i sistemi esistenti.
Commenti
Quindi l'Exynos 9810 non ha capacità computazionali decenti ad esempio :D
Professor Falken: Preferirei di no.
Si, ma meno!
solo quelli con capacita' computazionali decenti.
Solo alcuni processori, non tutti
Salve professor Falken, vogliamo giocare? (cit. War Games)
Infatti molti Android vecchi a quanto pare sono stato infettati (o sono ad alto rischio)
Ci gira Crysis?
err, anche arm e' vulnerabile a spectre...
ARM, completamente inattaccabile da tutte quelle vaccate che insisdiano gli Intel e AMD ( ma meno ) perchè sono dei RISC!
Grande macchina.
Ma gli ARM non erano SoC per cellulari? Fuori i detrattori di ARM!
sarebbe la prima applicazione di the machine?
Secondo voi è indicato per Cinema 4D?