Project Treble renderà più rapida la diffusione di Android P

10 Maggio 2018 89

Android P è giunto in versione beta su una vasta gamma di dispositivi non Pixel, grazie al lavoro congiunto svolto da Google, Qualcomm e i produttori interessati. Tutto ciò è stato reso possibile da Project Treble, introdotto a partire da Android Oreo in forma obbligatoria per tutti i dispositivi equipaggiati nativamente con questa versione del software di sistema.

Google ha pubblicato un nuovo post sul suo blog dedicato agli sviluppatori (in Fonte) nel quale spiega il motivo per cui Treble giocherà un ruolo fondamentale anche nell'accelerare la diffusione delle nuove versioni di Android a partire da P, grazie alla possibilità per gli OEM di realizzare aggiornamenti completi con tempistiche particolarmente ridotte rispetto a quanto avvenuto sino ad oggi.

Ricordiamo che Treble consente di separare la cosiddetta vendor implementation, ovvero la partizione contenente le personalizzazioni realizzate da chipmaker e OEM, da quella che contiene il framework di Android. Questo permette di aggiornare tutto il codice di Android in maniera indipendente, riducendo nettamente il lavoro che i partner di Google devono svolgere per adeguare le nuove build ai propri dispositivi, intervenendo esclusivamente sulle modifiche necessarie o, addirittura, lasciando inalterato il software presente nella vendor implementation.


Come anticipato sopra, Google ha lavorato a stretto contatto con Qualcomm per mostrare già da subito i risultati di Treble, tuttavia la casa di Mountain View ha specificato di aver collaborato anche con MediaTek e Samsung SLSI, al fine di sviluppare dei BSP (Board Support Package) compatibili con tutti i principali SoC.

Questo software include non solo le implementazioni realizzate dai singoli chipmaker, ma anche tutto il progetto AOSP e le parti del framework che mancano dallo stesso AOSP (es. funzionalità di telefonia specifica per operatore). Il BSP è quindi il punto di partenza per lo sviluppo di tutti i dispositivi: gli OEM adattano l'implementazione del fornitore al proprio hardware e aggiungono i propri componenti di framework personalizzati.


Project Treble entra in gioco proprio qui, permettendo ai chipmaker di eseguire i più recenti framework di AOSP aggiornati all'ultima versione su release precedenti della vendor implementation, in modo da non dover rifare tutto tutto il lavoro da zero ogni volta che Google pubblica un major update. Questo processo è alla base del motivo per cui gli OEM spesso scelgono di utilizzare una versione Android vecchia di un anno sui propri terminali presentati in autunno; sino ad oggi era necessario attendere che i BSP fossero riscritti da capo, mentre Treble annulla questo scenario.


Come è possibile vedere dai grafici pubblicati da Google, la finestra di rilascio dei major update dovrebbe spostarsi dal periodo compreso tra gennaio e aprile ad ottobre-dicembre, ovvero nelle settimane immediatamente successive al rilascio del major update di turno da parte di Google. Sembra quindi che tutti gli OEM avranno la possibilità di migliorare notevolmente le tempistiche di rilascio di un update per i loro dispositivi, il tutto riducendo anche le energie che sarà necessario investire in questo processo.

Ora non ci resta che attendere l'autunno, in modo da scoprire quali saranno i tempi di reazione dei produttori che hanno cominciato a portare sul mercato dei dispositivi dotati di Project Treble.


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Commenti

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Oliver Cervera

No, zero

takaya todoroki

Breaking News: Google obbligherà gli OEM a implementare e distribuire le patch di sicurezza per contratto (quello che firmano per poter mettere le G apps simili sui loro device).

Saranno due anni almeno che dicevo che andava imposto proprio per potere contrattuale... era pure pieno di espertoni che giuravano che era impossibile metterlo in pratica...

...get the fatcs, lol
https://www.phonedog.com/2018/05/11/google-require-android-oems-regular-security-updates

Thomas Schietti

Poverino, mi dispiace per te

Andrea65485

Beh, ha android one, che mi risulti tutti gli android one hanno ricevuto le beta di android più o meno come per nexus e pixel

Andrea65485

Da quanto ne so, praticamente nessuno riceverà trebble tramite aggiornamento, quindi alla fine o prendi un telefono uscito dalla fabbrica con oreo già dentro, oppure niente trebble

ghost

ho scritto in fretta e senza rileggere xD

Ricky

Ahahahaahahhahah io ho capito che rosichi

Thomas Schietti

Ahahahahahahaha ok. Ora ho capito tutto.

Ricky

Ora da bravo vatti a nascondere.

https:// youtu. be/DdRxmu2jcMs

Ricky

Si guarda mi brucia tantissimo avere le ultime patch di aprile e i due top di gamma del momento iphone x ed s9+

Thomas Schietti

Lo so che ti brucia. Per quello scrivi cavolate senza provarle

Tizio Caio

E allora aspetterò

Kyro

questo cosa dovrebbe significare?

Kyro

tible, trivle, trible .. hai vinto tutto ;)

marco

Che palle..sono indeciso tra l'x4 e il g6+, la fotocamera grandangolare e la certificazione ip68 mi tentano troppo

dario

su lg g6 si sa se ci sara supporto project treble?

Desmond Hume

Non ha oreo nativo. Scandaloso

Tiwi

speriamo, vediamo come si comporteranno

Ricky

Vuoi negarlo?

Gabriele Troscia

Tutto molto figo, se non fosse che obbliga a cambiare smartphone per prenderne uno con Oreo, oppure uno che sicuro riceverà oreo con Treble (perché mi pare di capire che non è scontato). Il mio Honor 8 è il telefono con il quale ho fatto più reset di tutti, peccato che dopo Oreo non arriverà niente altro se non security fix :(

Davide10

Ok

Ricky

Lo è, quando è uscito costava più di tutti gli altri top di gamma dei competitor per offrire niente di più.Goditi gli aggiornamenti inesistenti.

Ricky

Capisco che la verità bruci.

ReArciù

Probabilmente non fanno voluto investirci più di tanto visto era prodotti a fine vita

Gieffe22

ssssiiiii.... anno prossimo P a febbraio al posto di marzo... effetto treble

talme94

Non è nemmeno salata :D

Top Cat

Grande e grazie!

Antonio Guacci

Di nulla, figurati.

Adriano

Sì si

Dr.Oak

Davvero esauriente! grazie mille ;)

Jam

Vai sul sito e inserisci, se non ricordo male, imei e dati relativi a fattura o scontrino. Forse li ho anche scannerizzati ora non ricordo. Tutto molto facile ed immediato. Dopo2giorni é arrivata la conferma che i dati fossero ok.

Jam

No. Solo mail che era stato accettato. Poi é arrivato il pacco direttamente senza preavviso

Roxer

Eh vabbè ma hanno una piattaforma abbastanza vecchia e non delle più felici, snapdragon 808 e 810 non erano proprio riusciti
Certo indubbiamente potevano, però può essere che non sono riusciti o altro causa processori più vecchi
Ormai è andata così

Antonio Guacci

Project Treble, per essere attivo, richiede una partizione di memoria dedicata.
Gli smartphone con Oreo nativo hanno la corretta ripartizione.
Gli smartphone con release Android precedente invece raramente hanno la memoria partizionata correttamente.

Questa è la lista degli smartphone nati con Android "pre-Oreo" che comunque supportano Treble: Google Pixel, Google Pixel XL, Huawei Mate 9, Huawei Mate 9 Pro, Huawei Mate 10 Lite, Huawei Nova 2, Honor 7X, Honor 8 Pro, Honor 9, Honor 9i, Huawei P10, Huawei P10 Lite, Huawei P10 Plus, ASUS Zenfone 4, Essential Phone, Razer Phone, Xiaomi Redmi Note 5 Pro.

ghost

Se il terminale era uscito prima di oreo potevi o meno (aggiornandolo a oreo supportare tible) se usciva con oreo preinstallato doveva avere trivle obbligatoriamente. Per dirla semplice se hai trible e samsung non aggiorna il telefono puoi facilmente aggiornare da oreo a p perdendo tutte le personalizzazioni Samsung

qandrav

in other news the water is wet...

stiga holmen

Ehh sempre i produttori. Google mette a disposizione gli strumenti, se poi non vengono utilizzati la colpa non è sua.

Danilo

Sul Mi Mix 2s dovrebbe essere già uscita

Sheldon Cooper

I dispositivi nativi Oreo, per essere certificati, devono supportare Project Treble.
I dispositivi nati con Nougat (o altro), aggiornati ad Oreo, non devono necessariamente supportare PT.

Ecco spiegato. :)

josefor

bravo hai partorito la minchiat@ del giorno, sai già al 99% che riceverà android 9, che è una cosa positiva.

Adriano

Yep

Leon94

Un "dolce liquido"

Thomas Schietti

HTC si sa che fa pagare insulina device. Però aggiorna sempre anche quelli più datati. Il fatto che ora come ora non metta le patch ogni mese mi sa che è dovuto al fatto che ha pochi dipendenti causa perdite (ha sempre lavorato a stretto contatto con Google quindi non dovrebbero avere problemi con il software). Vedremo più avanti, comunque U11+ l'ho provato e mi è piaciuto assai.

loripod

Il problema è quello!

loripod

Eh già! Personalmente non me lo sarei mai aspettato da loro!

Tizio Caio

Ma ti è arrivato un codice tracking?? Perché a me è arrivata solo la conferma della promozione

Davide10

No no ma è un telefono sovrapprezzato! Vabbe in questo mondo cecposto per tutti.

Nuanda

Se esce con Oreo di serie deve supportarlo obbligatoriamente....

Tizio Caio

Pepsi mica è un dolce

Tizio Caio

Semplicemente il sistema operativo Android e le modifiche degli OEM ora sono separate, questo permette ai produttori di aggiornare la versione di Android senza dover fare modifiche per implementare le loro funzionalità (una è banalmente il loro Launcher per dire) e quindi rilasciare le nuove versioni in maniera molto più veloce

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