
19 Novembre 2019
Android P è giunto in versione beta su una vasta gamma di dispositivi non Pixel, grazie al lavoro congiunto svolto da Google, Qualcomm e i produttori interessati. Tutto ciò è stato reso possibile da Project Treble, introdotto a partire da Android Oreo in forma obbligatoria per tutti i dispositivi equipaggiati nativamente con questa versione del software di sistema.
Google ha pubblicato un nuovo post sul suo blog dedicato agli sviluppatori (in Fonte) nel quale spiega il motivo per cui Treble giocherà un ruolo fondamentale anche nell'accelerare la diffusione delle nuove versioni di Android a partire da P, grazie alla possibilità per gli OEM di realizzare aggiornamenti completi con tempistiche particolarmente ridotte rispetto a quanto avvenuto sino ad oggi.
Ricordiamo che Treble consente di separare la cosiddetta vendor implementation, ovvero la partizione contenente le personalizzazioni realizzate da chipmaker e OEM, da quella che contiene il framework di Android. Questo permette di aggiornare tutto il codice di Android in maniera indipendente, riducendo nettamente il lavoro che i partner di Google devono svolgere per adeguare le nuove build ai propri dispositivi, intervenendo esclusivamente sulle modifiche necessarie o, addirittura, lasciando inalterato il software presente nella vendor implementation.
Come anticipato sopra, Google ha lavorato a stretto contatto con Qualcomm per mostrare già da subito i risultati di Treble, tuttavia la casa di Mountain View ha specificato di aver collaborato anche con MediaTek e Samsung SLSI, al fine di sviluppare dei BSP (Board Support Package) compatibili con tutti i principali SoC.
Questo software include non solo le implementazioni realizzate dai singoli chipmaker, ma anche tutto il progetto AOSP e le parti del framework che mancano dallo stesso AOSP (es. funzionalità di telefonia specifica per operatore). Il BSP è quindi il punto di partenza per lo sviluppo di tutti i dispositivi: gli OEM adattano l'implementazione del fornitore al proprio hardware e aggiungono i propri componenti di framework personalizzati.
Project Treble entra in gioco proprio qui, permettendo ai chipmaker di eseguire i più recenti framework di AOSP aggiornati all'ultima versione su release precedenti della vendor implementation, in modo da non dover rifare tutto tutto il lavoro da zero ogni volta che Google pubblica un major update. Questo processo è alla base del motivo per cui gli OEM spesso scelgono di utilizzare una versione Android vecchia di un anno sui propri terminali presentati in autunno; sino ad oggi era necessario attendere che i BSP fossero riscritti da capo, mentre Treble annulla questo scenario.
Come è possibile vedere dai grafici pubblicati da Google, la finestra di rilascio dei major update dovrebbe spostarsi dal periodo compreso tra gennaio e aprile ad ottobre-dicembre, ovvero nelle settimane immediatamente successive al rilascio del major update di turno da parte di Google. Sembra quindi che tutti gli OEM avranno la possibilità di migliorare notevolmente le tempistiche di rilascio di un update per i loro dispositivi, il tutto riducendo anche le energie che sarà necessario investire in questo processo.
Ora non ci resta che attendere l'autunno, in modo da scoprire quali saranno i tempi di reazione dei produttori che hanno cominciato a portare sul mercato dei dispositivi dotati di Project Treble.
Recensione Samsung Galaxy Tab S9 Ultra 5G: un ulteriore passo in avanti! | VIDEO
Riprova Xiaomi 13 Pro: 7 mesi e tante foto dopo, è sempre più convincente | VIDEO
Bomba Galaxy S23 Ultra: 12/512GB a 899€, 8/256 a 799€ o con Tablet Gratis
Un mese con Samsung Galaxy Z Fold 5: tutto gira intorno al software | Recensione
Commenti
No, zero
Breaking News: Google obbligherà gli OEM a implementare e distribuire le patch di sicurezza per contratto (quello che firmano per poter mettere le G apps simili sui loro device).
Saranno due anni almeno che dicevo che andava imposto proprio per potere contrattuale... era pure pieno di espertoni che giuravano che era impossibile metterlo in pratica...
...get the fatcs, lol
https://www.phonedog.com/2018/05/11/google-require-android-oems-regular-security-updates
Poverino, mi dispiace per te
Beh, ha android one, che mi risulti tutti gli android one hanno ricevuto le beta di android più o meno come per nexus e pixel
Da quanto ne so, praticamente nessuno riceverà trebble tramite aggiornamento, quindi alla fine o prendi un telefono uscito dalla fabbrica con oreo già dentro, oppure niente trebble
ho scritto in fretta e senza rileggere xD
Ahahahaahahhahah io ho capito che rosichi
Ahahahahahahaha ok. Ora ho capito tutto.
Ora da bravo vatti a nascondere.
https:// youtu. be/DdRxmu2jcMs
Si guarda mi brucia tantissimo avere le ultime patch di aprile e i due top di gamma del momento iphone x ed s9+
Lo so che ti brucia. Per quello scrivi cavolate senza provarle
E allora aspetterò
questo cosa dovrebbe significare?
tible, trivle, trible .. hai vinto tutto ;)
Che palle..sono indeciso tra l'x4 e il g6+, la fotocamera grandangolare e la certificazione ip68 mi tentano troppo
su lg g6 si sa se ci sara supporto project treble?
Non ha oreo nativo. Scandaloso
speriamo, vediamo come si comporteranno
Vuoi negarlo?
Tutto molto figo, se non fosse che obbliga a cambiare smartphone per prenderne uno con Oreo, oppure uno che sicuro riceverà oreo con Treble (perché mi pare di capire che non è scontato). Il mio Honor 8 è il telefono con il quale ho fatto più reset di tutti, peccato che dopo Oreo non arriverà niente altro se non security fix :(
Ok
Lo è, quando è uscito costava più di tutti gli altri top di gamma dei competitor per offrire niente di più.Goditi gli aggiornamenti inesistenti.
Capisco che la verità bruci.
Probabilmente non fanno voluto investirci più di tanto visto era prodotti a fine vita
ssssiiiii.... anno prossimo P a febbraio al posto di marzo... effetto treble
Non è nemmeno salata :D
Grande e grazie!
Di nulla, figurati.
Sì si
Davvero esauriente! grazie mille ;)
Vai sul sito e inserisci, se non ricordo male, imei e dati relativi a fattura o scontrino. Forse li ho anche scannerizzati ora non ricordo. Tutto molto facile ed immediato. Dopo2giorni é arrivata la conferma che i dati fossero ok.
No. Solo mail che era stato accettato. Poi é arrivato il pacco direttamente senza preavviso
Eh vabbè ma hanno una piattaforma abbastanza vecchia e non delle più felici, snapdragon 808 e 810 non erano proprio riusciti
Certo indubbiamente potevano, però può essere che non sono riusciti o altro causa processori più vecchi
Ormai è andata così
Project Treble, per essere attivo, richiede una partizione di memoria dedicata.
Gli smartphone con Oreo nativo hanno la corretta ripartizione.
Gli smartphone con release Android precedente invece raramente hanno la memoria partizionata correttamente.
Questa è la lista degli smartphone nati con Android "pre-Oreo" che comunque supportano Treble: Google Pixel, Google Pixel XL, Huawei Mate 9, Huawei Mate 9 Pro, Huawei Mate 10 Lite, Huawei Nova 2, Honor 7X, Honor 8 Pro, Honor 9, Honor 9i, Huawei P10, Huawei P10 Lite, Huawei P10 Plus, ASUS Zenfone 4, Essential Phone, Razer Phone, Xiaomi Redmi Note 5 Pro.
Se il terminale era uscito prima di oreo potevi o meno (aggiornandolo a oreo supportare tible) se usciva con oreo preinstallato doveva avere trivle obbligatoriamente. Per dirla semplice se hai trible e samsung non aggiorna il telefono puoi facilmente aggiornare da oreo a p perdendo tutte le personalizzazioni Samsung
in other news the water is wet...
Ehh sempre i produttori. Google mette a disposizione gli strumenti, se poi non vengono utilizzati la colpa non è sua.
Sul Mi Mix 2s dovrebbe essere già uscita
I dispositivi nativi Oreo, per essere certificati, devono supportare Project Treble.
I dispositivi nati con Nougat (o altro), aggiornati ad Oreo, non devono necessariamente supportare PT.
Ecco spiegato. :)
bravo hai partorito la minchiat@ del giorno, sai già al 99% che riceverà android 9, che è una cosa positiva.
Yep
Un "dolce liquido"
HTC si sa che fa pagare insulina device. Però aggiorna sempre anche quelli più datati. Il fatto che ora come ora non metta le patch ogni mese mi sa che è dovuto al fatto che ha pochi dipendenti causa perdite (ha sempre lavorato a stretto contatto con Google quindi non dovrebbero avere problemi con il software). Vedremo più avanti, comunque U11+ l'ho provato e mi è piaciuto assai.
Il problema è quello!
Eh già! Personalmente non me lo sarei mai aspettato da loro!
Ma ti è arrivato un codice tracking?? Perché a me è arrivata solo la conferma della promozione
No no ma è un telefono sovrapprezzato! Vabbe in questo mondo cecposto per tutti.
Se esce con Oreo di serie deve supportarlo obbligatoriamente....
Pepsi mica è un dolce
Semplicemente il sistema operativo Android e le modifiche degli OEM ora sono separate, questo permette ai produttori di aggiornare la versione di Android senza dover fare modifiche per implementare le loro funzionalità (una è banalmente il loro Launcher per dire) e quindi rilasciare le nuove versioni in maniera molto più veloce