
20 Febbraio 2019
iOS e macOS potrebbero cominciare a convergere verso un parco applicazioni comune, stando a quanto emerso a partire dallo scorso dicembre attraverso un report di Mark Gurman di Bloomberg. Nel corso dei mesi successivi abbiamo più volte trattato questo tema, riportando come questa potrebbe essere una delle principali novità di iOS 12 e macOS 10.14 che verranno presentate durante la prossima WWDC 2018, tuttavia pare che questo scenario potrebbe non concretizzarsi.
A gettare qualche dubbio ci pensa John Gruber di Daring Fireball, il quale ha pubblicato di recente un post sul suo blog in cui contesta parte delle dichiarazioni di Gurman, citando fonti di prima e seconda mano che sembrerebbero smentire l'unificazione delle piattaforme nel 2018.
L'unico aspetto realmente contestato è esclusivamente legato alle tempistiche con cui ciò dovrebbe avvenire, dal momento che anche Gruber conferma, attraverso le sue fonti, l'esistenza di un progetto dedicato alla gestione di una UI cross platform per le app iOS e macOS. Gurman lo identifica con il nome in codice Marzipan, tuttavia pare che non si tratti di quello corretto - o almeno di quello attuale - dal momento che tutte le fonti di Gruber affermano di non averlo mai sentito prima e di conoscere il progetto sotto un altro nominativo.
Gruber sostiene che tutto ciò non verrà presentato nel corso di quest'anno e che il 2018 non fosse stato preso in considerazione neanche ai tempi delle prime indiscrezioni di dicembre. Sembra, invece, che il periodo più probabile sia il 2019, in occasione del rilascio di iOS 13 e macOS 10.15, e dovrebbe far parte del rinnovamento della UI di iOS ipotizzato per il prossimo anno.
John Gruber ha avuto modo di scoprire qualche dettaglio in più riguardo ciò che Apple sta valutando all'interno del suo progetto di unione della UI. Secondo quanto emerso dalle fonti, pare che la società di Cupertino potrebbe applicare un sistema di API dichiarative per la composizione degli elementi dell'interfaccia, piuttosto che utilizzare il codice procedurale, al fine di crearne una compatibile sia con UIKit (utilizzato su iOS) che con AppKit (macOS).
La principale differenza tra gli elementi dichiarativi e quelli procedurali riguarda il fatto che il primo descrive il come un determinato componente debba essere realizzato (come accade nell'HTML), mentre il secondo stabilisce il modo esatto per crearlo. Adottando un approccio dichiarativo, il compito della composizione dei vari elementi viene delegato quindi al software di supporto.
Per fare un esempio più concreto, questo dovrebbe permettere agli sviluppatori - ad esempio - di limitarsi a descrivere le funzioni di un bottone, lasciando che siano UIKit e AppKit a realizzarlo concretamente nella maniera più adatta alla piattaforma.
Per il momento i dettagli sono ancora abbastanza scarni ed è probabile che nel corso dei prossimi mesi scopriremo maggiori informazioni in merito. In ogni caso questo genere di implementazione potrebbe essere in linea con quanto dichiarato recentemente da Tim Cook, il quale sostiene che un'unificazione troppo esagerata dei due mondi potrebbe portare a delle perdite, sia per Mac che per iPad.
L'adozione di un framework procedurale, invece, potrebbe permettere ad iOS e macOS di condividere le stesse app senza dover scendere a compromessi e quindi perdere parte delle proprie peculiarità. Ora non ci resta che attendere la WWDC 2018 per scoprire se, effettivamente, non sentiremo parlare di ciò nel corso della conferenza e dovremmo attendere il 2019.
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Commenti
Il prezzo medio di iPad è in crescita, significa che vendono di più anche gli iPad Pro (nonostante non siano la maggioranza)
iPad è cresciuto per l'arrivo dei modelli economici: iPad 2017 e 2018. Con 300€ hai un prototto ottimo.
Mac è calato soprattutto per i prezzi. I portatili sono aumentati nel giro di un anno dai 300 agli 800€, sono senza porte usb, le tastiere fanno pena, i miglioramenti sono poco/nulli.
iPad farà la fine degli altri tablet a meno che Apple non affossi i modelli economici con gli update.
Mac crescerà se ci sarà l'arrivo di un modello economico.
Per rivitalizzare tutto servirebbe l'unione tra i due OS, che porterebbe a perdite nelle vendite per Apple.
Boh, in qualsiasi video online l app opening delle app social è quasi sempre a favore di Android, anche dovuto al maggior quantitativo di ram ed al fatto che parte delle app più usate stanno parzialmente sempre aperte. Per quanto riguarda la fruizione, girano sempre veloci e fluide... Se parli invece di altri tipi di app, tipo video editing apple ha un vantaggio in termini di velocità, ma per motivi che vanno al di la di os e potenza hw. Semplicemente sono meglio ottimizzate da parte del dev, che ovviamente ha vita più facile a sviluppare per un os che ha 3 accoppiamenti hw in croce rispetto ad uno che ne ne ha decine di migliaia
Mah, avendo sott'occhio iPhone X e S8, non direi proprio.. ma un confronto a parità di HW non lo avremo mai.
A livello teorico forse, in realtà sia nell apertura che nella fruizione l app fb di android è sensibilmente più prestante. E così via per molte app conosciute, come instagram ecc...
Quello è perchè Facebook nel tempo scarica e conserva un sacco di dati, che non c'entra col fatto che le funzioni vanno implementate nelle app invece che esserci direttamente nell'OS.
Ho capito che intendi, ma hai sbagliato esempio.
La stessa app su android pesa meno perchè le funzioni non sono nell'app ma nell'OS, mentre su iOS pesa di più perchè sono nell'app e non direttamente nell'OS, anche se è pur sempre quest'ultimo a renderle disponibili.
Però no, la conseguenza è che iOS ha app più pesanti a livello di quantitativo di spazio, ma a livello di prestazioni è avvantaggiato proprio perchè un'app sfrutta solo ed unicamente le funzioni implementate, nulla più e nulla meno.
Un un sacco di spazio di archiviazione buttatto per noi.... La mia app di FB su android pesa poco più di 400 mega, sull ipad dei suoceri, 1.7 GB... Perché c è anche da dire che non è solo il peso dell app ad essere molto maggiore su ios, ma anche quanto si espande nel tempo una volta installata
Be c'è da dire che non ha più concorrenza.
Sono d'accordo. E come diceva il compare Simone sopra, per quanto riguarda le app rinomate la differenza non si nota. Si nota decisamente di più quando si va su app poco conosciute o nuove, secondo me.
Sul fattore "giovani" non saprei dirti, su quello "nuove idee" penso siamo alla frutta da anni in entrambi gli store. Ma i veri visionari sono quelli che ci metteranno sotto il naso qualcosa di cui non pensavamo di aver bisogno, no? Aspetteremo.
Beh, un buon modo per alleggerire l'OS senza impedire di implementare funzioni, anzi, lascia la scelta agli sviluppatori di implementarle o meno. Certo, per loro poi però è più lavoro.
Alcuni dicono che una volta sviscerato l'argomento, quello che propugni tu, si nota che sei molto di parte ( per usare un eufemismo ).
Tipo, per esempio Albert Rosenfield è molto più onesto nei suoi commenti, anche se fanno sganasciare.
Io dico sempre la verità
Sono gli altri che la spacciano per falsità da completi ignorant1
Io spero eliminino tutte le porte, i cavi mi hanno rotto i c0glion1
Siamo nel 2020 non nel 1980
Io dopo molti dubbi ho preso iPhone 8 da 64, mi sto trovando parecchio bene, provenendo dal 6s non trovo così disastrosa l’autonomia.
Spero che su Mac rendano Mac App store l'esclusiva fonte di applicazioni evitando che si possano scaricare programmi in giro per il web e che mettano solo porte lightning in luogo delle USB c. Per il resto è perfetto!
È ESATTAMENTE COSÌ.
È uno schifo!
Sempre a giustificarti.
certo che sono d’accordo: siamo in 19 in azienda (compresi i tre titolari) e ho 2 persone in amministrazione e 4 che per almeno la metà del tempo svolgono un lavoro puramente burocratico, oltre ad avere un commercialista come consulente fiscale e un’associazione di categoria per le buste paga... in pratica metá delle risorse se ne vanno per gestire i rapporti con gli enti pubblici, mentre il 70% del restante proprio in imposizione diretta... ASSURDO !
L'importante è che il menu delle app mantenga la meravigliosa distanza di 4 pollici tra un'applicazione e l'altra
...non hai idea di quanto io ti possa capire.
Permetti che ti dica una cosa.
La prima cosa che farei i se fossi al governo sarebbe accorpare le tasse.
Tu dirai, ma perchè?
Ma tu mi insegni che se una azienda ci mette meno tempo a pagare le tasse, può lavorare di più e tirare su più grano!
Non sei d'accordo?
Si se non lo porti fuori casa ci sta
Va beh dipende, io sulla rete locale l'ho lasciata attiva, tanto sono miei PC... Mi faccio un favore da solo
Madre santa…
O.o
fatemi capire una cosa unificazione tra ios e mac os significa se io utilizzo un software che funziona solo sul mac os questo software funziona su ios?? se e cosi e bellissimo
iPad cresce perché Apple è l'unica a fare passi significativi sui tablet ma se tutti i produttori abbandonano, il mercato tablet si ridurrà molto e ne risentirà tantissimo anche Apple.
La scelta intrapresa con iOS11 di renderlo più produttivo con la dock e un miglior multitasking è la via giusta, ma siamo ancora all'inizio.
Mah, più un luogo comune legato al passato che altro. Diciamo che quelle meno mainstream sono un po' meno curate, quelle più utilizzate vanno benissimo dovunque. Le uso quotidianamente. Il peso on più è dato da limiti di ios. Me lo spiegò dettagliatamente uno sviluppatore apple: un sacco di librerie e parti che android integra nativamente nell os, mentre ios no... Dunque ogni app le deve inglobare.
io essendo imprenditore ho provato anche con quelle in Unobtainium, tuttavia lo Stato continua a intrufolarcisi e chiede quasi il 70% del reddito...
Passato da anni di Android (ultimo Lollipop, quindi non la migliore versione ma avevo un bellissimo Sony) a iOS (dal 10) e sta grande superiorità non l’ho notata. Vanno un filo meglio ma niente di che.
Di contro lo store di Android lo trovavo più “vivo” dal punto di vista di giovani programmatori con idee.
Io cancellerei tutto
"...Dal punto di vista grafico..."
Graficamente sono identici.
È un dato di fatto, non un punto di vista.
Ipad = iPhone ingrandito... se parli di iPhone in versione plus ti direi NI. Se parli di iPhone in versione "piccola" decisamente no.
Si ma costa di più e ho paura che perda velocemente valore a causa del form factor che verrà superato il prossimo anno
Per me 32 sono precisi con android, i 64gb sarebbero per non farlo invecchiare a causa della mancanza di spazio
Sono fatte anche 10 volte e passa meglio.
Io le ho in ghisa.
con Apple si ha lo stesso identico rapporto che si ha (e che ho) con le altre case (nel mio caso Samsung e Honor)... le mie palle sono saldamente custodite dalle mutande...
Non credete alla Gruber,lei è di parte
Ma ti hanno per le p4ll3 da sempre.
è l'unica ad avere i dispositivi dal 2013 in poi ancora pienamente supportati e che vedranno con buona probabilità anche iOS 12 , fai un po' tu...
iPhone OS 1
https://uploads.disquscdn.c...
e la prima cosa che si deve disattivare:)
no, l'ottimizzazione recapito è una funzione con cui tu condividi su rete locale o anche web(puoi scegliere) i file degli aggiornamenti con altri PC windows10, questo aiuta a velocizzare la distribuzione degli aggiornamenti. E una funzione che puoi disabilitare, ma vedendo che hai dei file li dentro forse la usi...
Ottima cosa . Mi sembra a me o è una cosa diversa dalle universal apps di Microsoft le quali sono fatte per girare su Windows 10 però hanno appunto come requisito base un sottosistema basato su Windows 10 ? In futuro un approccio dichiarativo potrebbe essere la scelta vincente
https://uploads.disquscdn.c...
dici sensore memoria?
La crescita spaventosa avuta nel 2012/2013 fu grazie all’ipad mini
Sostituito ora da iPhone Plus in maniera egregia (Apple ha fatto molti più soldi e gli utenti sono più soddisfatti)
Ora la piccola crescita costante dell’ultimo anno è data solo dagli iPad di grandi dimensioni, che hanno venduto in maniera costante dal 2013 al 2018 (sempre i soliti 10 milioni a trimestre)
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Speriamo di no