
22 Febbraio 2019
Apple potrebbe sviluppare internamente i processori che verranno equipaggiati sulle prossime generazioni di MacBook e Mac a partire dal 2020, stando ad un nuovo report pubblicato da Mark Gurman e Ian King su Bloomberg. La notizia ha provocato un crollo del 9,2% delle azioni di Intel, il più grande calo giornaliero da due anni a questa parte. Il chipmaker statunitense è particolarmente coinvolto da questi rumor, dal momento che Apple rappresenta il 5% dei suoi ricavi annuali, quindi la dipartita della casa della Mela dal portafoglio clienti potrebbe essere un duro colpo per Intel.
Bloomberg cita fonti volutamente anonime e ben informate sui fatti, le quali riportano l'esistenza di un progetto chiamato Kalamata, con cui Apple sta procedendo all'integrazione di tutti i suoi dispositivi, quindi iPhone, iPad e Mac, al fine di uniformare e proporre un'esperienza d'uso senza soluzione di continuità tra tutte le piattaforme. Secondo le fonti, i vertici Apple hanno già approvato il progetto e la transizione avverrà in più fasi graduali.
Tutto ciò riporta alla mente l'ultimo salto epocale svolto da Apple, quando nel 2005 annunciò ufficialmente di aver sviluppato per anni una versione parallela di MacOS X compatibile con i processori Intel, sancendo quindi l'abbandono delle architetture PowerPC sviluppate da IBM e Motorola. Al tempo, la transizione richiese 10 mesi per convertire tutta la lineup di Mac ed equipaggiarla con processori Intel, mentre questa volta il processo potrebbe essere più lungo.
Al momento i Mac rappresentano l'unico prodotto Apple ad utilizzare processori sviluppati al di fuori dalla società di Cupertino, cosa che non accade su iPhone, iPad, iPod, Apple Watch e Apple TV, tutti basati su diverse iterazioni dei SoC Apple A introdotti per la prima volta su iPad di prima generazione. Con il passare degli anni le performance di questi chip si sono evolute in maniera esponenziale, al punto che oggi rappresentano le proposte più potenti - non di poco - in ambito mobile, soprattutto nelle varianti X proposte sugli iPad.
La scelta di utilizzare processori progettati in casa anche sui Mac permetterà alla casa della Mela di offrire soluzioni del tutto alternative e in grado di distinguersi maggiormente dalla concorrenza, oltre a permetterle di non essere più dipendente dalla roadmap degli aggiornamenti di Intel e di poter proporre i nuovi modelli dei propri computer con le tempistiche che riterrà più opportune.
Il grande salto dovrebbe avvenire, come riportato in apertura, a partire dal 2020 e riguarderà solo una piccola parte della linea di prodotti. Probabilmente è lecito attendersi che questa transizione potrà prendere il via dal dispositivo meno importante, ovvero la versione 2020 del MacBook 12, un computer nato proprio per essere utilizzato in situazioni di mobilità estrema e che potrebbe trarre il massimo vantaggio dal passaggio al mondo ARM, in grado di garantire ottime prestazioni e consumi contenuti.
Questo permetterà di valutare sul campo le prestazioni di macOS - a patto che da qui a due anni il sistema continui a chiamarsi macOS e non diventi un sistema operativo unico - su questo genere di SoC, aprendo la strada allo sviluppo di soluzioni più importanti, dai MacBook Pro agli iMac, concludendo il tutto con Mac Pro, nel corso degli anni (molti) a venire.
La transizione verso i SoC Apple Ax anche per i PC comincerà a partire da quest'anno dal punto di vista software, grazie ai lavori svolti sulla piattaforma identificata dal nome in codice Marzipan. Come abbiamo più volte riportato durante gli ultimi mesi, una delle più grandi novità della prossima versione di macOS dovrebbe essere il supporto nativo alle applicazioni iOS, con particolare riferimento alle versioni per iPad, già concepite per essere utilizzate su display con elevati PPI e definizioni.
La convergenza tra i due mondi partirà quindi con il software e questo potrebbe evitare l'avvento di una nuova Rosetta, un emulatore che permise ai primi Mac dotati di chip Intel di eseguire i software scritti per l'architettura PowerPC, seppur non con risultati entusiasmanti, viste le numerose limitazioni di Rosetta e il suo impatto sulle prestazioni delle applicazioni. Questa volta Apple potrebbe eseguire una transizione molto più lunga e in grado di non richiedere l'utilizzo di alcun emulatore, al fine di effettuare il salto verso ARM solo quando tutto il software sarà ormai pronto per essere eseguito nativamente.
La prossima WWDC 2018 sarà quindi un appuntamento particolarmente importante perché segnerà l'avvio di questo processo, mentre dovremmo attendere ancora due anni prima di poter vedere il primo Mac completamente ARM. Restano ancora diversi dubbi, come ad esempio la possibilità di accedere ad una funzione simile a BootCamp anche in questo ambiente, tuttavia è certo che Apple stia considerando anche questo scenario e che i lavori su Kalamata stiano tenendo in conto anche i progressi fatti da Microsoft con lo sviluppo di Windows on ARM.
Commenti
meriti tanti voti positivi per tale commento, da encomio.
Non so con chi bisticciavi (anche se lo immagino) dato che è uno della mia lista ignore ma come avrai notato il mio interesse per l'informatica oltre che di mera utilità è prevalentemente storica. Sono elettrodomestici non un movimento di pensiero o artistico. Temo che la questione sia diventata sociologica in mancanza di modelli di pensiero più altri (il concetto di Liquid Society di Bauman è fin troppo attuale e concreto) e basta leggere gli eterni bisticci fra fan e haters per capirlo.
Appunto, che senso ha dare la paternità della tecnologia ARM ad Apple la quale era coinvolta in un progetto degli anni 90 per una nuova tencologia basata su arm per la connessioni network? oggi Apple è alla stregua di Qualcomm, Mediatek, Samsung e Huawei i quali creano processori usando le specifiche di ARM.
Infatti. Ora credo che apple disegni solo i suoi processori basandosi sulla tecnologia ARM
La fonte, dice che negli anni novanta ci fu una joint con Apple per un dato processore e non che tutta la progettualità è di Apple. Oltretutto si parla del nulla visto che praticamente tutte le multinazionali hanno mani in pasta ovunque.
Non uso prodotti Apple, ma mi sembra un'ottima idea!
Che usano Intel.
Non ho capito l'assolutamente no. In tutto il tuo scritto non c è una virgola che smentisce ciò che ho detto. Oggi ARM è una joint con Apple. Cosa che tra l'altro risulta dalla tua stessa fonte (Wikipedia).
"... ma da nessuna parte si dice che apple ha fondato arm perché non è così, ..."
I lavori del team di sviluppo portarono alla realizzazione dell'ARM6. Il primo modello venne prodotto nel 1991 e Apple utilizzò il processore ARM 610 basato su core ARM6 per l'Apple Newton. Nel 1994 Acorn utilizzò ARM610 come processore centrale del suo computer RiscPC.
ma da nessuna parte si dice che apple ha fondato arm perchè non è cosi, si sono dal 1992 che faccio informatica di alto livello, invece te? marketing apple ? che vergogna che ci siano persone come te.
assolutamente no, la joint con apple fu solo per alcuni processori dedicati al network.
cito:
Alla fine degli anni ottanta Apple computer
iniziò a lavorare con Acorn per sviluppare una nuova versione del core
ARM. Il progetto era talmente importante da spingere Acorn a spostare il
team di sviluppo in una nuova compagnia chiamata Advanced RISC Machines Ltd.. Per questo motivo spesso ARM viene espanso come Advanced RISC Machine
invece che Acorn RISC Machine. Advanced RISC Machines divenne ARM Ltd
quando la società madre ARM Holdings decise di quotarsi alla London Stock Exchange e al NASDAQ nel 1998.
I lavori del team di sviluppo portarono alla realizzazione dell'ARM6. Il primo modello venne prodotto nel 1991 e Apple utilizzò il processore ARM 610 basato su core ARM6 per l'Apple Newton. Nel 1994 Acorn utilizzò ARM610 come processore centrale del suo computer RiscPC.
ARM, Acorn Risc Machine, fondata dalla Acorn Computers nacque per crearsi in casa le CPU alla stregua della Commodore-MOS per liberarsi dalla dipendenza di quest'ultima. Forte del contratto "statale" con la BBC a discapito della Sinclair (che comunque ebbe molto più successo con lo ZX Spectrum rispetto all'Electron) voleva farsi i propri processori in casa per non comprare più i 6502 dalla Commodore. Dopo lo splendido Archimedes e la crisi di vendite decise di "staccarsi" e divenire una Joint con Apple e VLSI.
Impara a far ricerche!
ARM fu fondata da Apple, VLSI Technology e Acorn Computers ... non Arcom
Pure dislessico sei ...
Tu saresti nell'informatica dal '92 e non hai mai saputo nulla del Newton che era basato su uno dei primi Acorn RISC Machine (ARM appunto) del 1993 su cui girava Newton OS?
https://en.wikipedia.org/wiki/Apple_Newton#Development
La collaborazione avrebbe pure potuto nascere prima per sviluppare una derivazione dell'Apple II
https://en.wikipedia.org/wiki/Acorn_Computers#ARM_Ltd.
ma di fatto insieme ai Power PC sviluppati dal consorzio AIM (Apple-IBM-Motorola) solo negli anni '90 fu una delle prime integrazioni verticali hardware-software avviate da Apple ... in quel caso un po' prematuramente :-(
... un bel tacer non fu mai scritto ...
.
Tu saresti nell'informatica dal '92 e non hai mai saputo nulla del Newton che era basato su uno dei primi Acorn RISC Machine (ARM appunto):
https://en.wikipedia.org/wiki/Apple_Newton#Development
Un bel tacer non fu mai scritto ...
Oh ... poverino ... scrivi castronerie in italiano e avrei dovuto immaginare che evidentemente non capisci l'inglese. Ti chiedo scusa e ti posto la traduzione del sigillo di autorevolezza
Hai capito adesso in quale abisso d'ignoranza ti trovi?
Ti avevo suggerito di leggere qualche pagina di Anandtech ... ma evidentemente non sapendo l'inglese ... poverino ... nemmeno sai che si può usare un traduttore automatico su un browser?
Quando avrai trovato qualcuno che ti aiuta dai una scorsa a questo link e pagina successiva:
https://www.pcper.com/reviews/Processors/Apple-A11-Performance-Review-iPhone-8-Plus-Taking-Desktop
Un'anticipazione:
Ma che benchmark hai postato? Ma sei ritardato o cosa? Come puoi minimamente pensre che un i5 stia dietro ad un a11? È semplicemente un ARMv8-A presente su molti altri processori, che l'avanzata di arm sta avendo è chiaro a tutti ma non è un merito di Apple. In ogni caso i primi laptop arm per ora sono deludenti rispetto ad un classico x86. adesso però basta mi stai scocciando.
È meglio che smetta di scrivere perché che tu non sappia l'italiano si è abbondantemente capito.
Si scrive (si DICE) deceRebrato e non esceLerrato!
:-)))
Continuare a rispondere con l'ovvietà che uno Xeon è meglio di un Bionik non ti pone dalla parte delle ragione nel negare che i SoC di Apple abbiano percorso in 7 anni eoni in termini di progressi e che l'interpretazione RISK di Apple sia oggi all'avanguardia in termini oggettivi.
Eccoti un altro link NON di parte con un'eloquente dimostrazione di quanto siano di fango le fondamenta delle tue presunzioni:
https://www.tomsguide.com/us/iphone-8-benchmarks-fastest-phone,review-4676.html
... con giusto il riporto di qualche immagine da mettere al confronto col tuo NULLA assoluto di argomentazioni. Nella prima figurano punteggi Geekbench 4 di i5 sia nel MacBook Pro 13" che nel Dell XPS 13 e questo è il sigillo di autorevolezz del confronto:
https://uploads.disquscdn.c...
https://uploads.disquscdn.c...
https://uploads.disquscdn.c...
Visto che infantilmente ti metti a farla a "chi ce l'ha più lungo" ti straccio anche in questo: io con l'informatica ho cominciato ad avere a che fare venti anni prima di te, e già non ero un ragazzino, smazzando schede perforate in un centro EDP per un IBM System 3 e poi finalmente digitando su un 360.
Tu puoi essere solo professionista del non dire nulla di utile per nessuno, come hai ampiamente dimostrato in questo scambio. Volendo scommettere direi che "molto probabilmente" sei il tipico bilioso e rancoroso assemblatore che detesta da anni ed anni Apple perché mina alla base il suo business mediocre ... ma anche sbagliassi questa è la figuraccia che fai.
Adieu.
Zappa Apple collaboro solo ad un progetto della arcom perché voleva utilizzare i processori arm per la parte network. Come al solito ti giro la frittata.
Non te la girare come ti pare. Uno che paragona un a11 Bionic ad un i7 è solo un decelebrato. A11 non è altro che una manipolazione dell'architettura arm. Voglio proprio vederti a fare rendering in 4k con arm rispetto ad uno xeon o un i7. Purtroppo esiste gente come te, aimé.
Pure le competenze linguistiche ti mancano.
Si scrive (si DICE) Millantare e non Villantare!
:-)))
Sull'architettura dei SoC A(n) dovresti al minimo leggerti qualche pagina di Anandtech, oltre che imparare che ARM venne fondata nel 1990 da tre soci di cui uno era Apple, ma non spreco certo tempo a dare dei link ad un asino patentato.
EDIT: Anzi no! Un link te lo posto (del sito surface-phone . it per la "tranquillità" dei tuoi neuroni) perché tu abbia un'idea più chiara dei rapporti Geekbench 4 fra il SoC Apple A10X (nell'iPad Pro 2017) che supera per 9414 a 8652 il Core i5-7300U (nel Surface Pro 5):
https://www.surface-phone.it/hp-envy-x2-con-snapdragon-835-i-primi-riscontri-sono-sotto-le-attese/
https://uploads.disquscdn.c...
Pure le competenze linguistiche ti mancano.
Si scrive (si DICE) Millantare e non Villantare!
:-))))))))))))
Sull'architettura dei SoC A(n) dovresti al minimo leggerti qualche pagina di Anandtech, oltre che imparare che ARM venne fondata nel 1990 da tre soci fra cui uno era Apple, ma non spreco certo tempo a dare dei link ad un asino patentato.
Anzi no! Un link te lo posto (dal sito surface-phone . it per la "tranquillità" dei tuoi neuroni) perché tu abbia un'idea più chiara dei rapporti Geekbench 4 fra il SoC Apple A10X ed il Core i5-7300U
https://www.surface-phone.it/wp-content/uploads/2018/03/220318_PCARMhp_1.jpg
Pure le competenze linguistiche ti mancano.
Si scrive (si DICE) Millantare e non Villantare!
:-))))))))))))
Sull'architettura dei SoC A(n) dovresti leggerti qualche pagina di Anandtech, ma non spreco certo tempo a dare dei link ad un asino patentato
Se il 10% di share è un miraggio per tutti i produttori hardware tranne i primi 3! ahahaha!! quindi i primi tre vanno ben oltre il 10% e per gli altri, cioè acer e asus o cose del genere stanno tra 8 e il 7. Ma i primi tre insieme fanno gia il 61%. Come è bello girarsi i numeri è?
proprio perchè ne ho parlo. Non hai dato un dato, non hai dato una motivazione o una presunta architettura dei fantomatici processori Apple per pc. Villanti prestazioni inesistenti, quanto ne villanti su mobile visto che Apple anche li non fa altro che usare una architettura fatta da altri (ARM) e lo utilizza in una ambiente chiuso, se mi parli di benchmark sei fuori strada visto che fatto su due os diversi non ha senso. Continuate a difendere questo becero marchio.
Pensavo tu avessi competenze ... mi sbagliavo.
Metti i dati e nemmeno sai fare i conti? come ho scritto il calo delle vendite dei pc in linea generale ha portato Apple ad avere quel aumento percentuale (solo nei laptop) proprio perchè ha la sua schiera di fedelissimi (senza ragione per me) e per questo cala il numero globale ma aumenta un po la sua percentuale. Poi è ovvio che non prendo per buono blog Apple tendenti, non hanno la minima obbiettività in merito. Polverizzare Quad-Core i7? ahaha, vai a casa per cortesia e con quale architettura? arm? oppure la ormai abbandonata architettura Risk? Non scambiamo la fortuita vicenda dei iphone per super competenza. Apple è e resterà un marchio di facciata che vende solo tanto ma tanto fumo, o almeno lo faceva ora le cose sono leggermente cambiate.
"... blaterando?"
Io scrivo educatamente ... e non aggiungo altro!
"mi posti link di blog di parte"
Perché? DI Apple dovrei prendere per buone le informazioni di questo o altri blog che nella migliore delle ipotesi ignorano completamente cose essenziali ma fanno puntualmente paginate sulle sciocchezze per compiacere il proprio pubblico di hater in servizio permanente effettivo?
"apple ha aumentato la sua quota solo perché sono calate le vendite in totale"
È già più volte che azzardi dati senza evidentemente avere informazioni adeguate.
Questo è l'andamento numerico delle vendite di Apple negli ultimi 6 anni:
2012 - 17,021 milioni
2013 - 17,117 "
2014 - 19,588 "
2015 - 20,380 "
2016 - 18,546 "
2017 - 18,989 "
(riepilogo dei dati presentati alla SEC
http://spider-mac. com/wp-content/uploads/2018/02/Q1-2018-Vendite-Mac.jpg
).Come vedi anche Apple ha avuto un andamento altalenante con variazioni forse più sensibili dell'intero mercato x86. Quindi la crescita recente di market share, che ti ho già indicato come dato di IDC (ma sostanzialmente confermato anche da Gartner), si è concretizzata "nonostante" il relativo calo delle vendite degli ultimi 2 anni dopo le ottime annate 2014 e 2015.
"la vedo dura che processori basati su arm possano in qualche modo impensierire gli x86"
A questa pagina trovi i benchmark dei Mac con CPU x86
http://browser.geekbench.com/mac-benchmarks
e a questa trovi i benchmark degli iDevice con SoC Apple
http://browser.geekbench.com/ios-benchmarks
Puoi prendere in esame qualsiasi altro x86 in qualsiasi altra configurazione, ma gli score non differiscono significativamente.
Come vedrai il singolo core dell'A11 Bionic @ 2.4 GHz stacca uno score di 4217 punti mentre quello dell'Intel Core i7-7700K @ 4.2 GHz nell'iMac 27" ne stacca uno da 5683 punti.
Hai presente che il primo sta "sigillato" in una scatoletta minuscola, e stracolma di componenti, senza alcuna dissipazione attiva mentre il secondo gode dell'azione di un ventolone enorme su un dissipatore altrettanto enorme in un case ampiamente forato e dal volume libero interno centinaia se non migliaia di volte superiore?
Se a Cupertino progettassero CPU con TDP adeguato per desktop e laptop tu credi che farebbero fatica a polverizzare le attuali performance di quei Quad-Core i7?
Visti i numeri mi pare più che probabile che a livello sperimentale abbiano già da tempo stracciato l'attuale produzione Intel-Core ... e che stiano lavorando per poter fare a meno degli Xeon che, al momento, sono imprescindibili professionalmente per cose che i Core non hanno mai avuto come la memoria ECC, il numero di corsie PCIe, ecc.
Il ritardo del Mac Pro annunciato ("modulare" ... che cavolata) spero che possa avere a che fare con questi obiettivi, ma sicuramente un banale Notebook potrebbero averlo già fatto da anni.
"... vuoi per la conversione delle applicazioni ..."
Ti rinnovo l'invito a leggere almeno le 2 paginette del quarto link. Sulla questione pare tu non abbia alcuna idea della via che Apple sta seguendo con Swift->Bitcode->Xcode->LLVM ... e in soli 3 anni Swift era arrivato al decimo posto nel ranking del TIOBE index, anche se poi ha perso qualche posizione.
Ma cosa diavolo stai blaterado? per prima cosa mi posti link di blog di parte, per seconda cosa apple ha aumentato la sua quota percentuale nei portatili solo perchè sono calate le vendite in totale, quindi avendo una clientela fidelizzata alza la sua quota. Per quanto riguarda sta cosa dei processori, la vedo dura che processori basati su arm possano in qualche modo impensierire gli x86, vuoi per la conversione delle applicazioni vuoi dal fatto che x86 resterà sempre più potente. mi vien da ridere al pensare alla sostituzione del Imac pro dagli xeon ad un processore di diversa archiettettura. vediamo cosa combina.
(Low) Power PC 2.0
Però usare gli armadi a posto di un soc x86 è da persone senza cervello
Serviva un valido motivo per sovraprezzare ancora di più questi iDevice.
esatto!
Se il 10% di share è un miraggio per tutti i produttori hardware tranne i primi 3 (HP ~23.%, Lenovo ~22% Dell~16%) a me pare che il 10% del quarto posto di Apple (ma anche l'8,2% "generale" dell'ultimo trimestre 2017 secondo IDC) sia tutt'altro che trascurabile. Se invece la questione per te è lo share di OS X allora questo articolo dovrebbe impensierire le tue sicurezze perché la convergenza Software di OS X su Hardware ARM porterebbe tutto l'attuale miliardo e mezzo circa di utenti Apple ad essere orientati verso questa scelta "unificata" fra pochissimi anni.
I Rumor si sono svegliati di recente, e di Marzipan e Kalamata si sente parlare solo ora, ma Apple su questa evoluzione ci lavora da ben più di un lustro:
2009
https://www.macitynet.it/Wall_Street_Journal_ecco_perch_Apple_vuole_chip_mobile_proprietari/
2010
https://www.macitynet.it/swift-sviluppato-in-segreto-per-4-anni-diventera-basic/
2014
http://macbidouille.com/news/2014/05/24/rumeur-apple-travaillerait-bien-a-des-mac-arm
2015
http://www.macitynet.it/bitcode-larma-di-apple-per-preparare-la-rivoluzione-dei-processori/
il dato è dato dalla penetrazione pc in generale quindi la tua difesa non ha senso. Poi che venda il 10% di share di laptop potrebbe anche essere, ma è sempre un valore molto basso.
La realtà é diversa, se esci dal forum e parli con adulti normali ti confermeranno quanto ti ho detto. Provare per credere, saluti
Su questo hai assoluta ragione, apple ha solo mostrato la fattibilitá della cosa.
Un po' in tutti i campi è avvenuto lo stesso, a prescindere da Apple (che non è una giustificazione).
I prezzi sono e rimarranno alti, apple o non apple...
Del resto, probabilmente, non hanno tutti i torti: se ben pubblicizzato, qualsiasi prodotto può essere venduto bene. Forse non in Italia, ma dove ci sono i soldi, certamente sì.
Hanno cominciato a proporre design piú ricercati per la gamma alta ed hanno allineato (m$ su tutti) i propri prezzi a quelli di apple. Quindi direi che non hanno seguito apple, hanno solo visto che a quei prezzi se ben pubblicizzato si puó vendere tutto.
Di sicuro non sono saliti per seguire apple.
A vedere il mondo dei pc degli ultimi 5 anni direi di si.
Come se i prezzi degli altri produttori dipendessero da Apple..
Innegabile, ma quante persone vivono dentro un software e volano dentro un programma? Ogni cosa va contestualizzata, se apple punta (nuovamente) solo a questa nicchia, avrá successo.
Condivido in tutto, ma per lo sviluppo e la progettazione di UI o SW in generale è un'ottima piattaforma.
".. Apple ha già gestito benissimo la conversione da PowerPC a Intel.."
Ovvio é passata da non avere software ne base utenti ad avere la suite Office (come accordo per il salvataggio dalla bancarotta) e il bootcamp, poi appena 15 anni dopo hanno cominciato ad arrivare i primi (pessimamente implementati) software per la progettazione (e in quel ramo apple é ancora dietro di 20 anni), altrimenti cosa avevi?
Un similexcel che funziona male, un editor di testo scarso, il pacchetto adobe (che adesso gira meglio su win che su mac), l'editor per video e cubase.
Mancano programmi validi per la progettazione (ed il calcolo strutturale) edile, aeronautica, spaziale, idrogeologica ed industriale, mancano i programmi per i computi economici e per gli appalti, mancano software buoni per la musica ed il videoediting (si tratta di una nicchia ridottissima, ma ci sono anche loro). Penso che di programmi per la compilazione di codice ce ne siano a bizzeffe, ma molto pochi ci fanno soldi.
Ce ne sono molti di più che su Windows :/
"Parco sw non adatto alla produttivitá"
Mah oltre alle app di Apple penso che anche MS convertirebbe il tutto in due secondi e molto probabilmente anche Adobe o AutoDesk.
Per il resto Apple ha già gestito benissimo la conversione da PowerPC a Intel e al tempo non aveva neanche il vantaggio dell'AppStore per garantirsi la fiducia e l'interesse degli sviluppatori.
Non ha a caso è per questo che tutti i loro prodotti si integrano magistralmente tra di loro. Perché per loro potrebbe esistere anche solo iPhone. Mhmh.
Ottima mossa, almeno escono definitivamente dal mercato e gli altri produttori ricominceranno a giocare al ribasso dei prezzi.
Esatto! Come chi pretende un i7-HQ per un po' di Photoshop e Premiere amatoriale...