
15 Novembre 2018
I membri del consiglio di amministrazione di TIM eletti da Vivendi, società francese che attualmente detiene la maggioranza relativa delle quote dell'operatore, si sono dimessi. I nomi, nel dettaglio, sono Arnaud de Puyfontaine, presidente, Giuseppe Recchi, vicepresidente, Camilla Antonini, Félicité Herzog, Frédéric Crépin, Hervé Philippe e Marella Moretti. Rimane Franco Bernabè, che diventa vicepresidente con alcuni compiti aggiuntivi nel campo sicurezza aziendale. Anche Anna Jones si è dimessa, ma per ragioni non collegate.
La manovra è una risposta all'azione di qualche giorno fa del fondo investimento statunitense Elliott Management, che incrementò la propria quota di azioni TIM con lo scopo dichiarato di contrastare Vivendi. Elliott sostiene che la società francese non stia gestendo al meglio TIM, e alla prossima riunione del consiglio di amministrazione avrebbe proposto nuovi candidati alla dirigenza.
Con questa ondata di dimissioni, però, Vivendi ha ottenuto il posticipo della riunione, che avrebbe dovuto tenersi il 23 aprile; ora è stata fissata al 4 maggio. Ciò vuol dire che avrà più tempo per preparare una strategia di contrasto efficace. Elliott ha già commentato gli ultimi sviluppi definendoli una "mossa cinica".
Commenti
Arriverà anche li, io sono stato quasi sei mesi ad aspettare che iniziassero le arrivazioni dopo che avevano cablato il paese
anche io, speravo nella FSociety :D
C'è chi vede a un metro e chi invece vede un po più lontano...
Da me tutti i paesini cablati e attivi , qua cablato e basta
Meriterebbero una sorta di class action
Tacci loro
Emh :
Tim prima telco europea per performance nel 2017. Emerge dallo studio condotto da R&S Mediobanca che analizza le dinamiche dei maggiori gruppi europei e italiani negli anni 2012-2016 e di parte del 2017. Nei primi nove mesi del 2017 il fatturato aggregato dei 9 principali operatori telefonici europei è aumentato del 3,1%, rispetto al 2016. A registrare le migliori performance l’operatore italiano con il +5,3% e Deutsche Telekom (+4,2%). Tra il 2012 e il 2016 l’Italia ha subito il maggiore ridimensionamento dei ricavi (-17,5%). Già nel 2016 primi segnali di ripresa in Spagna, Uk e Italia. In particolare il nostro paese, con un fatturato di 31,9 miliardi rappresenta il quarto mercato nelle telecomunicazioni dopo Germania (56,7 mld), Uk (41,5 mld) e Francia (35,7 mld), mentre la Spagna ( 28,9 mld) si colloca al quinto posto.
Pensa che io ho fibra 100 TIM a casa mia e quella della mia compagna, vado sempre a 100, tranne i rari casi, prima avevo un 7 mbit vodafone dove la sera non potevo neanche navigare, quindi grazie TIM :)
P.s. a casa della mia compagna roma nord paesino di poche anime TIM e stata l'unica a cablare con la fibra ;)
Letto il titolo ho pensato subito a Mr. Robot
Ringrazia che in futuro avrai questa possibilità. Da me hanno cominciato a fare gli impianti qualche anno fa e addio. Non si è saputo più nulla
Boh io so solo che tutti i paesi intorno a dove abito hanno la fibra attivata , mentre da me e al paese a fianco per una diatriba con l'enel stiamo ancora in adsl , pur avendo la loro ,finta, fibra montata
Perciò esplodi tim , grazie
può essere in declino finchè vuoi, ma fino a quando avrà il possesso dell'ultimo miglio sarà sempre una presenza ingombrante.
solo quando ci sarà lo scorporo (già programmato) della rete potremo pensare di toglierci questo baraccone dai piedi.
Telecom è in declino.
La nuova eccellenza delle tlc italiane sarà open fiber.
Mi sfugge il perchè di una posticipazione alla luce di una tale ondata di dimissioni: delle due mi sarei aspettato un'anticipazione della riunione per riconsolidare la dirigenza, ma evidentemente ci sono logiche che non mi sono chiare.
fa specie vedere come finanziariamente tutti cercano di mangiarsi la Tim, ma nel concreto quella che era un'eccellenza italiana è stata letteralmente lasciata morire di debiti per la mal gestione
Crepa Vivendi crepa
Arriva sempre il momento in cui arriva un pesce cane ancora più grosso.