
16 Maggio 2018
Huawei starebbe valutando di realizzare uno smartphone che supporta nativamente le blockchain, secondo indiscrezioni riportate da Bloomberg. Il dispositivo sarebbe in grado di eseguire applicazioni blockchain in parallelo con Android. Il colosso cinese starebbe discutendo del progetto con Sirin, un produttore di smartphone di nicchia che si è fatto notare l'anno scorso per lo smartphone super sicuro e super costoso Solarin (15.000 euro in Italia).
Al momento, secondo la fonte, non ci sono accordi scritti; le trattative sarebbero condotte privatamente. Tuttavia, si sa che Sirin l'anno scorso aveva annunciato di aver iniziato lo sviluppo di uno smartphone con supporto alle blockchain. Il device, dal costo ipotizzato di circa 1.000 dollari, si chiama Finney, in onore di Hal Finney, uno dei pionieri del mondo dei bitcoin.
L'azienda ha detto che sarà indirizzato al settore delle criptovalute, e che sarà il primo smartphone al mondo sicuro a sufficienza per ospitare, con un sistema operativo sviluppato appositamente, applicazioni come wallet e accesso sicuro agli exchange. È possibile che Huawei sia rimasta colpita dall'ammontare dei preordini - stando a un portavoce di Sirin, 25.000 unità; per il momento, però, le informazioni concrete sono piuttosto scarse. Huawei, prevedibilmente, non ha commentato la notizia.
Commenti
Huawei come Samsung ai tempi d'oro : ventordici modelli così qualcuno lo vendono per forza
Per me potete anche fallire
ho pensato la stessa cosa
Così poi i live finiscono alle 13.00...
Ora fate una bella cosa.
Copiate questa notizia, sostituite blockchain con X, e tutti i giorni potrete riutilizzarla liberamente, ossia ogni qual volta Huawei dovesse annunciare un nuovo device.
Maonna oh, questi stanno più male di Samsung ai tempi della gara alle cromature.