Chrome OS 65 viene ufficialmente rilasciato in versione stabile a distanza di circa 2 settimane dall'arrivo di Chrome 65 per macOS, Windows, Linux e per le app mobili Android e iOS.

Tra le principali novità implementate spiccano i bugfix realitivi alle vulnerabilità Meltdown e Spectre, specifiche per i dispositivi Intel con Kernel 3.14, e Spectre 2 per tutti i Chromebook o Chromebox con processori Intel.

Il changelog è abbastanza corposo e composto da numerose migliorie sia per il pubblico consumer, sia per quello business. Gli utenti, ad esempio, potranno impostare un breve video come icona del profilo, al posto delle più classiche immagini preimpostare o fotografie, e sfruttare la sezione Ricerca per trovare anche i file salvati sul dispositivo oltre a quelli presenti su Google Drive. A tal proposito, il servizio di Cloud offrirà uno strumento di decompressione dei file più avanzato e completo.

La funzionalità Select-to-Speak consente un controllo più accurato con la possibilità di selezionare ben 6 livelli di intonazione, oltre alla lingua predefinita, alla velocità di riproduzione delle parole e ai diversi modi per evidenziarle. Inserito il supporto alle API MIDI per le app Android e nuove impostazioni per il fuso orario.

L'aggiornamento a Chrome OS 65 è attualmente in rollout, bisognerà attendere alcuni giorni prima che venga reso disponibile per tutti i device compatibili. Trovate il changelog completo sul blog ufficiale di Chrome.