
29 Agosto 2018
Ad un giorno di distanza dal rilascio dei videomessaggi su Android e iOS, la nuova versione 30 di Google Duo è stata sottoposta ad un'analisi approfondita da parte dei colleghi di Android Police, i quali hanno scoperto alcune interessanti novità che potrebbero giungere in futuro nell'applicazione.
Come al solito vi invitiamo a considerare i teardown degli APK alla stregua dei rumor: sebbene quanto emerso sia in qualche m,odo ufficiale, non è possibile sapere se e quando queste funzioni verranno implementate, quindi possiamo solo trarre delle conclusioni riguardo la direzione dei lavori intrapresa da Google.
La nuova versione di Google Duo integra del codice che suggerisce una miglior gestione dei contatti, grazie alla possibilità di creare dei gruppi. Al momento Duo si limita ad offrirci un'unica lista dei contatti, quindi questa aggiunta potrebbe facilitare notevolmente la classificazione di quelli presenti, dividendoli tra colleghi, amici, famigliari e molto altro ancora.
Novità anche per quanto riguarda la possibilità di effettuare l'accesso tramite l'account Google, dal momento che ora è possibile farlo solo tramite il proprio numero di telefono. Anche questo aggiornamento introduce piccole modifiche alle frasi utilizzate per accedere, collegare e rimuovere l'account Google da Duo.
Per finire l'aggiornamento include delle nuove frasi dedicate alla condivisione schermo. Queste fanno riferimento alla richiesta di accesso ai permessi per eseguire Duo al di sopra delle altre applicazioni. L'aggiunta di questo genere di frasi lascia intendere che la funzione potrebbe essere vicina al lancio, quindi chissà che almeno una di queste tre novità non venga rilasciata già con i prossimi update.
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Commenti
Parole sante
Sottoscrivo in toto
Beh, c'è anche una questione di privacy, già condivido con Google, perché dovrei condividere con un terzo se è possibile evitare?
Ni, nel senso duo nasce come app per videochiamare e in più ho questa possibilità. Quicksupport nasce per usare il telefono da remoto, devo installare l'applicazione solo per quello. Sembra banale ma l'utente medio preferisce occupare spazio per un app che usa e non per una che non userà mai
Ma a quel punto meglio QuickSupport così sulla maggior parte degli Android clicchi tu e sugli altri perlomeno vedi quello che stanno facendo...
la condivisione dello schermo deve essere utilissima!! Quante volte mi trovo a spiegare a voce clicca qui clicca lì magari per un telefono con versione android diversa o iphone o marca