02 Marzo 2019
Tempo di sognare con alcuni dei migliori concept del Salone di Ginevra 2018, alcuni decisamente futuristici e quasi impossibili da immaginare nelle nostre strade e altri decisamente più vicini al reale debutto. Stuzzicano la nostra fantasia e siamo abituati a vederli in fantastici render o animazioni, ma in queste occasioni i prototipi prendono forma, ogni casa automobilistica vuol mostrare la propria visione delle prossime generazioni.
Parole d'ordine "elettrico e guida autonoma", con abitacoli sempre più ridisegnati intorno ai passeggeri ed elementi d'arredo degni di un lounge di lusso. Spariscono i classici pedali e spesso anche il volante, gli spostamenti in totale autonomia sono infatti attesi entro la prossima decade. In questa carrellata abbiamo così raccolto i 10 concept che hanno attirato maggiormente la nostra attenzione.
Eletta non a caso la 'Concept Car dell'Anno', la Vision Coupè è di certo la più elegante tra i modelli che vi abbiamo mostrato in questa carrellata. Gruppi ottici sottilissimi, uno stile che punta ad esprimere movimento anche da fermo, linee fluide, destinate a durare nel tempo e fascino da vendere.
Uno sforzo incredibile per Mazda, fiera di poter affermare che questo design si rifletterà nella prossima generazione di modelli previsti per il 2019. Quando arriverà sul mercato sarà una regina, ma dovremo attendere ancora un pò.
Partiamo da EV Concept Sport e Urban. La prima vanta linee di altri tempi, curve morbide, bombature e interni decisamente atipici: c'è il volante ma strumentazione convogliata su un larghissimo display ultra wide che corre dal lato del guidatore fino a quello del passeggero. Sembra quasi un giocattolo, elettrico e con cerchioni ancora più retrò. Non è uno di quei concept impossibili, la casa giapponese ha in programma la commercializzazione in Europa a partire dal prossimo anno.
Sulla stessa linea anche la EV Concept Sport, ricorda da vicino gli anni '60 (o meglio, la S500 del 1964) ma aggiunge elementi decisamente più avveniristici, una coupè con assetto basso e motore esclusivamente elettrico. Per vederla in strada dovremo attendere qualche anno in più, Honda non si è infatti sbilanciata più di tanto (e aperto le portiere).
Infine abbiamo la NeuV (New Electric Urban Vehicle), che cambia completamente i paradigmi rispetto ai due modelli precedenti e punta tutto sull'efficienza. Biposto pensata per il ridesharing automatizzato, visto che le vetture private restano parcheggiate per il 96% della loro vita perchè non sfruttare i tempi morti per portar in giro degli "estranei"? Pare che Honda la doterà anche di un cosiddetto 'emotion engine' HANA (Honda Automated Network Assistant), ovvero un'intelligenza artificiale che impara dalla nostre abitudini e preferenze assistendoci con delle proposte.
Linee aggressive da SUV coupè per la IMx, vista già al Salone di Tokyo e riproposta a Ginevra in tutta la sua bellezza. Nissan ha racchiuso sotto il telaio un motore elettrico da ben 435 CV (700nm) e un pacco batteria capace di spingere il crossover per 600 km senza la necessità di ricaricare. Previsti diversi sistemi di ricarica e funzioni smart, quindi modalità vehicle-to-home e vehicle-to-building.
Baricentro basso, interni minimalisti con quadro strumenti OLED che corre lungo tutto l'abitacolo, anche lateralmente a guidatore e passeggero. Decisamente futuristici anche i sedili, realizzati tramite il taglio laser e la stampa 3D, con tanto di poggiatesta che riprende il tema dei puzzle di legno giapponesi (kumiki).
Dimensioni notevoli, è uno dei concept più grandi visti a Ginevra 2018 con i suoi 5.25m di lunghezza e 1.75m di altezza. Icona immagina questo Nucleus per il trasporto autonomo cittadino, quindi una sola porta d'ingresso e abitacolo completamente disegnato per offrire il massimo confort ai suoi ospiti (fino a 6) con divani e poltrone. Cerchi imponenti da 26 pollici e finestrini semitrasparenti.
Trio delle meraviglie per Volkswagen, che a Ginevra 2018 porta tutti e tre i suoi concept. Si parte dal più vecchio e conosciuto ID, che entrerà presto in produzione per una vendita al pubblico attesa entro fine 2019. Nata dopo lo scandalo dieselgate, la ID punta ovviamente sull'elettrico con un propulsore da 125 kW (170 CV) e un'autonomia compresa tra i 400 e i 600 km. Design più classico, meno estremo e adatto a soddisfare i gusti odierni.
Protagonista di questa tornata è stata tuttavia la ID Vizzion, berlina da 5.15 m di lunghezza che ha fatto parlare di sé per l'autonomia promessa pari a 650 km, grazie al pacco batterie da ben 100 kWh. Costruita anche questa sulla piattaforma modulare per auto elettriche MEB, vanta due motori elettrici da 75 e 150 kW e guida autonoma senza l'ausilio di volante e pedali.
Chiudiamo il capitolo Volkswagen con il simpaticissimo ID Buzz, il microbus elettrico con batterie da ben 111 kWh e autonomia di circa 430 km. Ricorda ovviamente il mitico T2 che ha trasportato generazioni di hippie negli ultimi sessantanni, anche in questo caso spariscono i controlli diretti e tutto incentrato nella guida autonoma. Si parla della commercializzazione per il 2025.
Definito come uno "shuttle cittadino", la EZ-Go è un concept più che credibile dotato di guida autonoma di livello 4, può trasportare fino a 6 passeggeri ed è stato pensato come base per un servizio sharing del prossimo futuro. Lungo 5.2m è alto 1.6m ed ha una larghezza di 2.2m, misure non da record ma interno che assomiglia tanto ad un salotto.
Le perfomance non sono il suo forte, EX-Go è stato pensato per un uso esclusivamente cittadino, quindi velocità massima di 50Km/h e peso contenuto di 1700kg grazie ad un piccolo pacco batterie. Si perchè Renault prevede per questa elettrica un sistema di ricarica ad induzione, così da poter accumulare in diversi punti della città senza doversi mai fermare del tutto per un lungo pit stop.
Vuol esser la più veloce, punta a infrangere il muro dei 500 km/h con un primo tentativo di record previsto per il 2019 nel deserto di Bonneville. La Corbellati Missile si presenta a Ginevra come un mockup, un prototipo grezzo che dovrà ancora dimostrare tutto il suo valore.
I numeri sono ovviamente impressionanti: motore realizzato dalla Mercury (fanno propulsori marini) da otto cilindri V9, capace di sprigionare ben 1.800 CV a 5.000 giri e coppia motrice di 2350 Nm. Cambio manuale a sei marce e trazione posteriore, per adesso lo vediamo solo come un bel concept, speriamo di tornarci presto con qualcosa di più tangibile!
Torna sotto i riflettori l'ambiziosissimo progetto di Italdesign, Audi ed Airbus, con Pop.Up Next ulteriormente ridefinito per un possibile futuro volante. Il concept è decisamente atipico, si pensa infatti di coniugare i vantaggi di un'utilitaria elettrica a guida autonoma con le prospettive avveniristiche di Airbus, che tramite un drone a 4 eliche pensa di poter agganciare il veicolo e trasportarlo per via aerea entro un range di circa 130 km.
Numeri del tutto ufficiosi, al momento si lavora sulla tecnologia di bordo, evoluzione dell'attuale infotainment con tanto di Eye-Tracking già funzionante. Approfondimento qui con articolo e video.
Non perdetevi tutti i video che abbiamo realizzato da Ginevra, qui trovate la Playlist completa.
Commenti
guardano avanti, solo nel futuro
No gli viene naturale fare sti ""obbbrobri"".....chi le disegna ???
che spettacolo di merd@.........direi
"Corazzata Potëmkin"......
AZZ ... COME FARANNO GLI ZINGARI A FARE GLI SCHERZONI DELL'URTO DELLO SPECCHIETTO PER CIULARE 50 EURO AGLI AUTOMOBILISTI..?????
Con i motori MERCURY dei motoscafi se l'auto piglia dei pozzangheroni beccheggia stile Offshore...??...ficooooo, hahahaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa
Di queste concept che spero rimarranno tali anche perchè a giudicare dall'estetica in alcuni casi terribile, gli ingegneri non hanno calcolato 2 cose importanti inerenti le nostre strade.... : LE BUCHE CHE CARATTERIZZANO LE NOSTRE STRADE SOPRATTUTTO A ROMA,E I DOSSI RALLENTA TRAFFICO...A MENO CHE NON VOLINO NON POTREBBERO MAI CIRCOLARE....!!!
No no io bevo per dimenticare ed in effetti ci riesco perché se riguardando solo il titolo dell'articolo disqus per risponderti non me ne viene nessuna. L'unica auto brutta che mi sogno la notte è la Multipla.
E non ti domandi perchè?
Se noti sono modelli concept che non passeranno mai alla vendita e più sono brutte più rimangono impresse nella mente delle eprsone.
Perchè Google per i suoi esperimenti di guida autonoma ha costruito quell'obrobrio? Nulla è fatto a caso.
Beh... il Volkswagen ID Buzz lo salverei da questa lista
Che spettacolo di furgoncino!!!
Anche avessi la casa col garage, la carica rapida base richiede un impianto da almeno 15KW, con 3KW ricarichi l'auto in quasi 8h e non puoi usare nient'altro in casa sennò ti salta la luce da noi.
Già Gillo Dorfles le definiva così negli anni 60 ;)
:Q___________________________________________________________________________________________________________________
Telecamere
"numeri sono ovviamente impressionanti: motore realizzato dalla Mercury (fanno propulsori marini) da otto cilindri V9, capace di sprigionare ben 1.800 CV a 5.000 giri e coppia motrice di 2350 Nm"
Cosa devono fare questi? Raggiungere i 500km/h?
Ahahahah.
Ma nessuna di queste auto ha gli specchietti!
Speriamo con qualcuno che sappia coniugare i verbi, usare i pronomi e almeno, dico almeno, usi il correttore automatico.
Tu verrai rinchiuso presto ad Arkham invece
Se tutti gli asini si meritano uno schianto contro un platano ,anche tu sei a forte rischio di estinzione.
Mah, finchè non esisteranno metodi di ricarica veloci, massimo 10-20 minuti per me le elettriche possono stare li. Mica abitiamo tutti in case con garage e presa di corrente per la macchina sotto casa come nei film americani.
Come non detto, avevo scordato che la civic fosse uscita due anni prima la golf. Mea culpa.
peccato sia una Civic MK1, ovvio che i segmenti si assomigliavano
"scatole per attrezzature elettroniche..."
Mi piace, hai fatto centro!
Ti pare che tu possa fare per una volta un commento intelligente senza offendere qualcuno?
Scatole per attrezzature elettroniche, poca qualità, prezzi alti e senza anima.
Ogni tanto vedo qualche Deltone in giro.... quelle sì che erano Macchine!
No, piace anche a me :)
Però ha uno stile piuttosto rétro che ricorda la Fiat 127 ed è comprensibile non incontri i gusti di tutti.
Probabilmente dal vivo fa' un altro effetto, non resta che andare a Ginevra a scoprirlo XD
Il nuovo stile della Mazda è qualcosa di spettacolare, pur evitando di essere esagerato e 'tamarro'
Il sound era davvero fantastico, comunque era potente ma non esagerato, se non ricordo male aveva sui 210cv, una cavalleria che hai giorni nostri si trova anche su una Mini...
Mi piace come la honda abbia abbassato una golf mk1 e le abbia messo il proprio stemma sul muso
Volkswagen ID Buzz, mezzo kilo di marjuana nel bagagliaio, jimmy hendrix nello stereo e si torna a woodstock
Quanti Napalm51 qui dentro...
Stupenda.
Solo a me piace la EV Sport di Honda? :D
Si vero, anche alla Golf. Probabilmente è un design che, con qualche accorgimento, può dire la sua ancora oggi.
È un peccato che non lo sappiano, la "colpa" è anche un po' di Lancia che non ha voluto raccogliere l'eredità lasciata da auto del genere.
Il sound però è fantastico :D. Cbe il motore sia un po' esagerato ci credo, era un'auto più adatta per un viaggio tranquillo.
Certe volte penso a quanto sarebbe bella una Lancia Delta del genere oggi!
Da amante del design industriale trovo tanta noia e poche idee in questi modelli...
Io ho avuto la fortuna di guidarla in passato, motore troppo esuberante però per una trazione anteriore dell'epoca...
Ti pare che ragazzini che giocano a pokemon sappiano cosa sia, una thema motore Ferrari, o una lancia hf integrale?
Alcune si sforzano proprio a farle beutte
O una Golf Mk1. Gran macchine, ma non mi capacito come la Honda possa mettere in commercio qualcosa di simile..
La Honda sembra una Fiat 127 :D.
Volevo solo dirvi che ho visto per strada una Lancia Thema 8.32 in accelerazione. Mi sono eccitato...
Il tempo di avere batterie performanti ed imho il futuro(10-15 anni) sarà quello "pop-up(quello con le eliche)". "Strade?! Dove stiamo andando non c'è bisogno di strade".
O al limite per brevi spostamenti avremo anche macchine elettriche ma tipo dai 100 km in su prendi il "pop-up" e vai.
La Renault EZGO ha i cerchi disegnati così non possono rubarli...
Spettacolare la Mazda, su tutte le altre stendiamo un velo pietoso.
Oscene le Honda
una buona parte erano presenti anche al salone dello scorso anno....
il T2 futuristico è tanta roba