
22 Ottobre 2018
La Windows Mixed Reality continua ad avanzare nelle statistiche hardware mensili di Steam: questo mese lo share dei visori studiati per la piattaforma VR integrata in Windows 10 ha superato la soglia del 5 per cento di share (precisamente il 5,17 per cento). Il mese precedente, quello inaugurale, era del 4,35 per cento; una crescita, quindi, di un punto percentuale scarso. Come sempre, la stragrande maggioranza del mercato è competenza di Oculus Rift e HTC Vive, che hanno share praticamente uguali.
Lato sistemi operativi, osserviamo come Windows 7, protagonista di una drastica quanto inspiegabile crescita negli ultimi mesi, stia subendo un altrettanto repentino calo. Questo mese rimane la versione di Windows più diffusa (oltre il 56 per cento), ma il suo share cala di 12 punti percentuali. Windows 10 segue a distanza con circa il 35 per cento di share, ma è cresciuto del 10 per cento rispetto al mese scorso. E pensare che, solo lo scorso agosto, i ruoli erano invertiti con distacchi pressoché uguali.
Vale la pena ricordare che le statistiche di Steam non sono, e non intendono nemmeno essere, particolarmente indicative dello stato globale del mercato. Sono a partecipazione volontaria, e riguardano solo i sistemi accesi e collegati quando i dati vengono raccolti.
Commenti
Aggiungi il tabacco....
Sulla stabilità niente da dire, passai da 7 a 8.1 e notai molti miglioramenti.
Windows 10 a partire da 1607 ha raggiunto una buona maturità, tanto che quella versione fu usata per Windows 10 Server.
Sto usando 1709 da un paio di settimane (aggiorno/formatto con 6 mesi di ritardo, sono sul branch business) e va un amore!
Forse a molte persone dà fastidio il fatto che Windows 10 sia in continua evoluzione, ma in mio parere hanno lavorato bene, usando ovviamente le fondamenta di 8.1
Forse perché e l'os più stabile che Ms abbia creato?
È salito 8.1 LOL
ma siamo seri?
Non mi sembra molto normale un +10% in un mese a caso senza una nuova release, ma tutto può essere visto che questi dati valgono poco.
Le statistiche dipendono anche dal metodo di raccolta dati, in questo caso il sondaggio è a scelta dell'utente che può anche non farlo. Magari c'è chi lo fa un mese e non lo fa il successivo o non lo fa mai più nella sua vita.
In più non si sa quanti utenti lo fanno effettivamente, magari hanno risposto una piccolissima percentuale di tutti quelli che utilizzano Steam.
semplicemente ora che l'evento eccezionale PUBG e' passato l'afflusso di utenti nuovi ma con macchine vecchie si e' livellato e siamo tornati al normale cambio generazionale.
non mi pare tanto strano.
Si e adesso c'è un repentino aumento di Win10.
Giustificazioni? I cinesi stanno passando in massa a Win10?
Queste statistiche valgono poco...
Già vero, p!rl4 io che credo che siano meglio le notizie vere piuttosto di quelle che creano flame e click :D
a che pro fare ricerche approfondite quando le supposizioni superficiali creano un quadro perfetto per creare flamewars e aumentare il numero di click?
E nessuno si è soffermato su questo, la notizia che girava era di un un abbandono di massa di Win10 da parte dei giocatori. Nessun blog si è preso la briga di rettificare la notizia. Ogni volta sembra che ci godano a dare notizie disastrose verso i prodotti MS.
diciamo che non può essere considerato un metodo di rilevamento dei sistemi operativi...
no, c'e' semplicemente da considerare altri fattori nell'ottica giusta - ad esempio l'anno scorso c'e' stato un afflusso enorme di giocatori di PUBG cinesi su steam che quindi hanno fatto salire tantissimo la media di windows 7 e macchine capaci di far girare il gioco ma datate - guarda ad esempio l'incremento enorme che hanno avuto le 750 ti
Io credo, a questo punto, che ci sia qualcosa che non va nel metodo di rilevazione del S.o.