
19 Giugno 2018
Xiaomi e l'esordio nei mercati azionari: è un tema torna ciclicamente al centro delle cronache. Nuove indiscrezioni diffuse da Bloomberg suggeriscono che l'ipotesi è stata tutt'altro che abbandonata, al contrario sembrerebbe potersi concretizzare con una IPO (l'offerta pubblica di acquisto iniziale delle quote azionarie), multimiliardaria. La società cinese punterebbe ad un valore stimato di ben 100 miliardi di dollari ed avrebbe contattato importanti banche internazionali per finalizzare l'operazione.
La scelta di Xiaomi sarebbe ricaduta su Morgan Stanley e Goldman Sachs, oltre che su Credit Suisse e Deutsche Bank. Il colosso cinese starebbe inoltre valutando le opzioni in relazione alle banche cinesi, e il periodo temporale per avviare la IPO. Se la quotazione a cui fa riferimento la fonte di Bloomberg si dovesse rivelare corretta, si tratterebbe dell'esordio in borsa più rilevante mai effettuato - nel 2014 Alibaba debuttò con una IPO da 25 miliardi di dollari - e di una cifra superiore ai 69 miliardi di dollari cui si vociferava a settembre scorso.
L'obiettivo della quotazione azionaria non è nuovo per Xiaomi, se ne parla da anni, ma è stato in parte ostacolato dalle alterne vicende dell'azienda, in particolar modo dai negativi risultati finanziari registrati nel corso del 2016. Xiaomi ha trovato il modo per ripartire, affiancando al tradizionale business degli smartphone, commercializzati principalmente online, una distribuzione maggiormente strutturata in punti vendita fisici, che ha raggiunto anche i mercati maturi come l'Europa, e finanziando una fitta rete di startup grazie alla quale ha differenziato il catalogo ben oltre gli smartphone.
Il 2017 si è concluso molto positivamente per Xiaomi con il traguardo dei 100 miliardi di yuan di fatturato raggiunto ad ottobre scorso. Una solida base da cui proseguire per raggiungere la Borsa, e che potrebbe ulteriormente rafforzarsi proprio grazie alle attività delle startup che gravitano nell'ecosistema creato da Xiaomi - si stima che le vendite prodotte da tali aziende sia raddoppiato a 20 miliardi di yuan nel 2017. Da tenere conto, da ultimo, delle risorse e dell'esperienza maturata da Xiaomi nello sviluppo di software e la rilevante community di utenti che utilizza i suoi prodotti - circa 200 milioni. Tutti elementi in grado di convincere i potenziali investitori, anche se per il momento le bocche restano cucite ai vertici delle banche internazionali sopra citate.
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Commenti
Se aumenterà di pari passo anche il supporto per gli stessi, sicuramente sarà accettabile.
C'è modo e modo di fare servizio bancario! Non sono tutte uguali!
Una cosa è una banca locale di stampo tradizionale (prevalentemente di deposito) magari cooperativa, un altra sono le grandi banche tipo quelle citate sopra, colossi finanziari che tirano le fila del sistema speculativo e che tramite un pericolosissimo mix di corruzione, avidità, stupidità e mancanza di responsabilità giusto qualche anno fa hanno causato il collasso dell'economia globale senza che nessuno gli recriminasse niente e senza seri provvedimenti al riguardo. Non solo mentre la maggior parte dei cittadini ne sono ignari la BCE sta distruggendo l'intero concetto di banche rurali, contadine, artigiane e cooperative e le sta accorpando in nuovi super aggregati mettendo in questo modo l'intero sistema bancario in mano solo a grandi banche. E nel frattempo ogni giorno vengono creati nuovi abomini come i CDO che causarono la crisi del 2009, senza che nessuno si preoccupi della loro pericolosità. Se fossimo in un mondo giusto gli amministratori delle grandi banche che causarono questa catastrofe sarebbero dovuti essere condannati all'Aia per crimini contro l'umanità eppure la storia è andata diversamente...
Grandi o piccole banche fanno tutte lo stesso lavoro, solo che quelle grandi sono più efficienti, sicure e meno costose. Senza banche la nostra economia non può esistere. Che poi è successo in passato che alcune banche agissero in modo non corretto è un altro discorso, ma questo avviene in ogni mercato, non è prerogativa del mondo bancario
Ci mancano solo Bank of America e Barclays
Hanno un potenziale enorme, si stanno allargando a moltissimi settori, io penso che quando Xiaomi si quoterà, diventerò un piccolo azionista. D'altronde investire nei grandi colossi, difficilmente si possono avere grosse prospettive di crescita se non innovano se stessi, mentre queste giovani aziende piene di idee, in questo caso positive, ha un grande potenziale di diventare fra 10-15 anni alla pari di Apple, Google, Amazon e Microsoft. E se si guardano i profitti fatti da chi ha comprato le suddette azioni alla fine degli anni 80 primi 90, fa capire che forse qualche migliaia di € si possono investire su Xiaomi
Ehehe il nostro ex premier non a caso distribuiva volantini con scritto: “investite in Italia, abbiamo gli ingegneri meno cari d’Europa” ....siamo alla frutta
Esatto! Mancano solo server per l’Europa e app fatte bene poi nn manca nulla!
Io non ce l'ho con tutte le banche, ma con le grandi banche, ecome dovrebbero tutti i cittadini.
penso sarà inevitabile..anche perché sarebbe stupido, dal punto di vista manageriale, non capitalizzare l'enorme diffusione e la ottima considerazione del marchio
Che schifo le banche. Teniamo i soldi nei materassi e finanziamo le imprese con i nostri soldi
si perchè apple invece fa i soldi sui lord inglesi pagati 4000 euro al mese? chi sa dove e chi li produce è? non diciamo scemenze di certo non è xiaomi che sfrutta ma l'industria mondiale in toto.
fantastici direi, ho di loro, gli spazzolini sia manuali che elettrici, il portafogli, l'ombrello, la ciabatta wi fi, il gateway, la candela, innumerevoli lampadine, i cuscini, ora mi arriva la tavoletta, smartphone, sensori di vario genere, a breve purificatore d'aria e umidificatore, e altro che non mi ricordo più. è TUTTO fatto bene e funziona quasi alla grande, peccato la mancanza della nostra lingua nella app.
sei male informato, i brand mija, aquara, yeelight e Yi producono alti profitti e si stanno espandendo velocemente.
Xiaomi non è smartphone!
vero
che apple valga di più non ci piove, ma xiaomi secondo me ha imboccato la strada giusta, tutto ciò che fanno (tralasciando gli smartphone) è all'avanguardia, hanno soluzioni semplici ma geniali, i loro prodotti sono affidabili e qualitativamente alti, ben fatti e belli, tutti associabili tra di loro. Xiaomi se continua cosi ha un lungo e glorioso futuro, secondo me anche più lungimirante di apple che oramai è l'ombra di se stessa.
veramente xiaomi è una delle società più moderne e dinamiche che esistano, sia nell'approccio al mercato sia nella creazione di prodotti. vai e informati.
speriamo di no visto la loro mission aziendale.
uno pure a me.
Veramente sono loro che sono fermi al primo imperatore. La modernità è solo lavorare, arraffare, comprare. Traduzione moderna dell'imperialismo.
La retribuzione media di un Ingegnere in Cina, al cambio attuale, è pari a quella Italiana (cioè circa 1500-2000 euro a seconda della seniority). E questo dice tutto...
Questa te la potevi risparmiare.
Aumentare anche gli prezzi dei prodotti!
Penso che sei rimasto indietro di 10 anni sul tema mentalità cinese
80cent dove?
Su Aliexpress parte da 6€, Gearbest da 2,50, Bangood da 3,33 *_*
(per il resto concordo, anche se la batteria della mi band 2 dopo pochi mesi inizia a essere meno potente, con ricariche vieppiù frequenti)
Ma sarà possibile comprare azioni Xiaomi in Italia?
(mercato che non bazzico più da anni *_* )
datemi il mi7 :D
han finito i soldi a furia di mazzette.
Sino a un po' di tempo fa gli smartphone erano solo una piccola parte e una delle meno importanti per i profitti di Xiaomi. La usavano però come arma per farsi conoscere di più e vendere negli altri settori.
xiaomi è da sempre una impresa che ispira fiducia...prodotti di qualità a basso costo, quasi sempre anche belli esteticamente e affidabili.
Grande azienda secondo me, hanno un enorme potenziale per poter aumentare i margini in futuro
*V'accattu
Non funziona così il mercato azionario
Morgan Stanley e Goldman Sachs, oltre che su Credit Suisse e Deutsche Bank.
Tutto ciò che c'è di buono e giusto in questo mondo...
Pressoché tutte le aziende hanno persone che lavorano 16 ore al giorno, chi direttamente chi indirettamente...
Rimane comunque con mentalità cinese, cioè napoletani al cubo..
Vero.
Quello che non hanno di Apple sono i numeri da inserire nella tabella "Profit & Loss", che poi è la cosa più importante quando si parla di finanza.
La domanda è: vale Xiaomi 1/9 di Apple? 1 azione Apple o 9 azioni Xiaomi?
Personalmente io sceglierei l'azione Apple 10 volte su 10.
Non conosco i numeri ma credo giochino molto sull'ecosistema. Una penna Xiaomi non ti cambia la vita, ma se utente ha un Amazfit e un paio di Yeelight in casa è molto più propenso a fidelizzarsi.
d'altra parte una volta quotati in borsa non avranno piu' la liberta' di rischiare come gli pare come fanno adesso, devono rendere conto agli azionisti.
ah vabbè ma quello chissà, nel momento in cui il paese affonda sono tante le cose che possono succedere.
infatti 100miliardi anche a me paiono troppi..speravo in una quotazione iniziale sottostimata come per alibaba per comprare azioni..sapendo che probabilmente la xiaomi ha ottimi margini di crescita..poi il mercato potrebbe decidere che quei 100 siano addirittura pochi...quindi di andare scoperto non mi tange XD
V'accatti i dollari!
Senza avere i numeri del fatturato divisi per prodotti (si avranno solo dopo l'IPO) è difficile esprimere un giudizio, ma in linea di massima mi viene da pensare che:
- Gran parte del fatturato derivi dalla vendita di smartphone.
- Gli altri loro prodotti hanno probabilmente margini altrettanto minimi o inesistenti.
Senza pricing power, ovvero la capacità di vendere con margini sostanziali, una società non merita assolutamente una valutazione "premium".
ecco vedi? in cina un bel proiettile e via XD qui diverranno ospiti e professori invitati in girula..vitalizio garantito ovviamente
vabbè noi ormai i soldi li abbiamo finiti, guarda caso stanno lasciando tutti la scena politica, da maroni ad alfano e così via, hanno mangiato tutto quello che potevano ed ora che la barca sta per arenarsi scappano. noi siamo l'esempio lampante del malaffare.
Dimentichi gli altri settori in cui vanno bene:
- Yeelight
- Mija
- Amazfit
- Dafang
Per dirne solo alcuni. Dal momento in cui ti svegli e ti lavi i denti al momento in cui vai a dormire c'è un prodotto Xiaomi.
conta che cmq tutto quello di elettronico prodotto viene fatto in cina...non penso che un progettista di xiaomi prenda 400 euro rispetto ai magari 5000 di uno europeo...e anche fosse sono costi risibili per le cifre riportate in articolo...al massimo si può azzardare ad aiuti statali..ma anche in quel caso chissenefrega..pensa ai soldi che buttiamo per alitalia e co. ogni anno anche da noi..li almeno li fanno fruttare
e stanno in luxottica, leader mondiale, figurati in aziende normali, praticamente guadagnano molto molto meno....
si parla di xiaomi o di (qualsiasi multinazionale nel settore informatico ess. apple o samsung )
ma fidati che la pensavo uguale...poi sento amici che lavorano in cina per luxottica che dicono che le condizioni non sono affatto disumane e che le paghe sono quasi a livello italia per operai base..