
12 Aprile 2023
CES 2018 all'insegna di Assistant per Google, che ha annunciato l'arrivo di una moltitudine di nuovi smart speaker in collaborazione con Altec Lansing, Anker, Bang & Olufsen, Braven, iHome, JBL, Jensen, LG, Lenovo, Klipsch, Knit Audio, Memorex, RIVA Audio, SōLIS, e Sony. Un'indicazione più che chiara che la guerra per il controllo del mercato degli assistenti digitali casalinghi, per quanto veda al momento in vantaggio Amazon, è ben lungi dall'essere conclusa.
I prodotti più interessanti sono probabilmente quelli realizzati da JBL, Lenovo, LG e Sony, perché segnalano l'arrivo di una nuova categoria di prodotto, ovvero gli smart display - un formato già esplorato da Amazon con l'Eco Show, e su cui Google sembra puntare molto. I device sono ben diversi da tablet Android con un guscio un po' diverso: si basano su Android Things, variante IoT del sistema operativo. Non sono in grado di eseguire le tradizionali app Android; The Verge li descrive efficacemente come dispositivi a controllo vocale che possono anche mostrare cose.
Le risposte vengono mostrate in un'UI a card, in quella che sembra quasi una pagina Web. Vantaggio cruciale è il supporto a YouTube, che sul concorrente Echo Show è stato da poco disattivato a causa di una diatriba tra le due società in corso da diversi anni. Ma non è il solo: pensiamo a Google Foto, Maps, alle videochiamate con Duo. Presto arriverà anche l'integrazione con servizi di terze parti, e quindi si potranno controllare le videocamere di sorveglianza, modificare le luci Hue e tanto altro ancora.
Dettagli precisi sui dispositivi non ci sono ancora; l'avvento degli smart display è ancora piuttosto lontano. Google dice che i primi prodotti arriveranno nella seconda metà dell'anno. Prezzi ancora da definire.
Commenti
"naviga verso" funziona perfettamente
Sì certo, lo capisco. Non siamo nemmeno mai stati abituati (a parte quelli che accettano e accettavano di fornire dati per l'auditel, per dire) a sentirci "spiati". Poi è chiaro che se Google iniziasse a vendere i dati, per fare un esempio ansiogeno, ad aziende che cercano personale o dati di dipendenti già assunti in modo tale da trovare motivazioni per non assumere o licenziare (tipo ricerche on line di malattie varie e tramite maps accessi frequenti in ospedale), sarebbe un altro discorso.
No, appunto, non sto parlando di fobie sulla privacy.
Capisco che è per sola profilazione, per avere un fingerprint e inserirmi in un target per analisi statistiche e poi per fornirmi annunci "mirati".
Però non so te, ma avere un "coso" che in camera mia registra qualsiasi suono o dialogo mi ansia un pochetto, non da averne la fobia, ma nemmeno da essere totalmente tranquillo e rilassato
iPhone Xplode
Tanto, almeno per ora, a Google interessa sapere cosa mi piace e cosa vorrei comprare per poter "vendere" i miei desideri a società che vivono di commercio, cercando di effettuare una pubblicità il più mirata possibile. Alla fine a me non importa se per il mese successivo alla mia ricerca su Google di un frigorifero, mi propone frigoriferi anziché calzini, collane, aspirapolveri o altri articoli a caso. Tanto la pubblicità l'avremo sempre e comunque. Chi ha la fobia della privacy non rispettata, non dovrebbe usare nessun tipo di social, non dovrebbe avere nessuna carta fedeltà né avere account ad app o programmi ecc... Altro che Google ;). Se, come succede per ora, la profilazione serve a fini commerciali, non vedo problemi.
Dovevamo saperlooo
Anche "Saluda Andonio" era all'Iper.
Haha, ovvio.
Ma io vorrei e non vorrei comprarli per i due sopracitati motivi! :)
Confermo, aspetto ancora le piene potenzialità di Google home come l'integrazione con lifx e devo solo riabituarmi ai nuovi comandi che ogni 2 - 3 anni cambiano e si evolvono ^^
Sì adesso lo so ma negli ultimi 4 anni mi ero abituato ad altri termini e avendo avuto moto x con always listening mi sono abituato a usarli parecchio i vari comandi..
android. hdblog. it/2013/04/04/google-now-ecco-lelenco-di-tutte-le-azioni-vocali-supportate-in-italiano
Mi riabituerò =p
Non devi usare il termine "naviga" (sei mica in barca) ma il termine "vai a...".
Vedrai che funziona.
colpa tua che vai in postacci
Era lì che vi volevano portare
ero anche io all'IPER
Io ho sempre detto "portami a.."
Comunque sì, qualche parola chiave è cambiata e ancora non è, in italiano, ai livelli dell'inglese, ma da qui a dire che è molto peggio di Google now ce ne corre, per me.
Genio ahhaha
Quello che sto cercando!!! Speriamo si trovino in ita
scorso weekend:
io > naviga a iper rubicone
lui > risultati web di tuttocittà
io > naviga a iper savignano sul rubicone
lui > idem come sopra
io > apri google maps a romagna center
lui > proposta di installazione di app "mappe e navigazione offline"
io > avvia navigazione a romagna shopping valley
lui > questa volta ho capito eccoti google maps in modalità navigatore
diciamo che non va peggio, ma oltre a non capire il linguaggio naturale hanno anche cambiato le parole chiave a cui eravamo abituati
Quindi? Chi non vuole non li compra. ;)
In che senso? A quali casi ti riferisci?
Ma l'iFrangetta oppure un altro modello?
Vedi cosa succede se Apple non castra tutto il proprio hardware quando la batteria comincia ad arrivare? Ora tutti vorranno il loro iPhone a potenza ridotta!
ERA IL MODELLO DI CAPODANNO
per ora assistant in italiano va molto peggio di google now
ma perchè ha i componenti Samsung no?
E intanto assistant sul mio Nexus 5X non va......
un Iphone †
Boh... avranno dato fuoco a tutto l’AppleStore per nascondere le tracce
che iphone era?
Dai che ora esce l’articolo da millemila click! https://uploads.disquscdn.c...
lasciando perdere sti cosi... finalmente si può dare un senso ai tablet android collegati a uno speaker BT... LOL
Carino...
ma penso serva a poco... a meno che nonnsinabbia una casa domotica
Lo sto aspettando sul mio Sonos One, qualche novità dal CES?
Il non aver bisogno di caricarlo se è attaccato alla corrente.
Il poterne avere uno per tutta la famiglia (tanto nessuno ne farebbe un uso continuativo).
Giusto due esempi.
Da una parte sono una figata, dall'altra così facendo inseriamo le "orecchie" di google in perenne ascolto per la casa.
Cosa che già c'è, ovviamente con gli smartphone...
e cosa aggiunge rispetto ai telefoni android o rispetto ai tablet android?
Ah già l'essere amenicoli da scrivania poco pensati per la portabilità
Se questi cosi costano come un telefono oltre che a copie scarse come prodotto saranno anche eccessivamente costose. Siamo passati da tanti prodotti racchiusi/sostituiti dal telefono a tanti prodotti che fanno meno di un telefono
E guerra contro Amazo fú