Passeggiate spaziali: la tuta smart metterà in salvo gli astronauti in caso di emergenza

30 Dicembre 2017 38

Extra-Vehicular Activity è il termine tecnico delle cosiddette “passeggiate spaziali”, ovvero delle escursioni compiute in orbita dagli astronauti per effettuare esperimenti o per lavorare su alcune componenti esterne della Stazione Spaziale Internazionale. Le ultime EVA (questo l’acronimo ufficiale) hanno riguardato la sostituzione del braccio robotico Canadarm2 della ISS, ripresa in diretta dalla NASA e durata circa 6 ore e trenta minuti.

Non sempre, però, le passeggiate spaziali vanno come dovrebbero andare: forse alcuni ricordano ancora la brutta esperienza vissuta da Luca Parmitano, l’astronauta italiano che rischiò la vita a causa di una infiltrazione di acqua all’interno del suo casco. Fortunatamente l’avventura finì in quel caso nel migliore dei modi, ma il rischio che qualcosa non funzioni all’esterno della ISS è sempre concreto: per questo motivo la NASA sta lavorando in collaborazione con il Draper di Cambridge (Massachusetts) per trovare soluzioni che incrementino la sicurezza durante le passeggiate nello spazio. Il brevetto depositato prevede l’implementazione di un tasto “take me home” integrato nella tuta spaziale che consenta agli astronauti di essere guidati in modo autonomo (o semi-autonomo) per rientrare all’interno della stazione spaziale.

Ad oggi è infatti previsto solamente un rientro manuale, sistema che però non è in grado di tutelare del tutto la vita dell’astronauta in caso di emergenza. Il brevetto depositato descrive una tecnologia capace di gestire i movimenti della persona all’interno della tuta guidandola sia in modo semi-automatico tramite sensori e display che offrono indicazioni visive, tattili e acustiche, sia tramite un sistema completamente autonomo attivabile dai membri dell’equipaggio rimasti a bordo o dal centro di controllo sulla Terra.


L’elemento cruciale su cui ruota l’intera tecnologia descritta dal brevetto riguarda la modalità con cui identificare con precisione la posizione dell’astronauta in difficoltà rispetto alla stazione spaziale: per questo - e per riportarlo a bordo - sarà necessario fare affidamento al GPS o, in caso di assenza del segnale, si dovrà ricorrere ad una gestione “manuale” da parte dell’equipaggio per guidare l’astronauta verso l’ingresso della stazione. Un’ulteriore metodologia potrebbe tra l’altro prevedere l’utilizzo della posizione delle stelle al fine di calibrare al meglio il tragitto da far compiere per la messa in sicurezza. Il tutto deve prevedere tempistiche ridotte che non incidano sulla scorta di ossigeno a disposizione.

"Offrire agli astronauti un senso di direzione e orientamento nello spazio è una vera sfida perché non c'è gravità e non esiste un modo semplice per determinare un movimento verso l'alto o verso il basso", spiega Kevin Duda, ingegnere presso Draper. "La nostra tecnologia facilita il successo delle missioni nello spazio mettendo in sicurezza l'equipaggio".

Il direttore del laboratorio Draper Séamus Tuohy afferma che le soluzioni in corso di implementazione potranno risultare utili anche a Terra, ad esempio sott’acqua o in casi di emergenza con scarsa visibilità.


38

Commenti

Regolamento Commentando dichiaro di aver letto il regolamento e di essere a conoscenza delle informazioni e norme che regolano le discussioni sul sito. Clicca per info.
Caricamento in corso. Per commentare attendere...
Leon94

In "LEO"??

Tito73

Ma spiegate almeno che il sistema refrigerante della tuta aveva una perdita....(tornati a terra si scoprì che la tuta era la stessa che uso tempo prima un collega che ebbe lo stesso problema, dopo il secondo incidente restó a terra l'Intera tuta!

danieleg1

Già, ormai sono più fastidiose dei veri terrapiattisti (che poi sono la maggior parte troll)

PassPar2

Quel povero di Caprio l'hanno fatto penare e alla fine gli hanno dato l'oscar in un film dove fa più che altro versi. Mha.

Desmond Hume

Il film più sopravvalutato di sempre

The

https://uploads.disquscdn.c...

The

Dimentichi HDR+ con supporto ad H265 e Dolby surround 7.1 e Atmos

The Dark Master

Piatte sono queste battute..

il Gorilla con gli Occhiali

Infatti.

Giordano Saltafossi

Ma se la terra è piatta come il cervello di chi ci crede, non basterebbe andare a carponi sulla cupola ?

Carlo

No per favore! Già mi basta quel rompicogl1oni del gear... E non sono neanche astronauta

mruser2

Trova il mio astronauta

ghost

Tuta A.I. hd 4k smart in pratica

PassPar2

Ecco gravity poi così come farà a prendere 15 Oscar!

Max

Concordo.
Comunque avevo dubbi anche sulla localizzazione in LEO (tratto i sistemi di GNSS per professione, ma fino a quote decisamente più basse), visto che le antenne dei satelliti sono fortemente direzionali. Interessante scoprirlo.
Per quanto riguarda l’accuratezza, come in campo aeronautico se cerchi precisioni dell’ordine dei centimetri, come in questo caso, GBAS o SBAS sono l’unica soluzione. Vista la posizione orbitale in generale bisogna ricorrere ad un DGPS (un GBAS introdurrebbe un errore enorme).
L’articolo è steso “alla Focus”, ma l’argomento è affascinante.

Maurizio Mugelli

funzionano ma, come dice dean, la precisione non e' ideale e vanno integrati con altre soluzioni

Tom Smith

Anche questo è vero ma potrebbero funzionare lo stesso

Maurizio Mugelli

non sono progettati per oggetti che si muovono a 30.000km/h rispetto alla loro posizione.

Tom Smith

La localizzazione Gps è grossolana solo per i civili

Dean

Localizzare un oggetto in orbita via gps si può fare e si fa, esistono ricevitori gps per satelliti in LEO. Il problema è l'accuratezza. Per un sistema come quello descritto una determinazione orbitale (perché di questo si tratta) fatta con il semplice gps sarebbe piuttosto grossolana.. Da quanto leggo, si pensa a una determinazione della posizione RELATIVA all'ISS, ed esistono diverse tecniche per farlo basate su misure gps differenziali. Che è roba ben diversa.
Quello che invece è scritto (o tradotto) maluccio è la parte sull'osservazione delle stelle: quella si usa (e con grande efficacia e precisione) per determinare l'orientamento e NON la posizione, cosa non molto chiara dal testo che butta tutto nello stesso calderone

Felk

Su quel sito c'è una news al giorno sul grafene, è una cosa assurda ahaha

Tom Smith

Allora siamo apposto

Max

Per essere sopra lo sono di sicuro. I satelliti gps stanno intorno ai 20000 km.

Tom Smith

Se i satelliti sono sopra la ISS dovrebbe essere fattibile

Dr. Home

Seconde sti blög fanno accordi per chi publica cosa per non farsi concorrenza?

Max

Mi domando se questo articolo sia stato tradotto ad cazzum oppure no.
GPS è una rete satellitare concepita con lo scopo di geo referenziare qualcosa sulla terra. Grazie alla triangolazione si possono stabilire anche posizioni di oggetti che si staccano dalla superficie terrestre (e quindi uso aeronautico)... ma qui parliamo di oggetti in orbita a 400 km dalla superficie. Interessante sapere che si considera comunque attendibile il segnale.

Midnight

Il grafene è ad appannaggio esclusivo di Tomshw, HDblog invece possiede i diritti per l' AI

Alex4nder

No, al grafene

Felk

Certo, ti fa godere il momento... Nulla è lasciato al caso.

SimoM

Aspettiamo le tute spaziali smart in grafene con a.i. quantistica

Io devo fare lo screen... Troppo spassoso... Ahahahahh

nutci

In pratica si accorgeranno in maniera lentissima che stanno esplodendo.

deepdark

Oramai è tutto smart, a.i. e quantistico, anche se non lo è, altrimenti non fa notizia. Ah che bello che era il grafene, il jolly delle notizie, ogni tanto lo tiravano fuori per qualche click.

ferragno

azz allora se li usano la notte del 31 vediamo dei bei fuochi d'artificio

Felk

Batterie del Note 7 e rispettivo downclock made in Apple.

ferragno

useranno le batterie dell'iphone???

GTX88

voglio gravity 2 con questa tuta

The

la tuta smart metterà in salvo gli astronauti in caso di emergenza
.
.
.
Mancano 5000 passi per il tuo obbiettivo giornaliero

Games

ROG Ally: sei mesi dopo, il prezzo è giusto

Articolo

Netflix: tutti i film e le serie TV in arrivo a dicembre 2023

Games

Recensione Lenovo Legion Go, sfida ROG Ally a viso aperto

Tecnologia

Cyber Monday 2023: tutte le offerte, sconti, promo e acquisti da fare in diretta live