05 Dicembre 2017
Avere dispositivi intelligenti a portata di mano per le nostre esigenze quotidiane a casa o in ufficio, è una comodità di non poco conto che allo stesso tempo implica alcune limitazioni, in primis quella di doverli costantemente alimentare con batterie o attraverso la rete elettrica.
Un nuovo progetto sviluppato dai ricercatori dell'Università di Washington potrebbe però aiutare a concepire device e gadget ancora più evoluti, capaci di essere sempre "online" anche senza essere alimentati. Vikram Iyer, Justin Chan e Shyamnath Gollakota, hanno ideato infatti una metodologia per stampare oggetti 3D con funzionalità wireless integrate, senza necessità di alimentazione o di elettronica.
Più in dettaglio, i ricercatori hanno costruito una bilancia, un sensore di flusso e un anemometro (che misura la velocità del vento), utilizzando plastica composita costituita da materiali filamentosi conduttivi come rame e grafene.
Per codificare bit di dati, hanno usato semplici ingranaggi (0 e 1 sono rappresentati dalla presenza e dall'assenza di denti), trasmettendo i dati usando la retrodiffusione Wi-Fi, che consente la comunicazione modificando la riflessione di un segnale Wi-Fi incidente.
Si tratta in pratica di sensori in grado di trasmettere dati a smartphone o altri dispositivi collegati, senza la necessità di alcun tipo di circuito. Il gruppo di ricercatori ha ideato anche una bottiglia Tide intelligente, capace di rilevare il quantitativo di detersivo in esso contenuto, oltre a manopole e cursori wireless per scorrere pagine Web e persino un pulsante in stile Amazon Dash; il tutto stampato 3D in plastica e senza alcuna batteria integrata.
Senza dubbio un ottimo risultato, che in futuro potrebbe aiutare da un lato a concepire dispositivi sempre più ecosostenibili e dall'altro più facili da gestire visto che non hanno bisogno di alimentazione e cicliche ricariche delle batterie.
Commenti
Mi interesserà un sacco appena si scoprirà un modo per non dormire più.
ho detto che mi ricorda non che è un salto indietro xD
Questa potrebbe essere la tecnologia del futuro, vedremo come si evoleverà la cosa!
Interessante...
eh già alla fine emettere un segnale radio è una cavolata
A quando i cellulari con batteria infinita (una ricarica super rapida a settimana) con ben 50!ore di uso continuo...
In realtà si tratta dell'esatto opposto, cioè delle tecnologie del futuro. :D
Si tratta di fare meccanismi auto-assemblanti e con requisiti minimi per spedire automi in giro per lo spazio. Il tutto basato su stampa 3D. Roba figherrima
figo xD -anta anni fa avevamo i computer con le valvole, mi ricorda un po' il passato xD
wow
forte
Muori litio
wow
strabiliante