
24 Gennaio 2018
Non è la prima volta che si parla di Bitcoin in relazione all’ambiente. Nonostante si tratti di una valuta virtuale - e quindi apparentemente non responsabile di impatti sull’ecosistema - diversi studi hanno dimostrato come la fase di mining sia estremamente impattante dal punto di vista del consumo energetico.
I nuovi dati vengono forniti direttamente da Power Compare, una piattaforma britannica che confronta i prezzi dell’energia: ebbene, dall’analisi risulta che il volume complessivo di elettricità necessaria per minare Bitcoin ha raggiunto livelli superiori al consumo energetico di almeno 159 Paesi del mondo, inclusi Irlanda, Islanda, Slovenia e Serbia.
Il consumo annuo di elettricità stimato attribuibile al Bitcoin è di circa 29,05TWh (1,5 miliardi di dollari), equivalente allo 0,13 per cento della domanda mondiale di energia. In poche parole, è come se esistesse uno Stato virtuale “Bitcoin” che si posiziona al 61° posto nel ranking mondiale in termini di consumi elettrici. E considerando il boom che sta vivendo la criptomoneta (oggi a 8.201,35 dollari), l’impatto è destinato a crescere: solo nell’ultimo mese, il consumo energetico per il mining è cresciuto di 29,98 punti percentuali. Per dare un’idea, presto tale valore potrebbe superare l’offerta di energia britannica del solo mese di ottobre.
Commenti
se consideri a livello amatoriale, ok
se consideri le megasocieta' di mining cinese, quelle di soldi ne fanno parecchi, il bonus sulle operazioni privilegiate e' diventato enorme ultimamente ma va solo a chi ha capacita' di calcolo immense.
Ciao una precisazione, forse non mi sono spiegato bene, è un argomento complesso e due righe su un blog non sono il modo migliore per scambiarsi pareri comunque: la blockchain garantisce all'acquirente ed al venditore che la transazione sia estremamente "tracciata" nel senso che è estremamente difficile intercettare i soldi da parte di terzi ed è estremamente difficile "fingere" un pagamento quindi la blockchain è una garanzia ma con doppio taglio. Questo perchè senza avere possesso di almeno il 51% dei nodi, è impossibile leggere in chiaro tutti i dati relativi al pagamento in essere (da qui la capacità di offrire pagamenti impossibili da rintracciare a livello di geografico e di persona fisica, il pagamento è crittografato per sicurezza ma questa sicurezza può essere usata anche per manetere estremamente segreto un pagamento). Quindi ad una eventuale forza dell'ordine che volesse controllare una rete di pagamenti servirebbe una potenza di calcolo enorme che aumenta in maniere proporzionale con il numero di persone che minano. Questo per arrivare al secondo punto: non è vero che non serve potenza di calcolo per effettuare una transazione in quanto una transazione non sarebbe possibile senza blockchain e la blockchain è garantita dalla potenza di calcolo di chi "mina". Cioè ricevi un contentino economico (i bitcoin minati) mettendo a disposizione il tuo PC che si occupa dei calcoli che permettono alla blochain di esistere e di essere supersicura. Quindi non è una gara tra PC veloci, anche un PC di 10 anni fa prende comunque bitcoin, meno ma ne prende, l'importante è offrire capacità di calcolo, non vince chi arriva primo, tutti prendono parte dei premi in misura % al contributo offerto. L'esempio che fai dei 100000 server è perfetto, il tuo PC mentre mini è uno di quei "server". Sicuramente anche tutte le obbiezioni che poni sono ragionevoli ma qui si parlava di bitcoin e simili quindi mi sono limitato a parlare di questo, si parlasse di contanti ci sarebbero mille altre cose da dire ma dato che sui bitcoin (e simili) c'è poca conoscenza concreta e tanto sentito dire, trovo giusto mettere in chiaro anche queste informazioni poi ciascuno deciderà per se.
perchè tu riesci a cambiare i tuoi euro in bombe atomiche senza che nessuno dica nulla ?
Sì, però se li obblighi a mettere i dati sei a posto.
E' esattamente quello che vorrei, delle leggi all'altezza della tecnologia che sta dietro a queste criptomonete altrimenti, se tutto è così facilmente tracciabile, spiegami tu come mai le richieste di riscatto dei vari virus più moderni che criptano gli HD ed il deepweb si basano proprio su scambi di denaro in bitcoin (i più famosi ma nel momento in cui i bitcoin dovessero diventare troppo "traccibili" immediatamente si passerebbe ad altro). Come mai questi "fessi" che usano per merce illegali gli scambi in bitcoin non sono già tutti arrestati se è tutto così facilmente tracciabile? Il discorso delle banche è ovvio ma anche li ci sono volute leggi ad hoc che hanno reso sempre più difficile fare quel che dici. Attraverso sempliccissimi accorgimenti, i bitcoin garantiscono uno scambio che rende impossibile (se non con una potenza di calcolo enorme) risalire all'identità di chi ha effettuato gli scambi. Che poi ci sia molta gente che questo non lo sa e li usa legalmente con nome e cognome è un altro discorso.
La blockchain serve a garantire che lo scambio avvenga e sia irrevocabile non a rendero pubblico esponendo le identità di chi si cela ditero ai conti, quindi è la garanzia che il sistema funziona e che lo scambio di denaro avvenga ma per un "esterno" che voglia controllare lo scambio (con semplicissimi accorgimenti da parte di chi paga e di chi riceve) è impossibile risalire alle identità. In più la facilità estrema di creare nuovi account anche temporanei rende estremamente difficile mettere allo scoperto traffici illeciti anche se coinvolgono ingenti somme. La potenza di calcolo enorme garantita dal mining, serve a questo.
Ma in Italia non ho idea di chi possa minare seriamente...forse dai campi rom con allaccio abusivo...
Nell'immediato è servito, nel tempo è stato fallimentare, si può chiaramente vedere che il potere d'acquisto dell'1% della popolazione più ricca è sempre cresciuto dagli anni 70, invece la classe media ha perfettamente plafonato.
Io non conosco nessuno che non abbia fatto soldi e che sapesse almeno usare una calcolatrice.
Tanti o pochi che siano chiaramente.
Purtroppo si e sono rimasto attonito, davvero pensavo fosse Apple.
hem beh... come dire che piscinare nel c3ss0 conviene più che in un ppiatto...
dai che hano trovato la scusa per una bella riforma del nucleare via... altro che rinnovabil... bisogno MINre minare minare... ne va dell'intera umanità...
dannati p0rc1
si conoscendoli probabile.
certo certo......perche' questi sono il futuro....
la tassazione aumenterá...e secondo me saranno capaci di passare la tassa sulla guerra in Abissinia dalla benzina all'elettricitá!
ovvio i miner sono la faccia poco furba dei bitcoin, la faccia furba è di chi come te compra quando deve e vende quando deve.....e lasci i geni a comprare ongi anno schede grafiche sempre più potenti, a pagare migliaia di euro di bollette e a perdere il sonno per raffreddare le megastufe che chiamano pc
Chi fa mining non guadagna una f4va e permette agli altri di guadagnare. Guadagnano i bravi squali e squaletti di borsa che con un cellulare da 200 euro comprano e vendono bitcoin al momento giusto.
Fa più soldi il secondo in 2 mesi che il primo in 5 anni
non è mica un errore. I pannelli sono solari, poi si dividono in sottocategorie, fotovoltaico, termico e ibrido a seconda di come usano l'energia solare
Non si dice
Il Bitcoin può portare solo una cosa. Più Pilu pi tutti! Pilu di qua, Pilu di là, un’enorme, colissale montagna di Pilu! Cazzuio cazzuio
Guadagno di?
Tra poco si deve potare, altro che zappare
Ovvero? Andare a zappare?
Sisi vabbè ma parliamo di cose serie: chi é quel robot del tuo logo? Ho la sensazione di averlo già visto da bambino ma non ricordo chi fosse!
fotovoltaici, perdonami.
Basta saltare alcuni passaggi.....
quando anche h d b l o g inizia a pubblicare articoli su bitcoin cosi spesso c'è solo una cosa da fare.. prendersi i soldi e uscirne fuori ..le cryptovalute stanno diventando troppo mainstream
dipende dalla produzione ma soprattutto dalla tassazione.
pannelli solari? ahahahahahahah
pannelli solari e un buon raffreddamento, questo è il segreto! ;)
No non è possibile, almeno senza affidarsi ad un autorità centrale (che è quello che vuole fare bitcoin, altrimenti il problema non esisterebbe)
Se vuoi fare qualcosa di decentralizzato l'unico modo è quello di bitcoin, si richiede di risolvere un problema difficile per il semplice fatto che questo garantisce che un attaccante non possa modificare la blockchain. In bitcoin alla fine fin che la potenza di calcolo dei nodi benevoli è superiore della potenza di calcolo che può avere un attaccante si è al sicuro.
Il proof of stake è diverso e non è sicuro alla fine come il proof of work alla fin fine.
Però concordo che il proof of work sia uno spreco di energia e una cosa stupida, ma francamente trovo buttar via TW di elettricità per fare calcoli inutili, uno spreco, il tutto alla fin fine per non avere una (o più) autorità centrali a cui si manda un hash e loro li prendono e mettono in un registro pubblico non alterabile (equivalente della blockchain)
beh, allora si potrebbe dire lo stesso anche della bomba atomica! ma dove pensiamo di andare a finire ragionando così?!
maschilista
ormai è chiaro che l'energia elettrica prenderà il posto del petrolio nei prossimi anni/decenni e vedrà una richiesta aumentare esponenzialmente così come, chiaramente, il suo prezzo...
Io si e meno di due anni fa.
Sicuramente =)..
Quando scoppia sta bolla che mi devo fare il desktop nuovo?
Esattamente come mantieni segrete le transazioni in una block chain basata sulla validazione della storia delle transazioni?
La questione é molto diversa, ora come ora il Bitcoin sta ancora crescendo ed é destinato a crescere sempre di piú per sua natura e non per necessitá come trasporto e sicurezza per il contante. Quelli che elenchi tu sono prezzi piú o meno fissi, mentre per il Bitcoin giá ora é svantaggioso dal punto di vista economico se non hai grosse risorse da investire.
Carl non sapevo che a grove street possedevi una minning farm.
Scherzi a parte non sapevo di questa tecnologia
Mamma mia..l'hai vista la nuova pubblicitá di MPS? Hahaah pensavo fosse della Samsung o della Apple e poi mi vedo MPS hahahahahahahha
Pazzesco sì
Io in 4 mesi ho chiuso tutto con un guadagno del 450%...non minando ovviamente..con quello che costa qui la corrente..avessi investito di più...ma sono soddisfatto
Io li avevo presi sui 95 dollari e li ho rivenduti a 420 qualche mese fa..se continua così raggiunge le previsioni dei 500 dollari entro fine anno..pazzesco
Chi fa mining al 80% vende subito.
Se tra un anno crollerà tutto ci avranno comunque guadagnato.
Lo dicevano anche un paio d'anni fa quando un BTC valeva 100$ -_-
Pieno di nostradamus in rete, ma la realtà è che nessuno ha la più pallida idea di cosa succederà... fra "qualche anno" il BTC potrebbe essere morto e sepolto oppure essere diventato lo standard de-facto per le transazioni digitali... l'unica cosa di cui siamo certi è che ne i supporter ne i detrattori ne sanno una fava di cosa succederà nel futuro.
Ragazzi è solo l'inizio e Bitcoin è la tecnologia più vecchia e semplice basata su prood of work (potenza bruta), si passerà - e ci sono già - ad altri sistemi per generare la blockchain molto più economici a partire da proof-of-stake e oltre
I numeri possono sembrare elevati, però per avere un quadro completo bisognerebbe chiesersi:
"quanto consumano il conio, il trasporto tramite mezzi blindati, lo stoccaggio in sicurezza e il ritiro dalla circolazione del denaro tradizionale"?
A conti fatti tra energia, materiali, spazi, tempo, personale, ecc. vorrei vedere quale dei due è più "energivoro"... si, sto facendo un po' l'avvocato del diavolo, ma è per dire che questi numeri senza termine di paragone sembrano una follia, ma siamo sicure che l'infrastruttura "tradizionale" sia meno folle?
Dillo a quelli che campano con 1200 euro in due cosa gli rimane per investire
il bitcoin è legale, ergo non ha nessun bisogno di essere legalizzato
Si ma detta così fa più ridere.