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Call of Duty WWII: la nostra recensione

14 Novembre 2017 43

Dopo una parentesi futuristica, la serie Call of Duty riparte da zero e prende in considerazione la Seconda Guerra Mondiale. Gli sviluppatori di Sledgehammer Games hanno infatti deciso di tornare alle origini e proporre nuovamente uno dei momenti storici più importanti in assoluto.

Si passa quindi da un approccio particolarmente frenetico, a causa della presenza delle Exo tute, a un'esperienza relativamente più ragionata e soprattutto classica, quasi a ricordare i momenti di Call of Duty: Black Ops 2.

Nota: testato su Playstation 4 Pro, disponibile anche per PC e Xbox One

SINGLE PLAYER

Call of Duty WWII propone la modalità Campagna. Il giocatore vestirà i panni di Ronad "Red" Daniels, soldato della prima divisione di fanteria degli Stati Uniti e pronto ad affrontare lo sbarco in Normandia come prima missione. In pochi attimi l'utente si troverà invischiato in uno dei momenti più importanti del secondo conflitto mondiale. Si passa quindi dalla nave da sbarco all'azione vera e propria, il tutto arricchito da momenti incredibilmente ispirati grazie alla presenza di un lavoro dedicato alla contestualizzazione incredibilmente convincente.

Abbiamo terminato la Campagna in circa otto ore, fasi che vedranno Ronald affrontare missioni prima in Francia e poi in Germania. Balza subito all'occhio la presenza di una struttura dedicata al gameplay completamente rinnovata. Correre a testa bassa contro i nemici significa aumentare in maniera spropositata la percentuale di morte. E' necessario quindi rimanere nei pressi del proprio plotone e avanzare il maniera uniforme. Gli sviluppatori hanno inoltre deciso di eliminare completamente la rigenerazione automatica in favore dell'utilizzo di speciali medikit, in grado di rimpinguare la barra vitale del giocatore. Questi preziosi oggetti si possono trovare sia esplorando le mappe che facendosi consegnare i bendaggi direttamente dai compagni. Tra le varie azioni disponibili sono presenti la richiesta di munizioni e granate, passando inoltre per la possibilità di evidenziare i nemici tramite l'utilizzo del binocolo, richieste di bombardamento di una determinata zona e molto altro.


Quanto proposto da Sledgehammer possiede senza dubbio verve e mette il giocatore al centro della scena. Ovviamente il proprio alter ego sarà una vera e propria macchina da guerra, ma al contempo l'interazione con i compagni permette di calarsi perfettamente nel personaggio. Tra un checkpoint e l'altro si passa da sezioni ad alto livello di spettacolo in cui si è obbligati a seguire determinati "corridoi" a momenti in cui la narrazione si lascia andare in colpi di scena. Non mancano ovviamente sparatorie a cielo aperto, inseguimenti utilizzando mezzi corazzati, fasi stealth e altro, ingredienti che trasformano la modalità Campagna in un'esperienza efficace e divertente.

Abbiamo storto invece il naso di fronte alle routine legate all'intelligenza artificiale. I nemici di turno mettono in campo tattiche militari basilari tentando accerchiamenti poco convincenti o attacchi a testa bassa, puntando praticamente solamente sul numero di unità messe in campo.

Apriamo una piccola parentesi a livello tecnico: durante i nostri test abbiamo riscontrato alcuni cali di frame rate anche su Playstation 4 Pro, di conseguenza non è possibile parlare di lavoro di ottimizzazione curato sotto ogni punto di vista.

MULTIPLAYER

Come facilmente prevedibile, la sezione multiplayer di Call of Duty WWII è il punto focale dell'intera esperienza. Abbandonato ogni elemento futuristico, l'esperienza passa a un approccio meno frenetico ma più ragionato, mettendo quindi da parte salti e corse per la mappa in favore di fasi di studio della location e delle varie coperture a disposizione. Call of Duty: WWII propone classicamente un approccio molto arcade, il quale fa dei riflessi la vera arma in più, ma la decisione di eliminare ogni tipo di funambolica acrobazia rende il tutto davvero molto più godibile e soprattutto bilanciato.

Eliminata la scivolata, il soldato può ora correre e lanciarsi a terra, in modo da evitare di essere colpito da pericolose raffiche di proiettili. I cecchini tornano a essere incredibilmente pericolosi, come del resto le armi da fuoco più pesanti dati i movimenti meno veloci dei personaggi sullo schermo. Queste sono praticamente le novità introdotte da Sledgehammer a livello di gameplay, elementi che faranno sicuramente la felicità di chi ha amato alla follia produzioni come Call of Duty: Black Ops 2 e simili.

Passiamo quindi ai menu di gioco. Sledgehammer ha optato per l'inserimento del Quartier Generale, una sorta di hub in stile Destiny in cui il giocatore può accettare missioni, obiettivi, affrontare minigiochi, sfidarsi in 1 vs 1 e altro. La soluzione risulta ottima dato che è possibile affrontare il tutto durante i momenti morti tra un match online e l'altro. Il matchmaking non è infatti rapidissimo, di conseguenza è possibile attendere la costruzione della lobby affrontando le diverse attività.

Una volta in rete sarà possibile accedere a varie modalità. Si va da Deathmatch a Squadre a Uccisione Confermata, passando per i vari Cattura la Bandiera, Dominio, Cerca e Distruggi, Postazioni e Tutti contro Tutti. Al posto di Uplink appare Football mentre nella divertente Guerra sarà necessario attaccare o difendere una serie di obiettivi.


Come in ogni Call of Duty precedente, il giocatore potrà disporre di diverse classi, denominate per l'occasione Divisioni. Il ruolo scelto potrà essere livellato partita dopo partita e soprattutto darà all'utente una serie di bonus passivi a ogni step. Chi apparterrà alla Fanteria potrà contare su una baionetta montata sul proprio fucile mentre i corazzieri avranno a disposizione un supporto per la mitragliatrice. Con l'avanzare del tempo si potrà contare su caricatori extra, velocità di sprint aumentata, silenziatori e molto altro, per un totale di quattro modifiche disponibili per ogni arma in dotazione. Presente la possibilità di richiedere aiuto dall'esterno dopo aver accumulato una serie di punti. Aerei spia che permettono di rilevare la posizione del nemico, bombardieri, attacchi con mortaio e paracadutisti sono solamente alcune delle opzioni a disposizione.

La realtà degli oggetti acquistabili tramite microtransazioni è presente ma comunque assolutamente non invasiva. I videogiocatori possono decidere di investire i propri risparmi in nuove skin sia per il personaggio che per le armi, tag e altri oggetti collezionabili. L'unico vero aiuto monetario può essere investito nella modalità Zombie tramite l'acquisto di nuove carte.

VIDEO

Anche in questo caso apriamo una piccola parentesi a livello tecnico. Il frame rate non si abbassa mai sotto i 60fps, di conseguenza possiamo tranquillamente sottolineare di poter disporre di un'esperienza davvero curata. Durante i nostri test abbiamo riscontrato alcune partite colpite da un fastidioso lag, aspetto che purtroppo viene scandito dalla scelta dell'host. L'impatto visivo non è purtroppo dei migliori a causa di animazioni non proprio convincenti, ma le location proposte donano all'avventura una varietà visiva davvero soddisfacente.

Non mancano di certo le competizioni ufficiali. Partita Classificata viene suddivisa in stagioni, in modo da avere a disposizione una vera e propria lega di videogiocatori pronti a darsi battaglia. MLG Gamebattles invece permette l'accesso alla Lega Mondiale di Call of Duty, unica strada per diventare professionisti e portarsi a casa succulenti premi. Non manca certo la sezione Zombie, nella quale sarà necessario sopravvivere a ondate di pericolosi non morti, pronti a fare la pelle ai videogiocatori umani. Proprio quest'ultima non brilla purtroppo di originalità. Sledgehammer non ha inserito alcuna nuova feature ma si è limitata a proporre le classiche meccaniche dei capitoli precedenti, di conseguenza sarà necessario sparare, risolvere puzzle, comprare armi e sfruttare poteri tramite l'utilizzo di speciali carte. Abbiamo comunque apprezzato la presenza dei segnalatori degli obiettivi finalmente ben marcati e soprattutto un'atmosfera molto più dark dei predecessori.

TECNICA

Il comparto tecnico di Call of Duty WWII viene proposto in maniera differente, a seconda delle modalità. Come descritto poco sopra, da un lato abbiamo la sezione Campagna in grado di proporre un'impatto visivo eccellente ma un frame rate troppo ballerino, mentre dall'altra la controparte online dona al giocatore un'esperienza completamente fluida, lag permettendo.

Impossibile comunque non apprezzare il motore grafico del gioco. Le animazioni facciali, almeno per quanto riguarda la sezione single player, sono superbe, come del resto le diverse ambientazioni proposte e il numero di dettagli visivi legati alle strutture presenti nelle location.

Leggermente più anonimi invece gli scenari proposti per le partite online, seppur durante gli scontri non ci sia davvero il tempo per fermarsi ad ammirare i panorami proposti. Abbiamo notato la presenza di diverse vie per raggiungere i punti focali degli scontri, di conseguenza i cecchini non dispongono effettivamente di luoghi davvero sicuri. Tra le dieci mappe presenti nel gioco base abbiamo apprezzato moltissimo USS Texas, sezione a bordo di una enorme nave da guerra, Foreste della Ardenne, ambientata in un campo tedesco completamente innevato in cui gli scontri a corto raggio sono il vero leit motiv, e London Dock, mappa non propriamente vasta ma fitta di intersezioni e vie alternative.

Ottimo come sempre il comparto audio. Sia le sinfonie di accompagnamento che il rumore delle armi risultano sempre convincenti e in grado di tenere l'attenzione del giocatore sempre ai massimi livelli.

COMMENTO FINALE

Call of Duty: WWII è una vera e propria boccata d'aria fresca. Il ritorno alle origini è davvero apprezzabile, come del resto le novità introdotte a livello di gameplay. Il paragone con Black Ops 2 è quasi d'obbligo e il nuovo capitolo della saga creato da Sledgehammer riesce a centrare l'obiettivo prefissato, seppur con qualche problemuccio tecnico riscontrato durante la sezione in single player

Il vero fiore all'occhiello è il comparto multiplayer e soprattutto la nuova modalità Guerra, la quale permette ai videogiocatori di affrontare una sezione davvero ispirata. Frenetico al punto giusto, COD WWII non mette però in campo nulla di davvero innovativo, ma si limita a fare il compitino proponendo comunque agli utenti un prodotto davvero buono.

  • GAMEPLAY 8,5
  • TECNICA 8
  • LONGEVITA' 8,5
  • MULTIPLAYER 8,5
  • GLOBALE 8,5
TRAMA INTERESSANTEGAMEPLAY IMMEDIATO60FPS IN RETE
CALI DI FRAME RATE IN SINGOLONULLA DI INNOVATIVOIA POCO CONVINCENTE

43

Commenti

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Idkfa

A patto di giocare nei panni di Alex

Umberto Festa

sinceramente, ce l'ho perché mi è uscito in bundle con la PS4 Slim. Ho fatto un paio di partite online ed è solo un corri corri corri, spara prima che ti sparino, da capo. Per ora mi sembra solo un reskin di tutti i precedenti, vediamo se hanno cambiato qualcosa. (ancora non provo il singolo)

Umberto Festa

ma avete visto il suo avatar?

Hello Mickey

anche io solo campagna (hai visto che ti sbagliavi LOL)

Hello Mickey

Dice che dice?

Hello Mickey

provalo di persona su X , è splendido : credo la versione migliore

Hello Mickey

semmai allora black ops 2 su X , altro che ps3

Davide

XD si ma la campagna finisce subu

Davide

Mica ho detto che le campagne di cod sono brutte, ho solo detto che lo di compra principalmente prr giocare online

Gabrix93

Ragazzi io ho una gtx 750 ti e un phenom 2 x4 955...visto il processore ce la potrei fare?

Fandrea

CoD Black Ops 2 su PS3 con 4 (QUATTRO) giocatori in split screen e passa la paura!!! ti diverti con gli amici senza online.. :D

InterTriplete

Il famoso gioco che sta dominando le classifiche di vendita... non è una esclusiva sony? Ah è un multipiattaforma ed è ottimizzato per Xbox One X. Lui come altri 164... Tutti giochi vecchi!!! Ahahah!

NeverRelegated

Chi è Danie?

LoWRiDeR82

Ciao Danie!

Vincenzo

io invece lo compro prima di tutto per il single dato che per il multi preferisco altri giochi come bf(per il numero di giocatori in primis) ma le campagne dei cod sono sempre molto divertenti\cinematografiche

k87

io sono uno di quelli che praticamente giocano soltanto la campagna e che con l'online si annoiano :D

Midnight

Tutti gli ULTIMI cod*

NeverRelegated

Splendido ritorno al passato!!

Ginomoscerino

me l'ha detto mio cugggggino!!

Davide

Cod lo compri solo ed esclusivamente per l'online, 7 persune su 10 mancano giocano la campagna di cod

Sagitt

Esatto

Sagitt

Sì ma ha poco senso fare le missioni

salvo666

bella la campagna in singolo ma in multi diventa davvero complicato trovare una diamine di partita bhòòòòò

AL3PRO

Ma down quando Hhahahahha

M_90®

parliamo sempre di una ps... il pn è down un giorno si e l'altro pure, figurati il frame dei giochi. bisogna vedere su xbox se ha gli stessi problemi.

Gianmarcolol

Non ti do torto, la dice ha fatto un lavoro eccezionale, ma rimangono comunque due giochi opposti, alla fine scegliere tra uno e l’altro diventa soggettivo

foxlife

Sono due giochi completamente diversi. Perchè li confronti?

Luca Vallino

è un gioco da BM di prima categoria..sopratutto il single player...basta con sti videogiochi dove gli americani sono divinità e i tedeschi 4 scappati di casa! non trasmettono nulla! si vede che è un prodotto rivolto ai ragazzini e stop!

zampemo

Quello è vero in effetti

Desmond Hume

avere cali di framerate in una console, dove tutto dovrebbe essere ottimizzato su misura, è allucinante

Massi91

Si ma 8 ore sono un filo pochine per come erano gli inizi, ore e ore di studi pianificazione etc etc e poi si parte dallo sbarco.. RIDICOLI! Semplicemente non vogliono che quelli che crakkano il gioco possano giocarci quindi non fanno più single player

congestion_avoidance

Prima i DLC, ora le microtransazioni... Bella robaccia.

M_90®

sicuramente il fatto di essere tornati secoli dietro come ambientazione è stata la scelta migliore, però sia graficamente che come gameplay bf1 è avanti di parecchio, sopratutto con le ultime mappe fatte veramente veramente bene.

Gianmarcolol

Personalmente gioco ad entrambi, ma dal mio punto di vista non riesco nemmeno a paragonarli, amo la modalità 64 giocatori ma allo stesso tempo apprezzo i deathmatch a 6v6. Cod è molto più frenetico e dal mio punto di vista crea anche una certa competizione, senza contare che adesso hanno aggiunto ordini e contratti, il che lo rende ancora più competitivo. Detto questo se dovessi scegliere tra i due andrei su cod, anche se concordo sul fatto che graficamente è parecchio indietro rispetto a bf1e il multi mi ricorda quello dei vecchi cod, son contento che abbiamo tolto quello schif0 di super salti e camminate sui muri, era diventato ingiocabile

zampemo

No beh.. gran calma. Praticamente tutte le campagne in singolo giocatore della serie Call of Duty sono state entusiasmanti e ben realizzate. Che poi fossero brevi è un altro discorso. Il multiplayer d'altro canto sarà pure forse il motivo trainante delle vendite di questo titolo, ma dire che è bello solo quello è alquanto falso, anzi molto spesso è meglio la campagna in singolo rispetto al multigiocatore.

Alessandro

esatto. cosa che da fastidio anche a me
nemmmeno 32, nemmeno 16. 12 massimo.

Gigi

Personalmente, e parlo solo di multy, lo trovo graficamente indietro rispetto a Battlefield 1, anche come immersione di gioco.
Ma la cosa che piú mi innervosisce é il lag online, praticamente molte volte i nemici ti vedono 1 secondo prima , se gli spari da dietro tutto bene , ma se non dovessi riuscire ad ammazzarlo , il nemico si gira e tu muori come un idiota , si vede dal replay che lui si gira e tu stai fermo aspettando di morire

carlo994

Come tutti i cod

momentarybliss

A parte che graficamente non mi pare tutto questo spettacolo, la campagna in singolo mi pare è solo nella media, nonostante l'introduzione dei medikit (che peraltro si reperiscono in abbondanza). Oltretutto, sono solo quelle sette missioni che si vedono nella schermata principale?

Vincenzo

Bello è bello, molto cinematografico in alcuni punti come da tradizione COD, però il multy 6 Vs 6 è proprio un pugno in un occhio! Quando in una recensione avevo letto modalità 'guerra' avevo sperato in qualcosa di simile a 'conquista la base' di COD UE, davvero un peccato che non hanno rispolverato quella modalità anche con i carri

M_90®

ci sto giocando e non mi dispiace se devo essere sincero, almeno la campagna. il multi è ridicol0, sono passato da bf1 in cui eravamo almeno 64 persone a mappa(grandissime) a 6v6 in un buco di mappa. con i dettagli settati tutto in alto è bello anche graficamente e uccidere i crucchi mi fa tornare ai tempi di medal of honor e band of brothers. diciamo che una delle negative che ho letto da molti recensori è l'impossibilità di giocare la guerra anche dall'aspetto itali-tedesco-giapponese, tutti si sono sempre concentrati sui "buoni" diciamo.

Legend94

Qualcuno dica ad activision di sviluppare il terzo capitolo di prototype e di riaprire lo studio dei radical entertainment, sti maledetti di activision

Sagitt

sto gioco è bello solo in multi

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