
08 Marzo 2022
Sarà capitato a molti di voi di vedere, o di sentire parlare, di tutorial che permettono di incrementare la potenza del proprio Wi-Fi con una semplice lattina vuota in alluminio. Il principio è valido: il segnale rimbalza sul materiale riflettente e, invece che disperdersi su un muro, si rafforza nelle direzioni che contano.
Un paio di anni fa un gruppo di giovani ricercatori ha deciso di affrontare la questione con maggior rigore scientifico e proporre una soluzione più valida e mirata rispetto all'empirico "piazza una lattina tagliata a metà tra il router e il muro. Poche ore fa è stata pubblicata la loro seconda ricerca e presentata alla conferenza BuildSys 2017, il che ci dà l'opportunità di raccontarvi qualche dettaglio in più.
L'idea è di realizzare uno specchio stampato in 3D e rivestito di alluminio con una forma ad hoc per l'ambiente e il risultato che si vuole ottenere. Analizzando la pianta dell'edificio attraverso un algoritmo dedicato, i ragazzi possono trovare la forma ideale per massimizzare la portata del segnale Wi-Fi in determinate stanze, oppure per renderlo inaccessibile dall'esterno della casa (utile per proteggersi da eventuali hacker).
Il costo dell'operazione è tutto sommato irrisorio - 35 dollari, più il costo della stampa 3D dello "specchio" deviatore. I risultati rilevati sono piuttosto promettenti, come dimostra il video girato nel 2015 in occasione della pubblicazione della prima ricerca.
Le limitazioni più ovvie di questa soluzione sono che il risultato è ottimale quando le antenne sono esterne, e che è statico. Se si cambia casa - o anche solo disposizione delle stanze, o serve avere maggior ricezione in un'altra stanza - bisogna rifare tutto da capo. Inoltre, in questa fase i calcoli vengono fatti basandosi su piantine bidimensionali. L'obiettivo è passare al 3D, per avere una rappresentazione ancora più realistica e precisa. Inoltre, i ricercatori vogliono investigare le possibilità di una catena di deviatori/riflettori per trasportare il segnale in zone precedentemente inaccessibili della casa.
Commenti
Mah io avevo provato con le lattine ma fino alla mia cameretta di. Segnale manco l'ombra.. Alla fine ho preso un comunissimo reapeter della tp link a 20.euro e va una bomba sono quasi 2 anni nessun problema
LOL verissimo, funziona da d10 anche con i droni, grazie a due ripetitori di alluminio home-made, uno per antenna, abbiamo raggiunto 3.2 km REALI con un Phantom 3 Pro
thanks :)
Che centra?
Questo serve a sfruttare al massimo il proprio segnale, sopratutto se hai il router piazzato in angolo come molti, se poi non basta amen poi pensare ad uno o piu repeater o anche router con un wifi piu potente
XD XD
AHAHAHAHAHAH
Ti garantisco che funziona meglio la lattina del 90% dei repeater consumer.
Io preferisco l’annenna unidirezionale fatta col tubo delle pringles
Si, se il router lo supporta
Non so, la cosa sarebbe da approfondire un po', solo che adesso non ne ho voglia! :D
Se qualcuno ne sa di più che scriva pure!
quelle dovrebbero essere omnidirezionali però data la natura del tubo (che infatti devi puntare verso la direzione che ti serve) non penso appartengano alla categoria
se ti metti a far foto però è colpa tua :) comunque non voglio entrare nell'ambito giuridico, dico soltanto che se uno lascia la rete aperta la colpa iniziale è sua che non è molto furbo ma anche di chi la sfrutta. rimane comunque un'intrusione per come la vedo io
Un reapeter no?
Ci sono dei limiti sulla potenza di emissione, ma tanto nei normali modem/router wifi non puoi aumentarla, sicché il problema non si pone.
in teoria emette onde a sfera (sono stato aiutato da un prof anni fa)
E' un po' differente però dall'entrare in una proprietà privata, perché di fatto tu non entri fisicamente nelle altrui proprietà. E' come se guardassi fuori dalla finestra e vedessi una bella ragazza nel palazzo di fronte che si cambia: sono io in torto o è la ragazza che avrebbe dovuto proteggere meglio la sua privacy (in questo caso tirando la tenda)?
Non tanto direi.. molto semplicisticamente hanno redistribuito la potenza studiando la geometria di uno specchio.. è ciò che si fa in modo super efficiente quando si usa una parabola e relativo horn illuminatore (già di per se a medio guadagno)
Esatto.. Diciamo che come estensione del concetto di scalabilità dalla yagi si va alla log periodica.. che è un’antenna a larga banda
ancora meglio, però non è direzionale?
secondo me no, sarebbe un po' come giustificare chi entra in proprietà privata ;) comunque hai fatto bene a farlo, è capitato anche a me di sfruttare la fibra della vicina
Non c'è già il beamforming per indirizzare il segnale in modo ottimale?
ehehe no ma aspetta io quando l'ho usata l'ho usata al contrario cioè attaccandola al router (e infatti mi si attaccava il telefono al router anche fuori casa, anzi appena girato l'angolo della mia strada)
ah ok pensavo ci fossero delle limitazioni su quanto puoi sparare il segnale...
In parte si, ovvero calcolato un dipolo a mezz'onda per la frequenza che ci interessa e cambiando la spaziatura tra gli elementi, potremmo ricercare maggior guadagno a scapito della larghezza di banda ( per quanto concerne la risonanza ) o viceversa.... minor guadagno ma maggiore spaziatura di banda.
Non ho letto la ricerca, ma forse c'è un po' di più di quello che si dice nell'articolo, no?
Si hai ragione intendevo i direttori :) che comunque hanno anche una seconda funzione di estendere la banda di funzionamento.. ;)
No, perché sta al proprietario di quella rete fare in modo di proteggerla adeguatamente. Diverso sarebbe il caso in cui mi mettessi attivamente a crackare una rete protetta con WEP, WPA o simili.
Appunto... cmq il driver in gergo è il dipolo ovvero il punto dell'alimentazione ove connetti il coassiale, poi ci sono i direttori davanti al dipolo ( tanti quanto più guadagno si vuole ottenere, nella direzione in cui punta l'antenna ) e il riflettore dietro il dipolo, questa è una classica antenna di tipo yagi.
Ora senza andare troppo OT pur rimanendo nel contesto RF, questa notizia come dicevo non mi sembra così eclatante! :-)
in realtà penso di si
È lo stesso principio su cui si basano le antenne tv.. un dipolo alimentato, un riflettore e dei driver, tutto volto ad aumentare il guadagno nella direzione di puntamento verso il ponte a microonde..
Certe ricerche, e anche certi ricercatori mi lasciano alquanto basito..
Se incappo in una rete wifi aperta non è illegale, però!
Non necessariamente credo, cioè dipende come le usi!
scroccare il wifi si, l'antenna non penso
La scoperta dell'acqua tiepida quando c'è quella calda, si passa da un'antenna omnidirezionale ad un'antenna "quasi" direttiva, ovviamente il lobo di irradiazione si stringe nella direzione in cui guarda ( quindi maggior guadagno ) e risulta invece più attenuato alle spalle.... Rapporto F/B front to back, ovviamente c'è anche il rapporto front to side ovvero l'attenuazione sul fianco, ma qui il discorso va fatto in modo grossolano non trattandosi di antenna propriamente direttiva vista l'accozzaglia di modifica.
Per estendere la portata inutile dire, che sia lato router che lato client andrebbe utilizzata un'antenna di tipo direzionale che potrebbe essere a polarizzazione verticale o orizzontale rigorosamente identica in ambedue le parti.
:)
ps ma sono illegali giusto?
Grande! :D
fratè io che c'ho n'antenna sola come devo fa??
Immagino, immagino! :)
Si andava lontano sul serio.
mitica cantenna, io ce l'ho con un barattolo per le bottiglie di whisky
Una volta andava di moda usare i tubi delle Pringles per ""potenziare il segnale""
Quello purtroppo non l'ho mai provato!
notevole! :D
devo farlo pure io :O solo che il mio c'ha n'antenna sola :(
sembra più un trono XD
Mio cuggino lo sapeva già da anni...
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E pure le parabole Sat montate al contrario :)
Bei tempi quando ho costruito una cantenna con un barattolo del caffè e poi l'ho usata per "leechare" il wifi dei vicini... :D