
28 Dicembre 2018
Oasis è stato il Kindle più controverso di sempre. Pregiato ma costoso, evoluto ma non esclusivo, è servito soprattutto a rendere convenienti Paperwhite e Voyage. Diciotto mesi dopo, Amazon lo aggiorna con una versione più grande, più resistente e, finalmente, impermeabile.
Kindle Oasis 2 è un ebook reader da 7 pollici con pannello E-Ink Carta, telaio in alluminio e regolazione automatica della luminosità. Il nuovo modello ha una risoluzione dello schermo più alta e il doppio della memoria interna, ma costa meno: 249 euro per la variante da 8 GB, 279 euro per la 32 GB e 339 euro per la 32 GB con connettività LTE integrata e gratuita. Tutto questo spazio serve a conservare gli audiolibri; in alcuni mercati (e l'Italia, a novembre 2017, non lo è) Oasis 2 si integra con Audible e si connette via Bluetooth 4.1 a cuffie e casse wireless. Infine, c'è una batteria integrata per 7 settimane di autonomia (la custodia torna ad essere opzionale) e una interfaccia grafica che aggiunge voci di formattazione e di gestione della libreria.
Pollici | Risoluzione | Dimensioni | Peso | |
Kindle Oasis 2017 | 7 | 1680 x 1264 | 159 x 141 x 8.3 | 194 |
Tolino Epos | 7.8 | 1872 x 1404 | 209 x 140 x 8.2 | 260 |
Kobo Aura H2O Edition 2 | 6.8 | 1430 x 1080 | 172 x 129 x 8.8 | 207 |
Tolino Vision 4 HD | 6 | 1448 x 1072 | 163 x 114 x 8.1 | 175 |
Kobo Aura One | 7.8 | 1872 x 1404 | 195 x 138.5 x 6.9 | 230 |
Kindle Oasis* | 6 | 1448 x 1072 | 143 x 122 x 8.5 | 131 |
Kindle Voyage | 6 | 1448 x 1072 | 162 x 115 x 7.6 | 180 |
Kindle Paperwhite 3 | 6 | 1448 x 1072 | 169 x 117 x 9.1 | 205 |
*: peso senza custodia. Con custodia si arriva a 282 grammi.
Kindle Oasis 2 resta un dispositivo per lettori raffinati ma torna ad essere un ebook reader di razza, comodo con lo schermo più grande, piacevole con il telaio in alluminio anodizzato, pratico con i tasti VoltaPagina e una velocità superiore alla media. La diagonale dello schermo e la qualità dei materiali giustificano meglio la spesa, e ne fanno un lettore diverso da Paperwhite e Voyage. Il vecchio Oasis aveva meno personalità.
In questi giorni di prova non ho trovato difetti tecnici, sbavature nel sistema di illuminazione, inceppamenti dell'interfaccia o altri motivi per criticare la sua progettazione. Oasis 2 è solido come nessun altro ebook reader perché aggiunge allo spessore dell'alluminio posteriore il vetro a protezione dello schermo. L'insieme ha una ruvidità perfetta: retro leggermente poroso ma scorrevole al punto da permettere alle mani di scivolare verso lo scalino smussato; fronte resistente alle impronte (e alla crema per le mani!) ma con più attrito. Ogni angolo di Oasis 2 è smussato, anche la fresatura a bordo schermo, per un lettore che si infila tra le vostre mani.
Adoro la sensazione di alluminio freddo, e il click preciso dei tasti Avanti e Indietro. Quest'anno sono più piccoli, meglio integrati nella cornice nera ma con un millimetro del loro bordo appena illuminato dal sistema a LED. Non ho la certezza che sia un effetto voluto - probabilmente è solo un riflesso della luce che sta là vicino - ma crea una finitura gradevole. L'ergonomia di Oasis 2 è riuscita e credibile; il bilanciamento del peso è giusto anche per via dei 50 grammi aggiunti dalla nuova batteria. Con le nuove custodie resta in verticale così da usarlo con una mano; comodo quando si studia, si legge una ricetta, si hanno le mani impegnate. Le custodie hanno un prezzo importante: 45 o 60 euro, a seconda della versione, impermeabile o in pelle. Belle e funzionali - ma costose. Interessante il sistema di aggancio a 12 magneti.
La velocità del sistema superiore alla media ha un motivo: Oasis 2 è il primo Kindle con processore Dual Core, un NXP i.MX7D a 1 GHz - lanciato nel 2015 ma inserito proprio adesso nella categoria. Le prestazioni superiori ai vecchi Cortex A9 Single Core si notano nei menù, nel Kindle Store, nel cambio pagina dei fumetti, nella rotazione del display, nel caricamento delle miniature (copertine o pagine che siano). Kindle Oasis 2 è l'ebook reader più scattante in commercio, senza dubbio. Tuttavia la buona notizia è un'altra: il cambio di piattaforma, la progettazione di un nuovo hardware e di una nuova scheda, senza riciclare vecchie motherboard differenti solo nel telaio e nel display. Abbiamo un dispositivo di nuova generazione, diverso dagli altri anche in questo.
Diversa l'analisi del sistema di illuminazione. Kindle Oasis 2017 ha (finalmente) un sensore di luminosità e due LED bianchi in più rispetto al modello precedente. I dodici LED totali sono regolabili in una scala che va da 0 a 25, con il primo valore che li disattiva completamente e l'ultimo che supera di poco i 150 nit. In ambienti interni, una regolazione ottimale non dovrebbe mai superare i 120 nit. Anche il vetro di rifrazione sembra diverso da prima. La diffusione dell'illuminazione è uniforme al punto di nascondere l'origine dei LED. Anche al buio, quando ne basta un accenno per far uscire i caratteri, Kindle Oasis 2 ha un pannello senza macchie e senza aloni. Credo che la cornice nera serva a nascondere proprio l'installazione delle sorgenti luminose; sia come sia, è una soluzione riuscita.
In un contesto ideale avremmo potuto cambiare temperatura dei LED, farla più calda o più fredda a seconda dell'orario di lettura o della luce ambientale. I migliori ebook reader rivali (Kobo Aura One, Tolino Vision 4HD e l'ultimo arrivato, Nook GlowLight 3) lo fanno da mesi. Qui c'è una temperatura più fredda rispetto al bianco «latte e miele» di Oasis (e, in generale, di tutti i primi eReder con E-Ink Carta). Ma non ci sono LED rossi o RGB alternati ai bianchi. Non voglio credere ad una questione di budget su un ebook reader tanto costoso e pregiato; probabilmente Amazon li ha ritenuti marginali.
Resta da discutere l'autonomia di Kindle Oasis 2017. Il nuovo telaio permette di installare una batteria più grande della 1540 mAh (250 integrati + 1290 nella cover) precedente, ma non ho una capacità da citare. Amazon dichiara sei settimane di autonomia con illuminazione regolata su 10, Wi-Fi disattivato e trenta minuti di lettura al giorno. Sono valori conservativi per un lettore forte. Più credibile triplicare il tempo di lettura e lasciare il Wi-Fi attivo, libero di sincronizzare, consigliare e salvare impostazioni. In questa modalità, più o meno, si arriva a tre settimane - ed è un buon risultato. Meno positiva l'autonomia con un uso più intenso; nei miei primi tre giorni di test, provando di tutto e di più - dall'illuminazione al download, dai fumetti al collegamento Bluetooth per gli audiolibri - ho consumato il 47% della batteria. Significa chiudere a stento la settimana.
Contesto | Impostazioni | Durata |
30 minuti di lettura al giorno | Wi-Fi spento, luce su 10/24 | 6 settimane |
1 ora al giorno | Wi-Fi attivo, luce su 10/24 | 3 settimane |
3 ore al giorno | Wi-Fi attivo, BT, luce su 20/24 | 1 settimana |
Ricarica microUSB 5V 1A | +53% in 30 minuti |
Resta un problema autonomia su Kindle Oasis? Io non credo. Gli ebook reader con due mesi e passa di carica sono un ricordo del 2012; ai tempi, si usavano pannelli a bassa risoluzione, non illuminati e non touchscreen, l'uso dei servizi online era limitato al download degli ebook e aspetti come spessore e peso erano di poco conto. Le nuove generazioni, a prescindere dal brand e dal singolo modello, hanno autonomie in questi termini. E hanno ricariche molto più rapide delle precedenti; Oasis 2 va da 0 al 53% in trenta minuti, quindi vi permette di fare altri 10 giorni di letturacon mezz'ora di carica 5V 1A. Va bene anche un battery bank.
L'uscita di Kindle Oasis 2 corrisponde al rilascio di un nuovo firmware. La versione 5.9.2 rende ancora più elegante e pulita l'interfaccia utente (e qui, lo ammetto, c'è anche il condizionamento della diagonale maggiore) ed aggiunge opzioni di formattazione. La più pratica è il «neretto», ovvero i cinque livelli di regolazione del grassetto, introdotta sui vecchi modelli qualche settimana fa. La più comoda è la gestione avanzata della memoria interna; permette di rimuovere i contenuti per tipologia e archiviare con più semplicità quelli che vogliamo conservare solo nel cloud di Amazon. Quando arriverà il supporto Audible sarà fondamentale nella gestione degli audiolibri nei Kindle con 8 GB di memoria interna.
Cambiano altri dettagli (sopratutto per l'accessibilità: 14 dimensioni dei font, il carattere Open Dyslexic, l'inversione bianco/nero e la modalità per aumentare le dimensioni dell'interfaccia) senza modificare l'esperienza utente impeccabile che ha fatto, da sempre, la fortuna dei Kindle.
Fortuna che, mai come quest'anno, guadagna nuovi apprezzamenti. Kindle Oasis 2017 è più grosso e più piacevole degli altri Kindle. È il miglior modello della linea per motivi tecnici e pratici, per l'alluminio e la resistenza ai liquidi, per la velocità del sistema e la qualità dell'illuminazione, per le offerte del Kindle Store e per i tasti di cambio pagina integrati. I vincoli dell'ecosistema Amazon restano una scelta di vita ma, da adesso in poi, gli utenti Amazon avranno meno motivi per cercare altro. Il prezzo di vendita è importante per chi si avvicina adesso alla categoria (in tal caso, un Paperwhite 3 basta e avanza) ma resta tollerabile per un upgrade destinato a durare per anni. Se il portafogli lo permette, consiglio di abbinare la cover in pelle color marrone chiaro, quasi scamosciato. Non è indispensabile perché il lettore è a prova di graffi, ma l'accostamento cromatico risultante vi ripagherà, parola dopo parola, della spesa. Consigliato.
Commenti
Domanda secca, che richiederebbe una risposta sincera ed esplicita:
Volendo salvaguardare e stressare meno possibile la vista, quindi dirigendosi su grandi formati, lo sceglieresti, o opteresti ad esmpio per il Kobo Aura One, o altri ?
Qual è il migliore per la vista, il più salubre e il meno stressante, per così dire ?
Grazie per la consulenza.
No no, ci vedo benissimo, semplicemente trovo fastidiosa un'unica fonte di luce concentrata sul testo quando l'ambiente circostante è invece buio. Lo so che la luce del display che arriva agli occhi non è diretta ma riflessa, però al buio completo mi da comunque fastidio, con luce ambientale invece no (se invece fosse diretta come quella di un tablet mi darebbe fastidio anche di giorno).
Penso che buona parte della colpa di ciò sia della temperatura freddissima dell'illuminazione del PW, forse l'unico vero difetto che posso riscontrargli.
come mai trovi inutilizzabile la retroilluminazione al buio? hai problemi di vista?
Mah, devo dire che io ho avuto sia il Base (regalato poi alla mia ragazza che ne è ben contenta) che il PW3 (che ho adesso), e devo dire che l'illuminazione è sì una buona cosa ma io la trovo completamente inutilizzabile al buio. Cioè, aiuta, ma per leggere serve sempre e comunque una fonte esterna, almeno per il mio gusto.
Un altro consiglio che mi sento di dare a chi volesse comprare un e-reader, è di non prenderlo bianco. Il mio PW è bianco, bianchissimo, talmente bianco che il confronto con la cornice fa sembrare grigio lo schermo (che in effetti è molto più grigio del telaio, ma il telaio è davvero bianchissimo). Paradossalmente faceva un effetto complessivo migliore il vecchio Base nero, almeno sotto luce diretta.
e troppo lento il display degli ebook per seguire la scrittura
si basta usare un software come calibre e convertirli poi transferirli
io ho ebook comprati da anni quindi e tutto legale
Io vedo la risposta. No, non ho info sui Tolino.
Riccardo P è scomparsa la risposta comunque ho notato la data d'uscita e mi chiedevo se secondo te nel prossimo periodo potrebbe uscire un aggiornamento del tolino 4 o...
Il Kindle mi è stato regalato e per ora ne sono più che soddisfatto. Penso che se mai cambierò, lo terrò per mantenere la libreria. Certo avere tutto su un supporto sarebbe meglio ma pazienza. In genere comunque non mi piace che mi venga imposto qualcosa ma riconosco che da un punto di vista di praticità e facilità d'uso spesso gli ecosistemi chiusi danno un vantaggio.
Io sogno ancora un ereader unico su cui installare le varie app dei vari stores ma non credo arriverà molto presto
Amazon come apple impone una scelta.
condividerla o meno sta ad ognuno di noi, personalmente dopo anni di kobo mi sono innamorato dalla qualità dei kindle e dal suo ecosistema, come del resto da anni ho device apple.
Molti amici preferiscono android, kobo, tolino, ad ognuno il suo, l’importante è essere contenti di quello che si acquista.
Forse ler le tue esigenze, avendo già un pw andrei sul kobo aura one o sul tolino 4 hd, entrambi ottimi device, oppure aspetterei il prossimo tolino da 8 pollici.
Oltre iBooks che è un app e non un ereader quali altri non usano Adobe drm?
È ovvio che intendessi gli ereader con lo stesso drm...
Comunque il punto è che un sistema aperto ti consente più scelta e dove c'è concorrenza come stores l'utilizzatore ne giova. Poi se su Amazon trovi tutto quello che ti interessa e comprerai per tutta la vita kindle, no problem.
E ripeto che ho un paperwhite pure io eh..
Non proprio, sono piu flessibili qualora si usi l’adobe drm come il kobo.
Non è questione di formato, ma di utilizzo di una tecnologia di drm comune come adobe.
Per esempio ibooks non la utilizza adobe drm, anche se supporta pienamente il formato epub, quindi non leggerebbe un epub acquistato su kobo.
Ok d'accordo però ora come ora non è possibile senza maneggi... Che poi sia idealmente giusto non ci sono dubbi ma se ora nel 2017 voglio passare un ebook comprato su Kindle in un Kobo devo per forza passare per software che tolgono i drm in maniera illegale. Poi ripeto sono pienamente d'accordo sul fatto che il libro digitale debba essere trattato come quello fisico, e infatti penso che sia assurdo che se io compro una copia fisica e voglio anche l'ebook, debba comprare 2 volte lo stesso libro.
Semplicemente per come stanno le cose gli ereader che leggono ePub sono più flessibili in questo senso
vabè inutile discutere, ciao
se sono scansioni, 7" sono pochissimi. calcola che un foglio A4 (e i libri accademici sono tendezialmente abbastanza simili a fogli A4 ome formato) è circa 14", ivedresti tutto ridotto a 1/4 dell'originale. un po' poco.
senza offesa eh, ma se avesse il supporto ad una ipotetica amazon pen, a te cosa cambierebbe? io sinceramente apprezzo quando si cercare di far uscire un prodotto da una nicchia di mercato aumentandone la funzionalità, specie visto che parliamo di un oggetto che costa uno sproposito rispetto alla sua categoria.
prendere appunti su carta e inviare la cosa allo schermo non è minimamente la stessa cosa di prenderli già in digitale. specie su quelle m3rdate di blocchi dove devi usare la carta che vogliono loro etc.
gli appunti digitali si prendono usando il colore (anche solo scale di grigio...), inserendo tabelle, testi a macchina, foto, slide, etc. una smart pen è solo un costoso sistema per sostituire lo scanner.
però i testi tecnici, seppur in un 7 pollici sono da cavarsi gli occhi.
se la tua esigenze è quella ti consiglio un tablet da almeno 10 pollici
c'è una azienda cinese che ne commercializza da anni, anche sinceramente non ricordo il nome. però il problema resto comunque hardware indecente e prezzo alto
ma vedi le tue esigenze non sono prioritarie per praticamente nessuno e sono comunque soddisfatte da alcuni modelli, prova a cercarli.
prova anche a cercare le smart pen che inviano gli appunti su carta a smartphone e tablet.
il kindle per definizione è un book reader, non vuole essere altro, è iper ottimizzato per dare un'esperienza di lettura ottimale, nessun'altra funzione e per quanto mi riguarda è perfetto così come.
da avido lettore non potrei pensarla diversamente.
quello che vorresti tu purtroppo non c'è da nessuna parte se non scannerizzata dai gruppi di angeli che si sbattono come matti per tutti.
però qualcosina di nuovo provalo, per esempio Lady Snowblood, sono solo tre volumi, il primo costa meno di 3 euro.
prova almeno a scaricare l'estratto gratuito
in verità potresti, è una questione ampiamente dibattuta ad esempio in america.
io acquisto una licenza di lettura, non un ebook, come di un film o videogame acquisto la licenza di visione/uso.
perchè mai la mia licenza di lettura non può essere estesa a tutte le tipologie di ebook, in questo caso?
queste argomentazioni, su un fatidico ID unico condiviso da amazon, google, kobo, apple ecc... è uno dei cavalli di battaglia delle associazioni anti drm come l'electronic foundation.
come anche la questione dell'eredità digitale, ovvero tutte le mie centinaia e migliaia di euro acquisti digitali fra play store, app store, amazon, kobo, playstation, xbox, nintendo ecc... che fine fanno quando non ci sono più? perchè non posso specificarne una eredità come un libro, cd, dvd, insomma come un bene fisico?
secondo me la base su cui partire, in assenza di regolamentazione, è la propria onestà, l'ebook l'ho acquistato regolarmente, si e allora lo leggo dove mi pare.
non costasse millemila euro lo prenderei solo per i tasti fisici. ho un kindle "vecchio" (non mi chiedete che non so nulla più di così LOL) che li ha e il paperwhite. e dei due, quello che fa la muffa è il paperwhite. puoi mettere lo schermo più bello del mondo, ma se per voltare pagina mi serve la seconda mano non lo userò mai.
ora che ci penso sony aveva fatto una cosa del genere ma costava tipo 800 dollari ed era enorme... è vero che l'e ink riposa più gli occhi ma un conto è se devi leggere per delle ore un altro è se vuoi solo prendere appunti. Le funzioni disponibili su un tablet in questo senso sono troppo importanti in confronto a un display riposante
certo, hai ragione, ma a volte mi servono testi tecnici che non si trovano su amazon :)
Effettivamente non ci avevo pensato. Però quando visualizzi un'intera pagina è un conto, quando invece devi aggiornare pochi pixel per volta è un altro. In teoria di può fare, anzi l'hanno già fatto con un progetto kickstarter. Solo che non so perché costa un botto e ha un processore scadente.
Mi pare di aver dato una buona spiegazione dei miei bisogni. E comunque se i telefoni avessero mantenuto unicamente la loro funzione di telefonare non avremmo gli smartphone oggi...
Sono un tradizionalista....
vabbè Dragon Ball non più era tanto per cercare qualcosa di meno recente... ma a me piace la roba vecchia.
Come anche Parlabor... Oh mia dea... Bastard... (serie che avevo iniziato e mai finito).
Il manga di One Peace!!!!
Non c’è
Mi è capitato qualche volta di non trovare un libro su Amazon ma trovarlo invece su altri store. È successo molto raramente, è vero ma è capitato.. Avere la possibilità di scegliere lo store (Libraccio Mondadori Feltrinelli etc etc) da dove acquistare è forse l'unica cosa che mi manca su paperwhite. Oltre al fatto che se un giorno volessi prendere un ereader di altra marca non potrei portarmi la mia libreria Kindle..
leggi altro ;)
anche perchè davvero, ancora dragon ball e ranma!?
e perchè mai uno dovrebbe comprarli da altri siti e non su amazon?
amazon ha il catalogo in assoluto più completo, perfettamente e ottimamente accessibile dal kindle stesso, gli ebook sono ottimizzati perfettamente per i lettori kindle, spesso e volentieri costano anche di meno o comunque ci sono molti più sconti rispetto agli altri store (ho avuto kobo per anni e so quel che dico)
no l'unica ragione per prenderli da terzi parti è che sappiamo tutti quali sono le terze parti.
ripeto non penso che questa funzione sia davvero un discriminante, tanto che l'hanno infognata ben bene nel menù accessibilità, invece di metterci un accesso rapido vicino alla barra di luminosità.
Insomma ci avessero puntato come segno distintivo l'avrebbero pubblicizzato, invece non c'è manco traccia della funzione nella pagina dell'oasis su amazon.
Cecato su amazon...
Ushio e Tora non c’è...
Jojo non c’è...
Dragon Ball non c’è...
Ranma non c’è...
tutta riba di carta... non digitale.
Non c’è una mazza
No chiaro ma devono differenziarli in qualche modo oltre il form factor
cercateli e che cavolo sarai capace di andare su amazon it e scrivere sul campo di ricerca il titolo di un manga
Non avresti comunque la fluidità di un display tradizionale. Penso che scrivere a mano su un e ink sarebbe quantomeno frustrante
basta che apri un browser qualsiasi e apri il link amazon it
un book reader, lo dice il nome, serve per leggere libri.
non capisco sta mania di volere un'accozzaglia di funzioni alla rinfusa tutte insieme.
Credo intendesse comprarli ma da siti che non sono amazon.
Comunque non puoi ufficialmente. Quello che puoi fare è comprarli e poi convertirli togliendo i drm (illegale quanto scaricarli da torrent). Quindi se non vuoi essere vincolato ad amazon meglio rivolgersi ad altro
non penso proprio che acquisti l'oasis per l'inversione dei colori.
funzioni molto più importanti come la selezione dello spessore del font (neretto) l'hanno subito portata anche sui PW e voyage
Per scrivere, prendere appunti, ecc... la luce di un tablet normale alla lunga stanca molto l'occhio. Specialmente di sera.
Un prodotto del genere mi piacerebbe. Con una tastiera e un editor di testo sarebbe il mio strumento di lavoro e studio prediletto.
e che te ne fai scusa
Certo che si
ho esagerato anch'io mi trovavo bene..ma avendolo preso da poco e potendolo scambiare con questo ho preferito investire su un oggetto in linea con i tempi
devi convertirli nel formato mobi del Kindle un operazione molto semplice, tramite app come colibrì oppure mandandolo alla mail del tuo Kindle con appendice "convert"
Se non ricordo male, però, è una feature che deve essere prevista dal fumetto...
perdonate la mia ignoranza in campo ebook, ma su questo è possibile comunque inserire ebook scaricati da siti terzi? o si è vincolati?
Sarebbero fantastici.
Ci sono già gli e-ink a colori. HDBLOG credo fece un video un po' di mesi fa. Li stanno pensando anche per metterli sui "quadri".
Si