Netflix: non c'è futuro per "House of Cards" con Kevin Spacey

04 Novembre 2017 1071

Aggiornamento 4 novembre 2017:

Il futuro di "House of Cards" sembra ormai sempre più incerto. Netflix ha rilasciato una nota che vi riportiamo integralmente:

Netflix non sarà più coinvolta in altre produzioni di House of Cards che includano Kevin Spacey. Continueremo a lavorare con MRC durante il periodo di sospensione per valutare come procedere con lo show. Abbiamo inoltre deciso di non portare avanti il rilascio del film Gore, che era in fase di post-produzione e che era prodotto ed interpretato da Kevin Spacey.

Sembra dunque che Il colosso dello streaming voglia interrompere tutti i rapporti con Kevin Spacey, in modo da non poter essere in alcun modo collegato allo scandalo che sta travolgendo il popolare attore (in queste ore si parla anche di presunte nuove accuse a suo carico). Riesce però difficile pensare che la serie si possa concludere degnamente senza il suo assoluto protagonista. La dipartita di Spacey getta dunque ombre funeste sul futuro della serie.


Post originale - 2 novembre 2017

Netflix ha sospeso i lavori per la sesta stagione di "House of Cards". È bene precisare che non si tratta di uno stop temporaneo: i lavori sono stati congelati a tempo indefinito. Non è quindi chiaro quando si riprenderà a girare. A motivare questa scelta drastica sono le accuse mosse da Anthony Rapp ("Star Trek: Discovery") nei confronti di Kevin Spacey, protagonista della serie (interpreta Frank Underwood). Rapp sostiene che Spacey lo avrebbe molestato durante una festa nel 1986, quando Rapp aveva 14 anni. La risposta di Spacey non si è fatta attendere: l'attore ha dichiarato di non ricordare l'episodio ma ha comunque porto le sue scuse al collega.

Anthony Rapp in "Star Trek: Discovery"

Inizialmente Netflix si era limitata a dichiarare che la sesta stagione di "House of Cards" sarebbe stata quella conclusiva. Nel corso degli ultimi giorni sono però emersi nuovi timori che hanno portato a sospendere i lavori. Il comunicato ufficiale cita la necessità di incontrare il cast e gli addetti ai lavori, in modo da rassicurarli e fare il punto sulla situazione. È del resto evidente che il mondo dello spettacolo sia attualmente molto sensibile alla tematica delle molestie. Il caso "Weinstein" ha ricevuto molta attenzione dalla stampa e ha portato altre persone a denunciare atti simili.

La vicenda potrebbe avere conseguenze anche sugli "spin-off" di "House of Cards". Netflix era già al lavoro su una serie derivata. Tra le idee sul tavolo c'era quella di incentrare le vicende sulla figura di Doug Stamper (interpretato da Michael Kelly), il braccio destro di Frank Underwood.


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Commenti

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TheAlabek

Qualcosa di utile...
Se nessuno lo fa il sistema automaticamente decade, non possono non esserci più attrici

zanco

ma che poi adesso hanno levato proprio House of Cards dalla lista serie tv e film o sbaglio?

ale

Francamente la differenza fra le due cose è sottili, il risultato è il medesimo.

Se penso che le dichiarazioni su Weinstein siano false, non lo so, sicuramente qualcosa ha fatto ma bisogna capire o meno a mio avviso se c'è stata violenza e costrizione, oppure se le attrici in questione hanno liberamente scelto di concedersi per vantaggi vari.

Sicuramente Weinstein non ha registrazioni di 30 anni fa, sicuramente la magistratura non indagherà dato che è passato troppo tempo, e non conosco le leggi americane ma per la giustizia italiana il reato sarebbe prescritto (che è una cosa sensata, dato che non puoi andare a ricostruire una vicenda di 30 anni fa, oramai è la loro parola contro la sua alla fine, non riesci a trovare ne prove ne testimonianze attendibili dopo così tanto tempo)

Federico G

Continui a far coincidere due cose che sono diverse. Come ho già detto, proporre certe cose in cambio di una promozione non è affatto essere ricattate per poter farsi una carriera. Lo sai vero che non cesserà mai lo scambio di favori sessu4li/lavorativi ? Perchè è difficile che venga a galla, nessuno dei due (o più) protagonisti avrebbe interesse nel farlo venire a sapere (a meno che di ricatti/contro-ricatti). Il ricatto invece implica l'esistenza di una vittima e di un carnefice, con la prima che chiaramente ha forte interesse nel denunciare. Finchè la società continuerà ad etichettare A PRIORI come "poco di buono" chi denuncia, la maggior parte delle donne starà zitta. Come fai tu a sapere che la donna di turno abbia denunciato solo dopo anni di vantaggi invece che per evitare di avere svantaggi? Ci penserà la magistratura ad indagare, non certo il "popolo".

P.S. Metti pure che vogliamo sostituirci alla giustizia, pensi davvero che tutte le dichiarazioni di queste settimane siano false? Un produttore famoso come Weinstein secondo te non avrebbe registrazioni per dimostrare che erano consenzienti invece che "quasi obbligate"? Almeno il capo d'accusa passerebbe da stupro/abuso a favorisitmo o quant'altro, cambiando di molto la sua situazione. Tu vuoi davvero credere a priori a Weinstein e soci perchè di fatto qualche donna fa la putt4na?

Ikaro

Ecco perché non volevo entrare in dibattito con la tua psicologia spicciola... Ahahaha ma che caxxo hai scritto LOL buonanotte

ale

È esattamente come hai detto, i produttori pensano che siccome qualcuna accetta queste condizioni allora lo debbano fare tutti. Se invece tutte le donne non accettassero queste condizioni e denunciassero abusi e violenze, sicuramente questi produttori sarebbero in galera e il problema non esisterebbe. Ma dato che c'è la gente che non denuncia, o denuncia 30 anni dopo che è equivalente a non farlo, sono presenti queste situazioni.

Federico G

Non hai capito ciò che ho detto. Proporre certe cose in cambio di una promozione non è affatto essere ricattate per poter andare avanti, sono due cose totalmente differenti. I produttori/registi pensano che siccome qualcuna fa così, anche le altre dovrebbe, chiaramente sbagliato. Ripeto, non facciamo di più tutta l'erba un fascio, le donne (o qualsiasi altra sotto categoria) non sono tutte puttane.

ale

Il fatto che certe attrici abbiano fatto volontariamente carriera in quel modo è il motivo per cui questi abusi esistono ancora, si chiama omertà. Se tutte le donne denunciassero gli abusi semplicemente smetterebbero di esistere, e i responsabili verrebbero presi e messi in galera. Se invece non denunci o denunci a distanza di 30 anni mi dispiace ma per me sei complice di questo sistema, che hai sfruttato a mio avviso traendone un vantaggio.

Federico G

Non ti è dovuta la carriera ad Hollywood, certo, ma questo non c'entra in alcun modo col rendere difficile la carriera ad una donna. I produttori/registi non offrono la carriera in cambio di qualcosa, te la rendono difficile se ti rifiuti di fare qualcosa, è molto diverso: spostano il punto di vista per far sembrare normale l'abuso. Ti ripeto che non dovrebbe esistere nessun tipo di lavoro a cui sia ostacolato l'accesso, sebbene ce ne siano molti (potrei farti degli esempi, ma non è questo il luogo); questo per dire che "al massimo non fai carriera" è veramente un ragionamento senza senso. Il fatto che certe attrici abbiano volontariamente fatto carriera in quel modo non cancella la restante parte degli episodi (abusi), sarebbe come fare di tutta l'erba un fascio.

John277

Infatti non ho scritto che natta ho scritto che fa da server dhcp ;)
E' raro ma in alcuni casi può essere utile

Davide

perdonami ma hai mischiato tutti gli argomenti insieme..le mie erano risposte precise alle tue affermazioni.

-hai detto che il nostro paese è il piu garantista al mondo e infatti i processi durano tanto per garantire un corretto giudizio: io rispondo dicendo che non è la lunghezza a decretare la "qualità" del giudizio, tant'è che centinaia di migliaia di processi finiscono nel nulla.

- hai detto che ciò che non è reato è eticamente questionabile: ti ho citato il caso di perugia apposta, ovvero di persone "eticamente questionabili" nonostante, secondo la legge, non abbiano fatto nulla di eticamente questionabile. eppure il nostro meraviglioso giornalismo li ha condannati a tal punto che ancora oggi se chiedi in giro la gente pensa siano colpevoli.

- Non so se hai letto il terribile Kevin cos'ha fatto: festa tra attori dopo spettacolo, si beve, ci si diverte, si approccia ad un ragazzo, lui rifiuta e se ne va. A meno che non escano scottanti dettagli per i quali sono pronto a ritrattare tutto, questa non è molestia, è la vita. Io posso ritenermi un molestatore se provarci da ubriachi è molestia.

Antonio Guacci

Non mi spreco oltre: non conosci neppure la differenza tra pulsione e desiderio represso, conversare con te è meno produttivo che cercar di far ragionare un mattone.

Ti piace sbeffeggiare, ma le grasse risate me le sto facendo io.

Ikaro

Lo sai vero che la coprofagia è un desiderio represso di tutti ;) è semplicemente un istinto che con l'evoluzione e le regole siamo riusciti a seppellire nel subconscio... Vai vai continua.

Antonio Guacci

Non ti sto dicendo nulla di tutto questo: ti sto solo dicendo che nessuna sostanza è un bug che ti blocca la scrittura in memoria (visto che fai TU la similitudine con i computer), al massimo fai difficoltà a recuperare i dati, e che nessuna sostanza ti fa mangiare la tua me*da, se la coprofagia non è né tua abitudine né un tuo desiderio represso.

Ikaro

Quindi mi stai dicendo che il tuo festino è stato uguale al suo, che ognuno reagisce al festino allo stesso modo... Perfetto, continua, vediamo quanto riesci a cadere in basso...

Ikaro

Quindi mi stai dicendo che il tuo festino è stato uguale al tuo, che ognuno di noi regge il festino allo stesso modo, perfetto... Della serie cataloghiamo le persone come se fossero computer, lo hai detto te, visto che stiamo parlando di una cosa un po' delicata evita di essere così superficiale...

Antonio Guacci

Non ho deciso: rispondo solo alle vaccate che leggo.
Ho fatto qualche "festino" da ragazzo, nella cosiddetta "Milano-bene": I ricordi sono strani e sembrano lontani, fai fatica a riconoscere in te stesso quello che ricordi aver fatto certe cose, ma comunque ricordi (e soprattutto, ricordi che non hai mai attraversato i limiti di ciò che desideri fare e cosa invece ti disgusta).

Ikaro

Qua nessuno sta dicendo che è innocente ;) sei solo te che consciamente o inconsciamente hai già, evidentemente, deciso... Potrei dirti, visto quello che passa ai festini in quel di Hollywood, ci sta che non si ricordi ;) sinceramente non voglio neanche passare alla psicoanalisi spicciola :D ti saluto

Antonio Guacci

Non è un'ammissione di colpa, ma non lo mostra come innocente.

Il "son passati vent'anni" non è una scusante, vista l'accusa ricevuta: non si sta parlando di cosa si è mangiato per colazione, ma di molestie sessuali rivolte a un ragazzino di 14 anni.

Se una persona non rivolge mai questo tipo di attenzioni a ragazzini, prima di tutto non gli viene neppure l'idea di rivolgerle solo perché è bevuto marcio, dopo di che, se invece i fumi dell'alcool hanno il sopravvento sulla sua coscienza, scatenando tutte le pulsioni che quella persona ha dentro e ha sempre represso, e lo porta ad avere questo tipo di attenzioni nei confronti di un quattordicenne, stai tranquillo che non sono i 20 anni (che poi sono 30) a fargli dimenticare l'accaduto.

OlioDiCozza

perchè magari la rete privata aveva preso l'esclusiva televisiva ma non digitale,invece sky avrà pagato di più per avere l'esclusiva totale.

Ikaro

E io sto cercando di farti capire che è banale basarsi su queste parole per dire se uno è colpevole o no, voglio dire anche una confessione esorta con pressione psicologica da due persone giuridicamente non è valida, hai idea della pressione esercitata dal pubblico su di lui? Poi mi hai detto che "si farà vedere ed eventualmente curare", secondo te è una ammissione di colpa? Voglio dire, si dice che era ubriaco, quindi potrebbe veramente non ricordare nulla, son passati venti anni, direi che è il minimo che una persona sana di mente è che rispetta le idee altrui potesse fare e dire...

Giardiniere Willy

Viva le pugnett3

franky29

Ahahaha

Pasquale La Mura

Eh?!

Adriano

Non mi parlare di criceti, da due sono arrivato a tre coppie che sfornavano una volta ogni due mesi!

DeeoK

Non è solo questo: parte delle accuse vengono dalla stessa troupe che lavorava con lui per HoC. Netflix che fa, li costringe a lavorare con lui mentre aspettano una senteza?

GianTT

Mi spiace per la serie e per l'attore, che consideravo uno dei miei preferiti.
Se però ha avuto un atteggiamento così ripetutamente volgare, offensivo e aggressivo nei confronti dei colleghi, merita questa fine.

Armillotta Matteo

A me sinceramente fotte sega delle accuse postume e per quel che mi riguarda possono accusarlo pure d omicidio ma finché non lo condannano e quindi va in carcere può tranquillamente continuare a lavorare, e anche fossero confermate tutte le accuse non è che smetto di guardare capolavori come Se7en, American beauty o appunto house of cards.

Antonio Guacci

"Una società degradata, un'educazione carente" quanto vuoi, ma è il contesto sociale in cui viviamo e quindi dobbiamo adeguarci, visto che non siamo riusciti a evitarlo.

Contesti l'uso della denuncia a tutto spiano: sempre quanto vuoi, ma visto che è uno degli strumenti legittimati da legge, anche a questo dobbiamo adeguarci.

Detta in parole povere: il maiale che fissa troppo le cosce delle ragazze nel tram o si adegua alla società moderna e impara a staccare lo sguardo prima di iniziare a fare brutti pensieri, capendo che non vive più nell'Italia di 40 anni fa dove bastava un ceffone per zittire una donna, oppure organizza un colpo di Stato per sovvertire l'organizzazione sociale attuale, esattamente come hanno fatto i talebani, oppure ancora sta zitto, fa quel che vuole fare ma se poi si becca una denuncia che continui a stare zitto e che non si lamenti.

Tecnono

IO non ci credo! Saranno i soliti sospetti ''Chi è Keyser Sose?''. Allora il colonnello Frank Fitts aveva visto bene dalla finestra!

Mingi

Cosa ne sai se sono rispettoso o sensibile? Penso che i problemi che descrivi siano lo specchio di una società degradata, di un'educazione carente sia dai genitori che dalla scuola. Ma contesto il tuo usare la denuncia a tutto spiano come se quella fosse una soluzione. Non è una soluzione, è una pagliacciata e un aggravare il problema.
Meglio così?

franky29

io il massimo che ho avuto sono stati 2 criceti XD

FuckingIdUser

Come volevasi dimostrare.

Adriano

Credo siano gli animali migliori del mondo. Ad esempio ho un odio abbastanza sviluppato per i gatti

Antonio Guacci

Le pensiamo sul serio: io faccio volontariato tra i ragazzi delle medie, come consulente, e non immagini quante ragazzine con cui ho parlato hanno iniziato a vestirsi da maschi o con abiti enormi per nascondere le forme solo per evitare di farsi spogliare con gli occhi dai maiali, e sentendosi derubate della loro femminilità proprio quando la stanno formando.

Certo che parliamo due lingue differenti: la tua non sa esprimere né rispetto né sensibilità.

Alessandro

Ni, non sempre, fare linea dura qualche volta è sconsigliato, mi sa che sperava in un calmarsi delle acque, che poi ci abbia provato con la gente ne sono abbastanza sicuro, ma la reazione del pubblico è indecentemente sproporzionata.

Mingi

Niente, vedo che parliamo due lingue diverse. Inutile insistere. Dico solo che, secondo me, se il mondo sta andando a put*ane è anche per atteggiamenti come il tuo. Dove una volta una ragazza ti metteva a tacere con un bel vaffancu*o, e tutto finiva lì, ora bisogna per forza denunciare immediatamente il porco che non puoi capire come mi ha fatto sentire imbrazzata mentre mi guardava. Vado in questura a fare una denuncia di molestia perché uno mi ha messo in imbarazzo per come mi guardava.
Ma vi sentite quando parlate, le boiate che scrivete le pensate sul serio o è giusto una difesa a oltranza di una posizione oltremodo indifendibile?

Garrett

Senza entrare nel merito perchè qualsiasi persona può essere "distrutta" in questo modo e anche per vicende diverse da quella trattata.
Entrando nel merito direi: "perchè proprio dopo 30 anni".
Questo modo di denunciare fatti addebitandoli ad una persona dopo 3 decadi, mi sembra poco serio.
Vicenda per certi versi simile a quella del regista Weinstein, dove a TUTTE andava bene "vendersi" in cambio di un lancio professionale, salvo poi denunciare quando la carriera è ormai lanciata e non c'è pericolo di ricadute.

Actarus71

Il tuo ragionamento fila dritto e non ti do torto ma si basa su un concetto di molestia fisica che può anche non esserci. Dico che se immaginiamo un Weinstein più 'elegante', cosa che probabilmente è anche stata in certe occasioni, ossia del capo che ti dice 'per questa parte ho 5 candidate'...Che si fa? Davvero immagini che un uomo con il suo potere avesse bisogno, nella maggior parte dei casi, di sbatterlo direttamente in faccia come dici tu? E pensi veramente che un uomo con il suo potere, ma meno stupido, non possa eludere elegantemente qualsiasi regolamento in proposito? O pensi che molte coppie del mondo dello spettacolo siano così romantiche?

Antonio Guacci

È un lavoro davanti agli occhi di tutti, è pure un lavoro che trasmette messaggi, spesso di etica e di morale: è giusto in tal caso sospenderlo per non influenzare l’opinione pubblica e di conseguenza un’eventuale giuria (ci sono persone rivelatesi poi innocenti che si sono dimesse di loro spontanea volontà per questo, soprattutto in ambito politico).

La molestia sessuale è una violenza psicologica prima che fisica: se uno sguardo insistente porta l’osservato a sentirsi imbarazzato, a voler sprofondare pur di distogliersi da quello sguardo, è giusto che sia denunciabile: poi sarà la legge a dichiarare la legittimità e fondatezza della denuncia.

Satanello

concorso esterno in associazione di stampo mafioso o associazione per delinquere finalizzata al reato di estorsione

Mingi

Esatto, e quindi torniamo al mio punto: la giustizia in tribunale e non sulla strada. Finché non mi dichiariano colpevole ho il diritto di essere trattato da innocente e di non essere licenziato o simili. E ancora, per tornare al esempio da cui tutto è partito: è semplicemente rivoltante che un ragazzo venga denunciato per molestie (che è una cosa precisa e grave) per delle occhiate moleste a un gruppo di ragazze.

FuckingIdUser

Ahi noi, l'attuale regime della prescrizione è la soluzione politica al problema dei tempi processuali. Non è sempre stato così e non funziona così da nessuna parte al mondo, salvo un altro paese sicuramente meno avanzato del nostro.
Per quanto riguarda l'etica: Spacey non ha negato il suo comportamento, anzi lo ha accollato all'alcool. Inoltre più persone lo hanno accusato del medesimo modus operandi. Se tali reati sono prescritti, i fatti rimangono e così è diritto dell'opinione pubblica di formare il proprio giudizio che non ha valore giuridico ma che è altrettanto importante. Non è Gossip, è sapere con chi si ha a che fare e decidere se si vuole ancora avere rapporti con quella persona.
Per quanto mi riguarda, la pedofilia, se non trattata, non è un disturbo che va via da solo. Stessa cosa per la dipendenza dal sesso, di cui me ne strafrego ma che diventa un problema se decidi di volerla poggiare in faccia ai tuoi colleghi.

Ovviamente compatisco Spacey, perchè chiaramente non ha mai voluto/potuto/saputo accettare la propria condizione di uomo omosessuale. Mi spiace che l'abbia liberata a tempi alterni in modi sbagliati. Ma questo è Gossip. Ossia entrare nell'intimità della vita di una persona.
Io ho parlato di altri avvenimenti.

FuckingIdUser

Non allargare l'oggetto della discussione senza motivo.
Il problema è la molestia/violenza direttamente collegato al lavoro e alle chances lavorative.
Non stiamo discutendo su quale sia il modo migliore o il meno elegante per portarsi una tipa a letto. Non stiamo nemmeno parlando delle/dei raccomandate/i.
Stiamo parlando del tuo datore di lavoro che ti chiede di passare da casa per discutere di una faccenda importante e che, una volta accolto, decide che te la vuole poggiare in faccia; e quando tu, schifato, reagisci male, lui ti avverte che perdere la sua stima e simpatia avrà conseguenze sgradevoli.
Mettiti in testa, anche, che negli USA una pratica del genere ha una rilevanza fondamentale perchè per la maggior parte dei posti che richiedono titoli di studio, ai colloqui ti richiedono referenze e lettere di accompagnamento dai precedenti datori di lavoro.
In Italia, invece, è famosa l'assunzione delle donne con il foglio di dimissioni in bianco.

Questo è il problema sul quale bisogna intervenire: eliminare il sesso dal luogo di lavoro ai fini del lavoro.
Nessuno pretende di far scomparire il sesso dalla nostra vita: siamo sempre degli animali con l'istinto di ricercare appagamento.
Ma le regole a questo servono: a dominare gli istinti. Come è vietato soccombere al desiderio di avere cose che non abbiamo e di sottrarle a chi le ha, direi che è arrivato il momento di riaffermare che il metodo Weinstein è illegale ed inaccettabile, magari inasprendo le pene.
Perchè di Weinstein nella vita quotidiana ce ne sono fin troppi.

Davide

L'iter processuale italiano è talmente garantista da mandare in prescrizione il 10% dei processi..chiamalo paese garantista..
Il discorso dell'etica poi non fa una piega se non fosse per il semplice fatto che qui si giudica colpevole chi è solo indiziato..questa non è etica..è gossip..
Casi come l'omicidio di Meredith o stasi sono la prova che questo sistema è malato..

Actarus71

Io non so dove vivi tu, quanti anni hai etc. ma da che mondo è mondo gli uomini ci provano con le donne. E devi sapere che se ne vedono di tutti i colori, infinite modalità di approccio, avances più o meno eleganti, più o meno esplicite. Se conosci una ragazza o donna di bell'aspetto te lo potrà confermare. Ora, lasciando stare i casi più estremi che rientrano nella definizione di violenza o molestia, tu denunceresti tutti i cretini che provano a ricattare a parole per ottenere favori sessuali? Sembri vivere sulla luna.

Antonio Guacci

È un mondo a parte, quello dello show-business: ci sono già stati tanti attori accusati di crimini, sessuali e non.

...E come la storia insegna, in tali casi chi viene ritenuto innocente non ha grosse difficoltà a rientrare in carriera e a trovare ingaggi, chi invece viene ritenuto colpevole ha la carriera stroncata (ma non sempre: ci sono molti attori che hanno ripreso a recitare dopo aver scontato la pena).

Come dicevo, è un mondo a parte: ci sono persone di "ceto medio" che invece a fronte di sospetti analoghi perdono non solo il posto di lavoro, ma non hanno neppure soldi da parte per campare finché le cose non verranno chiarite, né per pagare un avvocato, e che difficilmente verranno assunte da altri.

sardanus

beh il fatto che non ti dia l'idea non significa che non possa esserlo.. va da se che nessuna delle accuse mosse ha valore legale finchè non le si dimostra, però le sue dichiarazioni in merito lasciano poco spazio interpretativo secondo me.
Riguardo poi alle denunce non entro nel merito perché non mi interessa

sardanus

nessuna è giuridicamente rilevante finchè non ci sono prove a supporto, e non ci sono prove in nessuna delle dichiarazioni.
RIlasciare invece una risposta del genere tramite lo staff significa ammettere anche solo parzialmente che un fondo di verità c'è, avrebbe potuto anche dire che illazioni verso la sua persona sarebbero state perseguite penalmente con querele ecc

ROOT

Netflix si deve lavare subito le mani dalla faccenda. Ironico pensare che qualche mese fa la pubblicizzavano come una delle migliori produzioni originali.

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